KaiserSp ha scritto:FMA è un capolavoro, non scherziamo
una storia ben strutturata
personaggi ben caratterizzati
niente power up assurdi o cavolate alla db/op/naruto
due cose però effettivamente fanno un po' storcere il naso:
- l'incredibile sequenza di coincidenze vantaggiose che accompagna i protagonisti
- la scelta un po' "cheap" che fa edward alla fine
L'ho finito poco fa e rispondo ora. Quello che dici è vero, sono d'accordo. Ma il fatto che la storia sia coerente e i personaggi siano caratterizzati non rende qualcosa un capolavoro, lo rende buono. Che poi io non uso il termine capolavoro per nessuno shounen che ho letto, tranne forse Devilman."Nulla di chè" l'ho scritto in questo senso: per come si stava evolvendo la storia mi aspettavo di più.
Alla fine è una buona storia con una tematica fondamentale (la tematica dello sacrificio, di cosa e di come vale la pena sacrificare,etc.) che emerge e viene sviluppata in modo coerente dall'inizio alla conclusione, più delle idee di fondo (l'uno e il tutto, composizione e decomposizione, etc.) meno approfondite. Mi è abbastanza piaciuta come storia, ma poteva essere svolta meglio. Per esempio, mi abbozzi un quadro geopolitico con lo stato militare di Amestris(cosa buona e giusta), ma poi non me lo sviluppi, non gli dai una storia approfondita. Il regno di Drachma che compare a caso 2 capitoli, Xing di cui non mi fai vedere un tubo (anche se un po' di personaggi vengono da lì), Ishval e la sua religione che sarebbe stato figo approfondire, Xerxes che boh. Questo aspetto è poco curato. Poi la storia, pur essendo coerente e ben costruita non ha grandi picchi narrativi, alla fine i momenti migliori sono i flashback della trasmutazione e della distruzione di Ishval ( quelli sì, molto coinvolgenti). La mega battaglia finale un po' confusionaria, con in più il fatto che tutti si riuniscono a combattere i cattivoni e combaciano perfettamente le loro operazioni in modo piuttosto fortunoso. La morte di Hughes che viene proposta come mega strappa lacrime, ma che in realtà è la morte di un personaggio apparso per 10 capitoli e approfondito solo in seguito e che mi ha lasciato in un profondo stato di disinteresse, visto che l'unico momento avuto fino a quel punto è quando la sua famiglia ospita Winry. Poi ci sono altri elementi che non me lo hanno fatto apprezzare appieno, tipo la sconfitta di Lust (perché non la fanno rivivere o non sfruttano la sua pietra?), la finta vittoria del dr. Marcoh (sconfigge Envy con le sue forze, momentone, ma Envy ritorna pochi capitoli dopo rendendo inutile quella vittoria) e la prevedibilitá di alcune scelte ( ho capito praticamente subito il numero degli homuncoli, che Bradley fosse uno di loro, che il bambino avrebbe avuto un ruolo importante, che Ross non era morta, che il padre aveva a che fare con i cattivoni, etc.).
Infine il disegno non aggiunge nulla, non è particolarmente brutto, né particolarmente curato.
Detto questo, il manga è comunque buono, è una storia con un buon sviluppo, un buon intreccio tra sottotrame (quasi sempre), con dei personaggi caratterizzati e un tema abbastanza approfondito. Appunto, una buona storia, non il capolavoro che mi era stato presentato.