Thank You Daniel

[-CabaretVoltaire-]

vi va un Bryan Danielson Project ?
ci rivediamo (o vediamo per la prima volta) un po' di roba. corpriamo tutti i migliori match/feud in ROH dal 2002 al 2009 e tutto quello che c'è di rilevante in Giappone.

poi quando abbiamo finito decidiamo dove metterlo in classifica.

Comunque mi avete riaperto la ferita per Nigel. quasi adesso mi sta dispiacendo di più per lui.

[cloudropis]

Tra l'altro ricordo che volevano andare per le due ore ma poi si resero conto che era troppo, e menomale direi.



Utilizzo il metodo Vincenzo per cui si riporta ogni tipo di news e rumor e poi in caso si smentisce

Nella bio credo parlasse addirittura di andare per le tre ore.

[-CabaretVoltaire-]

Sì, capisco che Bryan abbia fatto molto di più nelle indies, però non è che sarebbe dovuto restare lì per fare contenti gli indyvidui. Approdando in WWE si è fatto conoscere in una nuova realtà, in una nuova dimensione, ed è riuscito ad emergere (a fatica, certo) anche qui, rendendo felici così tante persone nel mondo che altrimenti non l'avrebbero conosciuto.
So che la WWE non valorizza a dovere i propri talenti, però almeno nel caso di Bryan e Punk non farei il catastrofista.
No perché qui se non sei un fan delle indies non vali niente, e se godi nel vedere Bryan vincere a WM ancora peggio.
Ricordo ancora di quando ricevetti insulti perché contento di vedere Neville (a NXT), quando in realtà mi sarei dovuto arrabbiare del fatto che fosse lì è sarei dovuto restare in silenzio perché non ho mai visto nulla di Pac.

Delphi non è catastrofismo.
vi si dice semplicemente che per comprendere a pieno chi sia, quanto sia contato, perché è stato così amato ovunque sia andato, non si può prescindere da chi era Danielson prima della WWE, e dal fatto che in WWE con un purtroppo grande quanto una casa, non si è visto il miglior Danielson, ma solo una sua versione. e questo è indiscutibile.

che abbia vinto il main event di WM è una goduria per tantissimi, me compreso che pure non posso dire che sia mai stato il mio wrestler preferito. ed è il motivo per cui Bryan prova gratitudine per i fan (è stato un promo verissimo) senza il supporto dei quali non sarebbe mai stato possibile. in WWE ha potuto dimostrare di essere uno dei wrestler migliori della storia nel creare una connessione empatica viscerale con il pubblico. lo aveva già fatto in ROH, ma andando in WWE ha potuto provare di poterlo fare anche con 100.000 persone. e ci è riuscito a prescindere dal personaggio che ha ricevuto, e dai match che ha fatto/non fatto.

[Depeche boy]

Se Bryan non è più stato un wrestler dal 2009 perché in questi anni di WWE si è infortunato? si è infortunato giocando a bocce?
Mah...
"bruciato per una compagnia che ti mangia l'anima" e certo, perché nelle altre federazioni invece non s'è mai infortunato o giocato la salute...
Perché giudicare lui come "bruciato" quando lui è il primo al quale tutto questo sta bene? Nessuno gli ha puntato il fucile nel suo percorso in WWE. Altrimenti avrebbe potuto andare come Punk. Ma poi bruciare cosa? Adesso non è più un fenomeno riguardante solo il mero wrestling, ma molto di più, c'ha più soldi e più pubblico. Chi è il pazzo che non vorrebbe vedersi riconosciute le sue qualità pur di continuare a dare di più qualitativamente ma con un riscontro di pubblico ed economico minore? Poi oh, in WWE in pochissimo tempo ha comunque raggiunto tantissimo non è che stiamo parlando di un jobber.
Vero la WWE ha una mole di lavoro che intacca anche la salute e la qualità (soprattutto a discapito della qualità ma quella di più per una loro scelta) ma non capisco 'sto estremismo...

[Jeff Hardy 18]

Se Bryan non è più stato un wrestler dal 2009 perché in questi anni di WWE si è infortunato? si è infortunato giocando a bocce?
Mah...
"bruciato per una compagnia che ti mangia l'anima" e certo, perché nelle altre federazioni invece non s'è mai infortunato o giocato la salute...
Perché giudicare lui come "bruciato" quando lui è il primo al quale tutto questo sta bene? Nessuno gli ha puntato il fucile nel suo percorso in WWE. Altrimenti avrebbe potuto andare come Punk. Ma poi bruciare cosa? Adesso non è più un fenomeno riguardante solo il mero wrestling, ma molto di più, c'ha più soldi e più pubblico. Chi è il pazzo che non vorrebbe vedersi riconosciute le sue qualità pur di continuare a dare di più qualitativamente ma con un riscontro di pubblico ed economico minore? Poi oh, in WWE in pochissimo tempo ha comunque raggiunto tantissimo non è che stiamo parlando di un jobber.
Vero la WWE ha una mole di lavoro che intacca anche la salute e la qualità (soprattutto a discapito della qualità ma quella di più per una loro scelta) ma non capisco 'sto estremismo...

Ma la roba fatta nelle indiz non è paragonabile a quanto fatto in WWE. Non c'è proprio storia. L'unico momento in cui hanno sfruttato Bryan degnamente è WrestleMania 30. E stop.
E non è questione di fare la cuttle mutilation, è questione di impostazione dei match. In 5 minuti settimanali, impostati sulla base, perchè questa è l'impsotazione del match classico settimanale, non puoi vedere o capirne il reale potenziale.
Per questo fa sorridere il Principe di sto cazzo che piange per i Daniel Bryan Vs. Hideo Itami o Daniel Bryan Vs. Aries, visto che con uno fece una serie di match stupenda (Glory By Honor V Night 2 è tra i suoi migliori incontri) e con l'altro fece un 2/3 falls da 75 minuti, visto che queste cose, tipo il match di GBH fu impostato alla jappa e il secondo fu old school in maniera superba (per quello per dire anche gente come Casper lo trova troppo pesante, visto che ha sempre detto di non apprezzare quel genere di match), non ci saranno mai in WWE neanche se si fossero svolti nel ME di WrestleMania, semplicemente perchè la WWE lavora di base.
La WWE è la base del pro-wrestling per stile narrativo. L'hot tag diocristo, che tipo esiste dagli anni '30, cioè da quando ci fu il primo tag team match della storia. E un Roman Reigns in WWE va benissimo perchè è basilare (anzi, sotto il livello minimo per essere considerato un wrestler che possa lottare 5 minuti) ma un Danielson è per forza di cose castrato e non si è potuto vedere il suo reale potenziale.
Cioè basta guardare la differenza tra HHH-Bryan e Morishima-Danielson. Dove il ruolo di Bryan sarebbe lo stesso, eppure la narrazione con HHH è decisamente inferiore, e non è questione di elitarismo o chissà cosa, è oggettivo.

[Depeche boy]

Ma la roba fatta nelle indiz non è paragonabile a quanto fatto in WWE. Non c'è proprio storia. L'unico momento in cui hanno sfruttato Bryan degnamente è WrestleMania 30. E stop.
E non è questione di fare la cuttle mutilation, è questione di impostazione dei match. In 5 minuti settimanali, impostati sulla base, perchè questa è l'impsotazione del match classico settimanale, non puoi vedere o capirne il reale potenziale.
Per questo fa sorridere il Principe di sto cazzo che piange per i Daniel Bryan Vs. Hideo Itami o Daniel Bryan Vs. Aries, visto che con uno fece una serie di match stupenda (Glory By Honor V Night 2 è tra i suoi migliori incontri) e con l'altro fece un 2/3 falls da 75 minuti, visto che queste cose, tipo il match di GBH fu impostato alla jappa e il secondo fu old school in maniera superba (per quello per dire anche gente come Casper lo trova troppo pesante, visto che ha sempre detto di non apprezzare quel genere di match), non ci saranno mai in WWE neanche se si fossero svolti nel ME di WrestleMania, semplicemente perchè la WWE lavora di base.
La WWE è la base del pro-wrestling per stile narrativo. L'hot tag diocristo, che tipo esiste dagli anni '30, cioè da quando ci fu il primo tag team match della storia. E un Roman Reigns in WWE va benissimo perchè è basilare (anzi, sotto il livello minimo per essere considerato un wrestler che possa lottare 5 minuti) ma un Danielson è per forza di cose castrato e non si è potuto vedere il suo reale potenziale.
Cioè basta guardare la differenza tra HHH-Bryan e Morishima-Danielson. Dove il ruolo di Bryan sarebbe lo stesso, eppure la narrazione con HHH è decisamente inferiore, e non è questione di elitarismo o chissà cosa, è oggettivo.

Ma qualitativamente si è così, è innegabile, e c'hai ragione per una serie di ragioni ma in quanto ad emozioni ed importanza resta comunque un passaggio essenziale.
Fermo restando che la gestione e il feud 2013-14 per me non ha nulla da invidiare ad altri una volta tanto. E infatti è ciò che lo ha consacrato. Perché attingeva dalla realtà e dal sentore che avevamo tutti di come venisse visto.
Si, altrove ha fatto roba qualitativamente migliore ma l'emozione , quella specifica storia e consacrazione ai più è arrivata in quel contesto mainstream. E non si può né soprassedere su una parte di carriera né sull'altra. Sono entrambe essenziali per me.

[stexLaRaza]

Già fatto praticamente tutti. Che poi, parli giusto per dare aria alla bocca, come se tu un match di KENTA o di Aries li abbia mai visti.

no, contro lesnar no

[Jeff Hardy 18]

Nella bio credo parlasse addirittura di andare per le tre ore.

Sì esatto. Prime due fall finivano in time limit draw, (c'era un'ora di tempo a caduta), poi si entrava nella terza fall con vittoria di Aries all'ultimo.
Purtroppo il pubblico non fu ricettivo a dovere e cambiarono la cosa in corsa.

Purtroppo perchè una cosa del genere sarebbe stata unica. Iron Man Match a parte dagli anni '90 a oggi le uniche eccezioni one on one oltre l'ora sono state Saito-Inoki che supera le due ore (ma che è brutto forte, più che altro è il contesto e la mentalità jappa, visto che fu fatto sull'isola dove Musashi Miyamoto affrontò stoicamente questo suo nemico per non ricordo quanti giorni nel '600), gli Hero/Punk in IWA MS e la Martinez contro Lexxxus in WSU.

[Jeff Hardy 18]

no, contro lesnar no

E appunto. "Già fatti praticamente tutti".

[Jeff Hardy 18]

Ma qualitativamente si è così, è innegabile, e c'hai ragione per una serie di ragioni ma in quanto ad emozioni ed importanza resta comunque un passaggio essenziale.
Fermo restando che la gestione e il feud 2013-14 per me non ha nulla da invidiare ad altri una volta tanto. E infatti è ciò che lo ha consacrato. Perché attingeva dalla realtà e dal sentore che avevamo tutti di come venisse visto.
Si, altrove ha fatto roba qualitativamente migliore ma l'emozione , quella specifica storia e consacrazione ai più è arrivata in quel contesto mainstream. E non si può né soprassedere su una parte di carriera né sull'altra. Sono entrambe essenziali per me.

Non è vero. Semplicemente non lo sai, perchè non l'hai visto.
Unified per dire o il match da Manhattan Mayhem contro Morishima.

Non era mainstream? Ok, questo semplicemente lo consacra come icona e leggenda a livello mondiale. QUesto non rende imprescindibile, per capire cos'abbia portato Bryan al wrestling il suo passato pre 2009.

[stexLaRaza]

non è mai stato il mio preferito.... comunque sia l'altra notte mi ha fatto emozionare davvero molto! un Wrestler eccezionale sotto ogni punto di vista. credo che oltre alle indubbie capacità, sia stata la sua enorme passione a farlo emergere così; passione che traspariva in ogni cosa che faceva, in ring e in extra ring. Grazie all'uomo e all'atleta, buona vita Daniel

[Depeche boy]

Non è vero. Semplicemente non lo sai, perchè non l'hai visto.
Unified per dire o il match da Manhattan Mayhem contro Morishima.

Non era mainstream? Ok, questo semplicemente lo consacra come icona e leggenda a livello mondiale. QUesto non rende imprescindibile, per capire cos'abbia portato Bryan al wrestling il suo passato pre 2009.

Cosa c'entra? Io dico che la storia del 2013-14 doveva essere così com'era per funzionare perché s'è attaccata anche alla reale percezione delle cose. Aldilà di quanto fatto altrove per cui non mi è necessario aver vissuto in diretta l'altro esempio da te portato perché scollegato dal discorso del 2014.
Per capire cosa Bryan ha portato al wrestling mondiale certo che è importante citare ciò che ha fatto prima, chiaro, anche perché alla fine è stato più tempo altrove...

[Lisergic]

Alcuni esaltano i Metallica come divinità del rock, avendo sentito solo Nothing else matters.

[Jeff Hardy 18]

Cosa c'entra? Io dico che la storia del 2013-14 doveva essere così com'era per funzionare perché s'è attaccata anche alla reale percezione delle cose. Aldilà di quanto fatto altrove per cui non mi è necessario aver vissuto in diretta l'altro esempio da te portato perché scollegato dal discorso del 2014.
Per capire cosa Bryan ha portato al wrestling mondiale certo che è importante citare ciò che ha fatto prima, chiaro, anche perché alla fine è stato più tempo altrove...

Tu dici che le emozioni di WrestleMania XXX non le aveva mai fatte.
No. Falso. Stop.

[Greg Valentine]

ma non è manco una questione in-ring dato che lo sapevano anche i muri che in WWE non avrebbe mai potuto esprimersi con tutta quella libertà (e da un lato è anche un bene eh, certe cose - leggasi es. un match di 3 ore - sono e rimangono prerogative delle indies. Le majors fanno altro e di certo non devono cambiare per Bryan) e probabilmente è stato lui stesso al ritiro in ROH a sapere che avrebbe faticato a mantenere quei ritmi qualitativi di lì in avanti. Anzi di questo, in un certo senso, considerando la gestione media e standard WWE, possiamo pure accontentarci, dato che a modo loro hanno utilizzato un worker come lui.

Ciò che è difficile da capire per chi non ha conosciuto Danielson (o è semplicemente pigro, perché sveglia ragazzi siamo nell'era di internet), è che il personaggio che avete conosciuto (e per il quale parlate di emozioni e sbrodolamenti) è poco di più di una caricatura. Vi ha emozionato? Buon per voi. Ma non potete pretendere che la storia di miracolato, di mr.nessuno che sfonda in Serie A (che è un po l'immagine che la WWE velatamente ti vende) o l'ennesimo riciclato american dream, non risulti svilente e ridimensionante per uno che prima era chiamato (a torto o ragione) The Best in The World. L'American Dragon della ROH non era un miracolato, non era il tizio che con la buona volontà riesce a fare l'impensabile, era semplicemente un wrestler con due coglioni così che calcio dopo calcio, suplex dopo suplex, è diventato una letale macchina da combattimento. Che poi per carità, quel piccoletto picchiatore che era credibile a menare come un fabbro gente come Morishima, capace di passare con poche sfumature dal fare ammirare il proprio genuino talento a fartelo andare di traverso con tracotanza e sarcasmo ("Fuck 5" ma nelle indies non esistono i personaggi, i face e gli heel, ma solo i suplex, già), era effettivamente di difficile trasposizione nella monodimensionale WWE. Ciò che si può rimproverare invece, è di non averci neanche minimamente provato.

Detto questo, a scanzo di equivoci, io sono sempre stato mainstream-centrico e Danielson lo trovo pure sopravvalutato, ma questa è un'altra storia.