Un match al giorno 2019 - Sipario
- LukeIsWrestling
- Messaggi: 8631
- Iscritto il: 16/03/2011, 16:00
- Città: Modena
- Has thanked: 1530 times
- Been thanked: 143 times
Re: Un match al giorno 2019 - Van Dam Bam Bam!
HSMA sarei anche curioso di sapere una top 10 dei tuoi match preferiti che metti su questo topic. Tipo fino ad adesso? (Proprio una questione di preferenza personale, aldilà dei voti)
Re: Un match al giorno 2019 - Van Dam Bam Bam!
Facciamo che te la metto a fine meseLukeIsWrestling ha scritto:HSMA sarei anche curioso di sapere una top 10 dei tuoi match preferiti che metti su questo topic. Tipo fino ad adesso? (Proprio una questione di preferenza personale, aldilà dei voti)

- Darth_Dario
- Messaggi: 19290
- Iscritto il: 22/12/2010, 22:19
- Città: Roma
- Has thanked: 1671 times
- Been thanked: 1693 times
Re: Un match al giorno 2019 - Van Dam Bam Bam!
The Natural Bastard ha scritto:Se non ricordo male tale match servi per costruire poi il match in un PPV ma ammetto della ECW e WCW so pochissimo dunque potrei sbagliare.
In kayfabe, RVD avrebbe dovuto ammorbidire Bigelow per il match contro Sabu. Dopo la vittoria di RVD, il match diventò RVD-Sabu, ennesimo capitolo della loro infinita di storia di amore/odio.
Per il match in questione, mi quoto dal topic dei match perché sono vanesio e pigro:
Lo spunto mi è venuto dal topic storico. Lo ricordavo un matchone, rimane un matchone. A mio avviso la prima volta in cui si vede un Van Dam più maturo e meno spot monkey: vola ovunque per tutto il tempo, ma il match respira, ha una storia e, soprattutto, non viene forzato come un classico come spesso Heyman faceva. Si gonfiano entrambi come zampogne e l'azione racconta bene la storia prefissata: Van Dam che deve ammorbidire il bestione, che va di forza bruta a ripetizione. Bravi tutti.
- The Natural Bastard
- Messaggi: 434
- Iscritto il: 01/01/2019, 10:57
- Has thanked: 2 times
- Been thanked: 10 times
Re: Un match al giorno 2019 - Van Dam Bam Bam!
Ah ok, grazie della info!Darth_Dario ha scritto:
In kayfabe, RVD avrebbe dovuto ammorbidire Bigelow per il match contro Sabu. Dopo la vittoria di RVD, il match diventò RVD-Sabu, ennesimo capitolo della loro infinita di storia di amore/odio.
Re: Un match al giorno 2019 - UK All Stars
20 di 365
05/10/2017 Lucha Forever Ultimo Battle; Will Ospreay, Zack Sabre jr & Marty Scurll vs Travis Banks, Chris Brookes & Jimmy Havoc
Niente di troppo serioso o solenne, però del popcorn wrestling molto divertente. Ero un grande fan della federazione Lucha Forever, un progetto interessante, con un buon mix di talenti noti e poco conosciuti, tanto che sono stato tentato di andare a vedere questo evento. Sono stati fra i primi a proporre ad alti livelli ragazzi come Ridgeway (che in questo evento fece un matchone con Haskins), Parker, gli Aussie Open. Peccato fosse sostanzialmente una truffa di Smile, tanto che ha chiuso dopo un anno di attività e la fed ha riaperto come Frontline, gestita interamente da Ospreay.
Comunque, tornando al punto, l'incontro racchiude sei dei talenti più caratterizzanti degli ultimi cinque anni di wrestling britannico e solo per questo meriterebbe una visione. C'è un po' di tutto: c'è comedy, c'è team work, ci sono sequenze da Dragon Gate, ci sono combo sincronizzate, c'è un'alta spottosità, ci sono dei falsi finali ben piazzati e un pizzico di overbooking per aumentare l'incertezza. È molto poco impegnativo, una sorta di best of di questi sei.
05/10/2017 Lucha Forever Ultimo Battle; Will Ospreay, Zack Sabre jr & Marty Scurll vs Travis Banks, Chris Brookes & Jimmy Havoc
Niente di troppo serioso o solenne, però del popcorn wrestling molto divertente. Ero un grande fan della federazione Lucha Forever, un progetto interessante, con un buon mix di talenti noti e poco conosciuti, tanto che sono stato tentato di andare a vedere questo evento. Sono stati fra i primi a proporre ad alti livelli ragazzi come Ridgeway (che in questo evento fece un matchone con Haskins), Parker, gli Aussie Open. Peccato fosse sostanzialmente una truffa di Smile, tanto che ha chiuso dopo un anno di attività e la fed ha riaperto come Frontline, gestita interamente da Ospreay.
Comunque, tornando al punto, l'incontro racchiude sei dei talenti più caratterizzanti degli ultimi cinque anni di wrestling britannico e solo per questo meriterebbe una visione. C'è un po' di tutto: c'è comedy, c'è team work, ci sono sequenze da Dragon Gate, ci sono combo sincronizzate, c'è un'alta spottosità, ci sono dei falsi finali ben piazzati e un pizzico di overbooking per aumentare l'incertezza. È molto poco impegnativo, una sorta di best of di questi sei.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - Back to 1978
21 di 365
27/07/1978 NJPW Summer Fight Series 1978 Tag 27; Tatsumi Fujinami vs Ryuma Go
Come forse avrete notato, non metto spesso roba vecchia, per motivi sia di riperibilità sia di cultura, nel senso che non mi sento abbastanza preparato per commentare uno stile e un periodo così lontani da quello che guardo di solito. Ciononostante, questo topic è fatto anche per mettermi in gioco, quindi torniamo indietro di una quarantina d'anni per un match valevole per il WWWF Junior Heavyweight Championship.
La cosa che più mi ha colpito di questo incontro è lo stile tecnico altamente realistico, la parte iniziale sembra iperlegit, quasi shootata. È una battaglia che sembra vera. Il gioco al tappeto è ottimo e non sfigurerebbe nell'EVOLVE odierna (o almeno di qualche mese fa). La staticità dell'azione è comunque alleggerita da quei piccoli gesti che mantengono viva l'attenzione, si veda lo scambio di ceffoni sul tentativo di boston crab. Sul finale si tirano mosse più devastanti, più vicine a quello che si vede ora, e hanno piazzato anche un paio di false finish parecchio credibili. Fujinami (calzoncini neri) combatte in maniera fantastica, ha un'eleganza sopraffina, mentre Go (calzoncini bianchi) ha il pregio di riuscire a risultare al passo del rivale.
Dura solo tredici minuti, quindi merita l'investimento di tempo.
27/07/1978 NJPW Summer Fight Series 1978 Tag 27; Tatsumi Fujinami vs Ryuma Go
Come forse avrete notato, non metto spesso roba vecchia, per motivi sia di riperibilità sia di cultura, nel senso che non mi sento abbastanza preparato per commentare uno stile e un periodo così lontani da quello che guardo di solito. Ciononostante, questo topic è fatto anche per mettermi in gioco, quindi torniamo indietro di una quarantina d'anni per un match valevole per il WWWF Junior Heavyweight Championship.
La cosa che più mi ha colpito di questo incontro è lo stile tecnico altamente realistico, la parte iniziale sembra iperlegit, quasi shootata. È una battaglia che sembra vera. Il gioco al tappeto è ottimo e non sfigurerebbe nell'EVOLVE odierna (o almeno di qualche mese fa). La staticità dell'azione è comunque alleggerita da quei piccoli gesti che mantengono viva l'attenzione, si veda lo scambio di ceffoni sul tentativo di boston crab. Sul finale si tirano mosse più devastanti, più vicine a quello che si vede ora, e hanno piazzato anche un paio di false finish parecchio credibili. Fujinami (calzoncini neri) combatte in maniera fantastica, ha un'eleganza sopraffina, mentre Go (calzoncini bianchi) ha il pregio di riuscire a risultare al passo del rivale.
Dura solo tredici minuti, quindi merita l'investimento di tempo.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - An Emotional Farewell
22 di 365
01/12/2018 FCP Schadenfreude Produces: WELTSCHMERZ; Jordan Devlin, Travis Banks & Dan Moloney vs Pete Dunne, Trent Seven & Tyler Bate
La perfezione. Questo incontro è semplicemente perfetto in tutto.
Dopo un'annata un po' di transizione e con una qualità altalenante, la Fight Club Pro si è stabilizzata, proponendo una storyline interessante e di ampio respiro, con protagonista la Schadenfreude, stable a molti uomini capitanata da WALTER. Dopo 100, questo gruppo ha preso il controllo della federazione per una sera, producendo WELTSCHMERZ, evento in cui i membri del roster solito sono stati messi in difficoltà dalle mille trovate della stable. L'unico incontro senza Schadenfreude è questo, eppure Lykos (presentatore e GM della serata) è riuscito a metterci lo zampino, rendendo il tutto un "losing team leaves FCP".
Il match parte velocissimo e si mantiene tale per tutta la durata. Niente struttura, niente fasi, niente limiti, questi sei semplicemente vanno a cento all'ora, generando divertimento e spettacolo. Tutti hanno il loro spazio, tutti brillano, anche se Devlin dimostra per l'ennesima volta di essere di un altro pianeta.
Come si può intuire dagli ultimi eventi, sono i tre del British Strong Style ad uscirne sconfitti, rendendo questo il loro ultimo match in Fight Club Pro. Il passaggio della torcia è stato emozionante, perchè a trionfare sono Banks, successore di Seven come allenatore in FCP; Devlin, il volto nuovo della federazione, successore di Dunne, e Moloney, il "forgotten son of British Strong Style", allievo di Seven e perfetto successore di Bate. Tra l'altro, il post match carica tutto di un'ulteriore malinconia e aggiunge bellezza alla bellezza della sfida, considerando che la FCP è la federazione che per prima ha creato i British Strong Style.
Un addio toccante e un incontro favoloso allo stesso tempo. Imperdibile.
01/12/2018 FCP Schadenfreude Produces: WELTSCHMERZ; Jordan Devlin, Travis Banks & Dan Moloney vs Pete Dunne, Trent Seven & Tyler Bate
La perfezione. Questo incontro è semplicemente perfetto in tutto.
Dopo un'annata un po' di transizione e con una qualità altalenante, la Fight Club Pro si è stabilizzata, proponendo una storyline interessante e di ampio respiro, con protagonista la Schadenfreude, stable a molti uomini capitanata da WALTER. Dopo 100, questo gruppo ha preso il controllo della federazione per una sera, producendo WELTSCHMERZ, evento in cui i membri del roster solito sono stati messi in difficoltà dalle mille trovate della stable. L'unico incontro senza Schadenfreude è questo, eppure Lykos (presentatore e GM della serata) è riuscito a metterci lo zampino, rendendo il tutto un "losing team leaves FCP".
Il match parte velocissimo e si mantiene tale per tutta la durata. Niente struttura, niente fasi, niente limiti, questi sei semplicemente vanno a cento all'ora, generando divertimento e spettacolo. Tutti hanno il loro spazio, tutti brillano, anche se Devlin dimostra per l'ennesima volta di essere di un altro pianeta.
Come si può intuire dagli ultimi eventi, sono i tre del British Strong Style ad uscirne sconfitti, rendendo questo il loro ultimo match in Fight Club Pro. Il passaggio della torcia è stato emozionante, perchè a trionfare sono Banks, successore di Seven come allenatore in FCP; Devlin, il volto nuovo della federazione, successore di Dunne, e Moloney, il "forgotten son of British Strong Style", allievo di Seven e perfetto successore di Bate. Tra l'altro, il post match carica tutto di un'ulteriore malinconia e aggiunge bellezza alla bellezza della sfida, considerando che la FCP è la federazione che per prima ha creato i British Strong Style.
Un addio toccante e un incontro favoloso allo stesso tempo. Imperdibile.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - Rumble in the (Urban) Jungle
23 di 365
27/01/2008 WWE Royal Rumble; Royal Rumble Match
Non sarebbe gennaio senza un Royal Rumble match.
Nel complesso una buonissima prova.
La partenza non sarebbe potuta essere migliore. Subito dentro Undertaker e Micheals, tensione alta dal primo istante con dentro due dei superfavoriti. Poi una serie di ingressi un po' meh, ma l'interesse rimane alto soprattutto grazie ad uno Shawn in stato di grazia che teasa l'eliminazione un centinaio di volte. La parte centrale scorre bene, grazie all'inserzione di highspot, ingressi a sorpresa e eliminazioni particolari. La fase finale è bella e totalmente incerta, con i tre favoriti che si scambiano il pallino del gioco e del vantaggio.
Qualche riflessione, in confronto ad oggi. I main eventer avevano i controcoglioni, però il livello medio del mid/uppercard era abbastanza basso. Di trenta, i vincitori credibili erano 6/7 (e sono generoso visto che includo Umaga e Kennedy) e di cessi ne sono entrati parecchi (Snitsky, Khalì, Big Daddy V, Henry e compagnia cantante). Ciononostante, il risultato è stato molto gradevole. Non so se è un pregio della scrittura del match, dei pochi fenomeni (perchè Micheals ha retto davvero gran parte dell'incontro praticamente da solo) o se semplicemente stavano viaggiando ad un altro livello rispetto ad ora.
Ah, qualche schifezzina ce l'hanno piantata, se no non sarebbe la WWE, vedi Chavo che elimina Punk, però nel complesso i pregi superano i difetti.
27/01/2008 WWE Royal Rumble; Royal Rumble Match
Non sarebbe gennaio senza un Royal Rumble match.
Nel complesso una buonissima prova.
La partenza non sarebbe potuta essere migliore. Subito dentro Undertaker e Micheals, tensione alta dal primo istante con dentro due dei superfavoriti. Poi una serie di ingressi un po' meh, ma l'interesse rimane alto soprattutto grazie ad uno Shawn in stato di grazia che teasa l'eliminazione un centinaio di volte. La parte centrale scorre bene, grazie all'inserzione di highspot, ingressi a sorpresa e eliminazioni particolari. La fase finale è bella e totalmente incerta, con i tre favoriti che si scambiano il pallino del gioco e del vantaggio.
Qualche riflessione, in confronto ad oggi. I main eventer avevano i controcoglioni, però il livello medio del mid/uppercard era abbastanza basso. Di trenta, i vincitori credibili erano 6/7 (e sono generoso visto che includo Umaga e Kennedy) e di cessi ne sono entrati parecchi (Snitsky, Khalì, Big Daddy V, Henry e compagnia cantante). Ciononostante, il risultato è stato molto gradevole. Non so se è un pregio della scrittura del match, dei pochi fenomeni (perchè Micheals ha retto davvero gran parte dell'incontro praticamente da solo) o se semplicemente stavano viaggiando ad un altro livello rispetto ad ora.
Ah, qualche schifezzina ce l'hanno piantata, se no non sarebbe la WWE, vedi Chavo che elimina Punk, però nel complesso i pregi superano i difetti.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - Wrestling in a Land Down Under
24 di 365
25/02/2018 PWA Black Label Return of the Ospreay; Will Ospreay vs Robbie Eagles vs Caveman Ugg vs Mick Moretti
Nuovo giorno, nuovo paese. Da Paddington, in Australia, la PWA ci delizia con un fatal four way di una bellezza disarmante. È un piacere assistere all'esplosione del pro wrestling in nuove aree e l'Australia è uno splendido esempio. Come testimonianza c'è non solo la presenza massiccia di oceanici nelle indy che contano (Fletcher, Davis, Rock, Brooks e soprattutto Banks e Eagles), non solo l'arrivo di import di valore (Okada o Naito per fare due nomi), ma soprattutto il livello altissimo che stanno raggiungendo gli idoli di casa. Qua abbiamo una superstella internazionale del calibro di Ospreay, eppure gli altri tre non solo non sfigurano, ma dimostrano di poter stare al passo con i top mondiali.
Passando al match in sè, un pregio assoluto è la varietà. Perchè abbiamo Ospreay che fa il fenomeno, Eagles che combatte da asso, Ugg che fa il powerhouse e Moretti che aggiunge al tutto follia e imprevedibilità. Quest'ultimo è il wrestler che mi ha colpito di più, grazie a movenze uniche, sequenze particolari e la sensazione che tutto potesse succedere.
Il ritmo è elevato, la spottosità è garantita, ci sono ottimi falsi finali e si prendono pure il lusso di fare del comedy. Tutti hanno spazio e tutti fanno una gran figura.
Non fatevi scoraggiare dai nomi sconosciuti, è un match assolutamente consigliato, venti minuti di ottimo wrestling.
25/02/2018 PWA Black Label Return of the Ospreay; Will Ospreay vs Robbie Eagles vs Caveman Ugg vs Mick Moretti
Nuovo giorno, nuovo paese. Da Paddington, in Australia, la PWA ci delizia con un fatal four way di una bellezza disarmante. È un piacere assistere all'esplosione del pro wrestling in nuove aree e l'Australia è uno splendido esempio. Come testimonianza c'è non solo la presenza massiccia di oceanici nelle indy che contano (Fletcher, Davis, Rock, Brooks e soprattutto Banks e Eagles), non solo l'arrivo di import di valore (Okada o Naito per fare due nomi), ma soprattutto il livello altissimo che stanno raggiungendo gli idoli di casa. Qua abbiamo una superstella internazionale del calibro di Ospreay, eppure gli altri tre non solo non sfigurano, ma dimostrano di poter stare al passo con i top mondiali.
Passando al match in sè, un pregio assoluto è la varietà. Perchè abbiamo Ospreay che fa il fenomeno, Eagles che combatte da asso, Ugg che fa il powerhouse e Moretti che aggiunge al tutto follia e imprevedibilità. Quest'ultimo è il wrestler che mi ha colpito di più, grazie a movenze uniche, sequenze particolari e la sensazione che tutto potesse succedere.
Il ritmo è elevato, la spottosità è garantita, ci sono ottimi falsi finali e si prendono pure il lusso di fare del comedy. Tutti hanno spazio e tutti fanno una gran figura.
Non fatevi scoraggiare dai nomi sconosciuti, è un match assolutamente consigliato, venti minuti di ottimo wrestling.
Spoiler:
- LukeIsWrestling
- Messaggi: 8631
- Iscritto il: 16/03/2011, 16:00
- Città: Modena
- Has thanked: 1530 times
- Been thanked: 143 times
Re: Un match al giorno 2019 - Wrestling in a Land Down Under
L'ho visto qualche tempo fa guardando un po' di roba australiana.
Ospreay vs Eagles II l'hai visto? Lo considero il migliore match uscito dalla scena aussie attuale (questo che hai commentato è comunque tra i top 3-4), per me in una top 10 dei migliori match del 2018 potrebbe anche starci senza problemi. Se non ce l'hai e ti interessa, dimmelo che ti mando il link, che nei soliti posti mi pare che non ci sia.
Ospreay vs Eagles II l'hai visto? Lo considero il migliore match uscito dalla scena aussie attuale (questo che hai commentato è comunque tra i top 3-4), per me in una top 10 dei migliori match del 2018 potrebbe anche starci senza problemi. Se non ce l'hai e ti interessa, dimmelo che ti mando il link, che nei soliti posti mi pare che non ci sia.
- LukeIsWrestling
- Messaggi: 8631
- Iscritto il: 16/03/2011, 16:00
- Città: Modena
- Has thanked: 1530 times
- Been thanked: 143 times
Re: Un match al giorno 2019 - Wrestling in a Land Down Under
Oltretutto ho visto che della PWA esce poco, ma quel poco che esce è ottimo solitamente.
Re: Un match al giorno 2019 - Wrestling in a Land Down Under
So che molti di quelli che seguono ritengono la PWA la federazione più interessante tra quelle principali, anche se la MCW è quella che fa i match di livello con più regolarità. In base alle mie conoscienze molto limitate, ovvero solo qualche match consigliato qua e là che ogni tanto recupero, confermo che la MCW è quella che fa più spesso match degni di nota, in media uno a evento quasi sempre. Però i due match che più mi sono piaciuti li ho visti altrove, appunto il secondo Ospreay vs Eagles in PWA e Street Gang Hooligans vs Untouchables di EPW Hot Summer's Night 2018.LukeIsWrestling ha scritto:Oltretutto ho visto che della PWA esce poco, ma quel poco che esce è ottimo solitamente.
Comunque l'ultimo show della PWA è free su youtube se qualcuno vuole farsi un'idea.
Re: Un match al giorno 2019 - Wrestling in a Land Down Under
Io sarei interessato! Sono mesi che voglio vederlo ma non riesco a trovarlo da nessuna parte.DG97 ha scritto:L'ho visto qualche tempo fa guardando un po' di roba australiana.
Ospreay vs Eagles II l'hai visto? Lo considero il migliore match uscito dalla scena aussie attuale (questo che hai commentato è comunque tra i top 3-4), per me in una top 10 dei migliori match del 2018 potrebbe anche starci senza problemi. Se non ce l'hai e ti interessa, dimmelo che ti mando il link, che nei soliti posti mi pare che non ci sia.
Tra l’altro, rimanendo sempre in terra australiana, vi consiglio vivamente la serie fra Jonah Rock ed AJ Istria disputata in WR Revolution, senza dubbio tra i migliori match di Rock. Quello del 2017 è il mio preferito, si trova facilmente su YT.