
Il City s'è fatto più anni di B della Lazio

ripetoRay magini ha scritto: ↑21/12/2023, 12:25 Spiegami come un sistema basato (pur con i suoi limiti) sul merito sportivo “chiuso” mentre un sistema basato sul blasone (che poi voglio vedere il blasone dell’atletico che prende 4 pere dal city sei volte l’anno) è un sistema aperto.
Comunque a questo punto la cosa più bella sarebbe che le medio/piccole inculino tutti e creino il loro torneo prima della Superlega
La UEFA si accolla il rischio di impresa, e garantisce un premio anche se si gioca KI-Ludogorets.John Smith ha scritto: ↑21/12/2023, 12:21 Beh, in effetti la UEFA ha una sorta di posizione monopolistica, ma data perlopiù dal fatto che non credo fino ad oggi sia esistita non competizione, ma nemmeno un'alternativa di basso livello. A me l'idea di una competizione extra e chiusa ad ora non piace, ma in effetti non penso la UEFA possa vietare certe cose, proprio perché le squadre sono comunque indipendenti e possono fare anche altro.
Fifa e Uefa non sono certo enti benefici esenti da critiche ma hanno un sistema competitivo piramidale alla base di qualunque sport. Fai bene nella competizione locale classificandoti nei primi tot posti, ti qualifichi alla competizione successiva. In più sono comprese tutte le leghe che fanno parte della federazione.KaiserSp ha scritto: ↑21/12/2023, 12:11 in realtà il "sistema chiuso" è proprio quello dell'Uefa, quello che, paradossalmente, si difendeva dietro "il calcio del popolo, il sogno dei bambini, l'occhio della madre..."
la sentenza, tecnicamente, ha detto che "il calcio è di tutti, quindi ognuno può organizzarsi il torneo che vuole e Ceferin muto e fermo, anche se gli organizzano il torneo sotto casa"
a voler essere estremamente rigorosi, nessuno dei due è sportivamente più giustoLord Ares ha scritto: ↑21/12/2023, 12:48 Fifa e Uefa non sono certo enti benefici esenti da critiche ma hanno un sistema competitivo piramidale alla base di qualunque sport. Fai bene nella competizione locale classificandoti nei primi tot posti, ti qualifichi alla competizione successiva. In più sono comprese tutte le leghe che fanno parte della federazione.
La Superlega esclude a priori tipo 40 leghe nazionali europee, che pur non avendo squadre attrezzate per vincere (alcune comunque fanno figure dignitose nelle competizioni Uefa) non vedo perché non debbano avere il diritto di partecipare, in più esclude a priori squadre che magari fanno bene nei principali campionati ma non rientrano nell'elite e non possono partecipare
Ditemi voi qual è il sistema sportivamente più giusto...
Che poi così facendo un domani nulla vieta a 5 squadre della superlega di trovarsi nuovi sponsor e di creare la ultramegalega. Così finiamo come nella boxe con 5-6 tornei che assegnano il titolo di campione Europeo/mondiale. Bella Merda
E certo , se uno sceicco venisse in Italia vorrei vedere i guru della Rete tifosi di quella squadra opporsiThe Prizefighter ha scritto: ↑21/12/2023, 12:28 Il blasone e la storia del PSG e del City che sono diventate grandi l'altroieri grazie ai petroldollari e agli occhi chiusi della UEFA
Il City s'è fatto più anni di B della Lazio![]()
Evidentemente non capiscoKaiserSp ha scritto: ↑21/12/2023, 12:52 a voler essere estremamente rigorosi, nessuno dei due è sportivamente più giusto
entrambi sono sistemi che fanno figli e figliastri, a seconda della convenienza economica ed indipendentemente dai risultati sportivi
solo che uno che lo ammette pubblicamente (Superlega), l'altro si nasconde dietro parole belle ma false (Uefa)
tra i due, a questo punto preferisco chi non mi prende in giro
per dirne una, hai mai sentito parlare di Fair Play Finanziario?Ray magini ha scritto: ↑21/12/2023, 13:04 Evidentemente non capisco
C’è la UEFA che organizza un torneo: se ti piazzi bene nel tuo campionato ti qualifichi. Se vinci, il tuo campionato guadagna ranking e garantisce qualificazioni più semplici alla tua squadra, al contrario se va male sarà più difficile per te qualificarti. I Chiunque può partecipare, basta che vinca
Poi c’è il torneo dei videogiochi che ti piace tanto, dove sei qualificato A PRESCINDERE dal risultato sportivo e A PRESCINDERE dai risultato sportivo rimani nella competizione
Al netto della tua voglia onanistica di vedere Bayern real 35 volte all’anno, mi spieghi perché la UEFA fa figli e figliastri?
Al netto di macchinazioni e complotti volti a favorire una squadra piuttosto che un altra i 2 sistemi non possono essere minimamente paragonati.KaiserSp ha scritto: ↑21/12/2023, 12:52 a voler essere estremamente rigorosi, nessuno dei due è sportivamente più giusto
entrambi sono sistemi che fanno figli e figliastri, a seconda della convenienza economica ed indipendentemente dai risultati sportivi
solo che uno che lo ammette pubblicamente (Superlega), l'altro si nasconde dietro parole belle ma false (Uefa)
tra i due, a questo punto preferisco chi non mi prende in giro
quello che vuoiLord Ares ha scritto: ↑21/12/2023, 13:19 Al netto di macchinazioni e complotti volti a favorire una squadra piuttosto che un altra i 2 sistemi non possono essere minimamente paragonati.
Uno si basa sul: arrivi tra le prime 4 in Serie A giochi la Champions; arrivi primo nel campionato della Repubblica Ceca, hai una federazione con un basso punteggio (dovuto sempre ai risultati sportivi), hai l'opportunità di giocare la Champions partendo dai preliminari.
L'altro si basa sul: sei lo Sparta Praga e hai vinto il campionato Ceco, bene ti attacchi al cazzo. Sei il Bologna e sei arrivato 4° in serie A, bravo ti diamo una pacca sulla spalla e ti attacchi al cazzo anche tu.
Poi possiamo discutere sul fatto che negli anni l'UEFA sia andata sempre più a favore dei campionati maggiori, nella vecchia coppa campioni tutti i vincitori dei titoli nazionali partivano alla pari, poi le federazioni principali hanno cominciato a qualificare 4 squadre di cui 2 attraverso i preliminari, adesso ne qualificano 4 in modo diretto. Giusto o sbagliato è un sistema sempre basato sui risultati sportivi, se la Repubblica Ceca portasse le sue squadre in fondo alle competizioni avrebbe gli stessi benefit delle federazioni maggiori.
Ma poi immaginate il criterio superlega adottato in sport non situazionali dove ci sono parametri prestazionali effettivi. Non porto alle Olimpiadi l'atleta italiano che ha il 2° miglior tempo stagionale sui 100m ma porto il 7° perché ha più follower sui social e crea più interesse, sarebbe abbastanza ridicolo no?
Il flair play finanziario è comunque una merda ed è la più grande porcata dell'Uefa. le squadre che ne hanno tratto più benefici sono comunque quelle favorevoli alla superlega
Tutto vero eh, ma la malagestione Uefa non c’entra una mazza con la sportività di una competizione.KaiserSp ha scritto: ↑21/12/2023, 13:16 Il Barcellona, nel marzo 2021, era tecnicamente fallito. Lo ha spiegato lo stesso club catalano. Nel corso di una conferenza stampa, infatti, l’ad Ferran Reverter, ha presentato i dati di una due diligence che la gestione Laporta ha commissionato a Deloitte per analizzare la situazione economica blaugrana al marzo 2021, partendo dalla gestione 2018/19.
Queste le parole di Reverter: “La gestione del precedente board è stata disastrosa. Sono stati acquistati giocatori senza sapere se avrebbero potuto pagarli”. Questo, invece, quanto riportato da una nota del club: “Il nuovo Consiglio di Amministrazione e il suo nuovo assetto esecutivo hanno incontrato una situazione economica e finanziaria caratterizzata da un patrimonio netto negativo e in una situazione tecnicamente di fallimento; debiti e passività per 1,35 miliardi di euro, con urgenti necessità di rifinanziamento; flusso di cassa operativo nullo, con difficoltà a far fronte alle buste paga; il mancato rispetto diffuso degli indici finanziari, limitando l’iscrizione di nuovi giocatori e il processo decisionale; strutture deteriorate e un Camp Nou in situazione precaria; un progetto Espai Barça sottovalutato con gravi carenze; e una mancanza di governance e controllo interno, che ha reso difficile il controllo e la gestione dell’istituzione”.
dov'era l'Uefa?
dov'era il FPF?
dove sono le sanzioni?
figli e figliastri, appunto