Mystogan ha scritto: ↑16/08/2020, 0:18 Enrique al Barcellona non ha vinto come il Pep (che ha due Champions, non una), e rispetto al Barca di Pep aveva acquistato Neymar e Suarez (e Rakitic e Ter Stegen), che non mi paiono male.
Luis Enrique che comunque é un allenatore molto sottovalutato qui per il suo periodo a Roma, in Spagna con i club e la Nazionale ha fatto e sta facendo ottime cose.
Lando te' voglio be' ma non scrivere 'ste cose che poi gente come Luchador ci crede.
Ma infatti Luis Enrique mica è un fesso, non intendevo quello.christian4ever ha scritto: ↑16/08/2020, 0:20 Luis Enrique, che aveva a disposizione uno dei migliori tridenti della storia (quantomeno di quella recente) del calcio, è un allenatore di primo livello eh.
La contrapposizione tra presunti giochisti e catenacciari non esiste, anche perché in Europa a certi livelli alcuni principi sono comuni a quasi tutte le squadre, cambia il modo di interpretarli a seconda di allenatore e calciatori. Oggi il calcio è evoluto e non arrivi in alto senza attingere a quelle idee di base che sono ben chiare a tutti gli allenatori di un certo livello.
Però a me sta aura da santone di Guardiola fa ridere, ecco.
Perché con Xavi, Iniesta e i vari mostri ci ha vinto lui, ma pure Luis Enrique, Aragones e Del Bosque con la Spagna. E mi pare che il lavoro del Barca fosse antecedente, a lui. O no?
Di contro, io vedo che Pep va al Bayern spaziale che l'anno prima trita chiunque, ne piglia 4 dal Real e guarda la Champions dal divano. E se vai in Baviera a nominarlo, ti danno il daspo dall'oktoberfest. O peggio, ti obbligano a pippare il tabacco da sniffo al mentolo che comprano solo gli italiani. Al City manco ne parliamo.
Ho l'impressione piuttosto netta che Guardiola sia tanto bello in panchina, sì, purché la panchina non sia la tua. Se fosse alla Juve e uscisse con Tottenham, Monaco e Lione lo manderei affanculo tipo subito, e tante care cose alle menate stile Adani.
Mmm esempio sbagliato, con quelle robe lì ci usciamo già da soli senza santoni.
