3/4 di 3 milioni è 2 milioni e qualcosa, il resto saranno le ultime generazioni, la differenza di prodotto quei 2 milioni non la sentono perché sono cresciuti con il wrestling e la WWE è ora l'unica a fare un prodotto del genere nel mainstream televisivo.RAWllins ha scritto:Non sarei così sicuro che più della metà di quelli che seguivano l'Attitude seguano ancora, proprio per la differenza di prodotto. La WWE ha certo un suo zoccolo duro, ma gran parte di esso se lo è costruito successivamente col TVPG, secondo me, e non credo neppure che abbia abbandonato lo spettatore occasionale, visto che ogni anno a Wrestlemania si punta soprattutto sui nomi di spessore per provare ad attirare proprio chi segue meno costantemente. Il concetto, minimizzando, è che prima tiravano fuori un ottimo prodotto e scommettevano sui wrestlers giusti, mentre ora questo non accade più.
Vero che l'occasionale lo cercano ancora, ma non in modo costante, ma giusto nello spazio che hanno scelto, quello di Wrestlemania e quello pausa-football in cui l'occasionale già sa che la WWE c'è e gli darà per quelle poche settimane quello che ha da dare in cambio magari di qualche vendita in più del network. Resta il fatto che già dopo qualche settimana quello spettatore l'hanno perso.
Incredibile ma vero, quei periodi della Ruthless facevano la metà degli ascolti e non c'era midcarding, infatti sono riusciti a rendere top solo Cena, Batista, Orton ed Edge.Phil is Wrestling ha scritto:Incredibile ma vero, certi periodi della Ruthless sono riusciti ad avere show settimanali decenti e ppv con qualche match effettivamente di alto livello
L'Attitude la vedo più vicina ad una soap opera che ad una serie TV per mille motivi, e senza buon wrestling mi rimane - appunto - una soap. Evito volentieri, ma capisco a chi piaccia. Rimane che l'Attitude WWE ha delle falle tremende.
A parte che la soap è una serie tv (anzi, è la base della serialità) e anche la serie tv, con il wrestling, rimane una serie tv, il wrestling televisivo questo è, non una soap, ma un varietà, per questo il segmento più visto è il This is your life (che Meltzer il giorno dopo bollò come uno dei peggiori segmenti di sempre). In una serie hai personaggi principali che ti portano via l'80% del tempo, nel wrestling invece la maggior parte del tempo è presa dal midcarding, ogni personaggio deve prendersi una fetta diversa del pubblico, per questo l'Attitude fu così vincente, perché non c'erano solo Austin, Rock e Foley. Se volete vedervi Austin, Rock e Foley guardatevi Raw del 2000 e 2001 e vi renderete conto che lo show era una merda in confronto. Invece c'erano le soap dei McMahon, l'action badass di Austin, il comedy di Foley e Snow, i riferimenti sessuali di Sable e la DX, c'era tutto per tutti ed era uno show scritto dall'inizio alla fine con tutti i personaggi curati. Che poi a volte non ci fosse coerenza come la storia dell'Higher Power oh, non è colpa di Russo se McMahon non riteneva televisivo Daniels, non possiamo mai sapere i cazzi che c'erano al tempo.
@Pepsiplunge: più che altro il problema è che commenti la WWE ogni cazzo di settimana e mo dici che il periodo più florido del business fosse tremendo, forse lo sport-entertainment non è affar tuo e basta