Forse un po' cinico pensarlo, ma mi viene da credere che forse questi decreti e chiusure "passo dopo passo", "alla volta", siano state più o meno programmate. In particolare il punto che ricordi bene tu stesso, ovvero che se avessimo fermato il lavoro subito avremmo distrutto la nostra economia per la concorrenza europea (e mondiale direi), aspettando che anche gli altri fossero nei casini, anche se a costo di tante vite.lando ha scritto: ↑21/03/2020, 23:51 A questo punto, penso sia chiaro che il governo ha fatto tutto per cercare di salvare capra e cavoli.
Essendo stati il primo paese europeo contagiato ci siamo trovati nella situazione peggiore, perché non potevamo fermare il lavoro (altrimenti avremmo distrutto l'economia regalando tutto agli altri paesi europei), ma abbiamo dovuto forzatamente andare avanti aspettando che tutti fossero nei guai (ormai tutta Europa dovrà fermarsi). Nel frattempo abbiamo cercato in ogni modo di tenere duro col contagio e far resistere il SSN, che ora (si spera) potrebbe arrivare al picco (in teoria previsto da più parti per il 25 marzo circa) e poi vedere gli effetti dei blocchi, riuscendo finalmente a passare al cambio di pendenza della curva dei contagi.
Ovviamente abbiamo pagato il prezzo di tante vite e tanta sofferenza (per chi è rimasto coinvolto, per gli addetti ai lavori), ma in ottica paese forse non si poteva fare altro.
Staremo a vedere.
Purtroppo è il ragionamento da guerra, da esercito, e non so manco quanto questo sia imputabile a Conte, che secondo me si è semplicemente "limitato" ad eseguire i suggerimenti che gli sono stati dati.
Non minimizzo l'operato del premier, perché sono sicuro che altri al posto suo avrebbero tentennato o fatto opposizione per paura delle ripercussioni politiche, o anche solo per atteggiamenti personali. Cioè, Berlusconi mai nella vita l'avrei visto a fare il lockdown. Renzi ancora ancora, ma non dopo un po' di propaganda giusto per far vedere che l'hanno costretto, poverino. Salvini forse sì, ma anche lì dopo un po' di bracci di ferro e scontri vari giusto per dare l'idea che siamo arrivati a questa situazione per colpa dell'Europa, della sinistra, degli immigrati, dei Cinesi, dei 5 Stelle eccetera.
Conte l'ho pure criticato in precedenza, però devo riconoscere che è stato il primo (la Cina la escludo perché paese focolaio, mentre l'Italia è il "primo" paese della catena) a prendere una decisione drastica, senza precedenti (salvo la guerra), rischiosa, coraggiosa, impopolare, caricandosi del peso di qualsiasi conseguenza negativa che ne potrà derivare. Di certo ha fatto più una bella figura lui che gli altri paesi, con i loro tentennamenti, il loro scetticismo nei confronti dell'utilità e della necessità del lockdown, salvo poi cambiare frettolosamente idea quando i contagi sono aumentati a dismisura in poco tempo. Su tutti Johnson secondo me ci fa la figura peggiore (e io l'avevo previsto che avrebbe cambiato idea, quando discutevo con i "è l'unico che ha ragione").
Ritengo comunque che politicamente potrebbe uscirne con le ossa rotte. Sono troppi quelli che lo colpevolizzano, lo responsabilizzano, e che sono convinti che questa situazione si sarebbe potuta evitare, magari citando la Russia.
Io sono molto preoccupato per il dopo, e non vorrei che pensieri pericolosamente sovversivi come quello di Alfa venissero a galla e scatenassero rivolte, specie quando (lo ritengo inevitabile) prorogheranno la quarantena (oltre la Pasqua poi, quando tutti sono illusi di poter fare pranzi con i parenti e merendini con amici a Pasquetta; figuriamoci se arriviamo al 25 aprile o al 1 maggio poi).