AFM2000 ha scritto: ↑10/07/2022, 21:46
La disonestà è mascherare quelli che sono stati dei problemi evidenti, MOLTO più evidenti rispetto a quanto visto a Silverstone, perché se quanto visto settimana scorsa è difficile che si possa ripetete un tale abominio da parte del muretto, qui si parla di affidabilità che ha sgretolato e regalato un'altra quasi vittoria di Verstappen, dopo un doppio dominio di due grandissimi oggi come Leclerc e Sainz, solo perché alla fine si può dire che poi non è andata così male perché qui ha vinto Leclerc.
Invece è andata malissimo esattamente come è andata malissimo settimana scorsa con Leclerc, solo che questa volta è successo a Sainz per i suoi obiettivi e per il Costruttori, che io non schifo affatto.
E si, vedo che la sottile ironia di sopra va a confermare la mia tesi. Si, mi interessa vedere Sainz competere e non schifo vederlo finire primo dopo i due mostri sacri, visto che ha tutte le carte in regola e si, penso che sia una cosa importante da cui non capisco questa sottile ironia, perché conferma allora la tesi che alla fin fine quello che fa Sainz non interessa per non si sa quale motivo quando dovrebbe interessare. Snobbismo ai limiti della follia.
Ma sicuramente sarò strano io a volere non una macchina ma ben due competere e trarre il massimo possibile, specie quando sulla carta erano fattibili due doppiette e per un motivo e per un altro non sono avvenute. E che sono importanti per tutti gli obiettivi. Invece è bastano questa volta vedere Leclerc a differenza di settimana scorsa e già si leggono robe ai confini della realtà.
Io per coerenza e onestà intellettuale non ho festeggiato la vittoria di Sainz dopo il suicidio ai danni di Leclerc, figurarsi se festeggio la vittoria di Leclerc quando doveva essere un trionfo di Leclerc, Sainz e della Ferrari con una doppietta schiacciante, che si stava rivelando in un'altra vittoria di Verstappen fuori da ogni logica.
Non c'è da festeggiare al 100 %perché Sainz non ha rubato punti a Verstappen, ma parlare di terzo posto nel Mondiale Piloti è una stronzata(già diverso il discorso costruttori, ma i due discorsi, rubare punti a Max e vincere il Costruttori, si sovrappongono) perché non è un obiettivo e non esiste. Poi oh, se tu vuoi fare il tifo per il terzo posto nel Mondiale piloti, liberissimo di farlo. Ma sappi che penso che lo stesso Sainz se ne sbatta allegramente se finisce terzo, quarto o diciottesimo. Quando hai una macchina che può vincere il Mondiale o lotti per il Mondiale o fai gioco di squadra per il tuo compagno in lotta per il Mondiale. Fine della storia.
Venendo al resto del discorso. No, Silverstone non è stato un caso isolato che non si ripeterà. Era già successo a Montecarlo che un 1-2 Ferrari, sempre con Leclerc davanti, aveva visto la gara di Leclerc sacrificata sull'altare della strategia di Sainz che poi non aveva manco vinto per chiudere 2-4. Quei punti lì sì che sono stati buttati nel cesso, perché non solo Ferrari ha vanificato due doppiette al 90% sicure, ma lo ha fatto anche favorendo quello che tra i due è il pilota più scarso e con meno possibilità di vittoria nel Mondiale Piloti. Se non è un suicidio questo.
Sull'affidabilità con me sfondi una porta aperta. Ho già scritto innumerevoli volte che sarà l'affidabilità la chiave del Mondiale e i problemi per ora sono stati tutti appannaggio di Ferrari. Mi chiedo però se tu sia lo stesso che una settimana fa parlava di Red Bull non perfetta sul fronte affidabilità dopo che Verstappen aveva rotto la macchina prendendo un pezzo di carbonio in pista.
Sinceramente io trovo stucchevole questo continuo arrampicarsi sugli specchi per giustificare neanche un trattamento alla pari, ma dei veri e propri favoritismi per Sainz, che è evidentemente il più scarso dei due piloti. In tutte le circostanze Leclerc va sempre più forte di lui, in gara, in qualifica, sotto pressione. Molto più forte nel racecraft e nel reggere la pressione, unico che può lottare alla pari con un animale da gara come Verstappen. Posso capire che finché la classifica non incomincia a parlare chiaro tu tratti alla pari i due piloti perché se le sfighe si accaniscono su Leclerc hai la carta Sainz spendibile pur con poche possibilità. Ma quello che certi tifosi Ferrari proprio non capiscono è che finora nei momenti decisivi di gare tirate Sainz e Leclerc non sono stati trattati alla pari, ma Leclerc è stato sacrificato per favorire Sainz. E questo no, non è giustificabile da una scuderia che vuole vincere il Mondiale e che vuole tornare al vertice, se non quest'anno, nei prossimi anni.