60 kili??? Oh my god!blackdevils ha scritto:Non c'è alla fine un modo giusto per affrontare un periodo no.
Io ho passato il periodo peggiore della mia vita l'anno scorso. Vedere mia zia logorata dal cancro, entrare e uscire dagli ospedali, aiutarla nelle cose di casa, vederla sempre peggiorare inesorabilmente con mia cugina e mio zio che crollavano sempre di più. Stare lì a vedere senza poter far niente, vedertela morire tra le braccia mentre tentativi di portarla dal letto alla sedia a rotelle. Sono cose che segnano e che ti deprimono, c'è poco da fare.
Io mi ero chiuso tantissimo in quel periodo, nervoso da morire, arrabbiato col mondo, ma davanti a lei avevo sempre e solo sorriso. Scaricavo lo stress allenandomi, facendo tanta cyclette, sudando, sentendo musica deprimente o aggressiva in base a come mi andava. Uscivo quando avevo voglia, rimanevo a casa quando volevo. Non ho dato ascolto a nessuno.
Ci ho messo mesi per riprendermi, praticamente non ho festeggiato il compleanno, non ho fatto una vacanza. Semplicemente la mattina mi alzavo, andavo a lavoro, a casa facevo la routine che ho scritto prima e di tanto in tanto me ne andavo a pesca al laghetto a riflettere.
Poi dipende anche dalla tua situazione, se hai amici su cui contare, col quale puoi riprendere o se devi far tutto da solo come è accaduto a me.
Ti dico però che una volta usciti, perché se ne esce sempre, ci si sente più forti e si riparte alla grande. Poi ci saranno sempre i periodi no in modo ciclico. Basta una litigata con un amico, una ragazza che ti piace e lei che non ti si incula e via discorrendo e tutto quello che avevi superato ti ritorna di botto in faccia e ti ributta giù, però reagisci come meglio credi e tutto passerà.
Te lo dico davvero col cuore in mano perché son passato per la depressione a 15 anni per il fatto che ero obeso. Di punto in bianco mi sono rotto il cazzo di tutto e tutti e ho perso 60 kg in un anno, "tornando alla vita" e dandolo in culo a tutti quelli che non avevano fiducia in me. Anche adesso sto riattraversando una settimana difficile nel quale non mi va di fare un cazzo, non mi va di uscire, non riesco a dormire ripensando agli errori che ho fatto in passato o ai problemi legati ai soldi/famiglia/amici/ragazze, ma alla fine dormo 2 ore, mi faccio la giornata, mi sento uno schifo, però vado avanti in attesa di tempo migliori.
Fatti coraggio!
Comunque anche io passai oramai 9 anni fa un brutto periodo per colpa di un tumore che venne a mia zia. "Per fortuna" m'ero già trasferito e non vivevo più a Napoli, quindi mi risparmiai la fase della malattia. L'ultima volta che la vidi era in chemio ma non stava ancora così male come sarebbe stata poco dopo. Fu terribile, soprattutto per le figlie che ora sono diventati grandi e si sono fatte la loro vita, anche se il dolore rimane sempre.
Fra l'altro anche l'altra mia zia sta una merda, c'ha l'alzheimer a 52 anni (ed è già 3-4 anni che ce l'ha, anche se ora va peggiorando), che razza di sfiga terrificante. E' in condizioni assurde perchè non capisce niente e la situazione per mio zio e le mie cugine (si, ho una marea di cugine...
) è veramente tremenda. Forse peggiore di quella delle altre mie cugine. Almeno quando una persona muore subentra la rassegnazione, invece così è bruttissimo. Ogni volta che li sento a telefono cerco di tirarli su d'animo ma insomma, è veramente una situazione di merda che se capitasse a me non so come reagirei.Insomma, chiudo qui l'angolo della felicità e del sorriso.
