
[A.C. Fiorentina's Topic]
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Avramov lo stesso voto di Felipe perche e' sempre stato in negativo protagonista delle sconfitte nelle partite in cui ha giocato 

- Brooklin to Bounce
- Messaggi: 141
- Iscritto il: 22/12/2010, 21:59
- Città: Sesto Fiorentino
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Santana che segna e' gia' un evento, se poi segna di tacco come Crespo anni fa allora possiamo parlare di miracolo.Rui Costa 10 ha scritto:buongiorno ai fiorentini, finalmente 2011!!!
ho visto la classifica dei top gol dell'anno della viola, siete d'accordo?
1) Santana vs. Genoa l'anno scorso
2) Gilardino vs. Cesena quest'anno
3) D'Agostino vs. Napoli quest'anno
4) Gilardino vs. Roma quest'anno
5) Montolivo vs. Atalanta l'anno scorso
io più o meno si, avrei messo Montolivo 3° e scalato gli altri
- Rui Costa 10
- Messaggi: 869
- Iscritto il: 23/12/2010, 2:30
- Città: Firenze
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Mihajlovic: «Sarà il nostro anno, Firenze merita tanto»
Un buffet organizzato nel la sala stampa del Franchi, quella con la coreografia della Curva Fiesole vestita come Firenze di notte. «Perché il 2011 sarà nostro» , spiega Mihajlovic. Pasticcini e tre bottiglie di Dom Pérignon, lo champagne preferito del l'agente segreto James Bond. Sinisa, il tecnico e pure l'uomo, ha voluto salutare così il 2010. Di fronte ai giornalisti fiorentini, a quelli che ha desiderato ringraziare per «la correttezza dimostrata» nonostante le tante difficoltà incontrate, Mihajlovic ha brindato al nuovo anno: «Che peggiore del 2010, di sicuro, non potrà essere».
RECUPERI -«Recupereremo tutti fin da subito- ha detto -eccezion fatta ovviamente per Jovetic e Frey. E vedrete che riusciremo a risalire la china. Ho voglia, oltre che il desiderio, di restituire a Firenze quello che Firenze merita: stare lassù, sempre più su». Sguardo sincero, sguardo di uomo che prima di tutto non vuole tradire la fiducia di chi in lui ha avuto fin da subito fiducia. Mihajlovic,quello che ci ha sempre messo la faccia, quello che prima di tutti si è trasformato in un parafulmine per la sua squadra, ci crede.
FINALMENTE LA FINE -Sa che il tunnel è finito, che la luce, la stessa che ancora una volta dopo i due ko consecutivi tra coppa e campionato, sembrava essersi nuovamente spenta, è già stata riaccesa. Per questo, prima di partire per una toccata e fuga veloce in quel di Cortina per brindare con la famiglia al nuovo anno, il tecnico serbo ha fatto allestire un tavolo con pasticceria finissima e calici.
RICORDI VIVI- Lui, di questi sei mesi trascorsi a Firenze non ha dimenticato niente. Né l'amarezza per la prima contestazione alla squadra, nonostante la tifoseria si fosse schierata apertamente in difesa del tecnico, contro la Lazio - il 18 settembre scorso - né la gioia della prima vittoria, alla quinta giornata di campionato, contro il Parma (gol di Ljajic, il ragazzino tutto capelli e cioccolato, come lo dipinse lo stesso Sinisa, e De Silvestri). Mihajlovic delle 19 panchine messe insieme fino ad oggi, tra campionato e coppa Italia, non ha scordato niente.
GUERRA CHE INSEGNA- A non dimenticare nulla glielo ha insegnato la vita. Come quando, nell'aprile del 1999 andò fino a Palazzo Chigi per parlare con il sottosegretario Minniti e raccontare della sofferenza e della paura per la guerra nei Balcani e chiedere l'aiuto dell'Italia per porre fine al conflitto. Fece tutto da solo, senza coinvolgere nessuno. Mihajlovic, del resto, le situazioni le ha sempre affrontate di petto. Fin da bambino, quando papà Bogdan e mamma Victoria gli hanno insegnato ad apprezzare la vita.
DETERMINAZIONE- Questa determinazione la sta insegnando ai suoi ragazzi, oltre che ai suoi figli. «Devo trasmettere il mio carattere alla squadradisse nel post partita di Lecce, al suo primo ko sulla panchina viola -anche a costo di prendere tutti a calci nel sedere (ma è solo un eufemismo, ndr)». Lo ha fatto, salvo poi imparare che forse qualcuno non era pronto e aveva bisogno di qualche coccola in più. Si è assunto le proprie responsabilità, a volte anche andando oltre, catalizzando tutte le attenzioni su di sé, proprio per sollevare la squadra dalle critiche e dal peso delle situazioni.
INFORTUNI E SFORTUNA- Gli infortuni, però, hanno sempre finito per giocargli bruttissimi scherzi. Ha fatto del l'ironia la sua arma migliore -«se si fa male qualcun altro, li porto tutti a Medjugorje e li faccio benedire. Ho già parlato con il presidente, prendiamo l'aereo e andiamo. Là conosco un po' di persone. Vediamo se va meglio, ogni settimana perdiamo qualche pezzo»- ma adesso non si accontenta più. Lui, che con il Catania è entrato di diritto nella storia, con un campionato straordinario, adesso vuole ricominciare a vincere.
ASSALTO AL 2011- Il 2011, l'anno a cui ha brindato nella sala stampa del Franchi, di fronte ad una città intera, vuo le farlo suo. O meglio, vuole restituirlo a Firenze. Tra vittorie e nuovi sogni da cullare. Perché Mihajlovic all'Europa non ha mai smesso di pensare. Lui, l'uomo che ha sfidato la guerra, che ha imparato ad avere paura quanto a vincerla la paura, ora vuole rovesciare tutto: prospettive e pronostici. Non per sé, ma per Firenze, la città che del suo condottiero si è subito fidata. Questione di feeling, o se preferite di sintonia.
Francesca Bandinelli-Corriere dello Sport-Stadio
Un buffet organizzato nel la sala stampa del Franchi, quella con la coreografia della Curva Fiesole vestita come Firenze di notte. «Perché il 2011 sarà nostro» , spiega Mihajlovic. Pasticcini e tre bottiglie di Dom Pérignon, lo champagne preferito del l'agente segreto James Bond. Sinisa, il tecnico e pure l'uomo, ha voluto salutare così il 2010. Di fronte ai giornalisti fiorentini, a quelli che ha desiderato ringraziare per «la correttezza dimostrata» nonostante le tante difficoltà incontrate, Mihajlovic ha brindato al nuovo anno: «Che peggiore del 2010, di sicuro, non potrà essere».
RECUPERI -«Recupereremo tutti fin da subito- ha detto -eccezion fatta ovviamente per Jovetic e Frey. E vedrete che riusciremo a risalire la china. Ho voglia, oltre che il desiderio, di restituire a Firenze quello che Firenze merita: stare lassù, sempre più su». Sguardo sincero, sguardo di uomo che prima di tutto non vuole tradire la fiducia di chi in lui ha avuto fin da subito fiducia. Mihajlovic,quello che ci ha sempre messo la faccia, quello che prima di tutti si è trasformato in un parafulmine per la sua squadra, ci crede.
FINALMENTE LA FINE -Sa che il tunnel è finito, che la luce, la stessa che ancora una volta dopo i due ko consecutivi tra coppa e campionato, sembrava essersi nuovamente spenta, è già stata riaccesa. Per questo, prima di partire per una toccata e fuga veloce in quel di Cortina per brindare con la famiglia al nuovo anno, il tecnico serbo ha fatto allestire un tavolo con pasticceria finissima e calici.
RICORDI VIVI- Lui, di questi sei mesi trascorsi a Firenze non ha dimenticato niente. Né l'amarezza per la prima contestazione alla squadra, nonostante la tifoseria si fosse schierata apertamente in difesa del tecnico, contro la Lazio - il 18 settembre scorso - né la gioia della prima vittoria, alla quinta giornata di campionato, contro il Parma (gol di Ljajic, il ragazzino tutto capelli e cioccolato, come lo dipinse lo stesso Sinisa, e De Silvestri). Mihajlovic delle 19 panchine messe insieme fino ad oggi, tra campionato e coppa Italia, non ha scordato niente.
GUERRA CHE INSEGNA- A non dimenticare nulla glielo ha insegnato la vita. Come quando, nell'aprile del 1999 andò fino a Palazzo Chigi per parlare con il sottosegretario Minniti e raccontare della sofferenza e della paura per la guerra nei Balcani e chiedere l'aiuto dell'Italia per porre fine al conflitto. Fece tutto da solo, senza coinvolgere nessuno. Mihajlovic, del resto, le situazioni le ha sempre affrontate di petto. Fin da bambino, quando papà Bogdan e mamma Victoria gli hanno insegnato ad apprezzare la vita.
DETERMINAZIONE- Questa determinazione la sta insegnando ai suoi ragazzi, oltre che ai suoi figli. «Devo trasmettere il mio carattere alla squadradisse nel post partita di Lecce, al suo primo ko sulla panchina viola -anche a costo di prendere tutti a calci nel sedere (ma è solo un eufemismo, ndr)». Lo ha fatto, salvo poi imparare che forse qualcuno non era pronto e aveva bisogno di qualche coccola in più. Si è assunto le proprie responsabilità, a volte anche andando oltre, catalizzando tutte le attenzioni su di sé, proprio per sollevare la squadra dalle critiche e dal peso delle situazioni.
INFORTUNI E SFORTUNA- Gli infortuni, però, hanno sempre finito per giocargli bruttissimi scherzi. Ha fatto del l'ironia la sua arma migliore -«se si fa male qualcun altro, li porto tutti a Medjugorje e li faccio benedire. Ho già parlato con il presidente, prendiamo l'aereo e andiamo. Là conosco un po' di persone. Vediamo se va meglio, ogni settimana perdiamo qualche pezzo»- ma adesso non si accontenta più. Lui, che con il Catania è entrato di diritto nella storia, con un campionato straordinario, adesso vuole ricominciare a vincere.
ASSALTO AL 2011- Il 2011, l'anno a cui ha brindato nella sala stampa del Franchi, di fronte ad una città intera, vuo le farlo suo. O meglio, vuole restituirlo a Firenze. Tra vittorie e nuovi sogni da cullare. Perché Mihajlovic all'Europa non ha mai smesso di pensare. Lui, l'uomo che ha sfidato la guerra, che ha imparato ad avere paura quanto a vincerla la paura, ora vuole rovesciare tutto: prospettive e pronostici. Non per sé, ma per Firenze, la città che del suo condottiero si è subito fidata. Questione di feeling, o se preferite di sintonia.
Francesca Bandinelli-Corriere dello Sport-Stadio
- Rui Costa 10
- Messaggi: 869
- Iscritto il: 23/12/2010, 2:30
- Città: Firenze
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
I veri piani di Gilardino
Tante voci e titoli sparsi dappertutto, compreso quello con declinazione bianconera sull’improbabile scambio con Amauri. In più la sensazione diffusa che il filo viola stia diventando più sottile, ma chi conosce Gilardino è in contatto con una versione diversa e distante da quelle liofilizzate nei pasti mediatici quotidiani del calciomercato. Breve riassunto in tre punti di quella che, con un po’ di presunzione, potrebbe essere definita la verità che sfugge ai maneggiatori del mercato.
Primo: Gila non vuole lasciare la Fiorentina.
Secondo: a gennaio la questione del trasloco viola proprio non si pone e in vista di giugno il giocatore ha intenzione di chiarire la propria posizione anche con la società ammesso che questa — ma non sembra il caso viste le dichiarazioni pubbliche dei dirigenti — abbia idee diverse. Gila sarebbe comunque pronto a uscire allo scoperto con frasi che non lascino dubbi, per dimostrare la sua volontà.
Terzo: in aprile nascerà a Firenze la secondogenita di Alice e Alberto Gilardino, che farà compagnia alla sorellina Ginevra, nata nel marzo del 2008. Anche per questo Gilardino non prenderebbe in considerazione l’ipotesi di spostarsi durante questa sessione di mercato.
Stabilite le priorità a media scadenza, l’attaccante viola è in attesa di notizie mediche più precise a proposito della lesione muscolare che lo ha fermato alla fine di novembre, durante il match a Torino con la Juve. Da allora, nonostante le prospettive di rientrare addirittura in trasferta a Udine (12 dicembre) o in coppa Italia a Parma (14), Gila è rimasto lontano dal campo di gioco. La prospettiva di poterlo rivedere titolare a Bologna sarà valutata con più precisione oggi alla ripresa degli allenamenti. Filtra dallo spogliatoio la posizione condivisa su Mutu, dopo la cena degli sponsor snobbata e l’allenamento saltato: i giocatori hanno rapidamente «perdonato» Adrian riconsiderando gli episodi all’interno di un quadro comportamentale già noto da tempo. Questo non cancellerà l’ennesima multa della società, ma se non altro rende più sereno Mihajlovic in vista della partita di giovedì a Bologna.
La Fiorentina sta cercando di chiudere gli ultimi dettagli della trattativa con il nuovo sponsor (la Mazda), cercando di limare i contorni della partnership. Da considerare che la società viola non intende interrompere il rapporto con «Save the Children», l’organizzazione umanitaria che dalla scorsa estate è sul petto di tutte le squadre viola. La prima fase dell’accordo è finita e l’ingresso della Mazda viene considerato imminente. E qui si entra nei dettagli. L’azienda automobilistica avrebbe infatti intenzione di rendere visibile il proprio nome anche cercando altri «spazi» in città. Uno di questi è stato teoricamente individuato all’esterno dei Campini, la struttura che la Fiorentina utilizza per allenarsi accanto allo stadio: in base a indiscrezioni, l’idea della Mazda sarebbe quella di sponsorizzare anche quella zona, in modo da rendere visibile il proprio marchio nella partesportiva di Firenze, proprio di fronte al Palasport intitolato a Mandela.
Angelo Giorgetti - La Nazione
Tante voci e titoli sparsi dappertutto, compreso quello con declinazione bianconera sull’improbabile scambio con Amauri. In più la sensazione diffusa che il filo viola stia diventando più sottile, ma chi conosce Gilardino è in contatto con una versione diversa e distante da quelle liofilizzate nei pasti mediatici quotidiani del calciomercato. Breve riassunto in tre punti di quella che, con un po’ di presunzione, potrebbe essere definita la verità che sfugge ai maneggiatori del mercato.
Primo: Gila non vuole lasciare la Fiorentina.
Secondo: a gennaio la questione del trasloco viola proprio non si pone e in vista di giugno il giocatore ha intenzione di chiarire la propria posizione anche con la società ammesso che questa — ma non sembra il caso viste le dichiarazioni pubbliche dei dirigenti — abbia idee diverse. Gila sarebbe comunque pronto a uscire allo scoperto con frasi che non lascino dubbi, per dimostrare la sua volontà.
Terzo: in aprile nascerà a Firenze la secondogenita di Alice e Alberto Gilardino, che farà compagnia alla sorellina Ginevra, nata nel marzo del 2008. Anche per questo Gilardino non prenderebbe in considerazione l’ipotesi di spostarsi durante questa sessione di mercato.
Stabilite le priorità a media scadenza, l’attaccante viola è in attesa di notizie mediche più precise a proposito della lesione muscolare che lo ha fermato alla fine di novembre, durante il match a Torino con la Juve. Da allora, nonostante le prospettive di rientrare addirittura in trasferta a Udine (12 dicembre) o in coppa Italia a Parma (14), Gila è rimasto lontano dal campo di gioco. La prospettiva di poterlo rivedere titolare a Bologna sarà valutata con più precisione oggi alla ripresa degli allenamenti. Filtra dallo spogliatoio la posizione condivisa su Mutu, dopo la cena degli sponsor snobbata e l’allenamento saltato: i giocatori hanno rapidamente «perdonato» Adrian riconsiderando gli episodi all’interno di un quadro comportamentale già noto da tempo. Questo non cancellerà l’ennesima multa della società, ma se non altro rende più sereno Mihajlovic in vista della partita di giovedì a Bologna.
La Fiorentina sta cercando di chiudere gli ultimi dettagli della trattativa con il nuovo sponsor (la Mazda), cercando di limare i contorni della partnership. Da considerare che la società viola non intende interrompere il rapporto con «Save the Children», l’organizzazione umanitaria che dalla scorsa estate è sul petto di tutte le squadre viola. La prima fase dell’accordo è finita e l’ingresso della Mazda viene considerato imminente. E qui si entra nei dettagli. L’azienda automobilistica avrebbe infatti intenzione di rendere visibile il proprio nome anche cercando altri «spazi» in città. Uno di questi è stato teoricamente individuato all’esterno dei Campini, la struttura che la Fiorentina utilizza per allenarsi accanto allo stadio: in base a indiscrezioni, l’idea della Mazda sarebbe quella di sponsorizzare anche quella zona, in modo da rendere visibile il proprio marchio nella partesportiva di Firenze, proprio di fronte al Palasport intitolato a Mandela.
Angelo Giorgetti - La Nazione
- Rui Costa 10
- Messaggi: 869
- Iscritto il: 23/12/2010, 2:30
- Città: Firenze
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Mutu e Boruc, due casi per Corvino
APRE ufficialmente il mercato e si inizia a fare sul serio. Inizia il mese che dovrà rendere la Fiorentina più forte. Trenta giorni che porteranno Corvino a cedere o prestare giocatori di troppo, Bolatti (River, Boca ma anche gli spagnoli del Saragozza), Papa Waigo (Grosseto), Zanetti, probabilmente Gulan, e ad acquistare almeno due o tre calciatori importanti, in grado di rendere da subito la rosa della Fiorentina più competitiva di quella attuale. La linea l’ha dettata l’intervento di Andrea Della Valle alla festa del settore giovanile. Auguri e propositi per il futuro. Da oggi sono tutti sotto esame e da oggi questa squadra andrà rinforzata, perché lo vuole la proprietà che pretende che gli errori del passato siano superati. Certo il lavoro di Corvino è complicato perché ancora una volta il ds viola appare legato ad alcuni casi spinosi. Su Mutu la società è stata chiara, fiducia finita ma se non arriverà una squadra che concretamente se lo porterà via Corvino ha oggettive difficoltà nel definire la strategia. Se Mutu se ne va a gennaio serve un suo sostituto, se resta basterà un vice Gilardino. E puntare un giocatore come Funes Mori, Floro Flores o Matri non è la stessa cosa che andare a caccia di Maccarone, senza dimenticare Rocchi. Nel secondo caso potrebbe andare a giocare sei mesi Babacar, che ha avuto richieste da Cesena, Lecce, Bari e Chievo. Serve poi un centrocampista del livello dei titolari. E qui al momento vi sono i problemi maggiori perché il tetto ingaggi viola rende l’operazione molto difficile. Sarà proprio questo il compito più delicato di Corvino, che dovrà portare a Firenze anche un terzino sinistro (Alvarez?). Senza contare le incognite del portiere. A cinque giorni da Bologna-Fiorentina non si sa come sta Boruc, fermo ormai da tre settimane, e se toccherà di nuovo ad Avramov (o a Seculin). In ogni caso se Boruc dovesse star fermo a lungo il portiere diventerebbe un problema urgente da risolvere. A sette milioni non arriverà Marchetti, più probabile Doni o il brasiliano Neto. In ogni caso, comunque la si guardi, iniziano i trenta giorni che dovranno cambiare la Fiorentina.
Leonardo Petri - La Repubblica
APRE ufficialmente il mercato e si inizia a fare sul serio. Inizia il mese che dovrà rendere la Fiorentina più forte. Trenta giorni che porteranno Corvino a cedere o prestare giocatori di troppo, Bolatti (River, Boca ma anche gli spagnoli del Saragozza), Papa Waigo (Grosseto), Zanetti, probabilmente Gulan, e ad acquistare almeno due o tre calciatori importanti, in grado di rendere da subito la rosa della Fiorentina più competitiva di quella attuale. La linea l’ha dettata l’intervento di Andrea Della Valle alla festa del settore giovanile. Auguri e propositi per il futuro. Da oggi sono tutti sotto esame e da oggi questa squadra andrà rinforzata, perché lo vuole la proprietà che pretende che gli errori del passato siano superati. Certo il lavoro di Corvino è complicato perché ancora una volta il ds viola appare legato ad alcuni casi spinosi. Su Mutu la società è stata chiara, fiducia finita ma se non arriverà una squadra che concretamente se lo porterà via Corvino ha oggettive difficoltà nel definire la strategia. Se Mutu se ne va a gennaio serve un suo sostituto, se resta basterà un vice Gilardino. E puntare un giocatore come Funes Mori, Floro Flores o Matri non è la stessa cosa che andare a caccia di Maccarone, senza dimenticare Rocchi. Nel secondo caso potrebbe andare a giocare sei mesi Babacar, che ha avuto richieste da Cesena, Lecce, Bari e Chievo. Serve poi un centrocampista del livello dei titolari. E qui al momento vi sono i problemi maggiori perché il tetto ingaggi viola rende l’operazione molto difficile. Sarà proprio questo il compito più delicato di Corvino, che dovrà portare a Firenze anche un terzino sinistro (Alvarez?). Senza contare le incognite del portiere. A cinque giorni da Bologna-Fiorentina non si sa come sta Boruc, fermo ormai da tre settimane, e se toccherà di nuovo ad Avramov (o a Seculin). In ogni caso se Boruc dovesse star fermo a lungo il portiere diventerebbe un problema urgente da risolvere. A sette milioni non arriverà Marchetti, più probabile Doni o il brasiliano Neto. In ogni caso, comunque la si guardi, iniziano i trenta giorni che dovranno cambiare la Fiorentina.
Leonardo Petri - La Repubblica
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Allenamento: Boruc e Natali migliorano in vista del Bologna
Allenamento regolare con il resto del gruppo per Artur Boruc e Cesare Natali, i due giocatori della Fiorentina ancora alle prese con la fase di recupero dai rispettivi infortuni. In vista della trasferta di Bologna riprende dunque quota la possibilità di vedere in campo da titolare il portiere polacco dopo il problema alla spalla per il quale si è ventilato anche l'intervento chirurgico.
ACF: mercoledì alle 14 conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic
L'ACF Fiorentina comunica che mercoledì 5 gennaio, alle ore 14.00 presso la sala stampa dello Stadio Franchi, si terra' la conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic in vista del match contro il Bologna.
violachannel.tv
Allenamento regolare con il resto del gruppo per Artur Boruc e Cesare Natali, i due giocatori della Fiorentina ancora alle prese con la fase di recupero dai rispettivi infortuni. In vista della trasferta di Bologna riprende dunque quota la possibilità di vedere in campo da titolare il portiere polacco dopo il problema alla spalla per il quale si è ventilato anche l'intervento chirurgico.
ACF: mercoledì alle 14 conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic
L'ACF Fiorentina comunica che mercoledì 5 gennaio, alle ore 14.00 presso la sala stampa dello Stadio Franchi, si terra' la conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic in vista del match contro il Bologna.
violachannel.tv
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Mazda-Fiorentina verso l'accordo: nome legato al mini centro sportivo?
Secondo La Nazione sul capitolo sponsor continuano i contatti tra Fiorentina e Mazda per definire l'accordo che potrebbe essere chiuso entro il fine settimana. Pare che la Mazda voglia legare il proprio nome alla ristrutturazione del Mini Centro Sportivo.
DELLA VALLE, Puntano al rinnovo di Montolivo
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport/ Stadio, i Della Valle hanno intenzione di rinnovare il contratto di Riccardo Montolivo in scadenza 2012. I proprietari della Fiorentina vorrebbero fare dell'ex Atalanta l'uomo simbolo del rilancio del Progetto Fiorentina.
Sarà contento kane
Secondo La Nazione sul capitolo sponsor continuano i contatti tra Fiorentina e Mazda per definire l'accordo che potrebbe essere chiuso entro il fine settimana. Pare che la Mazda voglia legare il proprio nome alla ristrutturazione del Mini Centro Sportivo.
DELLA VALLE, Puntano al rinnovo di Montolivo
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport/ Stadio, i Della Valle hanno intenzione di rinnovare il contratto di Riccardo Montolivo in scadenza 2012. I proprietari della Fiorentina vorrebbero fare dell'ex Atalanta l'uomo simbolo del rilancio del Progetto Fiorentina.
Sarà contento kane

- Rui Costa 10
- Messaggi: 869
- Iscritto il: 23/12/2010, 2:30
- Città: Firenze
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Gilardino contestato da un gruppo di tifosi
E’ successo tutto quando il 2011 era arrivato da appena un paio d’ore: un gruppo di tifosi si è messo sotto casa di Alberto Gilardino, lungo una delle strade che salgono verso Fiesole, e al bomber ne ha urlate di tutti i colori. Ovvio, non era una contestazione organizzata, ma può dare l’idea di quello che pensano a Firenze. C’è un altro particolare che va sottolineato: ai tifosi non vanno giù le indiscrezioni che parlano di una trattativa tra Gila e la Juventus e nella notte di San Silvestro è stato questo il principale rimprovero rivolto al centravanti, che a Bologna tornerà titolare dopo più di un mese di stop. Difficile che sia una delle sue ultime partite in viola: questi, almeno, i segnali che arrivano dal club. L’obiettivo è quello di riuscire a trattenere l’attaccante (come gli altri big) fino a giugno, a meno di offerte clamorose ma (al momento) improbabili.
Adesso Felipe è vicino al Genoa
Il mancino della Fiorentina Felipe è disposto ad ascoltare proposte di altri club e quindi a fare la valigia. E nelle ultime ore - scrive La Nazione - la proposta del Genoa ha superato alla grande le proposte dello Zenith e del Napoli. Un incontro fra le parti potrebbe arrivare in tempi brevi e secondo radiomercato gli estremi per portare il brasiliano in rossoblù ci sono tutti.
Boruc, Monto e Gila titolari giovedì a Bologna?
Buone notizie dall'infermeria per Sinisa Mihajlovic che giovedì contro il Bologna potrebbe ritrovare Boruc, Montolivo e Gilardino. La speranza di poter recuperare Boruc - scrive La Nazione - è molto vicina alla certezza ed è comunque in linea in linea con l’ottimismo filtrato in precedenza, anche se per il portiere si era aggiunta anche una complicazione al ginocchio. Montolivo ieri si è allenato e la speranza è addirittura quella di farlo partire titolare contro il Bologna. A ieri sera non c’erano controindicazioni, ma le condizioni del capitano saranno valutate meglio oggi e domani, soprattutto per tenere d’occhio la reazione della caviglia operata, quella destra, la stessa che nonostante le infiltrazioni provocava dolore al momento del tiro. C’è ottimismo anche per Gilardino, che aveva subìto una lesione muscolare contro la Juve (27 novembre) ed ha ritardato il rientro nonostante ad un certo punto della riabilitazione i segnali fossero ottimisti. Ma anche Gila — dopo un mese abbondante — è pronto a tornare dal primo minuto.
E’ successo tutto quando il 2011 era arrivato da appena un paio d’ore: un gruppo di tifosi si è messo sotto casa di Alberto Gilardino, lungo una delle strade che salgono verso Fiesole, e al bomber ne ha urlate di tutti i colori. Ovvio, non era una contestazione organizzata, ma può dare l’idea di quello che pensano a Firenze. C’è un altro particolare che va sottolineato: ai tifosi non vanno giù le indiscrezioni che parlano di una trattativa tra Gila e la Juventus e nella notte di San Silvestro è stato questo il principale rimprovero rivolto al centravanti, che a Bologna tornerà titolare dopo più di un mese di stop. Difficile che sia una delle sue ultime partite in viola: questi, almeno, i segnali che arrivano dal club. L’obiettivo è quello di riuscire a trattenere l’attaccante (come gli altri big) fino a giugno, a meno di offerte clamorose ma (al momento) improbabili.
Adesso Felipe è vicino al Genoa
Il mancino della Fiorentina Felipe è disposto ad ascoltare proposte di altri club e quindi a fare la valigia. E nelle ultime ore - scrive La Nazione - la proposta del Genoa ha superato alla grande le proposte dello Zenith e del Napoli. Un incontro fra le parti potrebbe arrivare in tempi brevi e secondo radiomercato gli estremi per portare il brasiliano in rossoblù ci sono tutti.
Boruc, Monto e Gila titolari giovedì a Bologna?
Buone notizie dall'infermeria per Sinisa Mihajlovic che giovedì contro il Bologna potrebbe ritrovare Boruc, Montolivo e Gilardino. La speranza di poter recuperare Boruc - scrive La Nazione - è molto vicina alla certezza ed è comunque in linea in linea con l’ottimismo filtrato in precedenza, anche se per il portiere si era aggiunta anche una complicazione al ginocchio. Montolivo ieri si è allenato e la speranza è addirittura quella di farlo partire titolare contro il Bologna. A ieri sera non c’erano controindicazioni, ma le condizioni del capitano saranno valutate meglio oggi e domani, soprattutto per tenere d’occhio la reazione della caviglia operata, quella destra, la stessa che nonostante le infiltrazioni provocava dolore al momento del tiro. C’è ottimismo anche per Gilardino, che aveva subìto una lesione muscolare contro la Juve (27 novembre) ed ha ritardato il rientro nonostante ad un certo punto della riabilitazione i segnali fossero ottimisti. Ma anche Gila — dopo un mese abbondante — è pronto a tornare dal primo minuto.
- Brooklin to Bounce
- Messaggi: 141
- Iscritto il: 22/12/2010, 21:59
- Città: Sesto Fiorentino
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
RatedR86 ha scritto:Mazda-Fiorentina verso l'accordo: nome legato al mini centro sportivo?
Secondo La Nazione sul capitolo sponsor continuano i contatti tra Fiorentina e Mazda per definire l'accordo che potrebbe essere chiuso entro il fine settimana. Pare che la Mazda voglia legare il proprio nome alla ristrutturazione del Mini Centro Sportivo.
DELLA VALLE, Puntano al rinnovo di Montolivo
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport/ Stadio, i Della Valle hanno intenzione di rinnovare il contratto di Riccardo Montolivo in scadenza 2012. I proprietari della Fiorentina vorrebbero fare dell'ex Atalanta l'uomo simbolo del rilancio del Progetto Fiorentina.
Sarà contento kane
Prevedibile la voglia dei Della Valle di tenere Montolivo. Insieme a Frey è l'ultimo baluardo della vecchia squadra che ha un sentore di progetto. Sul fronte Mazda va bene, così avremo un Mazda-Center.
- Brooklin to Bounce
- Messaggi: 141
- Iscritto il: 22/12/2010, 21:59
- Città: Sesto Fiorentino
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Un grazie a FirenzeViola per questa perla.
[youtube]4FloPzVkDcI[/youtube]
Una delle più belle coreografie di sempre, non solo nostra ma tra quelle proposte in tutta Italia.
[youtube]4FloPzVkDcI[/youtube]
Una delle più belle coreografie di sempre, non solo nostra ma tra quelle proposte in tutta Italia.
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Brooklin to Bounce ha scritto:Un grazie a FirenzeViola per questa perla.
[youtube]4FloPzVkDcI[/youtube]
Una delle più belle coreografie di sempre, non solo nostra ma tra quelle proposte in tutta Italia.
che spettacolo

Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Brooklin to Bounce ha scritto:
Sul fronte Mazda va bene, così avremo un Mazda-Center.
Il bello è che sicuramente avremo il doppio sponsor da gennaio fino a fine campionato e ripropendo per fonderli nel "Save the Mazda" a sto punto
- Rui Costa 10
- Messaggi: 869
- Iscritto il: 23/12/2010, 2:30
- Città: Firenze
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
a casa mi hanno raccontato che durante 90° minuti ì mi babbo mi mise davanti alla tv e disse: "questa è la squadra del nostro cuore!" 

- Brooklin to Bounce
- Messaggi: 141
- Iscritto il: 22/12/2010, 21:59
- Città: Sesto Fiorentino
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Rui Costa 10 ha scritto:a casa mi hanno raccontato che durante 90° minuti ì mi babbo mi mise davanti alla tv e disse: "questa è la squadra del nostro cuore!"
Da padre a figlio, supporta la tua squadra locale.
Questa citazione andrebbe imposta nella costituzione italiana.
- Brooklin to Bounce
- Messaggi: 141
- Iscritto il: 22/12/2010, 21:59
- Città: Sesto Fiorentino
Re: [A.C. Fiorentina's Topic]
Kane1986 ha scritto:
Il bello è che sicuramente avremo il doppio sponsor da gennaio fino a fine campionato e ripropendo per fonderli nel "Save the Mazda" a sto punto
Mencucci ci avrà sicuramente pensato.