I Diavoli Rossoneri ***AC Milan Official Topic***

[Caroto]

Moratti deve smetterla di trollare. non ci crede neanche lui a certe cose.

[hbk46]

Janku dovrebbe avere un accordo con il Banik Ostrava,squadra che lo ha lanciato fin da piccolo.

[rasengan]

MILANO - Emidio Morganti è stato designato come direttore di gara di Fiorentina-Milan, gara della 32' giornata di Serie A in programma domenica sera a Firenze. Gli assistenti saranno Andrea Nicola Nicoletti e Roberto Romagnoli, il quarto uomo Domenico Celi.

[Halo8]

non saprei, a Lione non ha mai impressionato particolarmente e il suo valore è addirittura calato rispetto a quando è arrivato.

per intenderci, un passo avanti ma come lo sarebbe Taiwo o Criscito. Non certamente un "colpo di mercato".

Nel nostro impianto di gioco, anche un buon giocatore può farti il salto di qualità e diventare un ottimo giocatore. A parte questo, Cissokho è un giocatore che corrisponde all'identikit del terzino secondo Allegri, ha tutti i mezzi e l'età per fare il salto di qualità, è -come detto- un salto di qualità enorme da Antonini o Zambrotta -ma quello lo sarebbe anche Taiwo, che a parte la mina da fuori e la corsa è un solo un buon giocatore- e può migliorare molto.

Abbiamo reso Abate un terzino da Milan, cosa potremmo tirare fuori da Cissokho? Questo dobbiamo chiederci.

[Caroto]

comunque non dobbiamo commettere l'errore di lasciar andare il giovane astori alla roma o cmq in un'altra squadra.

va preso, lasciato ancora in prestito o tenuto per "ricevere lezioni" da silva, nesta e mexes e tassotti.

tra 2 anni dovrà giocarsi la maglia da titolare.

[rasengan]

Ganso, il Milan accelera e stacca la concorrenza: Braida in Brasile con un obiettivo

La telenovela-Ganso, o "romanzo" come dicono in Brasile, si sviluppa di nuovi contorni giorno dopo giorno. Nelle due settimane antecedenti al derby, dopo che il ragazzo aveva sostanzialmente ufficializzato di voler abbandonare la nave, la stampa verdeoro e nostrana avevano eletto l'Inter come principale candidata al talento di Vila Belmiro. Parole decisamente aleatorie, considerando quanto accaduto a Milano con i procuratori del calciatore e i rappresentanti della DIS: l'unica società ad incontrarli è stata infatti il Milan, con buona pace di Leonardo e di tutti i nerazzurri. Ma non è finita qui: nella giornata di ieri ha parlato anche il rappresentante italiano del trequartista verdeoro, Gaetano Poli, il quale si è sbilanciato sul Milan come possibile destinazione per il proprio assistito. Niente di certo e scontato ma, chiaramente, il Diavolo ha ormai posto saldamente il mirino sul ventunenne santista, principale obiettivo del prossimo mercato rossonero. Un altro affondo importante, come è emerso in giornata, potrebbe essere rappresentato dal prossimo viaggio in brasile del DS Ariedo Braida. Il dirigente milanista incontrerà sicuramente il Santos, cercando di imbastire il primo abbozzo di trattativa con la società paulista. Non sarà facile far cedere il club bianconero: la clausola è elevata e il contratto in essere è molto lungo. Allo stesso tempo, tuttavia, il club brasiliano si è già reso conto dell'impossibilità di trattenere il giovane astro di Ananindeua: prime indiscrezioni parlano di una volontà del team brasiliano di voler cedere il giocatore nel prossimo mercato di gennaio. Il Diavolo non accetterà mai e poi mai queste condizioni e, probabilmente, tenterà di agguantare Paulo Henrique nei mesi estivi, in modo da inserirlo nei meccanismi rossoneri per l'inizio della prossima stagione. Il Milan sembra aver fatto piazza pulita delle concorrenti per l'Oca santista: ora servirà tutta l'abilità dirigenziale per strappare al Santos il prezzo più basso possibile.

Ambro filo diretto con Londra

Lo riferisce la Gazzetta dello Sport, Massimo Ambrosini capitano rossonero anch'egli nella lista dei "precari", sarebbe in contatto con il tecnico del Chelsea Carlo Ancelotti, in merito ad un suo ipotetico approdo in Premier. Il giocatore in scadenza con il Milan, attende la convocazione della società per discutere il nuovo accordo che potrebbe essere l'ultimo di una gloriosa carriera. Il rinvio voluto da Adriano Galliani, per lasciar spazio e concentrazione alla corsa scudetto, potrebbe cambiare un po' gli scenari e incentivare i protagonisti a guardarsi intorno.

[.:KpB:.]

Boh, Cissokho quando lo ho visto ha fatto sempre il suo compitino e basta.
Sicuramente sarebbe un gran passo in avanti rispetto ai terzini sinistri che abbiamo

[.TST.]

Quando quella sera del 24 febbraio 2010 Roberto Rosetti da Pecetto Torinese non vide un clamoroso fallo da rigore di Thiago Silva ai danni di Riccardo Montolivo, sul punteggio di 1-1, mi misi a ridere in tribuna stampa. Ricordo la reazione sorpresa di chi mi circondava e non capiva. Io che avevo visto lo stesso Rosetti non vedere un clamoroso fallo di mano di Zauri all'Olimpico quasi cinque anni prima; io che avevo visto il calcio inventarsi la Fiorentina complice, e non vittima di Calciopoli, sempre in quella clamorosa stagione 2004-2005; io che una settimana prima di quel Fiorentina-Milan avevo visto Ovrebo ed il suo fido assistente Nebben non vedere il fuorigioco più clamoroso che la storia del calcio ricordi, non potevo stupirmi di quella 'svista' tutt'altro che casuale. Ci sono tantissimi tifosi che, ogni volta che la Fiorentina non riesce a fare risultato con una grande, fanno i frustrati ed invadono siti, tv e giornali con le loro proteste per una squadra viola a loro avviso poco competitiva, dimenticandosi completamente che - mi si passi la dietrologia - quando si affronta una big del campionato italiano, si gioca come minimo anche contro un certo tipo di potere.

So bene di passare per provinciale facendo certi tipi di discorsi, ma la vostra esperienza, diretta o indiretta, vi ha portato a vedere più torti contro una piccola o contro una grande? Il Milan poi... Si potrebbe aprire un faldone grande come un'enciclopedia sul club che si vanta di essere il più titolato del mondo. Premesso che, casualmente, il potere mediatico del suo proprietario condiziona fortemente i giudizi di giornalisti, opinionisti e via dicendo, e che, sempre casualmente, l'amministratore delegato è stato presidente della Lega Calcio, e che l'avvocato del club, il dottor Cantamessa, è casualmente la persona che ha condizionato maggiormente la politica (assai morbida) di Beretta in Lega, sistematicamente i giocatori sotto diffida la domenica precedente alla sfida contro il Milan vengono ammoniti e dunque squalificati: è successo a Mutu, stavolta, sempre casualmente. Mi ricorda tanto quanto accadeva ai tempi di Moggi, ma ovviamente nessuno si azzarda a farlo presente al club rossonero; l'unico che, casualmente, ha avuto da Calciopoli una penalizzazione talmente 'precisa' e scientifica nei numeri, che ha potuto partecipare, giusta giusta, ai preliminari di quella Champions che poi avrebbe vinto.

Per capire di cosa sto parlando, domenica sera guardate Van Bommel e fate caso dopo quanti falli verrà ammonito (se verrà ammonito). E potrei parlare della giornata di squalifica tolta ad Ibra dopo il pugno a Marco Rossi. Mai nessuno che si sia mobilitato per far togliere una giornata di squalifica a Kroldrup, che ne rimediò giustamente due, dopo un insulto al direttore di gara nel match di andata. Al di là di questi discorsi, che agli occhi di chi non tifa Fiorentina possono sembrare esagerati, ma che sicuramente ai supporters delle cosiddette 'non big' qualcosa di familiare ricordano, sono sicurissimo che contro il Milan gli uomini di Mihajlovic faranno una grande partita. Avendo capito l'area di smobilitazione che c'è nella società dei Della Valle, che con il loro progetto di 'abbassamento del monte ingaggi' hanno lanciato il segnale di ridimensionamento del fu 'progetto scudetto nel 2011', i giocatori gigliati stanno giocando principalmente per loro stessi, per presentarsi al prossimo mercato estivo al miglior offerente, alla faccia di chi dice e scrive che i giocatori della Fiorentina giocano per il loro allenatore, per il loro direttore sportivo, o per un posto in Europa League. Tanto domenica vince il Milan, come all'andata: non meritando, magari con qualche casuale 'aiutino'. Mi sbaglio?

Luca Cellini

[.:KpB:.]

CHe pena.

[John Locke]

Sono in fase di pianto preventivo. Anche qui per esempio:

FIORENTINA, Col Milan 25 anni di "soprusi" arbitrali


La buona notizia è che Fiorentina-Milan non sarà diretta da Roberto Rosetti. L'arbitro di Torino, infatti, ha chiuso pochi mesi fa la sua brillante (?) carriera ed è stato promosso (??) responsabile della Commissione Arbitri Nazionale di serie B. Bontà sua, bontà di chi lo ha nominato (il presidente dell'AIA Marcello Nicchi). Perchè diciamo questo? Perchè il signor Rosetti di Torino sembrava avere un conto aperto con la Fiorentina (ricordate? E' quello della mano di Zauri in un Lazio-Fiorentina del 2005...) e specialmente quando vedeva rosso...nero. Dal Milan-Fiorentina del 17 gennaio 2009 quando concesse un rigore a Jovetic per poi tornare sui suoi passi (caso più unico che raro), fino all'ultimo Fiorentina-Milan quando negò un rigore solare (anche se si giocava in notturna) a Montolivo. Ma non finisce quì, perchè la storia è costellata di episodi contrari alla Fiorentina quando di fronte c'è il Milan, espressione evidente del potere politico ed economico, una sorta di Davide contro Golia che, a differenza di quanto racconta la Bibbia, non ha mai visto la rivincita del più debole sul più forte. E allora, abbiamo ripercorso gli episodi più significativi tra Fiorentina e Milan negli ultimi 25 anni.
1) Fiorentina-Milan 1-1 del 31-01-1988. E' il primo Milan di Sacchi, quello di Gullit e Van Basten per intendersi. Viola in vantaggio con Di Chiara al 49' e partita che sembra incanalata a favore della Fiorentina. Al 74' Baresi lancia in area Massaro che sente il contatto con Di Chiara e rantola a terra. L'arbitro Paparesta non ha dubbi ed indica il dischetto del rigore. Calcia lo stesso Baresi e fa 1-1. Nel dopo gara, illuminante fu il commento di Gullit sull'accaduto... "Il rigore per noi? Diciamo che l'arbitro ci ha fatto un... regalo." Beata innocenza!
2) Fiorentina-Milan 2-3 del 04-02-1990. Si gioca a Perugia per l'inagibilità del "Comunale" (causa lavori per Italia '90). E' la Fiorentina dai due volti: bellissima di notte ancora in corsa per la coppa Uefa, opaca di giorno invischiata nei bassifondi della classifica. Per un'ora, anche in campionato si rivede la Fiorentina di coppa ed al 47' i viola conducono già per 2-0 con i gol di Baggio su rigore e Kubik, al termine di un perfetto contropiede. Al 55' accorcia le distanze Alberigo Evani fino all'ingresso trionfale del signor Longhi, che in sei minuti assegna due rigori (uno molto, molto dubbio) al Milan. Van basten li realizza entrambi e la Fiorentina sprofonda sempre più giù.
3) Milan-Fiorentina 1-1 del 22-09-1991. Un pareggio che stonò più per aver vanificato la prodezza di Maiellaro (pallonetto vincente da centrocampo al 62') che per aver subito l'ennesimo rigore fantasma contro il Milan. Arbitra Pairetto di Torino, quando a 4 minuti dalla fine Baresi pesca Van Basten al limite dell'area, scatto nei 16 metri dell'olandese, Fiondella gli si affianca ed il cigno di Utrecht frana a terra come investito da un TIR. Rigore, inevitabile, e pareggio dei rossoneri.
4) Milan-Fiorentina 2-0 del 7-03-1993. E' l'anno della retrocessione, è l'anno della Fiorentina invisa al palazzo, a tutto il sistema calcio. Ed anche quel giorno a San Siro se ne ebbe la riprova: sull'1-0 in favore del Milan viene annullato il gol del pareggio (regolarissimo) a Batistuta. La panchina viola insorge, Agroppi è furibondo ma tant'è...la Fiorentina finisce in serie B.
5) Milan-Fiorentina 1-0 del 17-01-2009. E' la prima di Rosetti che, dopo 10 minuti, assegna un rigore (invero molto dubbio) per fallo di Dida su Jovetic. Rosetti indica il discheto senza esitazioni quando invece il segnalinee resta sulle sue posizioni. Rosetti torna sui suoi passi e fa riprendere con una punizione a favore dei rossoneri. Pochi minuti dopo, non contento, Rosetti ignora un fallo macroscopico di Ambrosini su Montolivo, proprio soto la Fiesole, dando il via all'azione milanista che culminerà con il vantaggio definitivo di Pato.
Fin quì gli errori a sfavore della Fiorentina. E ricordiamo come quella viola sia la squadra del campionato in assoluto più tartassata dagli arbitri: lo conferma la statistica che indica in quella gigliata la squadra che è stata più a lungo tempo senza beneficiare di un rigore: 54 giornate senza penalty tra la 23° del campionato '90-'91 (Orlando contro l'Atalanta) e la 6° del '92-'93' (Baiano nel 2-0 al Pescara). Un record difficilmente battibile!
Citiamo, per ultimo, l'unico episodio che ricordiamo a favore della Fiorentina contro il Milan, e fu il 20 nvembre del 2005. Viola in vantaggio con Toni al 10', pareggia Gilardino (allora al di là della barricata) al 25', torna in vantaggio la Fiorentina con Jorgensen in apertura di ripresa. E' quì che succede qualcosa di incredibile: sul 2-1 per i viola, c'è un cross dalla destra, radente, tagliato, sul quale si avventa il gila rossonero che incorna per il 2-2 definitivo. Ma il signor Rodomonti (una tantum...) da una mano alla Fiorentina, intravedendo un fuorigioco inesistente. Gilardino si dispera, mentre pochi metri più in là, Luca Toni fissa il punteggio sul 3-1.
Insomma... Fiorentina-Milan partita a rischio, più per la designazione arbitrale che per le forze che scenderanno in campo. E speriamo che, almeno una volta, al posto delle polemiche ci sia il lieto fine.

[Halo8]

Spero che Pato glielo butti tutto nel culo anche quest'anno
Magari in fuorigioco di un km
John -reazione ai fatti illustrati oggi-

[rasengan]

Roma: perso Mexes si pensa ad Astori

Secondo quanto riportato da "sportmediaset", la Roma a stelle e strisce sarebbe attivissima sul mercato dei difensori.
Perso Mexes, fermo ai box fino alla prossima stagione in cui salvo sorprese vestirà la maglia del Milan, i giallorossi sono alla disperata ricerca di un centrale capace di sostituire il transalpino. Fra i tanti nomi accostati alla "magica" (Lugano e Luisao su tutti) spunta l'idea Astori. Il difensore attualmente al Cagliari, ma in comproprietà con il Milan, sembra essere in cima ai pensieri della dirigenza giallorossa, pronta a puntare forte su un prospetto interessante che tanto bene sta facendo in terra sarda.
Sul giocatore però grandi sono le mire del Milan, che vede in lui il futuro della difesa del diavolo, e che lo vorrebbe riportare subito a Milanello, Cellino permettendo, per farlo crescere all'ombra di Nesta (all'ultimo anno da giocatore).

[rasengan]

Spero che Pato glielo butti tutto nel culo anche quest'anno
Magari in fuorigioco di un km
John -reazione ai fatti illustrati oggi-

Ma anche Boateng e Ibrahimovich

[rasengan]

Pirlo è sempre più bianconero

Secondo quanto riportato dal "Corriere dello Sport", il futuro di Andrea Pirlo sarebbe a Torino.
Le difficoltà per il rinnovo con il Milan, di cui si discuterà solo a fine stagione, spingono il bresciano lontano da Milanello, ma non tanto da "emigrare" all'estero. Il giocatore infatti avrebbe rinunciato all'idea di provare l'esperienza di un campionato diverso da quello italico. La Premier League sembra aver perso appeal, in particolar modo a causa della difficile situazione di Carlo Ancelotti, vero e proprio mentore del numero 21 rossonero, il quale non sembra essere affato sicuro della permanenza sulla panchina del Chelsea, nonostante i proclami d'amore per i blues.
Per questo la prima ipotesi per Pirlo sembra essere la Juventus, con Marotta che ha confermato proprio ieri l'interesse per il metronomo della Nazionale, e che sarebbe in agguato, lavorando sotto traccia, in attesa di novità sull'incontro fra Galliani e gli agenti del giocatore.

[John Locke]

John -reazione ai fatti illustrati oggi-

Rispondo con una metafora.