Dimensione ottimale per una fed di wrestling

[Ray magini]

Vedendo i topic delle varie fed mi sembra di capire che avere troppi atleti si traduce in un casino dove paghi gente per fare poco o nulla (o li butti a cazzo nei tag). Da qui la domanda: secondo voi, ipotizzando un mondo ideale dove le storylines sono scritte bene e sono coerenti, da quanti atleti dovrebbe essere composta una federazione?

[SNM UOTC]

Vedendo i topic delle varie fed mi sembra di capire che avere troppi atleti si traduce in un casino dove paghi gente per fare poco o nulla (o li butti a cazzo nei tag). Da qui la domanda: secondo voi, ipotizzando un mondo ideale dove le storylines sono scritte bene e sono coerenti, da quanti atleti dovrebbe essere composta una federazione?

L'uomo tigre ti ha indicato la strada : roster di un face che tenta la scalata al vertice.

[JG92]

Definire un numero preciso è difficile. Ti posso dire che la mia concezione ideale di weekly show è lo Smackdown di fine 2016 e in quell'occasione il roster non era profondissimo anzi...
La cura dei personaggi e delle storyline sopperiva alle mancanze numeriche.

Al contrario la AEW attuale (in termini di dimensioni del roster) è ciò che più si allontana a tale concenzione. Un roster così profondo non ti permette di avere abbastanza cura dei tuoi personaggi, non a caso (al netto di qualche sfumatura) sono sempre gli stessi da tre anni a questa parte.

[Mox.]

Concordo con quanto scritto sopra, un roster ridotto con un ottima scrittura di ogni singola superstar.

[john1094]

Avere un roster che ti permetta di restare competitivo nonostante un numero discreto di infortuni.

[Smoker]

Se dovessi contare un solo show ti direi la AEW prima del mega esodo dalla WWE, quindi quando gli unici ad aver fatto il salto erano Miro, FTR e Brodie.

Ogni personaggio era curato bene, le storie erano tutte lineari e con un loro senso e tutti avevano una direzione in cui andare. Poi sono incominciati gli acquisti delle figurine e tutto ha iniziato ad incasinarsi.

Ovviamente occasioni come Danielson, Cole e Punk erano irrinunciabili ma non credo che Black, Andrade e gli altri fossero indispensabili.

Insomma un roster con 4-5 main eventer, un buon numero di uppercarder e midcarder e 5-6 jobberoni da usare per dark.

[john1094]

Se dovessi contare un solo show ti direi la AEW prima del mega esodo dalla WWE, quindi quando gli unici ad aver fatto il salto erano Miro, FTR e Brodie.

Ogni personaggio era curato bene, le storie erano tutte lineari e con un loro senso e tutti avevano una direzione in cui andare. Poi sono incominciati gli acquisti delle figurine e tutto ha iniziato ad incasinarsi.

Ovviamente occasioni come Danielson, Cole e Punk erano irrinunciabili ma non credo che Black, Andrade e gli altri fossero indispensabili.

Insomma un roster con 4-5 main eventer, un buon numero di uppercarder e midcarder e 5-6 jobberoni da usare per dark.

Beh insomma Malakai e Keith Lee avevano un certo hype intorno, anche lo stesso Christian in quella AEW ci stava molto bene.

[Darth_Dario]

Non è il numero, è la rotazione. Pochi fissi e con contratti brevi (2/3 anni), tanta carne da macello a rotazione da mandargli contro per non bruciare gli incroci interessanti.

Insomma, i territori.

[john1094]

Non è il numero, è la rotazione. Pochi fissi e con contratti brevi (2/3 anni), tanta carne da macello a rotazione da mandargli contro per non bruciare gli incroci interessanti.

Insomma, i territori.

Dipende a quale livello vuoi che sia la tua fed, entrano in gioco tanti fattori poi...

[Darth_Dario]

Dipende a quale livello vuoi che sia la tua fed, entrano in gioco tanti fattori poi...

Considerando che più o meno tutti puntano a vendere il brand, non lo vedo come un limite alla crescita. Blocchi i veri fuoriclasse più a lungo e tutti gli altri sono sacrificabili.

[Smoker]

Beh insomma Malakai e Keith Lee avevano un certo hype intorno, anche lo stesso Christian in quella AEW ci stava molto bene.

Si di Christian mi ero dimenticato, alla fine ha fatto il suo aiutando gli altri non togliendo troppo spazio e non tarpando le ali a nessuno. Avrei preso anche lui.

Su Malakai e Keith Lee l'hype c'era sicuro ma poi di fatto loro, come molti altri, lo hanno disatteso. Di certo le colpe non sono tutte loro però bisognerebbe anche inizare a discutere sul fatto che molti di quegli acquisti non erano così indispensabili.