I nuovi patrioti

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Khal_Torak
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Khal_Torak »

Our Lady Peace ha scritto: La fai troppo semplice, fosse così sarebbe un sogno e ti quoterei all'infinito. Però i meccanismi politici, e sono sicuro che lo sai, sono un tantinello più complessi.
Scusa, domanda scema ma perchè all'estero un politico che viene coinvolto in qualche scandalo lascia la vita politica?
Risposta: perchè sa benissimo che i suoi stessi elettori non lo voterebbero!
Stessa cosa: perchè se un qualunque capo di stato all'estero se non viene rieletto dopo che ha governato si ritira dalla vita politica?
perchè sa che nons arebbe rivotato!



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Our Lady Peace
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Our Lady Peace »

Khal_Torak ha scritto:
Scusa, domanda scema ma perchè all'estero un politico che viene coinvolto in qualche scandalo lascia la vita politica?
Risposta: perchè sa benissimo che i suoi stessi elettori non lo voterebbero!
Stessa cosa: perchè se un qualunque capo di stato all'estero se non viene rieletto dopo che ha governato si ritira dalla vita politica?
perchè sa che nons arebbe rivotato!
Oh, la risposta è nella tua domanda. All'estero. Qui non è così, è ovvio, palese, sotto gli occhi di tutti. Non so, ti spiego perché o ci arrivi da solo? Eddai che non sei un utente stupido, da quello che ricordo.

Khal_Torak
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Khal_Torak »

Our Lady Peace ha scritto: Oh, la risposta è nella tua domanda. All'estero. Qui non è così, è ovvio, palese, sotto gli occhi di tutti. Non so, ti spiego perché o ci arrivi da solo? Eddai che non sei un utente stupido, da quello che ricordo.
All'estero è così perchè gli elettori sono consapevoli del proprio potere.

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Martoz
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Martoz »

Khal_Torak ha scritto:
Eh ma si deve cominciare a usare il voto come un arma e a PENSARE come si vota.
Prova a pensare se tutti coloro che oggi sono scontenti della classe politica votassero IN MASSA per un partitucolo qualunque, che ne so il Partito dei Pensionati.
Oh magari per 5 anni governano bene e allora li rivoti se non hanno fatto bene voti per qualcun altro e se vedi che negli altri partiti c'è sempre la stessa gente si vota in massa per un altro partitucolo del cazzo.
Non stare a chiederti "per chi voto" semplicemente se vedi che qualcuno governa male NON LO VOTI PIU'.
Purtroppo però anche i partitucoli spesso in realtà sono schierati con le alleanze, io un anno per protesta ho votato forza roma e avanti lazio , il segente si erano già schierate con la sinistra.

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Our Lady Peace
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Our Lady Peace »

Khal_Torak ha scritto:
All'estero è così perchè gli elettori sono consapevoli del proprio potere.
O forse perché non esiste un tale indottrinamento da parte delle tv, o forse perché c'è del giornalismo serio, o forse perché la criminalità organizzata non ha un peso così forte nelle istituzioni.

Se fosse come dici tu Grillo avrebbe preso l'80% dei voti in qualsiasi elezioni dove si era candidata la sua lista.

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MatthewDeschain
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da MatthewDeschain »

Khal_Torak ha scritto:
Eh ma si deve cominciare a usare il voto come un arma e a PENSARE come si vota.
Prova a pensare se tutti coloro che oggi sono scontenti della classe politica votassero IN MASSA per un partitucolo qualunque, che ne so il Partito dei Pensionati.
Oh magari per 5 anni governano bene e allora li rivoti se non hanno fatto bene voti per qualcun altro e se vedi che negli altri partiti c'è sempre la stessa gente si vota in massa per un altro partitucolo del cazzo.
Non stare a chiederti "per chi voto" semplicemente se vedi che qualcuno governa male NON LO VOTI PIU'.
Te lo dico davvero con simpatia, secondo me vivi da un'altra parte, certo non in Italia.
Come puoi pensare che l'elettorato non sia connivente e non si meriti questa classe politica? Ma scusa, per entrare nelle PA devi avere la tessera di un partito, uno o l'altro non cambia, poi ci sono i posti di lavoro che hai ottenuto grazie a una spinta, anche nel privato, non credere, e già l tuo voto è stato comprato.
Poi c'è il sud italia, dove si vota gente come Cuffaro, per paura, per corruzione o per malafede.
Poi c'è il nord italia, dove la Lega prende quello che prende grazie alla demagogia e alla paura del diverso, e last but non least all'ignoranza delle persone.
Non parliamo poi di Berlusconi, capitolo a parte, il modello perfetto per ogni italiano, va con le belle fighe, evade e corrompe ma non gli succede nulla, eh si, l'informazione nel bel paese è anche questa.
Non si può tutte le volte pensare che ci sia una spaccatura tra la classe politica e la gente comune, la realtà dei fatti è che gli italiani sono delle merde ipocrite, coglioni fancazzisti e ladri conclamati.
L'Italia fa schifo, punto.
Poi chiaramente ci sono delle brave persone, tipo me e tipo te sicuramente, ma guardiamoci attorno un attimo, non partiamo subito col bombardare Roma, pensiamo anche a fare un pò di autocritica.

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Bazinga!
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Bazinga! »

Non sono un legato al patriottismo(anzi), ma festeggio l'Italia come Cultura, Arte e Moda; Non gli italiani.
Siamo una Ferrari guidata da degli incapaci (non solo la classe politica, ma tutti, me compreso).

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Il Ganja
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Il Ganja »

sticazzi, oggi è st pattys :party:

Khal_Torak
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Khal_Torak »

MatthewDeschain ha scritto: Te lo dico davvero con simpatia, secondo me vivi da un'altra parte, certo non in Italia.
Come puoi pensare che l'elettorato non sia connivente e non si meriti questa classe politica? Ma scusa, per entrare nelle PA devi avere la tessera di un partito, uno o l'altro non cambia, poi ci sono i posti di lavoro che hai ottenuto grazie a una spinta, anche nel privato, non credere, e già l tuo voto è stato comprato.
Poi c'è il sud italia, dove si vota gente come Cuffaro, per paura, per corruzione o per malafede.
Poi c'è il nord italia, dove la Lega prende quello che prende grazie alla demagogia e alla paura del diverso, e last but non least all'ignoranza delle persone.
Non parliamo poi di Berlusconi, capitolo a parte, il modello perfetto per ogni italiano, va con le belle fighe, evade e corrompe ma non gli succede nulla, eh si, l'informazione nel bel paese è anche questa.
Non si può tutte le volte pensare che ci sia una spaccatura tra la classe politica e la gente comune, la realtà dei fatti è che gli italiani sono delle merde ipocrite, coglioni fancazzisti e ladri conclamati.
L'Italia fa schifo, punto.
Poi chiaramente ci sono delle brave persone, tipo me e tipo te sicuramente, ma guardiamoci attorno un attimo, non partiamo subito col bombardare Roma, pensiamo anche a fare un pò di autocritica.
Mi rendo benissimo conto che è così, infatti sono convinto che un cambiamento del genere, se mai ci sarà impiegherà anni a svilupparsi, però nel nostro piccolo tanto vale fare il possibile intanto facendoci guidare dalla nostra testa e poi contribuendo a far circolare queste idee e queste proposte.

Scoundrel
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Scoundrel »

Khal_Torak ha scritto:
Io sono d'accordo con te, tranne sul fatto che si può fare molto poco.
Come elettori noi abbiamo un grande potere ma non ce ne renadiamo conto.
Quanto al resto è vero, l'Unità d'Italia così come è stata fatta è stata fatta MALE ma era un processo inevitabile e se non fosse avvenuta credo che oggi saremmo messi ancora peggio di così.

Staremmo messi peggio?Forse e forse no.
In ogni caso non possiamo più parlare di ciò che poteva o non poteva essere,ma un'analisi profonda può esser fatta.
Negli Stati Uniti successe qualcosa di simile,ovviamente con le dovute differenze del caso ecc...,ed oggi i martiri degli Stati del Sud,che furono sfruttati dopo la guerra di secessione,sono ricordati ed il governo intervenne,in seguito.
In Italia ci furono miglioramenti nel sud,soltanto quando venne tolta di mezzo la dannosa cassa del mezzogiorno,che,comunque,costituiva solo lo 0,7% della spesa pubblica.
Per non parlare dell'economia distrutta dal 1860 al 1870

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chaos
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da chaos »

Scoundrel ha scritto:

Staremmo messi peggio?Forse e forse no.
In ogni caso non possiamo più parlare di ciò che poteva o non poteva essere,ma un'analisi profonda può esser fatta.
Negli Stati Uniti successe qualcosa di simile,ovviamente con le dovute differenze del caso ecc...,ed oggi i martiri degli Stati del Sud,che furono sfruttati dopo la guerra di secessione,sono ricordati ed il governo intervenne,in seguito.
In Italia ci furono miglioramenti nel sud,soltanto quando venne tolta di mezzo la dannosa cassa del mezzogiorno,che,comunque,costituiva solo lo 0,7% della spesa pubblica.
Per non parlare dell'economia distrutta dal 1860 al 1870
Si vabbe' pero' sto a senti' troppa gente che inneggia ai Borbone sti giorni, scordandosi che sono quelli che hanno ientato la mafia e lo sfruttamento dei contadini gia' prima che arrivassero i piemontesi, e molti dimenticano che tutte le manovre indipendentiste siciliane erano manovrate prima dagli inglesi e poi dagli americani (vedere e studiare cosa era l'EVIS e da chi era diretto, studiare chi era il principa Alliata di Monreale etc.) insieme alla massoneria italiana (quella vera non la P2) e ai pezzi piu' oltranzist e retrogradi dell'isola, poi magari guardare chi erano i pezzi di merda che componevano il partito monarchico a Napoli (la centrale operativa dei vari partiti monarchici italiani) a partire da quelò pezzo di merda stragista di Lauro per arrivare a quel bastardo intrallazzatore di Covelli.
Insomma va bene avere una storia critica sul risorgimento ma il prossimo del sud che mi fa l'incensata dei Borbone e dell'indipendentismo (eh ahime anche gran parte del banditismo fu "deviata") gli faccio un cazziatone che se lo ricorda fino al prossimo anno.

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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Scoundrel »

chaos ha scritto:
Si vabbe' pero' sto a senti' troppa gente che inneggia ai Borbone sti giorni, scordandosi che sono quelli che hanno ientato la mafia e lo sfruttamento dei contadini gia' prima che arrivassero i piemontesi, e molti dimenticano che tutte le manovre indipendentiste siciliane erano manovrate prima dagli inglesi e poi dagli americani (vedere e studiare cosa era l'EVIS e da chi era diretto, studiare chi era il principa Alliata di Monreale etc.) insieme alla massoneria italiana (quella vera non la P2) e ai pezzi piu' oltranzist e retrogradi dell'isola, poi magari guardare chi erano i pezzi di merda che componevano il partito monarchico a Napoli (la centrale operativa dei vari partiti monarchici italiani) a partire da quelò pezzo di merda stragista di Lauro per arrivare a quel bastardo intrallazzatore di Covelli.
Insomma va bene avere una storia critica sul risorgimento ma il prossimo del sud che mi fa l'incensata dei Borbone e dell'indipendentismo (eh ahime anche gran parte del banditismo fu "deviata") gli faccio un cazziatone che se lo ricorda fino al prossimo anno.

Aspetta,la mafia ha il suo sviluppo dopo il 1860,prima c'era,ma un paragone tra quello che era prima e ciò che divenne dopo è agghiacciante.
L'obiettivo era sempre lo stesso: distruggere il Regno delle Due Sicilie,prima attraverso l'indipendenza siciliana,poi attraverso la conquista piemontese,visto che Marsala era una base inglese e Garibaldi era un massone.
Inoltre io non so tu chi abbia sentito,ma è bene non farsi ingannare dal nome: "neoborbonico" non significa "sostenitore dei Borbone"

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chaos
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da chaos »

Scoundrel ha scritto:

Aspetta,la mafia ha il suo sviluppo dopo il 1860,prima c'era,
gia' prima quando appendevano i mezzadri ai pali a testa in giu' erano buoni...

Scoundrel
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da Scoundrel »

chaos ha scritto:
gia' prima quando appendevano i mezzadri ai pali a testa in giu' erano buoni...

no assolutamente,e ci mancherebbe altro,del resto,ma lo sviluppo a livello internazionale della criminalità organizzata è dopo il 1860.

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chaos
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Re: I nuovi patrioti

Messaggio da chaos »

Scoundrel ha scritto:

no assolutamente,e ci mancherebbe altro,del resto,ma lo sviluppo a livello internazionale della criminalità organizzata è dopo il 1860.
in realta' la criminalita' avviene quando una parte della borghesia decide che alcuni dei traffici che si compivano erano piu' redditizzi se messi all'itnerno di un clima di proibizionismo, ma non e' che prima del 1860 non ci fosse quella convergenza di poteri fra latifondo, aristocrazia e potere militare che da sempre ha contraddistinto la mafia pre seconda guerra mondiale.

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