Ma in caso di invasione straniera entrerebbe in gioco il nucleare, oltre ad una resistenza molto maggiore da parte delle entità locali. Wagner è un caso limite perché i wagneriani sono mercenari (e quindi la feccia della feccia, come diceva Machiavelli nel suo Principe), ma ai russi sono stati venduti come eroi nazionali e sono i soldati con più esperienza alle dipendenze di Mosca.Smoker ha scritto: ↑28/06/2023, 15:30 Si ovviamente la mia era una battuta e un po' forzata eh. Più che altro per scimiottare il motto "la Russia non può essere invasa" che usano spesso quelli che si fingono sapientoni.
Poi ovvio che a conti fatti bisogna vedere come sarebbe andata se la Wagner non si fosse fermata e avesse provato davvero ad entrare a Mosca. Però ecco il fatto che qualcuno abbia potuto prendere e marciare indisturbato fin quasi alle porte di Mosca è uno smacco all'immagine della Russia e di uno dei suoi deterrenti storici più famosi ovvero la presunta impossibilità di invadere e conquistare Mosca via terra.
I vertici russi non volevano far scoppiare una guerra civile dagli esiti imprevedibili e non sarebbe stato facile convincere le persone che gli eroi di Bachmut dall'oggi al domani erano diventati dei disertori e dei criminali (la seconda cosa lo sono sempre stati).
Questo poi non significa come fanno notare certi filo-putiniani che il Putin post colpo di stato sia più forte di quello pre; questa è una cazzata. La marcia della Wagner però è stata favorita da una serie di fattori difficili da replicare (e, ironia della sorte, molti legati a doppio filo alla propaganda che ha esaltato e glorificato un gruppo di mercenari e tagliagole). Non è un caso che dove si combatte sul serio (in Ucraina), la resistenza dei russi sia molto più strenua ed avanzare è assai complicato lungo la linea del fronte.