Dump Matsumoto vs Chigusa Nagayo (hair vs hair match) - AJW in Osaka (11 novembre 1986)
Torno allo Zenjo riproponendo uno dei match cardine del loro feud più conosciuto, quello tra le Gals e le Gokuaku Domei.
La storia è lunghissima così come gli incroci sono stati tantissimi, del resto parliamo di coloro che hanno rappresentato il punto più alto in assoluto della notorietà del movimento joshi e se avete dubbi concentratevi solo sull'audio del pubblico ogni qual volta Chigusa anche solo accenna una mossa.
Il pubblico era letteralmente ai piedi del duo Nagayo/Lioness Asuka, soprattutto Chigusa (la più giovane) era il sogno giapponese: una ex idol, si, ma dall'aspetto comune, acqua e sapone, perfetta per il target a cui ha sempre mirato la AJW (a costo di imporre la feroce regola del "ritiro" a 25/26 anni a tutte le sue atlete). Poi certo, le regazze erano anche "bravine" sul ring e questo certo non guastava
Naturale che a contrapporsi non potesse che esserci un gruppo di punkettone anarchiche dal look simile ai cattivi di Kenshiro, le Atrocius alliance capitanate da "Dump" Matsumoto, la quale giusto un anno prima aveva compiuto un atto di una gravità inaudita: aveva sfidato la Nagayo in un match con questa stipulazione e...aveva vinto sfigurando il monumento nazionale! Potete immaginare l'heat che aveva accumulato solo per questo fatto, ma bisogna dire che la Matsumoto era una vera maestra in ciò: non era una cima sul ring, si può dire che da quel punto di vista fosse solo brawl e blade job, ma non c'è un suo match che sia uno in cui il pubblico resta in silenzio (got it Y2J?), non è un caso che grazie a lei si siano poi sviluppati due talenti del calibro di Aja Kong e Bull Nakano.
Dunque lo status delle due non poteva consentire di chiudere la faccenda con una sconfitta della beniamina e quindi si arriva a questo rematch. Bisogna dire prima di tutto che tutti i loro match seguono un preciso ed unico canovaccio: la Matsumoto pesta la Nagayo per qusi tutto il match e nel mezzo ci sono x secondi di comeback da parte della Nagayo seguiti da un altro monologo di mazzate da parte della cattivona ed infine conclusione.
Qui non è diverso, anzi probabilmente è ancora più accentuato dal fatto che Chigusa esegue, se è tanto, 4 mosse in croce, però c'è una variante: durante i primi minuti viene pestato
l'arbitro. Del resto le Atrocius avevano il loro "arbitro di fiducia", che però era stato escluso dall'incontro, quindi, visto che questo si era messo a rompere il cazzo, perchè non pestarlo a sangue? E intendo letteralmente a sangue, con un bladejob maestoso proprio.
Passato in rassegna l'arbitro, tocca alla Nagayo beccarsi di tutto, catene, forchette ed una spada. Si, la Matsumoto usa
UNA FOTTUTA SPADA per "strangolare" l'avversaria e probabilmente quasi la totalità del pubblico che inizia alza ulteriormente i decibel.
Notare che di "mosse" se ne vedono pochissime, è tutto un rissone da cui non vengono risparmiate neppure le tante ragazze a bordo ring (tipo MiSu con gli Young Lions), ma più Chigusa perde sangue (tanto), più il pubblico la incita, non c'è un solo momento in cui la gente abbassa l'attenzione, fino al finale in cui probabilmente devono essere saltate tutte le vetrate del palazzetto.
Naturalmente la cosa non finisce al pin finale (piuttosto controverso, quasi difficile da cogliere), del resto il bello di questa stipula è la tragedia della scena del taglio dei capelli e se a questo si aggiungono un altro paio di pestaggi (con la Kendo stick, perchè effettivamente mancava all'appello) ecco che si raggiunge l'apice del delirio.
Pensare che due anni dopo la Matsumoto si "ritirerà" lottando assieme a Chigusa in uno degli eventi joshi più visti di sempre..