Lì però il caso era diverso.
Un conto è non essere "a norma" perché non hai tot posti o non hai l'illuminazione che pretendono le TV, ma il Sant'Elia era proprio inagibile. Se c'è un pericolo concreto di mezzo è sacrosanto che lo spettacolo si svolga dove si può (e Trieste era il campo secondario indicato dalla stessa società).
In realtà un tentativo per restare in Sardegna lo fecero, a Quartu Sant'Elena, peccato che si fecero le cose all'italiana (anzi se non ricordo male Cellino in manette ci è finito anche per questo). Alla fine costruirono la Sardegna Arena nel parcheggio, Trieste nell'attesa e tanti saluti.
Poi una volta che non riesci a restare in Sardegna in realtà è uguale, sempre l'aereo devi prendere, che sia un'ora e mezza per Trieste o un'ora per Roma (esempio) cambia poco.
Banalmente vanno abbassati i requisiti per la serie B. I costi sono fuori controllo per tutti, le amministrazioni non collaborano, e alla gente onestamente della serie B frega una sega. Le uniche eccezioni sono le squadre di A che sono in B di passaggio a seguito di un'annata particolarmente sfortunata (le varie Cagliari e genovesi), più quelle che hanno sempre portato allo stadio tanta gente a prescindere dalla categoria (che di base uno stadio in regola già ce l'hanno).Ray magini ha scritto: ↑23/06/2023, 10:04 Obiettivamente però c’è da rivedere la C.
Non è possibile che due neopromosse su 4 giochino in campi non loro, così come mi pare chiaro che molte piccole che magari overperformano decidano di non salire per evitare i costi per la B
Ma al Feralpisalò di turno chi glielo fa fare di investire chissà quanti soldi per un campionato incognita dove magari retrocederanno subito? Che poi dubito guadagneranno chissà quanti tifosi con quest'exploit, probabilmente la gente che andrà a vederli sarà in massima parte quella che già ci andava in C, davvero serve raddoppiare la capienza sostanzialmente per i tifosi ospiti? Le famose folle oceaniche che si muovono in trasferta per la B...
Ma poi dai, seriamente, MINIMO 5500 posti per la serie B? E tutto 'sto casino per il Lecco che ne ha uno da 5000, e per quei 500 di differenza dovrà giocare a tre ore di distanza se gli va bene? Davvero fate?!
Bisognerebbe semplicemente mettere nero su bianco che il sistema è in decadenza e permettere l'accesso alla B anche a chi ha stadi da 2000/2500 posti, purché sicuri (anche perché poi arrivi al paradosso del Venezia che gioca in A con quel rudere scenografico del Penzo).
La C ha tante cose da rivedere, i playoff in primis, ma questo problema secondo me è tutto della B (ma anche della A di riflesso).
Detto da uno che tifa una squadra di C che non avrebbe problemi manco si ritrovasse in A.