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Dwight Schrute ha scritto: ↑27/05/2021, 13:56
Di Marzio - All'Inter sono stati offerti decine di allenatori di grandi squadre europee e di Nazionali, ma i nerazzurri faranno attente valutazioni in queste ore.
Aiutatemi a capire quali sono questi nomi. Ten Hag? Emery? Pochettino che sembra in partenza dal PSG? Luis Enrique? Zidane? Non riesco proprio a capire quali sono queste grandi squadre europee e soprattutto di queste nazionali.
Ma soprattutto DECINE.
Sono tutti così volenterosi di andare in una squadra si campione d'Italia ma che ha già annunciato che bisognerà fare dei tagli importanti per rientrare nei bilanci?
MacheteKowalski ha scritto: ↑27/05/2021, 14:05
Ma soprattutto DECINE.
Sono tutti così volenterosi di andare in una squadra si campione d'Italia ma che ha già annunciato che bisognerà fare dei tagli importanti per rientrare nei bilanci?
Aspetta, ti faccio vedere io la perla della settimana.
Tra l'altro secondo i giornali abbiamo già venduta mezza squadra con i nostri tifosi che ovviamente ormai si sono rassegnati a giocare con Gravillon.
In tutto questo ieri Marotta è andato a cena con Allegri perchè voleva portarlo all'Inter per 10 milioni. Non si capisce un cazzo e qui abbiamo già ceduto Hakimi (perchè l'abbiamo pagato 40 milioni e giustamente lo vendiamo a 50 al PSG), poi vendiamo Lukaku e Lautaro che sono amici di Conte e poi anche Eriksen che è sacrificabile.
Sono passati ben 4 giorni dalla fine dal campionato. Ad agosto non ci arriviamo.
Quest'anno abbiamo avuto la conferma che avere un allenatore top ti consente di avere un vantaggio di diversi punti sulle concorrenti, soprattutto se la rivale principale a causa del solo cambio allenatore (via un grande tecnico per un esordiente) perde 10-20 punti rispetto alla media che aveva tenuto negli scorsi anni.
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Mamma mia, questi due giorni mi hanno fatto accumulare talmente nervosismo che stasera correrò per 15 km.
Ha accettato di diventare l’allenatore della Juventus senza nessuna esperienza in un orribile momento storico e nel momento più difficile della gestione di Andrea Agnelli, prendendo in mano una squadra a fine ciclo e da ricostruire, senza preavviso e senza possibilità di fare un pre campionato.
Con un obiettivo (il decimo scudetto) difficilissimo vista la situazione e il gap con l’avversario.
È un allenatore inesperto con dei limiti evidenti, che non so se colmerà mai, e vedere giocare la Juventus è stato un incubo per lunghi tratti (da Napoli-Juve a Juve-Milan, una vergogna).
Scarso impegno, scarsa professionalità, scarsa qualità da parte di tanti giocatori in un contesto tristissimo senza pubblico.
Con un presidente più impegnato in vicende extra campo che altro.
Aver affrontato tutto questo e aver portato a casa due trofei e una qualificazione di Champions (per quanto fortunosa), è motivo sufficiente per volergli bene e augurarmi un buon proseguimento di carriera e chissà magari anche un ritorno in futuro.