Firefly Fun House

[Davide93]

Buongiorno a tutti.

Come da titolo, ultimamente l'unica cosa che mi sta interessando in WWE sono i promo di Bray Wyatt con la sua Firefly Fun House. Secondo voi cosa ci si può aspettare dal suo ritorno in ring ? Verrà utilizzato malissimo come praticamente ogni cosa in WWE che inizia con presupposti interessanti o ci sarà di più ?


Io personalmente temo che dopo un paio di mesi vada tutto al diavolo e Bray ritorni il solito tizio che parla e attacca a caso senza mai ottener qualcosa di livello.


Inoltre potrebbe essere affiancato anche da qualcun altro e dare vita ad una stable ? Penso a Luke Harper (a cui magari passa la scontentezza), Nikki Cross e magari anche con Dan Spivey (il fu Waylon Mercy) in veste di manager o simili.

[Rob Hardy]

Sono uno di quelli che segue spesso la WWE senza lamentarsi ( anche perché il più delle volte la guardo sul computer mentre faccio altro ) ma nell’ultimo periodo sta diventando un peso anche per me.
Tanto potenziale e stop.
Delphi in un altro topic ha definito “dettaglio” il fatto che ci siano poche caratterizzazioni in WWE e la maggior parte degli atleti siano solo uomini in mutande con la loro maglia; concordo pienamente anche se non lo definirei un dettaglio da poco ma qualcosa di veramente molto importante.
Concordo anche con te che una delle poche cose interessanti sia appunto Wyatt che reputo un buon performer ma lasciato lì a galleggiare come molti altri.

Tutto questo per dire che a mio avviso questo personaggio farà la fine della Family, come dici te tante parole al vento per poi non concretizzare nulla e poco dopo Bray capitombolerà nello sticazzi ancora una volta.
Harper lo adoro e ce lo avrei visto benissimo nel giro dei titoli secondari ( forse anche qualcosa in più ) ma a quanto pare non la pensano così a Stanford.

[Davide93]

Concordo appieno nel dire che Harper è sottovalutatissimo dalla WWE, a parte la parentesi intercontinentale è stato il nulla.

E danno spazio a Rowan....

[Freestyla]

Ha rotto i coglioni già alla terza puntata.

In WWE sono totalmente incapaci di far fruttare una buona idea. L'unica cosa che sanno fare è riproporla fino alla nausea.

[Shinobi]

Più che altro trovo superfluo doverla vedere due volte a distanza di 24 ore dato che la inseriscono sempre pure a SmackDown.
Ho parecchi presentimenti negativi in merito alla faccenda, ho paura che sia destinata a finire con la solita consacrazione di Bray Wyatt verso il nulla cosmico.

[Lord Ares]

A me intriga parecchio ma temo che, aldilà degli evidenti problemi narrativi della WWE, sia proprio un personaggio difficile da portare in scena ed inserire in delle storyline.

Fosse per me inizialmente lo presenterei come "finto face" che va contro qualche cattivone per ingraziarsi una parte di pubblico per poi far uscire piano piano la sua vera personalità.

Ho paura però che sia un fallimento annunciato, ultimamente riescono a bruciare character ben più facili da scrivere

[Loscrauso]

I tifosi di vecchio stampo non saprebbero concepire un face "finto" ben intepretato e dopo ci sarebbero alcuni che direbbero che è un "turn a cazzo"

[abc]

Svolta interessante per il suo personaggio, difficile da gestire in ring e con la WWE sono pessimista. Penso che al di là dei vestiti ci sarà anche una nuova theme song e sono incuriosito nel vedere se riusciranno a trovare qualcosa di allegro ma con intermezzi dark (la sigla della Firefly Fun House è solo allegra).

[KaiserSp]

per me, fino a quando rimane a fare le scenette una volta tanto, mi sta anche bene

magari wyatt potrebbe aver trovato la sua dimensione corretta, senza la necessità di mandarlo su un ring ed invischiare i suoi rivali in feud orribili

in fondo, anche barret funzionava quando diceva scemenze dal bancone e stava lontano dal ring

[Black MePhil]

Per adesso, la progressione dei segmenti è perfetta.

Certo, non capisco come mai dalla seconda in poi abbiano fatto doppiare tutti i pg a Wyatt, che fa un effetto orrendo, ma ok.

[Asvel]

Per adesso, la progressione dei segmenti è perfetta.

Certo, non capisco come mai dalla seconda in poi abbiano fatto doppiare tutti i pg a Wyatt, che fa un effetto orrendo, ma ok.

A me questa settimana ha dato noia, perché non c'è rapporto col ring. Posso capire la voglia di creare hype, però bho...costruzione troppo lenta della rinascita di un personaggio heel.
Le battute che recitava stavolta mi davano l'impressione d'essere state scritte nel più totale dello sticazzi.
D'accordo, let me in ci sta come slogan, però se il contraltare è quello di far sembrare Bray Mucciaccia, non ci riescono, perché neanche lui è entrato cosi6bene nel personaggio. O, meglio, le sfaccettature della sua indole malvagia, dove sono? Nel minifilmato di due secondi dei suoi guanti? Spero che avrà rapporti con wrestler che si trovino nell'arena, fra qualche puntata. Così sì che susciterebbe rinnovato interesse.

[Delphi]

Delphi in un altro topic ha definito “dettaglio” il fatto che ci siano poche caratterizzazioni in WWE e la maggior parte degli atleti siano solo uomini in mutande con la loro maglia; concordo pienamente anche se non lo definirei un dettaglio da poco ma qualcosa di veramente molto importante.
Concordo anche con te che una delle poche cose interessanti sia appunto Wyatt che reputo un buon performer ma lasciato lì a galleggiare come molti altri.

Esatto, e grazie per la menzione. Detta nel dettaglio: un tempo arrivava sul ring Triple H con il chiodo, gli occhiali da sole, i jeans e gli stivali da motociclista, e faceva il suo promo; poi se doveva lottare si cambiava nel backstage; c'era Edge, che anche lui veniva spesso vestito da "rockstar", occhiali da sole, stivali di pelle, ed entrava con lo spolverino; Jericho pure lui si abbigliava da "rockstar" (il discorso infatti l'ho fatto sulla base del nuovo look di Jericho in NJPW/AEW, confrontato con i suoi ultimi anni in WWE, dove invece era anonimissimo dal punto di vista dell'aspetto); Cena, anche quando non era più Doctor of Thuganomics, continuava a vestirsi "da strada"; e altri ancora. Adesso invece abbiamo Rollins con il ring attire e la sua t-shirt in vendita, AJ Styles pure; Balor pure (va beh ogni tanto mette il chiodo, ma se lo toglie quasi sempre), ecc. L'unico che sembra libero di vestirsi come vuole (probabilmente per via del suo personaggio) è Daniel Bryan, e prima che se ne andasse ogni tanto Ambrose si vestiva in maniera un po' più "libera".
Sono dettagli che secondo me possono dire qualcosa. Avessi una federazione mia mi preoccuperei, oltre del lato in ring, anche di curare i dettagli ed il look dei personaggi, quasi come se fossero dei personaggi di un film.

Chiusa la polemica fra me ed il sottoscritto (cit.), torniamo a Wyatt.

Io la FireflyFunHouse è l'unica cosa che seguo con piacere della WWE attuale (a parte Drew ). La sto adorando, e ogni settimana mi rivedo almeno una volta su YT il segmento della settimana. Bray poi la interpreta perfettamente, le espressioni facciali passano con facilità da quelle da bonaccione amico dei bambini a quelle da serial killer (specie quando conclude con "all you have to do is let me in").
Non so però come questa gimmick possa tradursi sul ring. Magari farà le entrate assieme a dei bambini, con tutti i palloncini e i pupazzi, e lui combatterà un po' facendo il deficiente, per far divertire i bambini, un po' compiendo azioni da arresto, concludendo il tutto con dei sorrisi. Boh, non so cosa aspettarmi e non so nemmeno se loro sappiano che cosa farne.

[Davide93]

Bray farà il ruolo di un moderno (e da me già citato all'inizio) Waylon Mercy.. un heel psciopatico che però, fino a prima dell'inizio del match sembra essere una persona amichevole.

Tra l'altro, non so se avete notato, nell'ultimo episodio della Firefly c'è Mercy the Buzzard (nome non a caso) che dice "you know what i mean?" con la stessa tonalità in cui lo diceva Waylon. Non penso sia una casualità.

[Survive If I Let You]

È tre settimane che aspetto questo momento, grazie per aver aperto il topic.

Non so però come questa gimmick possa tradursi sul ring. Magari farà le entrate assieme a dei bambini, con tutti i palloncini e i pupazzi, e lui combatterà un po' facendo il deficiente, per far divertire i bambini, un po' compiendo azioni da arresto, concludendo il tutto con dei sorrisi. Boh, non so cosa aspettarmi e non so nemmeno se loro sappiano che cosa farne.

Questo è esattamente quello che temo, il che fa molto Adam Rose, No Way Jose e vedi che successo hanno/hanno avuto.

Quello che invece mi auguro è che non si distacchino troppo dal personaggio iniziale, e ci sono elementi che mi fanno pensare sia la direzione che prenderanno (la presenza di Abby, che è una strega, archetipo della donna malvagia, la sorella Abigail di cui abbiamo già fatto conoscenza) la presenza di una poiana, il "firefly" nel titolo.

Piccola sega mentale mia, seguitemi a vostro rischio e pericolo.
Le vignette hanno un qualcosa di Lynchiano (spero che il lato cinefilo del forum non mi linci (ah-ah, la gag), no, davvero, supportatemi se potete), infatti una delle prime cose che Wyatt dice nella prima vignette è che lui ha visto che saremo amici (mi pare)"nei suoi sogni".
Come ho detto nel topic di RAW palese ispirazione della scenetta è Don't Hug Me I'm Scared, che è già stato a sua volta affiancato al lavoro del regista. Ambiente amichevole, stereotipo di luogo dove sentirsi al sicuro, l'infanzia, e la svolta dark che colpisce duro.
(Secondo me l'autore di queste è lo stesso della Fashion police, altra parentesi.)
Io vorrei che tutte queste vignette si chiudessero con la realizzazione di Bray di aver sognato tutto questo, che la sua parentesi con Hardy, in cui lui si è convinto di essersi liberato del male, sister Abigail, e di essere diventato buono, era solo un'illusione. Abby, che qui ha i panni di un'innocua bambola che interviene raramente, è sempre presente e vigila tutto, sarebbe l'artefice di questi sogni, per prendersi gioco di lui (secondo la sua mente malata). "Pensavi di esserti sbarazzato di me?".
Per questo parlo di archetipi, un altro è, come avete detto voi, la poiana Mercy, suo "padre" artistico.
Questo spiegherebbe perché i personaggi hanno tutti la sua voce, sta succedendo tutto nella sua testa.
La realizzazione lo condurrebbe ad un stato di rabbia da sfogare sui suoi avversari.
Ma di sicuro non andrà così.
Così è come vorrei finisse.
O avrei voluto fosse finito Twin Peaks?

L'ultima puntata, coi bambini seri, mi ha ucciso. La bambina col sombrero
Tra l'altro non è la prima volta che Wyatt ha a che fare coi bambini, anche questo potrebbe andare nella direzione della continuità e trasformare quella di Wyatt in una storyline con una arco narrativo lungo, che non mi dispiacerebbe.
I guanti sono una trashata.
La cosa più disturbante rimane il "boing!" da erezione quando ha presentato Abby la prima volta.

A proposito il tweet sugli azionisti potrebbe essere un riferimento a DHMIS, oppure, ancora meglio, il classico caso della vita che imita l'arte.

[Asvel]

È tre settimane che aspetto questo momento, grazie per aver aperto il topic.


Questo è esattamente quello che temo, il che fa molto Adam Rose, No Way Jose e vedi che successo hanno/hanno avuto.

Quello che invece mi auguro è che non si distacchino troppo dal personaggio iniziale, e ci sono elementi che mi fanno pensare sia la direzione che prenderanno (la presenza di Abby, che è una strega, archetipo della donna malvagia, la sorella Abigail di cui abbiamo già fatto conoscenza) la presenza di una poiana, il "firefly" nel titolo.

Piccola sega mentale mia, seguitemi a vostro rischio e pericolo.
Le vignette hanno un qualcosa di Lynchiano (spero che il lato cinefilo del forum non mi linci (ah-ah, la gag), no, davvero, supportatemi se potete), infatti una delle prime cose che Wyatt dice nella prima vignette è che lui ha visto che saremo amici (mi pare)"nei suoi sogni".
Come ho detto nel topic di RAW palese ispirazione della scenetta è Don't Hug Me I'm Scared, che è già stato a sua volta affiancato al lavoro del regista. Ambiente amichevole, stereotipo di luogo dove sentirsi al sicuro, l'infanzia, e la svolta dark che colpisce duro.
(Secondo me l'autore di queste è lo stesso della Fashion police, altra parentesi.)
Io vorrei che tutte queste vignette si chiudessero con la realizzazione di Bray di aver sognato tutto questo, che la sua parentesi con Hardy, in cui lui si è convinto di essersi liberato del male, sister Abigail, e di essere diventato buono, era solo un'illusione. Abby, che qui ha i panni di un'innocua bambola che interviene raramente, è sempre presente e vigila tutto, sarebbe l'artefice di questi sogni, per prendersi gioco di lui (secondo la sua mente malata). "Pensavi di esserti sbarazzato di me?".
Per questo parlo di archetipi, un altro è, come avete detto voi, la poiana Mercy, suo "padre" artistico.
Questo spiegherebbe perché i personaggi hanno tutti la sua voce, sta succedendo tutto nella sua testa.
La realizzazione lo condurrebbe ad un stato di rabbia da sfogare sui suoi avversari.
Ma di sicuro non andrà così.
Così è come vorrei finisse.
O avrei voluto fosse finito Twin Peaks?

L'ultima puntata, coi bambini seri, mi ha ucciso. La bambina col sombrero
Tra l'altro non è la prima volta che Wyatt ha a che fare coi bambini, anche questo potrebbe andare nella direzione della continuità e trasformare quella di Wyatt in una storyline con una arco narrativo lungo, che non mi dispiacerebbe.
I guanti sono una trashata.
La cosa più disturbante rimane il "boing!" da erezione quando ha presentato Abby la prima volta.

A proposito il tweet sugli azionisti potrebbe essere un riferimento a DHMIS, oppure, ancora meglio, il classico caso della vita che imita l'arte.

A me, ogni volta in cui Bray sorride alla Tonio Cartonio, ricorda purtroppo il sorriso ebete che indossava l'altro della famiglia, quando girava attorno al ring come un pirla, esibendo la mutanda anni 50...È questo che mi fa paura, più dell' inquietudine suscitata da Bray, perché quello è ciò che meglio riesce agli autori: uccidere personaggi.
Anche la vecchia versione ebbe una buona partenza, finita per essere il...tappabuchi delle storyline altrui.