Elezioni Politiche USA 2016(Donald Trump inside)

[Malfoy]

Preferisco mille volte Trump con tutti i suoi difetti e le sue uscite esagerate che la Clinton.

[NotOnlyWWE]

Io mi astengo.

[Delphi]

Timori più che giustificati Delphi.Trump è tipo di proclami e paroloni non di comcetti,va meglio nei comizi che nei dibattiti,specie in quelli di Fox news che si traducono spesso ad un'assalto all'uomo nei suoi confronti.Nei dibattiti gioca molto sul l'attacco ai suoi avversari per coprire eventuali mancanze programmatiche,quindi Bernie,che è l'esatto opposto,potrebbe andare molto in difficoltà,cercando a più riprese di riprendere la parola per correggere il tiro di un'affermaziome uscita male,ma è uk problema che credo si presenterebbe anche se a dibattere con Trump ci andasse la Clinton,che però potrebbe cacciare in sua difesa l'arma del sessismo(come se non lo facesse già ogni 5-6 parole....)

La Clinton mi sembra avere più carattere, oltre ad un nome grosso ed il sesso che in questi casi possono fungere da scudo.

Malfoy, posso chiederti come mai?

[Malfoy]

Malfoy, posso chiederti come mai?

Sono contrario a molte delle sue battaglie (es. tortura, sistema sanitario, negazione del fenomeno del riscaldamento globale, secondo emendamento) ma tra i repubblicani è il meno peggio, Cruz è un ultra-conservatore super cristiano, non so perché attaccano tantissimo Trump ma non lui che pare uscito dritto dal Medioevo. Cosa notevole di Trump è l'autofinanziamento della sua campagna che si spera lo renda non ricattabile dalle 300 mila lobby esistenti.

MA sostanzialmente a me dei possibili presidenti USA frega principalmente solo della loro politica estera e, prendendo solo quella in esame, mi sembra molto meno pericoloso lui della Clinton, nonostante le dichiarazioni sulla tortura che trovo fuori dal mondo.

Se fossi americano o emigrerei già da ora o voterei Trump in funzione anti-Clinton.

[Depeche boy]

Secondo me vincerà la Clinton. Ha dalla sua il carattere e il fatto che gli altri o siano sfortunati o siano nulli, tipo come la situazione tra i repubblicani.

Anyway mi astengo anche io benché spero in qualche nome che possa far bene in politica estera, e son certo che quello non è Trump, almeno stando alle sparate che fa.

[KanyeWest]

Come si fa a dire che la Clinton sarebbe peggio per la politica estera quando Trump ha fatto l'ignorante inconsapevole sul tema per tutta la campagna?
Questo ha ribadito che non gliene frega un cazzo della Palestina, ma se andasse alla Casa Bianca voglio vedere come reagirebbero le lobby ebraiche (tanto per fare un esempio).
É impossibile che Trump sia meglio dei democratici per la politica estera proprio perché non sa neanche dove iniziare a mettere le mani, lí sí che sarebbe un delirio.

[Malfoy]

La Clinton è una guerrafondaia bugiarda che gioca a fare la donna democrat buona e giusta che ha a cuore le esigenze delle classi deboli. Ha appoggiato e votato per le guerre in Iraq, Afghanistan e Nord Africa... tutti disastri! Per non parlare di quante volte mente spudoratamente su qualsiasi cosa o cambia opinione continuamente per comodità seguendo la corrente maggioritaria del momento.

- Obamacare: prima contraria, ora a favore
- Matrimoni gay: prima contraria, ora a favore
- Gun-control: prima contraria, ora a favore

Ho citato solo le prime tre che mi sono venute in mente, ma chissà quanto altro c'è da dire. Che credibilità può avere una persona del genere? Per me la Clinton è molto più pericolosa e infima di Trump.

[Milf Hunter]

Draco ha completamente ragione sulla Clinton che,come detto all'inizio,fa spudoratamente propaganda puntando tutto sulla sua vagina,manco non si fosse mai visto un presidente donna in altri paesi,è un metodo di propaganda che poteva funzionare con il presidente nero perché i problemi di discriminazione sono ancora all'ordine del giorno ma la questione donne è scandaloso anche solo sia ancora parzialmente irrisolta nel 2016,e cmq è un problema sociale di certo meno handicappate ed urgenti.Il punto è che Trump palesa mancanza di idee chiare,iniziasse a tirar fuori il suo programma elettorale,gli unici accenni fatti in politica estera sono il muro,lasciar combattere l'Isis alla Russia(idea non peregrina visti quanti soldi hanno buttato in interventi militari tra Bush e Obama) e che lui andrà d'accordo con tutti.Troppo poco,quando dovrà battagliare col candidato democratici nei dibattiti televisivi probabile ne sapremo di più

[Delphi]

MA sostanzialmente a me dei possibili presidenti USA frega principalmente solo della loro politica estera e, prendendo solo quella in esame, mi sembra molto meno pericoloso lui della Clinton, nonostante le dichiarazioni sulla tortura che trovo fuori dal mondo.

Se fossi americano o emigrerei già da ora o voterei Trump in funzione anti-Clinton.

Ah beh sì in quel senso ti capisco.

[Delphi]

Per me la politica estera di Trump si concretizzerebbe in un "cazzi loro". Se l'Isis attacca Parigi cazzi loro, basta che non attacchi gli Stati Uniti. Al massimo potrebbe interessarsi di Israele, liquidando la questione Palestinese come terrorismo e non fare nulla di concreto. "Prima i problemi degli Americani".
Poi vorrei proprio vedere cosa farebbe con la questione dei musulmani, anche perché l'America (ma anche lui stesso) ha accordi con paesi islamici.
Io un po' ci tengo perché non si sa mai che non debba recarmi negli USA per lavoro o anche solo per ricerca.

[Depeche boy]

La Clinton è una guerrafondaia bugiarda che gioca a fare la donna democrat buona e giusta che ha a cuore le esigenze delle classi deboli. Ha appoggiato e votato per le guerre in Iraq, Afghanistan e Nord Africa... tutti disastri! Per non parlare di quante volte mente spudoratamente su qualsiasi cosa o cambia opinione continuamente per comodità seguendo la corrente maggioritaria del momento.

- Obamacare: prima contraria, ora a favore
- Matrimoni gay: prima contraria, ora a favore
- Gun-control: prima contraria, ora a favore

Ho citato solo le prime tre che mi sono venute in mente, ma chissà quanto altro c'è da dire. Che credibilità può avere una persona del genere? Per me la Clinton è molto più pericolosa e infima di Trump.

Ma menomale che ha cambiato idea, almeno in quei 3 punti!

[Milf Hunter]

Rimandato il rally di Trump a Chicago per mancanza di condizioni di sicurezza,dopo che si erano avuti tafferugli l'altro ieri nel rally di St.Louis,seppur quelli siamo stati moooolto ingigantiti dai media.Un tentativo di castrare la libertà di espressione vergognoso,chiunque sia a parlare,qualsiasi sia la circostanza.Questo signori è l'effetto lampante del lavoro di brainwashing dei mass media su fasce di soggetti facilmente condizionabili.

[chrisy2j]

Peccato che nessuno l'abbia abbattuto sul palco però.

Democraticamente parlando

[NotOnlyWWE]

Rimandato il rally di Trump a Chicago per mancanza di condizioni di sicurezza,dopo che si erano avuti tafferugli l'altro ieri nel rally di St.Louis,seppur quelli siamo stati moooolto ingigantiti dai media.Un tentativo di castrare la libertà di espressione vergognoso,chiunque sia a parlare,qualsiasi sia la circostanza.Questo signori è l'effetto lampante del lavoro di brainwashing dei mass media su fasce di soggetti facilmente condizionabili.

[Smoker]

Trump è l'espressione di ciò che è diventato il partito repubblicano dopo Reagan. Un partito di ultra-conservatori che vivono fuori dal mondo e che pensano ancora che tutto il mondo giri intorno al red-white and blue, a questo aggiungiamo un candidato bravo a fare populismo e a metterla in baruffa (cosa che con i social sembra aumentare la popolarità dei candidati) ed ecco che il minestrone è fatto. Per il resto Trump è il classico candidato americano che rischia di vincere dopo una guerra e conseguente crisi (anche se qui di guerra e propria non si può parlare) come fu Goldwater negli anni '60. Per il resto Cruz e Rubio non sono di certo meglio, solo che fanno i politicamente corretti.

La Clinton mi sembra la classica faccia di bronzo che si nasconde dietro un velo di buonismo, andando a favore di tutte quelle cose ritenute giuste dall'oppinione pubblica ma facendo poi tutto il contrario. Inoltre il suo insistere sulla carta femminista anche quando non c'entra niente è molto fastidioso, ricorda molto quella scena dei griffin in cui Lois, candidatasi a sindaco, continua a ripetere "l'11 settembre" prendendosi l'ovazione del pubblico. Dall'altra parte c'è Sanders che, sinceramente, è colui che voterei se fossi americano. Il problema è che è talmente di sinistra che molti americani non lo voteranno per il semplice fatto che diranno sia comunista (eh si, anche loro pensano esista ancora).

Due conclusioni personali. La prima è che credo che il partito repubblicano possa durare ancora qualche anno di vita prima di spaccarsi e sparire per come lo conosciamo (e qui la situazione potrebbe farsi molto intricata) mentre la seconda è che, anche a rischio di farmi dare del catastrofista, se vince Trump l'america si spacca così tanto che non mi sentirei nemmeno di escludere una guerra civile (almeno come negli anni '60).

Quindi personalmente io #fellthebern (che slogan orribile )