Thread di fine decade, con lo scopo di capire quali siano stati gli avvenimenti e stravolgimenti più importanti di questi 10 anni di Wrestling Business, tenendo, però, in considerazione quanto questi potranno incidere sui prossimi 10 anni di brestling.
Di seguito abbozzerò una lista, buttandoci dentro roba che ha avuto alta risonanza, ma anche roba a bassa risonanza, ma che potrebbe contribuire a creare nuove direzioni in questa disciplina, senza che nemmeno ce ne si accorga.
Poi fate voi. Votate. Discuteteci. Basta che si arrivi alla seconda pagina.
1. AEW: lo stravolgimento più recente. La risposta più scontata. La WWE si trova a fronteggiare un competitor serio, con delle risorse economiche importanti. A parte la battaglia tra federazioni, è comunque la dimostrazione che il Wrestling possa essere ancora un prodotto su cui investire.
2. Monopolio WWE: l’AEW nasce anche come risposta al tentativo della WWE di monopolizzare il Wrestling Business, cercando di ingoiare qualsiasi risorsa le passi davanti, pur di sottrarla alla concorrenza. Da qui nasce anche il parco giochi dove parcheggiare vari fenomeni delle indies + Gunner. La promozione di NXT a terzo brand o nuovo SD (ormai quasi effettiva) dovrebbe rendere ancora più appetibile un approdo nella compagnia dei McMahon. Ad oggi, questa spinta monopolistica sembra aver innescato il processo opposto, facendo alzare la testa a molte realtà che non hanno intenzione di soccombere, bisogna solo vedere chi vincerà questo braccio di ferro.
3. NJPW: se l’AEW nasce come risposta al monopolio WWE, è innegabile che la spinta a questo progetto arrivi dalla NJPW, che a sua volta aveva monopolizzato la ROH. Insomma, la compagnia nipponica strizza sempre più l’occhio al mercato americano, con ottimi riscontri, tanto da aprire una succursale amerigana. Poi non continuo, perché sono poser e non vorrei mi beccaste.
4. Cambia il panorama indy USA: piccole realtà che cercano di emergere e medie realtà che cercano di stare a galla. Un panorama indy che cerca di sperimentare, con prodotti come LU e NWA, IMPACT che diventa la nuova ROH, ROH che diventa la ECW di fine corso, MLW che fa cose, con Aries con la barba.
5. Becky Lynch: più che il Women’s Revolution, a cui ha abboccato solo la ROH, cercando di imbastire una divisione femminile buffissima, la Lynch ha il merito di essersi mandata over da sola, dando davvero senso a questa Revolution. Oltre agli effetti interni alla WWE, che tanto sfruttano il fenomeno da una parte, e riciclano la storyline della moglie vacca due volte in 3 mesi, il punto è che si mettono le altre compagnie amerigane nella posizione di dover dare un certo tipo di esposizione al Wrestling femminile. Durerà ‘sta cosa?
6. Intergender: di per sé, non è che sia il fenomeno che ha stravolto la decade. Ma fa parlare di sé. Lo fece Candice. Lo fa ora Tessa. In WWE c’han provato, ma gli sponsor han preferito dare a Maria la gimmick della mamma di Cartman, a quanto pare. Però, è una cosa che potrebbe, in sordina, emergere. Oppure no.
7. MMA: sono ovunque. Invaderanno le varie fed o l’UFC aprirà la sua federazione di Wrestling?
8. Messico: boh. Messicani che si tolgono le maschere. Si minacciano di morte. Konnan che è sempre in mezzo a tutto. Però a loro piacciono i “dolari americani”, stateci attenti.
E boh. Ho pensato a questi punti. Si poteva mettere anche l’esplosione del panorama inglese, ma mi pare sia già più o meno imploso. Che, poi, mi rendo conto che son solo punti relativi agli ultimi... Boh... 3 anni? D’altro canto, è pure impegnativo ricordarsi cosa sia successo 10 anni fa. Mi sa che ci stava ancora Mae Young che partoriva una mano.
Last 10 Years... Next 10 Years...
- theMiSDEAL
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Re: Last 10 Years... Next 10 Years...
Io ci aggiungerei il WWE Network, il quale ha dato la possibilità a molte persone (giovani perlopiù) di conoscere il passato della WWE ma anche altre fed come WCW, ECW.
- Shinobi
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Re: Last 10 Years... Next 10 Years...
Anche se i social media e la loro diffusione hanno portato non solo vantaggi ed innovazione al prodotto, ma anche diversi lati negativi. Ad esempio, ad uno come Rollins dovrebbe essere vietato avere un account su Twitter.
- theMiSDEAL
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Re: Last 10 Years... Next 10 Years...
Allora, domanda sulla diffusione dei social: in che modo hanno cambiato il prodotto?
Sostanzialmente, la diffusione dei social fa parte di una trasformazione culturale che ha, per forza di cose, avuto un effetto su qualsiasi media televisivo. Che cambiamento hanno portato nel Wrestling, nello specifico?
Ad esempio, sulla WWE ci vedo un effetto marginale. Li hanno sfruttati per questioni di marketing, ma lì hanno arginati, limitando la loro influenza e continuando a impacchettare un prodotto pop, ma poco condizionabile. Tant’è che qualche condizionamento c’è stato, a livello di scrittura, ma alla fine fanno comunque quello che vogliono, per il resto del tempo. Anche il tipo di comunicazione si è evoluta poco, nonostante il potenziale che hanno.
Molto più evidente l’influenza dei Social Media sulla diffusione di nuove realtà.
Comunque, i media li vedo fondamentali per il Wrestler stessi; che a parte Rollins, che tenta di uscirlo ogni sette ore, hanno una cassa di risonanza importante. In un mondo dove non esistono sindacati, non è sottovalutatile.
Sostanzialmente, la diffusione dei social fa parte di una trasformazione culturale che ha, per forza di cose, avuto un effetto su qualsiasi media televisivo. Che cambiamento hanno portato nel Wrestling, nello specifico?
Ad esempio, sulla WWE ci vedo un effetto marginale. Li hanno sfruttati per questioni di marketing, ma lì hanno arginati, limitando la loro influenza e continuando a impacchettare un prodotto pop, ma poco condizionabile. Tant’è che qualche condizionamento c’è stato, a livello di scrittura, ma alla fine fanno comunque quello che vogliono, per il resto del tempo. Anche il tipo di comunicazione si è evoluta poco, nonostante il potenziale che hanno.
Molto più evidente l’influenza dei Social Media sulla diffusione di nuove realtà.
Comunque, i media li vedo fondamentali per il Wrestler stessi; che a parte Rollins, che tenta di uscirlo ogni sette ore, hanno una cassa di risonanza importante. In un mondo dove non esistono sindacati, non è sottovalutatile.
Re: Last 10 Years... Next 10 Years...
Io credo che, volente o nolente, all'alba del 2020 non puoi e non devi farne a meno.
Io sinceramente sono a favore di un loro utilizzo, per costruire meglio i personaggi dietro i wrestler, per portare avanti feud con frecciatine, botta e risposta vari ecc.
Sono a favore anche dei contenuti inediti come annunci, macchiette per il 24/7 title (
).
Certo poi, non tutti i wrestler li sanno usare allo stesso modo (vedi Jericho e vedi Rollins) e non tutte le fed li sanno usare allo stesso modo (vedi AEW e vedi WWE).
E poi, giusta l'osservazione che in un mondo dove non esistono sindacati, avere i followers che ti fanno da cassa di risonanza non è roba da poco.
Soprattutto quando poi vengono fuori le merdate come il ritorno da Crown jewel.
Io sinceramente sono a favore di un loro utilizzo, per costruire meglio i personaggi dietro i wrestler, per portare avanti feud con frecciatine, botta e risposta vari ecc.
Sono a favore anche dei contenuti inediti come annunci, macchiette per il 24/7 title (

Certo poi, non tutti i wrestler li sanno usare allo stesso modo (vedi Jericho e vedi Rollins) e non tutte le fed li sanno usare allo stesso modo (vedi AEW e vedi WWE).
E poi, giusta l'osservazione che in un mondo dove non esistono sindacati, avere i followers che ti fanno da cassa di risonanza non è roba da poco.
Soprattutto quando poi vengono fuori le merdate come il ritorno da Crown jewel.
- DF PUNK
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Re: Last 10 Years... Next 10 Years...
Allora, ci provo.
La WWE vive nella costante contraddizione delle due anime, quella più conservatrice di Vince, che vive ancora ai tempi del "secchio di pollo" e che, volenti o nolenti, alla fine ha l'ultima parola ed è lui a dover approvare gli show; poi c'è chi come Trips vorrebbe guardare avanti. Questa dicotomia si traduce in una scissione in due universi che "si sfiorano ma non si intersecano", due realtà parallele, quella che rimane dentro la scatola magica e tutto ciò che avviene al di fuori della quarta parete, appunto il webbe. Ora, il tentativo di sfruttare a dovere tali mezzi c'è e sicuramente abbiamo delle situazioni che dai social media hanno tratto vantaggio (vedi Yes movement, che un 10 anni fa sarebbe rimasto un fenomeno circoscritto a 4 nerd sfigati e non un fenomeno di massa... e situazioni simili, che ci sono, ma sono dei lampi ai quali la dirigenza guarda con rassegnazione e si vede costretta ad abbracciarli). Questa contraddizione fa sì che l'uso dei social sia piuttosto marginale, almeno nelle intenzioni, quando così non dovrebbe essere. Dunque la struttura degli show non è cambiata per questa ragione (credo, la sto buttando lì per dare qualche spunto) ma sarebbe cosa buona e giusta che l'utilizzo dei social fosse una parte integrante costante negli show e non un mero strumento per dire "ohi gli anni 10 sono arrivati anche qui".
ps: L'ho scritta di getto, prendetelo come un flusso di coscienza e vediamo dove arriviamo XD
La WWE vive nella costante contraddizione delle due anime, quella più conservatrice di Vince, che vive ancora ai tempi del "secchio di pollo" e che, volenti o nolenti, alla fine ha l'ultima parola ed è lui a dover approvare gli show; poi c'è chi come Trips vorrebbe guardare avanti. Questa dicotomia si traduce in una scissione in due universi che "si sfiorano ma non si intersecano", due realtà parallele, quella che rimane dentro la scatola magica e tutto ciò che avviene al di fuori della quarta parete, appunto il webbe. Ora, il tentativo di sfruttare a dovere tali mezzi c'è e sicuramente abbiamo delle situazioni che dai social media hanno tratto vantaggio (vedi Yes movement, che un 10 anni fa sarebbe rimasto un fenomeno circoscritto a 4 nerd sfigati e non un fenomeno di massa... e situazioni simili, che ci sono, ma sono dei lampi ai quali la dirigenza guarda con rassegnazione e si vede costretta ad abbracciarli). Questa contraddizione fa sì che l'uso dei social sia piuttosto marginale, almeno nelle intenzioni, quando così non dovrebbe essere. Dunque la struttura degli show non è cambiata per questa ragione (credo, la sto buttando lì per dare qualche spunto) ma sarebbe cosa buona e giusta che l'utilizzo dei social fosse una parte integrante costante negli show e non un mero strumento per dire "ohi gli anni 10 sono arrivati anche qui".
ps: L'ho scritta di getto, prendetelo come un flusso di coscienza e vediamo dove arriviamo XD