pingumen96 ha scritto: ↑25/05/2020, 8:04
Il bump vero, un po' ortopedico come diciamo noi
Le corde invece uno se le mette come ritiene sia il caso in allenamento, se uno vuole correre è giusto che non rimangano dure in modo da sfruttare tutta l'inerzia nel rimbalzo. Tra l'altro quei ring sono enormi.
Bump old school.
Io ci sono stato per 10 anni su un ring misure WWE, 6 metri e 20, quello suo è uno da 4 metri a occhi.
Jeff Hardy 18 ha scritto: ↑25/05/2020, 10:54
Bump old school.
Io ci sono stato per 10 anni su un ring misure WWE, 6 metri e 20, quello suo è uno da 4 metri a occhi.
Ah, non sapevo fosse una maniera old school.
Mhm non so se sia come quelli WWE ma son ben più di 4 metri perché non avrebbe avuto modo di correre in quel modo.
pingumen96 ha scritto: ↑25/05/2020, 11:06
Ah, non sapevo fosse una maniera old school.
Mhm non so se sia come quelli WWE ma son ben più di 4 metri perché non avrebbe avuto modo di correre in quel modo.
Nah, non sono 4 metri fidati, mi alleno da una vita. Sono almeno 4 metri e 1 cm...
pingumen96 ha scritto: ↑25/05/2020, 11:06
Ah, non sapevo fosse una maniera old school.
Mhm non so se sia come quelli WWE ma son ben più di 4 metri perché non avrebbe avuto modo di correre in quel modo.
Sarebbero da contare i passi, su uno da 6 sono circa tre.
Di solito per allenamento usano sempre quelli da 4.
Old school anche come si appoggia alla corda, lo fa di lato e non di schiena.
Jeff Hardy 18 ha scritto: ↑25/05/2020, 11:33
Sarebbero da contare i passi, su uno da 6 sono circa tre.
Di solito per allenamento usano sempre quelli da 4.
Old school anche come si appoggia alla corda, lo fa di lato e non di schiena.
Qua a occhio ha fatto due passi e mezzo, vedendo che parte con il piede un po' lontano dalla corda (ma è un tizio di 2 metri e passa).
Mhm alla corda si appoggia di schiena invece. Anzi, si lancia come si deve.
(discussione inutile in sto topic, sto sentendo la mancanza di parlare di ste piccolezze )
pingumen96 ha scritto: ↑25/05/2020, 11:43
Qua a occhio ha fatto due passi e mezzo, vedendo che parte con il piede un po' lontano dalla corda (ma è un tizio di 2 metri e passa).
Mhm alla corda si appoggia di schiena invece. Anzi, si lancia come si deve.
Dovrei rivedere onestamente, mi pare fosse "a 3/4" col corpo, che è il metodo old-school.
Ma solo a me la McCool dà l'impressione, rispetto ai suoi anni in WWE, di aver sviluppato una personalità bella cazzuta? Ha uno sguardo che incute timore.
Freestyla ha scritto: ↑26/05/2020, 23:32
Ma solo a me la McCool dà l'impressione, rispetto ai suoi anni in WWE, di aver sviluppato una personalità bella cazzuta? Ha uno sguardo che incute timore.
Timore no, ma anche a me ha particolarmente colpito lei in questo documentario, non pensavo fosse cosi'. Beato lui , ma davvero.
Sul resto sto aspettando a dare giudizi, le prime 2 puntate e la prima redemption ci possono anche stare, ma dalla 3a cominciano a entrare in alcuni revival e alcuni matches davvero penosi.
Terza puntata molto deludente, quello che c'era da raccontare è già stato raccontato ormai (seconda puntata: delusione match Roman e redemption match Cena, momento corde, etc.).
Nessuna particolare riflessione, solo il racconto dell'inutile match in Australia col triplo e di quello scempio in Arabia con la DX, il tutto partendo dalla doppietta su Shawn a WM seguita da quella su Hunter.
Anteprima del prossimo episodio ridotta unicamente al match con Goldberg... Siamo alla frutta
Aleister Black ha scritto: ↑27/05/2020, 13:11
Terza puntata molto deludente, quello che c'era da raccontare è già stato raccontato ormai (seconda puntata: delusione match Roman e redemption match Cena, momento corde, etc.).
Nessuna particolare riflessione, solo il racconto dell'inutile match in Australia col triplo e di quello scempio in Arabia con la DX, il tutto partendo dalla doppietta su Shawn a WM seguita da quella su Hunter.
Anteprima del prossimo episodio ridotta unicamente al match con Goldberg... Siamo alla frutta
Veramente io la trovo soddisfacente, continua la narrativa principale e soprattutto il discorso fatto sul ciclo interminabile di Taker che deve ripartire con la sua nuova redenzione ci sta. Specie poi il discorso sui match di WM con HBK e Triplo la dice lunga su come li la consideri forse la fine della sua carriera. Il lavoro fatto poi sul discorso Arabia/australia è sempre collegato al "ciclo infinito" dove vede Taker cercare di redimersi da quella prestazione. Parliamo di un Documentario che praticamente parlerà della fine della carriera di Taker(e la citazione a Styles nel secondo episodio è emblematico) non puoi aspettarti altro.
Boh sarò io che mi ritengo soddisfatto però non so, la critica la trovo inutile,senza offesa.
RKOuttaNowhere ha scritto: ↑27/05/2020, 15:18
Veramente io la trovo soddisfacente, continua la narrativa principale e soprattutto il discorso fatto sul ciclo interminabile di Taker che deve ripartire con la sua nuova redenzione ci sta. Specie poi il discorso sui match di WM con HBK e Triplo la dice lunga su come li la consideri forse la fine della sua carriera. Il lavoro fatto poi sul discorso Arabia/australia è sempre collegato al "ciclo infinito" dove vede Taker cercare di redimersi da quella prestazione. Parliamo di un Documentario che praticamente parlerà della fine della carriera di Taker(e la citazione a Styles nel secondo episodio è emblematico) non puoi aspettarti altro.
Boh sarò io che mi ritengo soddisfatto però non so, la critica la trovo inutile,senza offesa.
Nessuna offesa, figurati.
Te lo spiego.
Dopo la redemption con Cena non c'è piùnulla da raccontare