Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
- Karl Gotch
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Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
Bret Hart. Sono anche d'accordo con le analisi fatte da LowRyder sullo scontro tra i due, ma sono sempre basate sui vecchi cinque parametri che per me - come ripeto in loop da quest'estate - falsano i risultati. Poi tra i due globalmente non c'è una grandissima differenza; ricordiamo però che Austin il suo miglior match della carriera (che si distacca di un bel po' dal secondo) lo ha fatto grazie a Bret; mente se anche diciamo che quello di WM 13 è il migliore match di Bret (cosa su cui ci sarebbe molto da discutere), rientra comunque nel livello delle sue grandi prestazioni. Questa è un'aggiunta comunque, l'argomento portante del voto l'ho già ripetuto più volte nel corso del torneo in sfide simili, non riuscirei ad aggiungere ancora altro
Jumbo. Tsuruta ha un'importanza e carisma di altissimo livello, ma pur sempre un gradino sotto a Baba; nella qualità però lo lascia indietro di parecchio. Ricordiamo che già nella seconda metà dei '70 ha cominciato a mettersi in mostra con parecchi match quasi fuori dal comune per l'epoca (cito, per informazione, quello vs Mil Mascaras 8/25/77 e vs Billy Robinson 3/5/77 che sono l'apice); il suo punto di forza è stato proprio nella capacità di adattamento, che gli ha permesso di essere uno dei migliori (e poi il migliore) in tre decadi diverse, adattandosi non solo ai tempi che cambiavano, ma anche nelle federazioni in cui lottava (ha fatto almeno un match in NJPW, in varie indy americane, in AWA, WCCW e in delle ancora embrionali WWE e WCW).
Anche il carisma, poi, sarebbe da discutere. A Jumbo bastava alzare un braccio per movimentare tutta la folla. Baba era più tifato e benvoluto, ma è quel tipo di carisma che si rivolge alla masse che non mi è mai sembrato così positivo, è il carisma che avevano Hitler e Mussolini, portando tutto agli estremi. Non so se nel torneo dei migliori capi di stato abbiano preso dei punti in più per questo motivo
Quello di Jumbo invece era personalità, che in un'ottica distaccata dovrebbe valere di più. È il carisma di Giovanni Spadolini, rimanendo in politica. Che poi sia universalmente riconosciuto o meno, ha un'importanza relativa
Tutto ciò vale a dire che il voto a Baba per me avrebbe senso solo in un'ottica fortemente aziendalistica.
Avrei voluto saltare la sfida Old-School ma immagino avrà pochi voti, quindi mi turo il naso e voto Lou Thesz. Se si scontrerà con Gotch argomenterò perché non sarebbe un giusto vincitore di categoria
Anche nella lucha, devo riturarmi il naso e votare Santo. Per la seconda volta tra l'altro, visto che l'avevo già votato contro il figlio; ma tra lui e Blue Demon non vedo grosse differenze qualitative e di sicuro Santo è più rimasto nell'immaginario collettivo. Vedremo come si svilupperà la cosa.
Jumbo. Tsuruta ha un'importanza e carisma di altissimo livello, ma pur sempre un gradino sotto a Baba; nella qualità però lo lascia indietro di parecchio. Ricordiamo che già nella seconda metà dei '70 ha cominciato a mettersi in mostra con parecchi match quasi fuori dal comune per l'epoca (cito, per informazione, quello vs Mil Mascaras 8/25/77 e vs Billy Robinson 3/5/77 che sono l'apice); il suo punto di forza è stato proprio nella capacità di adattamento, che gli ha permesso di essere uno dei migliori (e poi il migliore) in tre decadi diverse, adattandosi non solo ai tempi che cambiavano, ma anche nelle federazioni in cui lottava (ha fatto almeno un match in NJPW, in varie indy americane, in AWA, WCCW e in delle ancora embrionali WWE e WCW).
Anche il carisma, poi, sarebbe da discutere. A Jumbo bastava alzare un braccio per movimentare tutta la folla. Baba era più tifato e benvoluto, ma è quel tipo di carisma che si rivolge alla masse che non mi è mai sembrato così positivo, è il carisma che avevano Hitler e Mussolini, portando tutto agli estremi. Non so se nel torneo dei migliori capi di stato abbiano preso dei punti in più per questo motivo
Quello di Jumbo invece era personalità, che in un'ottica distaccata dovrebbe valere di più. È il carisma di Giovanni Spadolini, rimanendo in politica. Che poi sia universalmente riconosciuto o meno, ha un'importanza relativa
Tutto ciò vale a dire che il voto a Baba per me avrebbe senso solo in un'ottica fortemente aziendalistica.
Avrei voluto saltare la sfida Old-School ma immagino avrà pochi voti, quindi mi turo il naso e voto Lou Thesz. Se si scontrerà con Gotch argomenterò perché non sarebbe un giusto vincitore di categoria
Anche nella lucha, devo riturarmi il naso e votare Santo. Per la seconda volta tra l'altro, visto che l'avevo già votato contro il figlio; ma tra lui e Blue Demon non vedo grosse differenze qualitative e di sicuro Santo è più rimasto nell'immaginario collettivo. Vedremo come si svilupperà la cosa.
- Mystogan
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Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
Voto Austin.
Sul ring é meglio Hart (anche se sono del partito che ritengono per entrambi il loro miglior match quello contro l'altro), ma nel complesso preferisco Austin. Coi cinque parametri, vincerebbe Austin, anche più nettamente di quanta sia l'effettiva distanza tra i due.
Sul ring é meglio Hart (anche se sono del partito che ritengono per entrambi il loro miglior match quello contro l'altro), ma nel complesso preferisco Austin. Coi cinque parametri, vincerebbe Austin, anche più nettamente di quanta sia l'effettiva distanza tra i due.
- Celticwarrior87
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Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
Io voto Bret The Hitman Hart perché tra i due è senza dubbio il wrestler migliore,dei parametri ne possiamo discutere...vedo un netto vantaggio di Austin al mic come per Bret nell'azione in ring sul resto se la giocano ad armi pari entrambi sono stati Il fulcro dello Show.
Preferenza personale a bomba su Hart pochi m'hanno emozionato come lui.
Voto Tsuruta più o meno per gli stessi motivi detti da Karl.
Poi Nigel che per me deve vincere la sua categoria.
El Santo e Thesz.
Preferenza personale a bomba su Hart pochi m'hanno emozionato come lui.
Voto Tsuruta più o meno per gli stessi motivi detti da Karl.
Poi Nigel che per me deve vincere la sua categoria.
El Santo e Thesz.
- AFM2000
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Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
Stone Cold Steve Austin.
Perché se da un lato troviamo Austin che si prende il suo vantaggio col parametro delle mic skill, Bret lo riprende subito col workrate. Il resto, carisma, importanza storica e quant'altro, siamo davvero pari.
E vince la preferenza personale: Austin.
Perché se da un lato troviamo Austin che si prende il suo vantaggio col parametro delle mic skill, Bret lo riprende subito col workrate. Il resto, carisma, importanza storica e quant'altro, siamo davvero pari.
E vince la preferenza personale: Austin.
- Mario Mancini
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Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
Non ci credo, dopo angle se riesce ad eliminare anche austin si potrà tranquillamente iniziare a chiamare bret "the immortal" hart... quasi tutti rimasti nel limbo dei 90's...
Voto stone cold, l'apoplettico bret è superiore soltanto sul ring, nel resto fatica davvero molto a stare al passo di austin.
Vado con jumbone, troppo boring baba di solito uso i suoi incontri quando l'insonnia si fa insostenibile.
Mi spiace per desmond ma devo per forza preferirgli quel panzone di hero, ogni volta che combatte il workrate si alza in maniera esponenziale, non che nigel sia da meno... voto UPA soltanto per preferenza personale.
Ho visto molti più match di terry funk rispetto a thesz, preferisco non votare in fondo uno viene considerato il re dell' hardcore per eccellenza insieme a mick; l'altro è uno dei grandi maestri del panorama breslinghiano, sicuramente i nonnetti del forum che lo hanno visto combattere live potranno dissentire da questo no contest.
El santo è una leggenda della lucha libre potrebbe perdere solo contro uno dei mostri sacri tipo la parka o il sottovalutato volador jr.
Voto stone cold, l'apoplettico bret è superiore soltanto sul ring, nel resto fatica davvero molto a stare al passo di austin.
Vado con jumbone, troppo boring baba di solito uso i suoi incontri quando l'insonnia si fa insostenibile.
Mi spiace per desmond ma devo per forza preferirgli quel panzone di hero, ogni volta che combatte il workrate si alza in maniera esponenziale, non che nigel sia da meno... voto UPA soltanto per preferenza personale.
Ho visto molti più match di terry funk rispetto a thesz, preferisco non votare in fondo uno viene considerato il re dell' hardcore per eccellenza insieme a mick; l'altro è uno dei grandi maestri del panorama breslinghiano, sicuramente i nonnetti del forum che lo hanno visto combattere live potranno dissentire da questo no contest.

El santo è una leggenda della lucha libre potrebbe perdere solo contro uno dei mostri sacri tipo la parka o il sottovalutato volador jr.

- Commander Cool
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Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
STEVE AUSTIN VS BRET HART: Lo sapevo che sarebbe arrivato di scegliere tra quelli che per me sarebbero stati i finalisti, vado con STEVE AUSTIN ma di un niente proprio.
NIGEL MCGUINNESS VS CHRIS HERO: NIGEL MCGUINESS
LOU THESZ VS TERRY FUNK: TERRY FUNK
EL SANTO VS BLUE DEMON: EL SANTO
NIGEL MCGUINNESS VS CHRIS HERO: NIGEL MCGUINESS
LOU THESZ VS TERRY FUNK: TERRY FUNK
EL SANTO VS BLUE DEMON: EL SANTO
Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
Come si intuiva dalle analisi preliminari, voto con una certa decisione Stone Cold, che vorrei in finale. Parametri o non parametri, uno ha portato il wrestling WWE da morte certa al suo momento più grande nella storia, l'altro ha salvato il wrestling da un altro baratro (il '94, uno degli anni più bui in WWF), creando le condizioni perché sopravvivesse.
Sul ring Hart rappresenta chiaramente l'eccellenza (e fortunatamente è una cosa su cui tutti concordiamo), se non per quei moveset o quella tendenza a stupire lo spettatore - che tanto caratterizza l'identità del wrestling oggi, in forte ripresa della scuola dei 90s dei super Junior oltre che delle influenze del prodotto indie 2000, già più radicalmente influenzato da Hart - è per l'approfondimento del registro linguistico del match. Il canovaccio pre-Hart per il main event WWF era una cosa molto sintetica (generalmente: fase offensiva dell'heel, back 'n forth, ripresa, vittoria del face/ cheap win dell'heel) e l'entrata in scena del ragazzo di Calgary coincide, insomma, con una sostanziale modifica al canovaccio. Logoramenti, appendici fisiche debilitate, attacchi mirati - da qui, inutile aggiungere, proviene l'"Hitman". Il mettere il match in prospettiva è fattore di per sé rivoluzionario, che riporta l'ago della bilancia verso i worker e non i personaggi "larger-than-life". Questo però è bastato giusto a evitare che la WWF crepasse dopo il processo per steroidi; non, purtroppo, a risalire strettamente parlando la china (Hart era comunque un personaggio magnetico e un'ottima international sensation).
Austin, su cui spero di poter ritornare più avanti e su cui perciò non mi dilungo, è in parte al centro anche di quello. WrestleMania 13 è un grosso "oh, nell'uppercard e Main Event si potrebbe fare anche questo", ma anche Austin di capolavori ne ha molti, anzi - come corpus in sé - lo definirei senza dubbio superiore allo stesso Hart (Bret recupera essendo un wrestler in sé migliore, ma questo a ricordare come anche la produzione di match sia legata a specifiche circostanzialità): WrestleMania X-Seven, il tag team contro Jericho e Benoit, 3 Stages of Hell contro Triple H e altro. Il suo sconvolgimento sull'industria è comunque quello della cornice, attraverso sull'introduzione (anche qui, in ambito major, come in tante cose ci sono i precursori, Austin ricalca un po' il personaggio di Hansen) di eroi moralmente fallati e tuttavia carismatici, tanto ferocemente competitivi sul ring quanto abili nel conquistare il favore del pubblico.
Oggi si dice spesso che il wrestling assomiglia a un telefilm (io direi più una soap opera per maschi, ma ci ritroviamo) - un bel telefilm quando ci sono personaggi e storie in grado di catalizzare. Austin credo sia uno dei pochi in quelle fasi in cui abbiamo visto un gran telefilm. Ed è per me il prototipo del wrestler nord-americano storico completo. Ha tutto: le eccellenze nei match, una buona presenza sul ring, carisma da ogni singolo pelo di barba, un ruolo centrale nell'industria e - azzardo - trovo sia uno di quei personaggi di cui potresti vederti qualcosa qui, vent'anni fa, trenta anni avanti e subirne comunque il fascino. Hart è un'eccellenza, uno dei primi trenta nomi nella storia della disciplina. Austin, tuttavia, è da top 10.
Faccio un altro cenno di approvazione per Lou Thesz su Funk. Il resto lo tralascio perché non ho tantissimo tempo per andare nel dettaglio.
Sul ring Hart rappresenta chiaramente l'eccellenza (e fortunatamente è una cosa su cui tutti concordiamo), se non per quei moveset o quella tendenza a stupire lo spettatore - che tanto caratterizza l'identità del wrestling oggi, in forte ripresa della scuola dei 90s dei super Junior oltre che delle influenze del prodotto indie 2000, già più radicalmente influenzato da Hart - è per l'approfondimento del registro linguistico del match. Il canovaccio pre-Hart per il main event WWF era una cosa molto sintetica (generalmente: fase offensiva dell'heel, back 'n forth, ripresa, vittoria del face/ cheap win dell'heel) e l'entrata in scena del ragazzo di Calgary coincide, insomma, con una sostanziale modifica al canovaccio. Logoramenti, appendici fisiche debilitate, attacchi mirati - da qui, inutile aggiungere, proviene l'"Hitman". Il mettere il match in prospettiva è fattore di per sé rivoluzionario, che riporta l'ago della bilancia verso i worker e non i personaggi "larger-than-life". Questo però è bastato giusto a evitare che la WWF crepasse dopo il processo per steroidi; non, purtroppo, a risalire strettamente parlando la china (Hart era comunque un personaggio magnetico e un'ottima international sensation).
Austin, su cui spero di poter ritornare più avanti e su cui perciò non mi dilungo, è in parte al centro anche di quello. WrestleMania 13 è un grosso "oh, nell'uppercard e Main Event si potrebbe fare anche questo", ma anche Austin di capolavori ne ha molti, anzi - come corpus in sé - lo definirei senza dubbio superiore allo stesso Hart (Bret recupera essendo un wrestler in sé migliore, ma questo a ricordare come anche la produzione di match sia legata a specifiche circostanzialità): WrestleMania X-Seven, il tag team contro Jericho e Benoit, 3 Stages of Hell contro Triple H e altro. Il suo sconvolgimento sull'industria è comunque quello della cornice, attraverso sull'introduzione (anche qui, in ambito major, come in tante cose ci sono i precursori, Austin ricalca un po' il personaggio di Hansen) di eroi moralmente fallati e tuttavia carismatici, tanto ferocemente competitivi sul ring quanto abili nel conquistare il favore del pubblico.
Oggi si dice spesso che il wrestling assomiglia a un telefilm (io direi più una soap opera per maschi, ma ci ritroviamo) - un bel telefilm quando ci sono personaggi e storie in grado di catalizzare. Austin credo sia uno dei pochi in quelle fasi in cui abbiamo visto un gran telefilm. Ed è per me il prototipo del wrestler nord-americano storico completo. Ha tutto: le eccellenze nei match, una buona presenza sul ring, carisma da ogni singolo pelo di barba, un ruolo centrale nell'industria e - azzardo - trovo sia uno di quei personaggi di cui potresti vederti qualcosa qui, vent'anni fa, trenta anni avanti e subirne comunque il fascino. Hart è un'eccellenza, uno dei primi trenta nomi nella storia della disciplina. Austin, tuttavia, è da top 10.
Faccio un altro cenno di approvazione per Lou Thesz su Funk. Il resto lo tralascio perché non ho tantissimo tempo per andare nel dettaglio.
Ultima modifica di LowRyder il 08/12/2016, 19:04, modificato 1 volta in totale.
Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
Bret Hart. Tralasciando l'antipatia per il Bret oggi con le sue inutili e stupide sparate di cazzo estemporanee, Bret è senza alcun dubbio "The Excellence of Execution". Ho votato HBK su Austin direi che il mio voto all'Hitman è scontato.
Jumbo Tsuruta. Sfida difficile, vado di preferenza personale.
Nigel McGuinness
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Jumbo Tsuruta. Sfida difficile, vado di preferenza personale.
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Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
STEVE AUSTIN VS BRET HART ex aequo
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Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
Comunque Bret/Austin potrà non essere il match della carriera di Hart ; di certo non è il match- manifesto della sua carriera, ma per un motivo semplice: la resistenza finale di Austin ha rubato la scena ad Hart. Infatti è il match manifesto di Austin. E sul fatto che sia un capolavoro dovremmo concordare tutti.
E Austin pre infortunio bla bla. Chissà, magari poteva darci qualcos'altro
E Austin pre infortunio bla bla. Chissà, magari poteva darci qualcos'altro
- Karl Gotch
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Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling
#7 - MOST DISAPPOINTING USER OF THE YEAR: casper-21casper-21 ha scritto:BABA