Vabbé, ma Anderson è appunto uno che funziona solo con una scrittura dietro, senza di quella vaga senza meta. Ti dico la verità, anche troppo senza meta, perché comunque gli riconosco che un certo interesse lo suscita (negli altri, io non lo reggo). In più l'ho sempre trovato tremendamente uguale a se stesso mano a mano che passavano gli anni. Mai capito con che coraggio l'hanno pure ingaggiato in Messico.Gsquared ha scritto:Sul wrestler potete dire quello che volete, ma entertainer sopravvalutato un cavolo. Anderson tra fine 2010 e metà 2011 era over come la figa contro gli Immortal. Poi l'hanno ammazzato come personaggio nella delirante gestione degli Immortal post fattaccio Hardy, ma in quel periodo era oro.
MVP superiore ad Anderson/Kennedy come entertainer non si può sentire, dai...
MVP invece l'ho rivalutato come buon midcarder durante il suo stint in WWE, mi piaceva in Giappone dove riusciva a venir fuori pure senza la fanfara esagerata che si portava dietro negli Stati Uniti, ed era pure buono/discreto in una TNA che era come un aereo in picchiata senza pilota.
Alla fine non avrà gli alti di Anderson, ma nemmeno i suoi bassi, sa adattarsi molto meglio. Logico che io lo preferisca non apprezzando gli exploit di Anderson, come è logico che tu abbia una simpatia per il biondo di Green Bay, amando un concetto di wrestling diverso dal mio.
Comunque se fosse rimasto in WWE, oggi che status avrebbe avuto secondo voi? Non tanto nello scacchiere di Stamford, ma tra gli appassionati. Perché ho l'impressione che oggi venga celebrato più che altro per gli ultimi anni di nulla che lo hanno messo in ombra, ma mettiamo che fosse rimasto e che avesse avuto lo spot di Orton negli ultimi 10 anni, alla fine non vi avrebbe stufato anche lui?