Dall'unione della parola Random e della parole Domenica.
Perchè uscità tutte le domeniche.
CIoè oggi è lunedì, ma ero fuori e l'idea l'ho avuta ieri, quindi con la scusa oggia sia come domenica, possiamo partire con la Randomenica.
L'idea è che veda per la prima volta, o che riveda, un match random. Di domenica. Per quello Randomenica.
Per iniziare andrei con un match di Jushin Liger, per festeggiare il suo ritiro

Dunque ricercando ho visto un match risalente al 2005, che penso di aver visto l'ultima volta nel 2006/2007 almeno, dunque perfetto e ideale per RANDOMENICA.
Da Bound For Glory 2005. Jushin Liger VS. Samoa Joe
Prime lacrime vedendo il ragazzo afro con la maglia verde che sventola i fazzoletti che tipo è scomparso a un certo punto ma era a ogni show all'inizio.
Molto bello l'inizio con il pubblico diviso e un Joe che sa di essere fisicamente superiore, era il periodo della Samoan Submission Machine, duqnue la bestia indomabile.
La fase di primo dominio di Liger è molto interessante. Con Liger che sfida Joe a far vedere di essere davvero superiore e, cogliendo un errore tramite un Take Down, prenda il controllo della contesa spostando il livello sulla fase più high flying.
Nonostante un piccolo errore di timing, Joe appena può tornare sul piano più fisico, riprende il controllo terminando il false comeback di Liger che lavora da face, nonostante all'epoca fosse heel in Giappolandia.
Struttura molto classica, si denota da Joe che nella prima fase è più arrogante, poi dopo il false comeback, entra in una fase più scientific, in cui prova a dominare fisicamente con le sue submission il buon Liger.
In questo caso l'hope spot arriva in seguito a Liger che riesce a prendere il controllo utilizzando ancora una volta la sua agilità.
Qui si entra nel classico up, up, down, up ovvero Liger prima connette la Fisherman Suplex, poi la Frog Splash, una counter di Joe e infine una Powerbomb di Liger all'angolo.
QUesto ci conduce al finale, un finale e una costruzione molto americana del match, infatti Liger connette la sua finisher soltanto nella fase conclusiva del match, mentre nella tradizione jappa vuole che la finisher non sia risolutiva dell'incontro ma che sia un modo per prendere il dominio e lo spam di finisher è una caratteristica fondante.
Che dire, scontro generazionale, che si svolge in maniera classica, che permette a Liger di mettersi in mostra e che permette al contempo a Joe di portare a casa l'ennesimo incontro importante e vittima illustre in quella che fu la storyline della WInning Streak di Joe che caratterizzò i primi anni del samoano in TNA.
Match classicissimo, a volte anche banale, ma molto efficace, per questo a volte non c'è bisogno di fare ventimila mosse, ma basta raccontare bene quello che sai fare, chi sei, e ti bastano 7 minuti che è la durata di tutto questo.
Voto: 6.5