AEW Dynamite 2023 - Official Topic

[Mystogan]

letteralmente decina di milioni di opere narrative funzionano cosi. Non mi risulta che un Hopkins, per dire il primo nome che mi passa in mente, viene visto come un un serial killer cannibale, oppure Fassbender come uno schiavista razzista

Il punto della discussione non é tanto "Oddio, la AEW ha passato il segno" (anche se insomma se ne potrebbe parlare, e dopo ne parliamo), il punto é, la AEW ha confiscato un cartellone ad un fan che faceva riferimento ai Rolls of quarters, MJF ha messo alla pubblica gogna quell'uomo dicendo che se lo avesse visto avrebbero dovuto interrompere le riprese perché sarebbe andato a menarlo, la federazione ha chiaramente stabilito che c'é una linea tra finzione e realtà che la pubblica decenza non vuole si superi.

Oggi la AEW si rimangia tutto inserendo un segmento chiaramente antisemita (perché sì, non é una semplice e sfortunata coincidenza, altrimenti i commentatori non avrebbero sottolineato la gravità del gesto, né MJF avrebbe condannato su Twitter i reati d'odio). Quindi da qui in poi che si fa? Un fan di wrestling, essendo finzione, può parteggiare anche per l'heel, é quindi autorizzato a portare cartelloni e mazzetti di monete come il suo wrestler preferito? Rivalutiamo l'uomo a cui fu confiscato il cartello?

Detto ciò, e se stanotte Bron Breakker avesse dato a Carmelo Hayes del negro? Accettiamo che nel wrestling si possa giocare sui reati d'odio (purché l'heel perda eh non sia mai)? O nella scala gerarchica delle categorie i neri stanno più in alto degli ebrei?

[laOch]

Non aggiungo altro perché non c'è ne bisogno, ha detto tutto Prizefighter.

Se c'è da lamentarsi della puntata, è solo per quanto visto ne i match per il titolo femminile e quello International. Che fanno bella compagnia al match per i titoli di coppia fatto a Collision. Io davvero non capirò mai perché fare tutti questi match titolati con continui cambi di campioni in show settimanali, bah.

Ci pensavo l'altro giorno.
Ti trovi puntate fillate di ROH World Championship, ROH (o AEW) Trios Championship, International Championship ecc. e guardacaso sono tutti titoli per cui non stanno costruendo nulla, nulla. Io mi sono affezionato presto al prodotto AEW, ma è chiaro che così, tutta queste gente nel roster, tutti questi titoli, tutto questo piattume non rende nessuna storia rilevante, nessun wrestler una star.
Hai Danielson, Omega, Copeland, MJF, White, Cole, Page, Christian, Jericho (e sicuramente ne sto omettendo perchè cavolo ogni volta ricordarsi 30 nomi è difficile) e nessuno di questi mi sembra una star, nessuno! Questo può andar bene a chi conta le stellette, ma a lungo andare stanca vedere una roba così portata avanti male e prodotta peggio.

[-Jeremy-]

Il punto della discussione non é tanto "Oddio, la AEW ha passato il segno" (anche se insomma se ne potrebbe parlare, e dopo ne parliamo), il punto é, la AEW ha confiscato un cartellone ad un fan che faceva riferimento ai Rolls of quarters, MJF ha messo alla pubblica gogna quell'uomo dicendo che se lo avesse visto avrebbero dovuto interrompere le riprese perché sarebbe andato a menarlo, la federazione ha chiaramente stabilito che c'é una linea tra finzione e realtà che la pubblica decenza non vuole si superi.

Oggi la AEW si rimangia tutto inserendo un segmento chiaramente antisemita (perché sì, non é una semplice e sfortunata coincidenza, altrimenti i commentatori non avrebbero sottolineato la gravità del gesto, né MJF avrebbe condannato su Twitter i reati d'odio). Quindi da qui in poi che si fa? Un fan di wrestling, essendo finzione, può parteggiare anche per l'heel, é quindi autorizzato a portare cartelloni e mazzetti di monete come il suo wrestler preferito? Rivalutiamo l'uomo a cui fu confiscato il cartello?

Ma la differenza è che il tipo col cartello era uno che non c'entrava un cazzo. Robinson fa parte della finzione e al 99.99% MJF ha detto "si fallo.".

Citi melo e bron, se melo avesse fatto come cardine del suo personaggio le discriminazioni subite io (che però appunto come detto ho una sensibilità diversa e amen) non avrei problemi se Melo avesse detto a breaker nella writing room "si dillo pure che è funzionale alla storia".
Di cattivo gusto pure quello? Si but still è finzione.
Venne fuori tempo fa un mezzo casino con excalibur sulla n word voluta proprio da non mi ricordo chi.
Ma pure con Christian e i padri, c'è differenza se luke perry dice a Christian "si puoi parlare di mio padre morto" e un fan che random percula perry sul padre.

[BryanDanielson95]

Il punto della discussione non é tanto "Oddio, la AEW ha passato il segno" (anche se insomma se ne potrebbe parlare, e dopo ne parliamo), il punto é, la AEW ha confiscato un cartellone ad un fan che faceva riferimento ai Rolls of quarters, MJF ha messo alla pubblica gogna quell'uomo dicendo che se lo avesse visto avrebbero dovuto interrompere le riprese perché sarebbe andato a menarlo, la federazione ha chiaramente stabilito che c'é una linea tra finzione e realtà che la pubblica decenza non vuole si superi.

Oggi la AEW si rimangia tutto inserendo un segmento chiaramente antisemita (perché sì, non é una semplice e sfortunata coincidenza, altrimenti i commentatori non avrebbero sottolineato la gravità del gesto, né MJF avrebbe condannato su Twitter i reati d'odio). Quindi da qui in poi che si fa? Un fan di wrestling, essendo finzione, può parteggiare anche per l'heel, é quindi autorizzato a portare cartelloni e mazzetti di monete come il suo wrestler preferito? Rivalutiamo l'uomo a cui fu confiscato il cartello?

Detto ciò, e se stanotte Bron Breakker avesse dato a Carmelo Hayes del negro? Accettiamo che nel wrestling si possa giocare sui reati d'odio (purché l'heel perda eh non sia mai)? O nella scala gerarchica delle categorie i neri stanno più in alto degli ebrei?

No dai mi cascano le braccia. Mettiamola cosi: Vai a teatro. A teatro fanno un opera sul razzismo, c'è un attore che interpreta la vittima di razzismo e c'è l'attore che interpreta il razzista. Durante una scena in cui l'attore che interpreta il razzista, insulta di razzismo l'altro attore e tu dal pubblico fai la stessa cosa, secondo te cosa succede? Che ci si scandalizza per aver fatto un opera razzista o che interrompono lo show, ti prendono ti sbattono fuori a calci e ti becchi pure una denuncia e lo show prosegue normalmente? Ecco.
Il pubblico è pubblico e come tale sta li a tifare a fischiare, toh a dare dei coglioni ai wrestler. Ma non può spingersi a fare determinate cose perchè quella non è finzione

[El Muerto]

Ci pensavo l'altro giorno.
Ti trovi puntate fillate di ROH World Championship, ROH (o AEW) Trios Championship, International Championship ecc. e guardacaso sono tutti titoli per cui non stanno costruendo nulla, nulla. Io mi sono affezionato presto al prodotto AEW, ma è chiaro che così, tutta queste gente nel roster, tutti questi titoli, tutto questo piattume non rende nessuna storia rilevante, nessun wrestler una star.
Hai Danielson, Omega, Copeland, MJF, White, Cole, Page, Christian, Jericho (e sicuramente ne sto omettendo perchè cavolo ogni volta ricordarsi 30 nomi è difficile) e nessuno di questi mi sembra una star, nessuno! Questo può andar bene a chi conta le stellette, ma a lungo andare stanca vedere una roba così portata avanti male e prodotta peggio.

Esattamente.

Poi vorrei aggiungere anche che fare una cosa del genere IMHO va pure a minare in modo negativo un regno (con i controcoglioni) da fighting champion come quello di Orange Cassidy, perché in questo caso l'essere un campione che mette alla prova se stesso con difese titolate a ripetizione e con prestazioni sempre maiuscole fa parte della narrazione.
Ma se intorno a lui ci metti altri campioni (femminili, tbs, di coppia, trios, ecc...) che a caso difendono i propri titoli dall'assalto di sfidanti improvvisati (rendendoli di fatto fighting champion), mi vai a svalutare indirettamente quanto narrato con Cassidy.
In cosa dovrebbe risaltare un campione che difende il proprio titolo ogni settimana, se messo in mezzo ad altri campioni che fanno lo stesso (o quasi)?

[Camilloy2j93]

Il presupposto su cui si muove il wrestling è che il copione stesso non esista, altrimenti crolla tutto il castello

Il wrestler offre la propria faccia ed il proprio corpo con la pretesa di realtà, con la palese dichiarazione di essere se stesso
Non esiste una quarta parete nel wrestling, non esiste in nessun modo perché altrimenti non esisterebbe il wrestling

Per questo motivo non possono trovare spazio insulti razzisti, antisemiti, omofobi o sessisti

Proprio perché non sono attori, sono atleti o tutt'al più stuntmen se così li si vuole considerare

Mica sono attori che interpretano il nazista in schindler's list o il leghista nel Veneto di fine anni '90 in cui richiami ai suddetti temi possono avere senso per la storia che si vuole raccontare

Qui ognuno si mostra con la pretesa di essere se stesso

Quindi no certe cose non si possono dire

[Impreza]

Raga, c'è una differenza abissale tra l'insultare il padre morto di tizio, che interessa solo il wrestler coinvolto e i suoi familiari, e un'intera comunità.

Juice si sta prendendo discreto heat (e non quello buono) e in AEW ci stanno facendo la solita figura da peracottari. C'è stata della gente che si è sentita offesa dal segmento, non solo i soliti quattro JW su Twitter.

Sì, avrei evitato perché totalmente inopportuno e edgy per il gusto di essere edgy.

Ma poi siamo nelle fasi iniziali del feud e per quel poco che sto seguendo, non mi pareva che Juice avesse anche solo sfiorato i livelli di bastardaggine di un peak Orton. Se devi fare ste cose, almeno falle col timing giusto. Se non era una battuta antisemita, non ho la minima idea di cosa stiano facendo perché sia MJF che Excalibur al commento l'hanno venduta come tale.

[Captain Phenomenal1]

Per questo motivo non possono trovare spazio insulti razzisti, antisemiti, omofobi o sessisti

Quindi Punk che tira in ballo Bearer, Nikki che dice alla sorella : " vorrei che non fossi mai nata", MJF che fino all'altro ieri dava della drogata alla madre di Pillman o Orton che urla a Rey che Eddie è all'inferno van bene?

Siamo arrivati al punto di dover mettere un disclaimer prima di ogni show : " Quello che state per vedere è frutto di immaginazione e non rappresenta il vero pensiero degli atleti o della compagnia? "

[El Muerto]

Il presupposto su cui si muove il wrestling è che il copione stesso non esista, altrimenti crolla tutto il castello

Il wrestler offre la propria faccia ed il proprio corpo con la pretesa di realtà, con la palese dichiarazione di essere se stesso
Non esiste una quarta parete nel wrestling, non esiste in nessun modo perché altrimenti non esisterebbe il wrestling

Per questo motivo non possono trovare spazio insulti razzisti, antisemiti, omofobi o sessisti

Proprio perché non sono attori, sono atleti o tutt'al più stuntmen se così li si vuole considerare

Mica sono attori che interpretano il nazista in schindler's list o il leghista nel Veneto di fine anni '90 in cui richiami ai suddetti temi possono avere senso per la storia che si vuole raccontare

Qui ognuno si mostra con la pretesa di essere se stesso

Quindi no certe cose non si possono dire

Aspetta Camillo, aspetta.
Quindi se ho capito bene quello che stai dicendo, per te il signor Austin Matelson in tutti questi anni si è mostrato al mondo con la pretesa di essere se stesso... ovvero un fottuto dinosauro?

[The Prizefighter]

Il presupposto su cui si muove il wrestling è che il copione stesso non esista, altrimenti crolla tutto il castello

Il wrestler offre la propria faccia ed il proprio corpo con la pretesa di realtà, con la palese dichiarazione di essere se stesso
Non esiste una quarta parete nel wrestling, non esiste in nessun modo perché altrimenti non esisterebbe il wrestling

Per questo motivo non possono trovare spazio insulti razzisti, antisemiti, omofobi o sessisti

Proprio perché non sono attori, sono atleti o tutt'al più stuntmen se così li si vuole considerare

Mica sono attori che interpretano il nazista in schindler's list o il leghista nel Veneto di fine anni '90 in cui richiami ai suddetti temi possono avere senso per la storia che si vuole raccontare

Qui ognuno si mostra con la pretesa di essere se stesso

Quindi no certe cose non si possono dire

Camì te mi sa che di sta disciplina ci hai capito proprio poco poco poco. Figa sta roba è diventata mainstream quando, drum roll, ci sono stati dei personaggi ben definiti, non erano più due uomini in mutande che si menavano, ma erano due personaggi in mutande che si menavano.

Quello che tu hai descritto si chiama sport da combattimento. Che non è wrestling.

[Camilloy2j93]

Quindi Punk che tira in ballo Bearer, Nikki che dice alla sorella : " vorrei che non fossi mai nata", MJF che fino all'altro ieri dava della drogata alla madre di Pillman o Orton che urla a Rey che Eddie è all'inferno van bene?

Siamo arrivati al punto di dover mettere un disclaimer prima di ogni show : " Quello che state per vedere è frutto di immaginazione e non rappresenta il vero pensiero degli atleti o della compagnia? "

Eh dal momento che è un film o una serie tv come affermano in molti su questo lido, perché non c'e?
All'inizio dei titoli di coda di un film viene sempre messo un disclaimer simile a quello da te citato

[Camilloy2j93]

Camì te mi sa che di sta disciplina ci hai capito proprio poco poco poco. Figa sta roba è diventata mainstream quando, drum roll, ci sono stati dei personaggi ben definiti, non erano più due uomini in mutande che si menavano, ma erano due personaggi in mutande che si menavano.

Quello che tu hai descritto si chiama sport da combattimento. Che non è wrestling.

Certo, ma erano due personaggi che avrebbero fatto di tutto per non dire di essere tali in nessun momento

[Captain Phenomenal1]

Eh dal momento che è un film o una serie tv come affermano in molti su questo lido, perché non c'e?
All'inizio dei titoli di coda di un film viene sempre messo un disclaimer simile a quello da te citato

Ma non avrebbe senso.

Ammettere che il wrestling è finto apertamente è come ammettere che Babbo Natale non esiste. Sorridi e annuisci, non c'è bisogno di spiegare che Luchasaurus non viene davvero dal mesozoico o che i lottatori interpretino dei personaggi che sono diversi da loro in realtà.

[Numero5]

Ma quindi siamo arrivati al punto che il problema è il disclaimer? Quindi se lo mettessero potrebbero fare o dire cosa vogliono?!

[The Prizefighter]

Certo, ma erano due personaggi che avrebbero fatto di tutto per non dire di essere tali in nessun momento

Sì, ma sempre personaggi erano Camì.

La differenza con un film o una serie tv è che in queste la scissione tra finzione e realtà è netta e ben definita, nel wrestling, a causa della natura del suo prodotto, sta linea è sempre stata più sottile e si è cercato per lungo tempo di non spiegare mai il dietro le quinte perchè sta roba per funzionare ha bisogno che la gente ci creda o faccia finta di crederci.

Però il 1984 è passato da un bel po', il mondo si è evoluto, il pubblico e il prodotto anche. Oggi accettiamo di buon grado che quello che vediamo non è vero nella sua narrazione ma, proprio come quando guardiamo un film o una serie tv, mettiamo da parte il realismo e ci caliamo nella visione del prodotto credendo che sia autentico.

Questa visione del wrestling dove si vuole celare il dietro le quinte è abbastanza antiquata, anche perchè oggi spesso e volentieri ciò che vediamo in TV è influenzato dalle vite private degli attori in questione e dal pubblico. E' una serie tv come un'altra, solo che a differenza di essere registrata, tagliata e montata è mandata in onda ogni settimana