POLITICA ITALIANA

Tutto quello che non riguarda wrestling, sport, calcio, tv/cinema o videogiochi... il forum Mondo è il posto per parlare di politica, musica, gossip, arte o quanto altro vi possa venire in mente!
Avatar utente
Mds32
Messaggi: 11346
Iscritto il: 31/01/2011, 16:24
Città: Agnone (Isernia)
Località: Agnone (Isernia)
Has thanked: 644 times
Been thanked: 403 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Mds32 »

Depeche boy ha scritto: 14/06/2023, 12:51 Ti ho dimostrato come l'euro adottato parole tue con un cambio folle non sia una realtà o cosa negativa tanto che hai parlato pure di inflazione e infatti ti ho spiegato la reale situazione, ti ricordo che è stato il Berlusca nel 2011 a farci andare quasi al fallimento.

Guarda che i negazionisti dell'olocausto sono anche contro Prodi e l'euro, quindi hai scelto proprio un accostamento errato.
Ci riprovo per l'ultima volta perchè mi sono abbastanza rotto le palle di provare a spiegare le cose a chi non arriva a capirle.

Nell'agosto del 1992 a causa della crisi di governo e di altre componenti l'Italia fu costretta a svalutare la lira e ad uscire dallo SME, questo portò ad un rapido aumento del tasso di cambio rispetto al Marco tedesco che infatti passò da 764 lire a 882 lire in soli 2 mesi continuando a salire fino ad arrivare a 1246 lire nell'aprile del 1995.
Da quel momento questo tasso comincio lentamente ma costantemente a scendere arrivando ai famosi 990 lire/marco di fine 1998.
Ma la fretta di Prodi di far entrare nell'Euro un paese palesemente NON pronto e che infatti, come detto in un post precedente, non rispettava tantissimi dei parametri richiesti (deficit doppio rispetto a quanto richiesto, debito pubblico idem, inflazione tripla, ecc...) portò non solo a sommergere di tasse il popolo (venne creata anche la famosa Euro-tax pur di provare a mantenere le promesse che aveva fatto a Chirac e Kohl) ma anche ad accettare un cambio palesemente sfavorevole per quello che era e sarebbe stato il trend in quel momento di un paese come l'Italia.

Si poteva invece fare, ad esempio, come la Grecia (altro paese che non rispettava i parametri come noi) ossia introdurre l'euro in seguito (gli ellenici lo hanno adottato 2 anni dopo dopo essere rientrati nei parametri richiesti) così da non essere costretti a dissanguare la popolazione pur di mantenere le promesse senza le quali non avrebbero mai accettato il tuo ingresso sin da subito e soprattutto ottenendo un tasso di cambio maggiormente favorevole.

E non rimanevi isolato proprio da un cazzo di niente.

E questo è solo per rispondere a quello di cui continui a parlare da decine di post visto che io in riferimento a Prodi ho parlato di varie cose.

Ma vuoi mettere con i post di Bufale Un Tanto Al Chilo e LegaNerd o con quello che ti ha detto l'amico tuo?

Detto questo eviterò di rispenderti nuovamente perchè tanto non ci arrivi. E magari leggili i link che ti vengono riportati invece di ignorarli o limitarti ai titoli.

Saluti caro.



Avatar utente
Depeche boy
Messaggi: 9361
Iscritto il: 09/01/2011, 0:12
Città: Orto
Località: Pisticci (MT)
Has thanked: 728 times
Been thanked: 323 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Depeche boy »

Se tu avessi letto ciò che ti ho linkato e persino ciò che tu stesso hai linkato non scriveresti cose vere ma lette in maniera distorta.
Ma tanto BUTAC o fior fiori di economisti che t'ho nominato con tanto di studi chi sono in confronto a uno che vuole invocare l'infallibilità papale solo perché all'epoca c'era :sorridente:

Avatar utente
Lieutenant Loco
Messaggi: 1761
Iscritto il: 30/03/2011, 0:04
Località: Pianiga (VE)
Has thanked: 52 times
Been thanked: 255 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Lieutenant Loco »

KaiserSp ha scritto: 14/06/2023, 12:23 il discorso "berlusconi non ha inventato nulla" è però un tantinello fuorviante per non dire falso, secondo me

non so cosa tu intenda con "inventare" ma sicuramente berlusconi ha INTRODOTTO cose che prima non c'erano:
Principalmente mi riferivo al discorso media, comunicazione e influenza sulle masse. Comunque sostanzialmente sì, anche nel resto ha inventato ben poco.
- prendersi la presidenza di entrambe le camere mentre di norma una andava sempre all'opposizione
Falso.
I presidenti di opposizione sono stati tre in tutto: Ingrao, Iotti, Napolitano, periodo 76-94. Prima del 76 la DC distribuiva la seconda poltrona ai propri alleati (prima il Senato, poi la Camera con Pertini).
- sdoganare l'idea che chi viene eletto (specialmente lui) sia al di sopra della legge e del decoro
Insomma.
A livello di costume, l'idea che il mammasantissima di turno sia al di sopra della legge non è una cosa nuova. Berlusconi viene letteralmente subito dopo Tangentopoli, ma anche senza voler richiamare per forza quello pensiamo anche a tutti i privilegi garantiti alla Chiesa pre e post riforma concordataria.
Anche se ci atteniamo solo agli eletti e solo alle leggi, l'immunità parlamentare è in Costituzione dal 1948, e nella sua forma originale del 1948 sanciva che un parlamentare non può essere soggetto a processo penale senza l'autorizzazione della camera di appartenenza. Che a me personalmente sembra un'interpretazione un po'... "ampia" del concetto di salvaguardia dei delegati nell'esercizio delle loro funzioni, ma sarò io.
Non parliamo poi della non perseguibilità del Presidente della Repubblica, che se ripenso che abbiamo avuto Antonio Segni al Quirinale comincio a sudare freddo.
- "legalizzare moralmente" l'evasione fiscale
Onestamente non una grande impresa, si può dire? Senza voler fare becero contro-populismo, direi che è pieno di gente ben più che entusiasta di sentirsi "moralmente assolta" nelle proprie piccoli e grandi evasioni fiscali.
- sminuire l'importanza della magistratura
e così via
Anche qui, hai postato tu stesso vie intitolate a Craxi. Latitante conclamato, eppure c'è sempre stato chi lo ha difeso e ha rivendicato con orgoglio la sua eredità politica. Casi patologici e isolati? Magari sì, però intanto la figura del "magistrato politicizzato" già era presente nell'immaginario collettivo (e c'è da dire che roba come quella fogna dell'Italia dei Valori non ha precisamente aiutato).
Bonus: gli attacchi berlusconiani alla magistratura, nei contenuti, stringi stringi erano le classiche cacce al comunista prese di peso dai decenni precedenti.
certamente l'ambiente sociale (anche da lui plasmato e fomentato con il suo potere mediatico) ha aiutato la diffusione capillare di determinati malcostumi ma ora non facciamo passare il concetto che fosse tutta roba già presente nella nostra società e politica, chè non è affatto vero
La maggior parte sì. Berlusconi non è che fosse un genio del male visionario, ha semplicemente sfruttato con scaltrezza e cinismo da manuale il momento storico e tutta una serie di problematiche pre-esistenti, portandole alle estreme conseguenze. Ma alla fin fine quello di cui stiamo parlando è un sistema clientelare ("ha dato lavoro a millemila persone!!11!!1") promosso con un neanche troppo velato culto della personalità e con metodi neanche troppo velatamente mafiosi. Nessuna di queste tre è una cosa particolarmente nuova, né in generale né in Italia.

Avatar utente
Mds32
Messaggi: 11346
Iscritto il: 31/01/2011, 16:24
Città: Agnone (Isernia)
Località: Agnone (Isernia)
Has thanked: 644 times
Been thanked: 403 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Mds32 »

Depeche boy ha scritto: 14/06/2023, 13:44 Se tu avessi letto ciò che ti ho linkato e persino ciò che tu stesso hai linkato
Io purtroppo, a differenza tua, ho l'abitudine di leggere, informarmi e riflettere bene su tutto ciò che leggo.
Tu invece dei link che ti ho postato non hai letto niente di niente e mi sembra evidente.

E a quanto pare neanche i disegnini bastano a farti capire le cose.
Depeche boy ha scritto: 14/06/2023, 13:44 non scriveresti cose vere ma lette in maniera distorta.
Guarda, non avevo alcun dubbio.

Stammi bene

Avatar utente
Depeche boy
Messaggi: 9361
Iscritto il: 09/01/2011, 0:12
Città: Orto
Località: Pisticci (MT)
Has thanked: 728 times
Been thanked: 323 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Depeche boy »

Se questi sono i risultati delle tue "letture" stiamo freschi.
Non è il quanto si legge ma il cosa.

Avatar utente
Depeche boy
Messaggi: 9361
Iscritto il: 09/01/2011, 0:12
Città: Orto
Località: Pisticci (MT)
Has thanked: 728 times
Been thanked: 323 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Depeche boy »

Una diapositiva da Milano:
Immagine

Avatar utente
Barrett Garage
Messaggi: 2452
Iscritto il: 12/01/2021, 11:53
Città: Vergate al Membro
Has thanked: 426 times
Been thanked: 203 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Barrett Garage »

Tigermask ha scritto: 14/06/2023, 11:19 Un semplice Lapsus, dato che B. ha trasformato la politica in un qualcosa in cui più sui pensieri si "tifa" l'appartenenza.

E cmq si capiva benissimo.
No è che in quelle pagine lì era proprio diventata una partita di calcio. Nel tuo caso, una scelta di parole sfortunata, ma ahimè, anche azzeccata.
Tra gente che vuole pisciare sulla tomba e robe tipo "mortadella" e "shish" nel 2023 era davvero illeggibile. Per fortuna c'è stata anche una sterzata con gente che ha provato a dare un'analisi più o meno imparziale, la quale veridicità, purtroppo, non posso verificare di persona, in quanto il trauma di quegli anni di politica mi hanno spinto a votare scheda nulla nella maggior parte dei casi, a meno ci sia un particolare nemico da scongiurare (non ne vado fiero). Come qualcuno ha detto, si vota non per eleggere qualcuno, ma per non eleggere qualcuno.

Avatar utente
Inklings
Messaggi: 5396
Iscritto il: 20/01/2016, 12:54
Città: No ai messaggi privati
Has thanked: 887 times
Been thanked: 1199 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Inklings »

CombatZoneWrestling ha scritto: 14/06/2023, 0:26 Ma andate a mignotte.
Proprio come avrebbe voluto Lui
Immagine

Avatar utente
Tigermask
Messaggi: 1592
Iscritto il: 24/12/2010, 13:13
Has thanked: 67 times
Been thanked: 69 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Tigermask »

Mds32 ha scritto: 14/06/2023, 12:45 No no, dovete spiegarmela voi.
Incredibile come un discorso a tu per tu, diventa subito un VOI.

Io no ti devo spiegare niente.
Mds32 ha scritto: 14/06/2023, 12:45 Non esagero infatti.
E vai tranquillo che non sono mai andato ad un convegno o un congresso (a differenza di quello che mi penserà dalla festa dell'unità ad esempio) né ho mai avuto la tessera di Forza Italia quindi no, io non tifo proprio per nessuno in particolare.
E su questo fidati, che è la tessa cosa, ma stranamente abbiamo comunque delle vedute differenti , che strana sta cosa. :emo:
Barrett Garage ha scritto: 14/06/2023, 15:04 No è che in quelle pagine lì era proprio diventata una partita di calcio. Nel tuo caso, una scelta di parole sfortunata, ma ahimè, anche azzeccata.
Io sta cosa che B. ha trasformato il calcio in tifo la pensavo già decenni e decenni fa, ma in quel caso è stato cmq un lapsus, perché quello avevo in testa, ma non era un qualcosa che volevo scrivere al momento. Ma talmente abituato che può capitare di fare errori del genere
Barrett Garage ha scritto: 14/06/2023, 15:04 in quanto il trauma di quegli anni di politica mi hanno spinto a votare scheda nulla nella maggior parte dei casi, a meno ci sia un particolare nemico da scongiurare (non ne vado fiero). Come qualcuno ha detto, si vota non per eleggere qualcuno, ma per non eleggere qualcuno.
Per me il trauma c'è appunto da molto prima, infatti se vado a votare sposo 2 filosofie, il meno peggio,e raramente scheda bianca o proprio non andarci.

Avatar utente
Mds32
Messaggi: 11346
Iscritto il: 31/01/2011, 16:24
Città: Agnone (Isernia)
Località: Agnone (Isernia)
Has thanked: 644 times
Been thanked: 403 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Mds32 »

Tigermask ha scritto: 14/06/2023, 15:20 Incredibile come un discorso a tu per tu, diventa subito un VOI.

Io no ti devo spiegare niente.
Hai ragione, allora devi fartelo spiegare da quello che le ha fatte non da me
Tigermask ha scritto: 14/06/2023, 15:20 E su questo fidati, che è la tessa cosa, ma stranamente abbiamo comunque delle vedute differenti , che strana sta cosa. :emo:
Hai parlato tu di tifo, non io.
Ma poi ti sei corretto quindi amen.

Avatar utente
Tigermask
Messaggi: 1592
Iscritto il: 24/12/2010, 13:13
Has thanked: 67 times
Been thanked: 69 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Tigermask »

Mds32 ha scritto: 14/06/2023, 15:32 Hai parlato tu di tifo, non io.
Ma poi ti sei corretto quindi amen.
infatti ho scritto tutto sopra il tuo post.

----------------

Edit, manco a farla apposta:



(non sto seguendo, leggo ora su Twitter)

Avatar utente
Colt877
Messaggi: 2725
Iscritto il: 16/03/2018, 11:29
Has thanked: 369 times
Been thanked: 645 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Colt877 »

Non voglio entrare troppo nel dettaglio nel discorso su Berlusconi perché ripeterei molti dei concetti espressi da HIO. A distanza di anni dalla fine del berlusconismo (che non è finito certamente l'altro ieri con la morte di Silvio) mi sembra che molti non abbiano ancora quello che Berlusconi è stato realmente: un venditore di fumo.

Sfido chiunque a citarmi almeno una riforma approvata dai governi berlusconi che si possa ricordare oggi per dire: accidenti, con questa norma fortemente voluta da Silvio le cose, pure in un ambito ristrettissimo, sono finalmente andate meglio per noi cittadini. Ve lo anticipo io: non esistono. A meno che non vi chiama(va)te Silvio Berlusconi, allora sì che ci sarebbero state molte leggi ad personam che avreste potuto citare.

Anche sul discorso di inventare qualcosa, io credo che Silvio non abbia inventato niente, ma sia stato semplicemente il più rapido nel cogliere i tempi che cambiavano, e nel precorrere quei cambiamenti rispetto ai suoi competitor. Ad esempio, è stato uno dei primi a capire l'impatto che poteva avere la televisione sull'opinione pubblica per manipolare l'elettore e convincerlo a votare non sulla base delle convenienze del suo blocco sociale, ma di un concetto di tifo e appartenenza tipico del calcio (che si ricollega sia al discorso di tifo che facevate, ma anche al discorso sui suoi governi che poi non hanno mai avuto la forza di imporre le riforme più impopolari, che faceva HIO).

Questo però non rende certo Berlusconi un unicum nella storia: pure Grillo e Casaleggio sono stati i primi in Italia a capire l'impatto di Internet nella politica (come Berlusconi con la tv), ma non è che l'hanno inventato loro. Lo hanno cavalcato, che è qualcosa di diverso.

La morte di Berlusconi politicamente è un evento trascurabile perché arriva in un momento in cui la sua parabola discendente aveva ormai toccato il fondo. Nella formazione di questo governo, del resto, Berlusconi non aveva toccato palla, o quasi. Può essere utile per rattizzare antichi focolai mai sopiti tra pro e contro, ma anche questo è un esercizio effimero e di scarso valore. Tra chi oggi prova incautamente (e secondo me anche contro il volere dell'uomo) a dipingerlo come un povero santo perseguitato dai comunisti brutti e cattivi; chi gli dà addosso come se fosse ancora vivo nella speranza di cristallizzare il tempo e di poter vivere di luce riflessa di un morto; e i peggiori, gli avvoltoi che sorvolano i resti di quel partito morente che è Forza Italia sperando di ereditare qualcosa che non esiste e che non si può proprio ereditare. Questo perché, nell'inganno del venditore di fumo, nessuno ha ancora capito che dietro di sostanza non c'è assolutamente niente. Che morto Berlusconi non se ne farà un altro perché semplicemente, a differenza dei Papi che servono la Chiesa, del suo partito lui era la Chiesa e nel momento in cui viene a mancare lui non ne rimane nulla.

Avatar utente
Depeche boy
Messaggi: 9361
Iscritto il: 09/01/2011, 0:12
Città: Orto
Località: Pisticci (MT)
Has thanked: 728 times
Been thanked: 323 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Depeche boy »

Colt877 ha scritto: 14/06/2023, 18:01 Non voglio entrare troppo nel dettaglio nel discorso su Berlusconi perché ripeterei molti dei concetti espressi da HIO. A distanza di anni dalla fine del berlusconismo (che non è finito certamente l'altro ieri con la morte di Silvio) mi sembra che molti non abbiano ancora quello che Berlusconi è stato realmente: un venditore di fumo.

Sfido chiunque a citarmi almeno una riforma approvata dai governi berlusconi che si possa ricordare oggi per dire: accidenti, con questa norma fortemente voluta da Silvio le cose, pure in un ambito ristrettissimo, sono finalmente andate meglio per noi cittadini. Ve lo anticipo io: non esistono. A meno che non vi chiama(va)te Silvio Berlusconi, allora sì che ci sarebbero state molte leggi ad personam che avreste potuto citare.

Anche sul discorso di inventare qualcosa, io credo che Silvio non abbia inventato niente, ma sia stato semplicemente il più rapido nel cogliere i tempi che cambiavano, e nel precorrere quei cambiamenti rispetto ai suoi competitor. Ad esempio, è stato uno dei primi a capire l'impatto che poteva avere la televisione sull'opinione pubblica per manipolare l'elettore e convincerlo a votare non sulla base delle convenienze del suo blocco sociale, ma di un concetto di tifo e appartenenza tipico del calcio (che si ricollega sia al discorso di tifo che facevate, ma anche al discorso sui suoi governi che poi non hanno mai avuto la forza di imporre le riforme più impopolari, che faceva HIO).

Questo però non rende certo Berlusconi un unicum nella storia: pure Grillo e Casaleggio sono stati i primi in Italia a capire l'impatto di Internet nella politica (come Berlusconi con la tv), ma non è che l'hanno inventato loro. Lo hanno cavalcato, che è qualcosa di diverso.

La morte di Berlusconi politicamente è un evento trascurabile perché arriva in un momento in cui la sua parabola discendente aveva ormai toccato il fondo. Nella formazione di questo governo, del resto, Berlusconi non aveva toccato palla, o quasi. Può essere utile per rattizzare antichi focolai mai sopiti tra pro e contro, ma anche questo è un esercizio effimero e di scarso valore. Tra chi oggi prova incautamente (e secondo me anche contro il volere dell'uomo) a dipingerlo come un povero santo perseguitato dai comunisti brutti e cattivi; chi gli dà addosso come se fosse ancora vivo nella speranza di cristallizzare il tempo e di poter vivere di luce riflessa di un morto; e i peggiori, gli avvoltoi che sorvolano i resti di quel partito morente che è Forza Italia sperando di ereditare qualcosa che non esiste e che non si può proprio ereditare. Questo perché, nell'inganno del venditore di fumo, nessuno ha ancora capito che dietro di sostanza non c'è assolutamente niente. Che morto Berlusconi non se ne farà un altro perché semplicemente, a differenza dei Papi che servono la Chiesa, del suo partito lui era la Chiesa e nel momento in cui viene a mancare lui non ne rimane nulla.
Post con una chiusura che è da scolpire nel marmo. Totalmente d'accordo.

Avatar utente
Uno_Due
Messaggi: 1029
Iscritto il: 21/09/2019, 19:29
Città: Taranto
Has thanked: 283 times
Been thanked: 164 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Uno_Due »

Colt877 ha scritto: 14/06/2023, 18:01 Non voglio entrare troppo nel dettaglio nel discorso su Berlusconi perché ripeterei molti dei concetti espressi da HIO. A distanza di anni dalla fine del berlusconismo (che non è finito certamente l'altro ieri con la morte di Silvio) mi sembra che molti non abbiano ancora quello che Berlusconi è stato realmente: un venditore di fumo.

Sfido chiunque a citarmi almeno una riforma approvata dai governi berlusconi che si possa ricordare oggi per dire: accidenti, con questa norma fortemente voluta da Silvio le cose, pure in un ambito ristrettissimo, sono finalmente andate meglio per noi cittadini. Ve lo anticipo io: non esistono. A meno che non vi chiama(va)te Silvio Berlusconi, allora sì che ci sarebbero state molte leggi ad personam che avreste potuto citare.

Anche sul discorso di inventare qualcosa, io credo che Silvio non abbia inventato niente, ma sia stato semplicemente il più rapido nel cogliere i tempi che cambiavano, e nel precorrere quei cambiamenti rispetto ai suoi competitor. Ad esempio, è stato uno dei primi a capire l'impatto che poteva avere la televisione sull'opinione pubblica per manipolare l'elettore e convincerlo a votare non sulla base delle convenienze del suo blocco sociale, ma di un concetto di tifo e appartenenza tipico del calcio (che si ricollega sia al discorso di tifo che facevate, ma anche al discorso sui suoi governi che poi non hanno mai avuto la forza di imporre le riforme più impopolari, che faceva HIO).

Questo però non rende certo Berlusconi un unicum nella storia: pure Grillo e Casaleggio sono stati i primi in Italia a capire l'impatto di Internet nella politica (come Berlusconi con la tv), ma non è che l'hanno inventato loro. Lo hanno cavalcato, che è qualcosa di diverso.

La morte di Berlusconi politicamente è un evento trascurabile perché arriva in un momento in cui la sua parabola discendente aveva ormai toccato il fondo. Nella formazione di questo governo, del resto, Berlusconi non aveva toccato palla, o quasi. Può essere utile per rattizzare antichi focolai mai sopiti tra pro e contro, ma anche questo è un esercizio effimero e di scarso valore. Tra chi oggi prova incautamente (e secondo me anche contro il volere dell'uomo) a dipingerlo come un povero santo perseguitato dai comunisti brutti e cattivi; chi gli dà addosso come se fosse ancora vivo nella speranza di cristallizzare il tempo e di poter vivere di luce riflessa di un morto; e i peggiori, gli avvoltoi che sorvolano i resti di quel partito morente che è Forza Italia sperando di ereditare qualcosa che non esiste e che non si può proprio ereditare. Questo perché, nell'inganno del venditore di fumo, nessuno ha ancora capito che dietro di sostanza non c'è assolutamente niente. Che morto Berlusconi non se ne farà un altro perché semplicemente, a differenza dei Papi che servono la Chiesa, del suo partito lui era la Chiesa e nel momento in cui viene a mancare lui non ne rimane nulla.
La cosa che non volesse esser dipinto come un santo l ha detta anche travaglio e mi trovo molto d accordo

Post ineccepibile, comunque

Avatar utente
PuroIndyLove
Messaggi: 1626
Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
Città: Napoli
Has thanked: 193 times
Been thanked: 126 times

Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da PuroIndyLove »

Il tam-tam mediatico di queste ultime ore mi porterebbe ad escludere una qualunque prospettiva prossima apologetica.

A dimostrazione di quanto sia penetrato nell'immaginario italiano, tanto da persuadere la coscienza collettiva.

E la prova ne è questo funerale da Cesare Augusto.

Semmai il contrario: una volta interrata la bara, e lasciato trascorrere un luuuuuungo e considerevole lasso di tempo, probabile, che andrà incontro ad una ferrea "damnatio"

Rispondi