CombatZoneWrestling ha scritto: ↑12/05/2020, 13:10
Dai, mi piace questo piccolo test.
Credo nell’uguaglianza di genere, non mi ritrovo nei principi femministi supportati dai media.
So che il VERO femminismo non è girl power/femminicidi e nazifemministe, ma se i media propongono “math is racist” e stilizzano i principi per fare presa rapida sul pubblico non posso, ovviamente, supportare tale oscenità.
Il femminismo che ha presa su un grande bacino di persone è quello di Freeda, quello di Feminist, quello delle pazze che escono da Gender Studies e parlano di come la carne porti alla disuguaglianza di genere e porta ad ulteriori oscenità come “pensiero maschile”.
Quindi, sono femminista se si parla di uguaglianza, non lo sono se devo accostarmi all’immagine che viene proposta.
Ah, se credi un principio femminista sia che le donne possano non rasarsi posso dirti: facciano quel che gli pare, ne hanno tutto il diritto, però tenderò ad espormi con donne che si rasano.
Freeda è una pagina che famosamente prende pernacchie nell'ambiente femminile generalista perché troppo poco femminista. Hanno 'sta cosa di voler fare i democristiani e giustificare cose che non van giustificate.
Also, discorso condivisibile per quanto riguarda gli eccessi, ma mettere sulle stesso piano il "nazifemminismo" e il rapporto dei media con l'emancipazione femminile è un po' faziosello. Sì, le grandi corporazioni calcano la mano sull'empowering femminile come calcano la mano su qualsiasi concetto inclusivo in maniera ipocrita e con un secondo fine (stupendo nessuno), ma non è forse meglio così? Non è meglio che l'attenzione pubblica sia spostata sulla cosa, piuttosto che sia ignorato e nulla cambi? Così almeno si forma una nuova generazione (che poi siamo io e te, e mi auguro in maniera più massiccia quelle dopo di noi) che possa essere genuinamente attenta e interessata alle disuguaglianze sociali ed al rispetto del prossimo nelle sue differenze.
Sai, adesso scelgo di analizzare le tue parole su un piano più profondo. Che è la stessa cosa che si fa quando si dice (a ragione) che Salvini e la Meloni guidano due partiti razzisti, anche se loro a parole dicono chiaramente "no macchè".
Se alla domanda "sei femminista" mi rispondi con una filippica simile, andando subito ad evidenziare le frange più estremiste dell'ambiente, qualcosa non funziona.
Paragone scemo, ma seguimi comunque: se io ti chiedo "Sei fan della CZW", cosa mi rispondi? Sì. Bella. Non mi rispondi "sì, anche se ci sono delle federazioni migliori nel mondo, poi ogni tanto ci sono stati degli eccessi che non mi sono piaciuti, quindi se mi chiedi se sono fan ti dico sì ma se mi chiedi se sia la mia fed preferita ti dico no". Primo perché l'interlocutore a quel punto è già scappato via di almeno cento metri camminando con passo allegro, secondo perché è superfluo.
Femminismo, come sembri sapere, significa letteralmente "uguaglianza di diritti tra uomo e donna". Al che, alla domanda "sei femminista?", avresti semplicemente potuto rispondere "sì". Senza parlare di nazifemminismo, senza trattarla come se fosse una brutta parola. No? Non trovi? A me sembra un ragionamento legittimo.
Ora, torniamo su Otis Dozovic. Mi spieghi cosa ci sarebbe di sbagliato nel post, che ti ha dato questo gran fastidio? Non percepisci l'alt right come un problema? (beato te) Non vedi nulla di sessista in quella storyline? (male)
Perché parli di "stronzate", ma sono cose grosse. Avrò il diritto di lamentarmi di una cosa con implicazioni sociali tremende senza che mi si venga a parlare di "ahah fai la conta degli equilibri uomo-donna" (che non c'entra un gran cazzo col discorso, non è che ho chiesto che uomini e donne abbiano lo stesso minutaggio in card, ho parlato di una storyline becera e moralmente sbagliata), di "insulsa sensibilità" (anche qui, il fatto che io scelga di guardarmi intorno e rendermi conto dei problemi di minoranze a cui non appartengo è negativo? I loro problemi e la loro sensibilità sono insulsi? Davvero, parlarmene un po') e scemenze varie.
"Un paio d'anni e queste storie non esisteranno più", dicevi.
Dovrebbe essere negativo? Due face venduti come personaggi super-positivi che smettono di parlare delle donne come cose da meritarsi e conquistare e darle della troia se delude le aspettative del grande underdog?
Ma dio santissimo, ben venga.