Moxicity ha scritto:
A Sonoio:
Non è possibile stabilire con certezza l'evasione.
Sono d'accordo che il problema non sono gli scontrini, infatti il problema sono le aziende che assumono in nero ma soprattutto i privati cittadini che fanno ogni cosa per non pagare (canone Rai).
Sono state fatte stime molto attendibili dagli studiosi del settore, credo fosse il Sole 24 Ore. Se ho tempo ti ritrovo le fonti esatte.
Comunque a memoria, e essendo sicuro di non sbagliare troppo, la suddivisione dell'evasione italiana era così:
- un 50% criminalità
- un 30% multinazionali
- 25% lavoro nero
- 5% scontrini e partite iva.
E in tutto questo, ripeto, in Italia abbiamo una percentuale di evaso pari a quello di Germania etc. Quindi evasione fisiologica, che anzi mi stupisco di come faccia ad essere così bassa considerando la pressione fiscale assassina che abbiamo.
Purtroppo ci hanno fatto decenni di lavaggio del cervello con "in Italia non abbiamo soldi perché i baristi non fanno gli scontrini del caffè." E' stata una propaganda capillare e che ha funzionato benissimo... ricordi gli ispettori inviati da Monti per controllare gli scontrini nelle località turistiche? Ecco, propaganda pura, gli saranno costati più gli stipendi degli ispettori di quanto ha guadagnato con le multe.
Ti dico un'altra cosa, un paradosso: un'evasore totale in Italia, tra Iva sui prodotti che compra, tasse sul carburante etc., ha una pressione fiscale al 24-25 % (già solo con l'iva al 21%...). Sai quant'è la pressione fiscale negli Stati Uniti? Tipo il 25%. Quindi possiamo dire che un evasore totale italiano paga le stesse tasse di un americano in regola.
Purtroppo ci hanno anche insegnato che "se tutti pagassero le tasse i servizi sarebbero migliori." Cazzate... se tutti pagassero le tasse i servizi sarebbe sempre al minimo termine, semplicemente mangerebbe di più chi già mangia.
Ti faccio un esempio pratico e molto stupido. Hai presente l'ATAC di Roma, l'azienda pubblica che gestisce i trasporti a Roma, e che tutti gli anni vince il premio Caronte? (E' il premio europeo per la peggior linea ferroviaria d'Europa...esiste, non sto scherzando).
Bene. 10 anni l'Atac funzionava sempre una merda, solo che il biglietto costava 1 euro e nessuno lo comprava. Così tutti dicevano che a Roma i trasporti non funzionavano perché i romani non facevano il biglietto. 10 anni fa, l'Atac ha alzato il biglietto a 1 euro e 50 e ha installato i tornelli in tutte le stazioni metro. Ora, ti giuro su dio, io prendo la metro tutti i giorni, e con i tornelli il 95% della gente ormai fa il biglietto. Ti giuro su mia madre, è difficile vedere qualcuno che si imbuca... se non qualche barbone o zingarello.
Quindi: da un giorno all'altro l'Atac ha avuto un aumento del guadagno del 50% grazie al rincaro del biglietto, e un incremento dell'entrate di tipo 10 volte grazie all'installazione dei tornelli. Risultato? Dopo 10 anni il servizio è la STESSA MERDA. Stessi treni, stessi orari, stessi guasti etc.
Considerazioni finali: comprando tutti il biglietto e pagandolo di più, il servizio non è migliorato, ma chi rubava ha cominciato a rubare di più. La soluzione era chiaramente quella di SMETTERE di comprare il biglietto, non di spalmarsi la vaselina da soli per farsi inculare meglio.
Quando ti diranno "in Italia se tutti pagassero le tasse la pressione fiscale diminuirebbe" pensa a questa storia che ti ho raccontato.