fischia, esiste pure questo premio. Spero che prima di lui lo abbia preso Delirious, almeno dimostrano di sapere di che parlano.
Comunque era una battuta quella sulla Siae, e fatevela una risata ogni tanto.
Impreza ha scritto: ↑19/02/2022, 14:18
Quali storie durate anni? Hangman con l'Elite, nata in un'altra federazione? Poi far durare una storyline per anni non è sinonimo di buon booking, anzi, tirar le cose per le lunghe quando non c'è il minimo bisogno di farlo è uno dei loro punti deboli. Ed è abbastanza innegabile che stia cercando di fare ratings con debutti, forbidden doors e cazzi. Non è un più, al momento è la sua strategia principale.
A parte che te ne sei scordate almeno 2 e comunque Hangman lo hanno costruito da zero. Potevi anche non averlo mai visto, tutti e sei gli atti che lo hanno portato al titolo li hai visti in AEW. Dal primo giorno.
Che non sia buon booking non è assolutamente vero; devi tenere in conto due aspetti: il wrestling per sua natura soffre (e la WWE su questo è un esempio lapalissiano) il fatto di non avere pause. Non hai finali di stagione, non hai un momento di chiusura in cui fermarti e tirare una linea. E secondo, se tutto va bene per la federazione, dura anche per anni. Se devi coprire tutto quello spazio e non lo fai scrivendo storie di ampio respiro, a rischio di avere momenti morti, rischia di diventare la fiera del nonsense. Sai per chi un booking di quel genere diventa un problema? Per chi non ha pazienza di seguire una storia per un mese o un anno e per chi non voglia di accendere il neurone e seguire ciò che accade (cosa che può capitare a tutti ma d'altra parte non è un obbligo). Questa impazienza la registravo pure quando seguivo la WWE (che avevo tirato in ballo come esempio di come un roster ampio sia una forza più che una debolezza ma tanto ci arriviamo dopo), non accadeva di rado che succedesse qualcosa e si partiva subito con il "ma non ha senso" quando magari quello doveva essere lo "shocking moment" o l'evento scatenante di una storia più grossa e che poteva essere semplicemente spiegato dopo una settimana o un mese. Certamente dei tempi ci sono, non sto dicendo che se domani Barret prende un microfono e spiega il big picture allora è una storia perfetta, però mediamente se fai una storia lunga hai il tempo di concentrarti sui dettagli. In Hangman/Omega vs Young Bucks quante citazioni hanno inserito nell'incontro? Tantissime e lo hanno potuto fare perché si erano presi il tempo di fare dei segmenti anche poco significativi o interessanti sul momento.
Che poi Hangman vs Omega (come storia intendo) è proprio una roba da manuale di scrittura, le varie fasi le puoi dividere con l'accetta (al netto forse di un paio in cui sono stati bravi a sfumare un po' le cose). Non è nulla di trascendentale ma nel wrestling, in cui siamo abituati a saltare passaggi logici come se piovesse, è tanta roba.
Impreza ha scritto: ↑19/02/2022, 14:18
Tony Nese, Jay Lethal, Bobby Fish, Kyle O'Reilly, i Best Friends e altra gente che se compare a Dark una volta ogni due mesi è tanto.
si tutto bello, i Best Friends c'entrano come i cavoli a merenda in questo elenco, sono li dal D1, hanno tenuto in piedi la baracca durante la pandemia, sono stati coinvolti spesso in feud importanti (Barretta era contro White a Rampage nel primo match di questo), proprio utilizzati male (sono midcarder che fanno i midcarder, che scandalo).
Degli altri, O'Reilly e Fish li prendi anche solo per scrivere lo scontro con l'Elitè con Cole come perno (che siano uno dei migliori tag team in circolazione è secondario. Senza contare che Fish, come Lethal, è una figura utile dietro le quinte.
Nese ok, ma siamo a uno. Ce li metto io gli altri se vuoi: Matt Hardy (che comunque vale la pena per l'ultimo stint in tag con il fratello se arriva) e Andrade che è buono sul ring ma parecchio inutile. Pensa te, hanno preso quanti? 3 personaggi fatti e finiti che non gli servivano, che scandalo (e siamo già al secondo).
Impreza ha scritto: ↑19/02/2022, 14:18
Diventa un problema quando i soldi finiscono, perché puoi essere ricco quanto ti pare ma la tua società deve generare dei profitti. E non è comunque bello vedere gente di talento a far nulla ferma per mesi, specie se erano state fatte determinate promesse
ecco questo è proprio il punto di cui non mi può fregare alcunché: non prendo soldi, al massimo li esco per prendere gli show. Se vanno in bancarotta è un problema loro, mi auguro sappiano farsi due conti ma a me, da spettatore, non interessa la parte economica. Come quando mi dicono la WWE fa soldi a palate quindi hanno ragione loro. Ragione una ceppa, il prodotto fa schifo, se ci guadagnano così buon per loro. E poi mi pare che i profitti li abbiano comunque fatti. In 3 anni hanno una società che guadagna, caso molto raro. Quindi di che stiamo parlando? Hanno gonfiato i costi? Magari prevedono contratti migliori o tagli in futuro.
Anche sulle promesse, mi piacerebbe fossi un po' meno vago. Promesse a chi? A me? Non mi ha chiamato Khan. A te? Lo spero. Al pubblico in generale? Decida il pubblico se seguire o meno, hanno questo potere spesso sottovalutato di non dare soldi a qualcosa che fa schifo. Ai wrestler? Sono problemi dei wrestler e di immagine per Khan e di riflesso per la compagnia al massimo. Rimane comunque business per cui decidiamoci o contano le promesse (e lo sappiamo benissimo che quello che dice Khan è 90% marketing come normale che sia) o contano i profitti.
In buona sostanza il prodotto (perché poi tutto il discorso che facevamo si incentrava sul prodotto) che c'entra con le promesse e l'economia? Di questi aspetti ne possiamo anche parlare ma non li avevo mai nemmeno presi in considerazione non essendo azionista o sindacalista dei wrestler
Impreza ha scritto: ↑19/02/2022, 14:18
Rollins, i New Day, Drew, Wyatt ecc. Senza contare le ragazze, perché Becky e Sasha in questo momento sono due delle più grosse star nel wrestling, la Bliss è quella che vende di più e Asuka è stata trattata in maniera più che dignitosa.
Vero che hanno una fissazione insana per Lesnar-Reigns e che hanno fatto schifezze varie, ma main eventer o meno, questa è tutta gente che ha avuto il suo bel push e ha avuto l'opportunità di mettersi in mostra. Tutto si può dire su di loro, ma che dalla WWE sia uscito solo Reigns è una grossa bugia
Wyatt si e mi pare lo abbiano licenziato, Becky è uscita a culo nonostante il booking. Asuka ha vissuto di rendita da NXT, nel main roster tra alti e bassi (mi sono incazzato meno a vedere la sua gestione che quella di altre lo ammetto), ha avuto appunto una gestione dignitosa che non è sinonimo di buon booking. Altrimenti mi appello al doppiopesismo. La Bliss vende, ne sono consapevole, non venirmi a dire che la gestione è stata buona. Drew si, perché la memoria del pubblico mediamente equivale a quella di un pesce rosso, costruito con una Rumble (che è già qualcosa visto l'andazzo ma mi pare pochino). Con il New Day bisogna decidersi: per me hanno fatto discreto lavoro con loro, in mezzo al nulla hanno avuto la decenza di prendere un team decente e tenerlo forte (come gli Uso), e poi due su tre hanno provato a lanciarli da singoli, fallendo abbastanza miseramente però leggo che sono considerati midcarding quindi una valutazione va fatta. Ti do per buoni Rollins e Sasha (anche se su di lei, come trattamento, avrei da ridire).
In quel folto roster hanno costruito 3 persone oltre Reigns e Lesnar, con un paio hanno avuto delle botte di fortuna enormi. In dieci anni? Un po' pochine (senza voler fare paragoni).
E comunque mi dai un grosso assist sull'utilità di un roster profondo, gli spot, se vuoi sopravvivere, devi comunque occuparli e la WWE avendo praticamente quasi tutto il meglio degli ultimi 15 si è ritrovata ad avere sempre qualcuno che le facesse fare soldi e quasi sempre atleti di prim'ordine o star che sono riuscite a passare oltre un booking che oscillava tra lo scadente e il pessimo