Darth_Dario ha scritto: ↑29/01/2023, 17:59
Ma che mi frega di Bryan, è che proprio non capisco: vi piace la storia delle Bloodline degli ultimi mesi, non sarebbe proprio l'evoluzione naturale della storia che vi piace che fosse Zayn ad avere il ruolo da leone? Sono sinceramente perplesso.
Esattamente la ragione per cui a mio avviso l'unica scelta narrativamente corretta sarebbe stata mandare Zayn a spodestare Reigns. I gusti son gusti, ma elogiare la storia della Bloodline e poi accettare senza problemi l'intrusione di un esterno che finora non ha ancora incrociato nessuno dei coinvolti mi pare contraddittorio.
Oh, c'è ancora tempo per dare vita a un Triple Threat come pronosticano alcuni qui, ma ormai sono pessimista per natura...
Buona Rumble maschile e buon main event, affossati da un resto della card non all'altezza. Molto felice per Cody vincitore, come da previsioni, e bravi a farmi credere per qualche momento in WALTER. Per Cody, un'affermazione finale che avviene con buona pace di chi ha vissuto il suo ritorno di WrestleMania 38 con tepidezza castigata (per inciso, mi inserisco nella categoria: al netto della AEW, Cody è stato un gusto acquisito per me nel 2022). In ogni caso, con la performance da una volta nella vita di Hell in a Cell, si era garantito questo posto da mesi.
Capitolo Zayn: Zayn non è Bryan nel 2013/2014, Cody non è Batista -- dubito faticherà a mantenere i consensi fino al post-Mania, soprattutto dopo il plebiscito alla Rumble stessa -- e Reigns è un fenomeno molto più "grande" dell'Orton dell'epoca. "Grande" nel senso che è il fenomeno più grande dai tempi di Cena, al pari (o in un certo senso superiore) a Cena stesso. Non credo in un Zayn vs. Reigns a WrestleMania, che per quanto mi concerne sarebbe anticlimatico, seppur in relativa continuità con la storia di Zayn. Quella della Bloodline è una sottotrama in funzione a Reigns, ancor prima che a Zayn. Una sottotrama bella e ben recitata, con un Zayn e un Reigns dimostratisi due spanne sopra quasi tutti nel roster, ma sempre di sottotrama si tratta.
Definirei palese che non è mai stata concepita come "conclusione" organica della Bloodline, ma come crepa che ne sta portando eventualmente alla dissoluzione. Similmente, non ci avrei visto una roba gestita alla Kingston del 2019 in circostanze normali e ancor meno con Reigns e Rhodes in mezzo. Resta un po' l'incognita di Night 1 e Night 2, in cui sì, una soluzione limite sarebbe giocarsi Zayn vs. Reigns prima. Continuo a non vedercela, comunque, per il semplice fatto che resta l'ipotesi tag team match in cui Owens & Zayn affrontano gli Usos per i titoli di coppia. La vittoria di Owens & Zayn farebbe da contraltare -- e chiusura del cerchio -- contingente all'altrettanto auspicabile sconfitta di Reigns per l'Undisputed.
Previsioni: Zayn/ Owens per i titoli di coppia a 'Mania, accompagnata da un probabile riempitivo Zayn vs. Reigns nella Road e un finale Rhodes vs. Reigns, in cui il primo detronizza il secondo e si prepara a un relativo periodo di dominio, in cui resta come polo nel giro titolato. Sarebbe anche ora, considerando che oltre alla parentesi 2020-2021 di McIntyre, comunque eventualmente oscurato dal monopolio nel mercato dei titoli di Reigns, la WWE ha passato tre anni senza un vero top face e in assedio del suo top heel.
Ultima modifica di LowRyder il 29/01/2023, 22:01, modificato 1 volta in totale.
Aggiungo una cosa: noto che alcuni criticano il fatto che un Zayn che interrompe un doppio regno di due anni sarebbe eccessivo. Sì, sono d'accordo. E perché se fosse Cody a farlo andrebbe bene?
Peraltro, per me sta proprio lì il problema: il fatto che ci siano entrambi i titoli di mezzo. Spodestare uno che ha detenuto ENTRAMBI i titoli massimi per così tanto tempo non è roba da poco. Il rischio di smarronare è altissimo.
Io sarò prevenuto, ma non mi aspetto quasi nulla di buono di qui in avanti.
LowRyder ha scritto: ↑29/01/2023, 21:50
Buona Rumble maschile e buon main event, affossati da un resto della card non all'altezza. Molto felice per Cody vincitore, come da previsioni, e bravi a farmi credere per qualche momento in WALTER. Per Cody, un'affermazione finale che avviene con buona pace di chi ha vissuto il suo ritorno di WrestleMania 38 con tepidezza castigata (per inciso, mi inserisco nella categoria: al netto della AEW, Cody è stato un gusto acquisito per me nel 2022). In ogni caso, con la performance da una volta nella vita di Hell in a Cell, si era garantito questo posto da mesi.
Capitolo Zayn: Zayn non è Bryan nel 2013/2014, Cody non è Batista -- dubito faticherà a mantenere i consensi fino al post-Mania, soprattutto dopo il plebiscito alla Rumble stessa -- e Reigns è un fenomeno molto più "grande" dell'Orton dell'epoca. "Grande" nel senso che è il fenomeno più grande dai tempi di Cena, al pari (o in un certo senso superiore) a Cena stesso. Non credo in un Zayn vs. Reigns a WrestleMania, che per quanto mi concerne sarebbe anticlimatico, seppur in relativa continuità con la storia di Zayn. Quella della Bloodline è una sottotrama in funzione a Reigns, ancor prima che a Zayn. Una sottotrama bella e ben recitata, con un Zayn e un Reigns dimostratisi due spanne sopra quasi tutti nel roster, ma sempre di sottotrama si tratta.
Definirei palese che non è mai stata concepita come "conclusione" organica della Bloodline, ma come crepa che ne sta portando eventualmente alla dissoluzione. Similmente, non ci avrei visto una roba gestita alla Kingston del 2019 in circostanze normali e ancor meno con Reigns e Rhodes in mezzo. Resta un po' l'incognita di Night 1 e Night 2, in cui sì, una soluzione limite sarebbe giocarsi Zayn vs. Reigns prima. Continuo a non vedercela, comunque, per il semplice fatto che resta l'ipotesi tag team match in cui Owens & Zayn affrontano gli Usos per i titoli di coppia. La vittoria di Owens & Zayn farebbe da contraltare -- e chiusura del cerchio -- contingente all'altrettanto auspicabile sconfitta di Reigns per l'Undisputed.
Previsioni: Zayn/ Owens per i titoli di coppia a 'Mania, accompagnata da un probabile riempitivo Zayn vs. Reigns nella Road e un finale Rhodes vs. Reigns, in cui il primo detronizza il secondo e si prepara a un relativo periodo di dominio, in cui resta come polo nel giro titolato. Sarebbe anche ora, considerando che oltre alla parentesi 2020-2021 di McIntyre, comunque eventualmente oscurato dal monopolio nel mercato dei titoli di Reigns, la WWE ha passato tre anni senza un vero top face e in assedio del suo top heel.
J.B.L. ha scritto: ↑29/01/2023, 22:00
Aggiungo una cosa: noto che alcuni criticano il fatto che un Zayn che interrompe un doppio regno di due anni sarebbe eccessivo. Sì, sono d'accordo. E perché se fosse Cody a farlo andrebbe bene?
Peraltro, per me sta proprio lì il problema: il fatto che ci siano entrambi i titoli di mezzo. Spodestare uno che ha detenuto ENTRAMBI i titoli massimi per così tanto tempo non è roba da poco. Il rischio di smarronare è altissimo.
Io sarò prevenuto, ma non mi aspetto quasi nulla di buono di qui in avanti.
J.B.L. ha scritto: ↑29/01/2023, 22:00
Aggiungo una cosa: noto che alcuni criticano il fatto che un Zayn che interrompe un doppio regno di due anni sarebbe eccessivo. Sì, sono d'accordo. E perché se fosse Cody a farlo andrebbe bene?
Perché Cody te l’hanno presentato come star da quando è tornato. È tornato in WWE con quell’obiettivo. Ha battuto tre volte Rollins (una a WM ed una in una HIAC con un pettorale distrutto), ha il pubblico che lo sostiene, ha vinto la Rumble. È attualmente il baby-face con lo status adatto per interrompere il lunghissimo regno di Roman.
Per quanto la storia di Sami abbia fascino, ha tutto un altro focus e per assurdo il titolo sarebbe più una forzatura che una chiusura della storia.
La storia di Sami è riscoprire il valore dell’amicizia, non è mai entrato nella Bloodline con l’intento di spodestare Roman.
J.B.L. ha scritto: ↑29/01/2023, 22:00
Aggiungo una cosa: noto che alcuni criticano il fatto che un Zayn che interrompe un doppio regno di due anni sarebbe eccessivo. Sì, sono d'accordo. E perché se fosse Cody a farlo andrebbe bene?
Peraltro, per me sta proprio lì il problema: il fatto che ci siano entrambi i titoli di mezzo. Spodestare uno che ha detenuto ENTRAMBI i titoli massimi per così tanto tempo non è roba da poco. Il rischio di smarronare è altissimo.
Io sarò prevenuto, ma non mi aspetto quasi nulla di buono di qui in avanti.
Perché Cody la storia ce l'ha e non è uno che ha vinto la Rumble a caso o per mancanza di alternative?
Dai su, lo stanno costruendo proprio per essere colui che detronizzerà il "cattivo" Roman, tra video package e questa vittoria con il mini match finale contro Gunther, oltre alle precedenti performance con Rollins.
Francamente, non capisco come tu riesca a negare che Rhodes abbia le spalle abbastanza larghe per l'impresa, tanto da "smarronare".
Va bene che volevi Zayn a tutti i costi, pero pure negare l'evidenza anche no.
Il discorso su "Cody sì, Cody no" secondo me è semplice: Cody è molto over (comunque molto più di Zayn), è sempre stato marketizzabile (comunque molto più di Zayn), è sempre stato un buon wrestler (sicuramente dietro Zayn, ma non abbastanza per colmare il divario nelle altre due categorie).
A Cody erano sempre mancate due cose, storicamente parlando: un personaggio accattivante, con la capacità di rapire il pubblico che ne consegue, e le circostanze giuste per emergere. In AEW è cresciuto molto sotto tutti questi aspetti. Al microfono è ottimo, il personaggio accattivante ce l'ha, buon wrestler lo è rimasto. E viene da un rientro in WWE in cui è stato sostanzialmente presentato come una superstar che torna a casa, non come l'ex-Stardust. Un momentum che si trascina -- come detto -- da Hell in a Cell e che raggiunge il maggior numero di consensi.
Inoltre, il suo ruolo come specchio di Reigns è molto tangibile rispetto a tutti gli altri candidati nel roster. La trama si scrive da sé: entrambi figli di famiglie importanti in cerca di affermazione. Reigns è arrivato al top usando ogni mezzo a sua disposizione, venendo spesso imposto dall'alto per fiducia delle suites della WWE. Ha messo sotto il suo tallone un'intera federazione e nonostante tutto non gli basta, in cerca di un'approvazione che forse nemmeno esiste ormai. Rhodes si è dovuto fare le ossa con un percorso serpentino, partendo dal basso e inseguendo i brass ring, sperimentando, reinventandosi attraverso alti e bassi, accollandosi ogni rischio di carriera possibile.
In questo climax ascendente, Rhodes vince il consenso dei fan quando getta cuore e pettorali oltre l'ostacolo, metaforicamente e non. Lo fa dopo aver trovato la sua dimensione con l'American Nightmare, un personaggio in antitesi con quelli che la WWE voleva cucirgli addosso. Se ora abbiamo un Reigns in costante autocelebrazione, coadiuvato da una famiglia di scagnozzi che vive all'ombra di Reigns stesso, gli si para davanti un Rhodes che vuole rendere onore in retrospettiva: con il raggiungimento di un traguardo mancato per sé ma anche per il padre scomparso. Un padre che, stavolta, non è Bob Orton, ma è un Dusty Rhodes che il WWE Title non l'ha mai avuto intorno alla vita. E Cody lo fa affrontando l'heel più dominante degli ultimi 25 anni almeno in WWE.
Poi, certo: dati alla mano, se cerchiamo un personaggio che abbia uno status simile a Reigns nel 2023 ovviamente non c'è. Dovessero clonare Steve Austin e ringiovanirlo di 25 anni. Tuttavia, nemmeno Reigns ha iniziato come il Reigns "Tribal Chief", la metamorfosi è avvenuta in seno al suo regno.
Con questo non credo che Rhodes si farà un dominio alla Reigns (anche solo un mezzo regno alla Cena sarebbe bene), ma fatico a non reputarlo il candidato migliore per distacco al ruolo di top face a oggi. O almeno, il miglior face per dare spessore al giro titolato nel futuro prossimo.
Ultima modifica di LowRyder il 29/01/2023, 22:39, modificato 4 volte in totale.
Nessuno che parla delle botte che ha preso Owens sui gradoni, credo che da quando hanno vietato le sediate in testa non ho più visto un segmento così violento.
Mamma mia.
Parlando un po' di Cody e Zayn, per me che ho seguito solo la WWE (e assiduamente sono tornato a seguire solo nell'ultimo anno) Cody non mi trasmette nulla ma perché non ne ha manco avuto il tempo, visto che tempo 3 mesi ed è dovuto star fuori per infortunio.
Si va bene la storia di Dusty etc etc però per me non ha la stessa potenza di Zayn e la Bloodline, ma neanche di striscio.
Però in generale non mi lamento perché voglio prima vedere come scriveranno i prossimi 2 mesi, se mi daranno un senso a Cody all'interno della faida con la Bloodline avranno il mio plauso (e so per certo che a loro interessa moltissimo).
MacheteKowalski ha scritto: ↑29/01/2023, 22:41
Nessuno che parla delle botte che ha preso Owens sui gradoni, credo che da quando hanno vietato le sediate in testa non ho più visto un segmento così violento.
Mamma mia.
A proposito di quel pezzo di match, vado a memoria e dovrei rivederlo, ma mi sembra che Cole commenti qualcosa tipo "come fa Sami a rimanere impassibile di fronte a questo?"
È davvero bravo Cole, da dieci anni uno dei migliori, come commentatore ha messo enfasi quello che accade dopo