WWE Monday Night Raw 28/12/2015 - Guess who's back?

[Saimas]

Tutto scritto nero su bianco sulla sua boi.

Il piano originale era Sheamus oppure qualcosa in Cena/Wyatt. Per loro la run di Bryan nel ME era finita con l'HIAC

Fatto chiarissimo vista la sconfitta pulita contro Wyatt a Royal Rumble. Pulita.

[Marco Frediani]

ma, onestamente, perché avrebbe dovuto risparmiarsele?
Senza voler dire che Punk ha ragione o la WWE ha ragione. Punk poteva permettersi di fare quello che ha fatto. Come è stato più volte detto, sappiamo che è una primadonna. Te lo aspetti anche che se uno così lo fai arrivare al punto di andarsene, sparerà a zero.

A mio parere non si sputa nel piatto dove si ha mangiato a meno che non ci siano delle cose irrimediabili dietro (e non mi pare nel caso di Punk).

Lottava rotto? Anche altri lo fanno.
Era sottoutilizzato? Qui rido, era il numero 2 dopo Cena. Peccato per il ME di WM ma lui la faceva troppo grossa. Tanti meritevoli come e piu di lui hanno raccolto molto molto meno (RVD per dirne uno)
La WWE tratta a culo le persone? Non lo scopriamo certo con lui.

E non è che se non ci si ribella sono tutti zerbini, uno puo anche fare il suo, Punk non mi sembrava nella condizione di lavorare 15 ore in nero (era ricco e famoso, se si è potuto permettere di mandare a fanculo tutti significa che aveva il culo coperto).

Poi alcune dichiarazioni sono da meh, quando critica il dottore che non gli ha rimosso la palla di grasso (mi sembra fosse quello) perchè ha osato dire che dopo l'incisione doveva prendere un antibiotico

[BITW]

io ritengo che sia stata più la WWE ad aver sputato sul piatto dove ha mangiato che viceversa
tra l'altro, ricordo male o Punk ha vinto una causa con la WWE sul pagamento dello stipendio durante il periodo in cui era sospeso?
e comunque la vita lavorativa di Punk, con le dovute proporzioni, rappresenterebbe anche una rivincita della classe operaia, alcuni attacchi sono senza senso (tipo "ha guadaganato milioni di dollari grazie alla WWE")

edit: vabbè Bryan ci sarebbe tornato quasi subito nel ME, magari non a WM30 ma poco dopo, era impossibile che non sfruttassero il suo essere così over ovunque

[RawIsTaker]

io ritengo che sia stata più la WWE ad aver sputato sul piatto dove ha mangiato che viceversa
tra l'altro, ricordo male o Punk ha vinto una causa con la WWE sul pagamento dello stipendio durante il periodo in cui era sospeso?
e comunque la vita lavorativa di Punk, con le dovute proporzioni, rappresenterebbe anche una rivincita della classe operaia, alcuni attacchi sono senza senso (tipo "ha guadaganato milioni di dollari grazie alla WWE")

stiamo esagerando

[RawIsTaker]

Tutto scritto nero su bianco sulla sua boi.

Il piano originale era Sheamus oppure qualcosa in Cena/Wyatt. Per loro la run di Bryan nel ME era finita con l'HIAC

Sinceramente non mi capita mai, ma devo essermi perso un passaggio in cio che ho letto allora, io non ricordo che ci sia scritto che è andato dove è andato grazie a Punk, rimedierò.

[RobLP]

Ogni volta che si parla di CM Punk in questo forum l'istinto è sempre lo stesso. Premere la x in alto nel browser.

[BITW]

stiamo esagerando

Punk ha iniziato lottando in palestre con 50 persone dormendo nei posti più impossibili solo per la passione di fare wrestling (e come lui tanti altri, senza dubbio), ha fatto una gavetta della madonna, ha talento ed ha avuto il giusto riconoscimento
a me sembra che a parecchi sfugga il concetto che, per quanto privilegiato, fare wrestling è pur sempre un lavoro

[Saimas]

stiamo esagerando

No, le proporzioni sono quelle.

[scarecrow]

A mio parere non si sputa nel piatto dove si ha mangiato a meno che non ci siano delle cose irrimediabili dietro (e non mi pare nel caso di Punk).

Lottava rotto? Anche altri lo fanno.
Era sottoutilizzato? Qui rido, era il numero 2 dopo Cena. Peccato per il ME di WM ma lui la faceva troppo grossa. Tanti meritevoli come e piu di lui hanno raccolto molto molto meno (RVD per dirne uno)
La WWE tratta a culo le persone? Non lo scopriamo certo con lui.

E non è che se non ci si ribella sono tutti zerbini, uno puo anche fare il suo, Punk non mi sembrava nella condizione di lavorare 15 ore in nero (era ricco e famoso, se si è potuto permettere di mandare a fanculo tutti significa che aveva il culo coperto).

Poi alcune dichiarazioni sono da meh, quando critica il dottore che non gli ha rimosso la palla di grasso (mi sembra fosse quello) perchè ha osato dire che dopo l'incisione doveva prendere un antibiotico

perdonami ma non concordo per nulla. E il discorso è sempre lo stesso, non è che Punk mangiasse grazie alla WWE e quindi tutto è lecito.
Punto uno: detto e ridetto, la WWE ha guadagnato dall'avere l'impiegato Punk. E su questo ci sono pochi dubbi. Avesse parlato male del pubblico ti avrei dato ragione sullo "sputare nel piatto dove si mangia" ma così no: la WWE era il suo posto di lavoro, come la ROH o la TNA prima. Avevano firmato un contratto perché c'era un reciproco interesse evidentemente, nel momento in cui Punk molla tutto (e le ragioni possono essere anche le più sbagliate del mondo) non è che non può più parlare della WWE. La federazione gli ha solo pagato lo stipendio per le sue prestazioni, loro pagavano, lui usciva a lottare. La cosa più normale del mondo, business.
Se però lui ha ritenuto che la situazione lavorativa fosse deleteria per lui e ci fossero dei problemi all'interno come appunto quelli "medici" (che per inciso non era il problema dell'antibiotico ma il fatto che il medico continuasse a dirgli che si trattava di una massa grassa e invece, da quanto dice lui, c'era una infezione, il che è un filo più grave) secondo me lui ha il diritto di dire ciò che pensa.
E il fatto che sia ricco e famoso non c'entra una mazza: non è uno che si spacca la schiena in fabbrica (e comunque la vita da lottatore non è certo leggera, ben pagata al massimo ma non sempre) ma proprio il fatto che economicamente lui fosse indipendente gli ha permesso di dire basta e andare in giro a dichiarare ciò che gli passava per la testa.
E, se noterai, fin qui non ho parlato delle motivazioni, perché quelle possono essere anche inutili ai fini della questione. Poi si può entrare nel merito e allora ribatto che:
tanti lottano rotti? Cazzi loro, se Punk, sapendo di essere rotto, ha chiesto di curarsi e non gli è stato permesso, per quanto mi riguarda ha ragione e se alla WWE non andava bene la cosa doveva semplicemente licenziarlo, trovando un accordo economico o finendo in tribunale.
Quella del Main Event è una grande cavolata per noi fans, che pure avremmo voluto vederlo in quella posizione, ma evidentemente per lui era importante. Infantile, spropositata, assurda come richiesta da parte di Punk sostituirsi a Cena, probabilissimo, anzi sicuro. Fosse stata solo questa la motivazione (e nella proporzione in cui dovesse esserlo), non avrei condiviso (e non condivido) quello che ha fatto ma ciò non giustificherebbe il fatto che lui non abbia il diritto di raccontare la sua versione dei fatti, poi ognuno può farsi un'idea.
E per ultimo che siano trattati da zerbini i dipendenti WWE fa tornare al discorso fatto prima: Punk faceva guadagnare la WWE e questa lo pagava. Il trattarlo "male", se era il caso, non mi pare rientri nel contratto quindi se ti sfancula non puoi esserne sorpreso. Se altri accettano il trattamento amen, sono scelte di vita.
Si è poi lamentato dell'attenzione medica sul posto di lavoro, Ryback l'ha irriso su twitter e il mese dopo si è beccato una infezione che gli aveva reso la gamba il doppio del normale senza che i medici se ne accorgessero. Può essere un caso, però fa riflettere.
Nonostante mi sono dilungato su quest'aspetto non era mia intenzione dare corda a quelle che sono le motivazione date "ufficialmente" da Punk anche perché non è che le condivida tutte ma vorrei capire perché ha sputato nel piatto dove mangiava mentre gente come Styles e Del Rio, quando hanno mollato rispettivamente TNA e WWE, parlandone male, sono stati quasi osannati.
La verità è che a tanti che si erano appassionati al personaggio di Punk brucia ancora il fatto che dall'oggi al domani non se lo sono trovato più sugli schermi perché onestamente dubito che tutti i discorsi sulle "condizioni di lavoro in WWE", "meritocrazia in WWE" e "attenzione alla salute degli atleti" ci tocchino da vicino.

[SPECIAL_ONE]

Chi studia coi soldi del Papi, non può rendersi conto di come gira il mondo del lavoro oggi, evidentemente. Poi ne riparleremo se non siete lecchini raccomandati e non viene stimato il vostro reale valore. Ma a giudicare da alcuni post, penso non dovreste aver problemi.

[IlBiondo]

Addirittura erigere Punk a eroe della classe operaia AHAHAHAHAHAHAH Non state bene!

Io intendevo solo dire che far passare uno che guadagna 100.000 dollari al mese per martire e' sbagliato. Il martire e mai e' il wrestler che lo pagano a gettone e non becca un cazzo se non combatte. Vi sta simpatico Punk perche' ha detto che la WWE e' tutta una merda? La stessa merda che seguite, guardate o addirittura spendete del tempo scrivendone sui forum? Bravi adesso lo potete seguire dal 2020 in UFC...

Punk e' uno che sta alle regole solo quando gli fa comodo a lui, che cazzo voleva il titolo per 10 anni?!

[Marco Frediani]

perdonami ma non concordo per nulla. E il discorso è sempre lo stesso, non è che Punk mangiasse grazie alla WWE e quindi tutto è lecito.
Punto uno: detto e ridetto, la WWE ha guadagnato dall'avere l'impiegato Punk. E su questo ci sono pochi dubbi. Avesse parlato male del pubblico ti avrei dato ragione sullo "sputare nel piatto dove si mangia" ma così no: la WWE era il suo posto di lavoro, come la ROH o la TNA prima. Avevano firmato un contratto perché c'era un reciproco interesse evidentemente, nel momento in cui Punk molla tutto (e le ragioni possono essere anche le più sbagliate del mondo) non è che non può più parlare della WWE. La federazione gli ha solo pagato lo stipendio per le sue prestazioni, loro pagavano, lui usciva a lottare. La cosa più normale del mondo, business.
Se però lui ha ritenuto che la situazione lavorativa fosse deleteria per lui e ci fossero dei problemi all'interno come appunto quelli "medici" (che per inciso non era il problema dell'antibiotico ma il fatto che il medico continuasse a dirgli che si trattava di una massa grassa e invece, da quanto dice lui, c'era una infezione, il che è un filo più grave) secondo me lui ha il diritto di dire ciò che pensa.
E il fatto che sia ricco e famoso non c'entra una mazza: non è uno che si spacca la schiena in fabbrica (e comunque la vita da lottatore non è certo leggera, ben pagata al massimo ma non sempre) ma proprio il fatto che economicamente lui fosse indipendente gli ha permesso di dire basta e andare in giro a dichiarare ciò che gli passava per la testa.
E, se noterai, fin qui non ho parlato delle motivazioni, perché quelle possono essere anche inutili ai fini della questione. Poi si può entrare nel merito e allora ribatto che:
tanti lottano rotti? Cazzi loro, se Punk, sapendo di essere rotto, ha chiesto di curarsi e non gli è stato permesso, per quanto mi riguarda ha ragione e se alla WWE non andava bene la cosa doveva semplicemente licenziarlo, trovando un accordo economico o finendo in tribunale.
Quella del Main Event è una grande cavolata per noi fans, che pure avremmo voluto vederlo in quella posizione, ma evidentemente per lui era importante. Infantile, spropositata, assurda come richiesta da parte di Punk sostituirsi a Cena, probabilissimo, anzi sicuro. Fosse stata solo questa la motivazione (e nella proporzione in cui dovesse esserlo), non avrei condiviso (e non condivido) quello che ha fatto ma ciò non giustificherebbe il fatto che lui non abbia il diritto di raccontare la sua versione dei fatti, poi ognuno può farsi un'idea.
E per ultimo che siano trattati da zerbini i dipendenti WWE fa tornare al discorso fatto prima: Punk faceva guadagnare la WWE e questa lo pagava. Il trattarlo "male", se era il caso, non mi pare rientri nel contratto quindi se ti sfancula non puoi esserne sorpreso. Se altri accettano il trattamento amen, sono scelte di vita.
Si è poi lamentato dell'attenzione medica sul posto di lavoro, Ryback l'ha irriso su twitter e il mese dopo si è beccato una infezione che gli aveva reso la gamba il doppio del normale senza che i medici se ne accorgessero. Può essere un caso, però fa riflettere.
Nonostante mi sono dilungato su quest'aspetto non era mia intenzione dare corda a quelle che sono le motivazione date "ufficialmente" da Punk anche perché non è che le condivida tutte ma vorrei capire perché ha sputato nel piatto dove mangiava mentre gente come Styles e Del Rio, quando hanno mollato rispettivamente TNA e WWE, parlandone male, sono stati quasi osannati.
La verità è che a tanti che si erano appassionati al personaggio di Punk brucia ancora il fatto che dall'oggi al domani non se lo sono trovato più sugli schermi perché onestamente dubito che tutti i discorsi sulle "condizioni di lavoro in WWE", "meritocrazia in WWE" e "attenzione alla salute degli atleti" ci tocchino da vicino.

Parto dal finale: per me Del Rio non ha fatto una bella figura tornando in WWE. Sono stronzi, sono razzisti, ora sono libero, sto a casa mia e poi torni? in questo caso preferirei meno denaro ma piu rispetto di me stesso.

Styles ha sempre criticato la TNA ma in modo "blando". Ha descritto i problemi, la sua opinione e stop in maniera molto pacata e rispettosa. Il giorno che dirà "quella troia della Carter voleva mandarmi nel ME se la scopavo" oppure "sono un branco di falliti manco buoni a raccattare un contratto tv" oppure "fanno i pompini a Hogan che li ha distrutti" o a raccontare fatti riservati di backstage passerebbe dalla parte del torto. Anche quando Hogan si lamentò che AJ saltò un meeting con i fan per andare al funerale del padre ricordo che AJ scrisse un tweet piccato e basta. Quindi o AJ è uno schiavo o è una persona intelligente che sa dosare le parole.

Per Punk credo che il nocciolo sia l'essere andato via di punto in bianco, per nulla professionale (ricordo che Jericho lo disse chiaro e tondo, rispetti il contratto e poi te ne vai) e le sue uscite (anche una "il wrestling mi imbarazza ora" o una cosa simile). Possono essere uscite di un uomo ferito, uscite fatte perchè ti "brucia" ma comunque non sono professionali. Anche perchè se è vero che non è stato trattato da Dio è anche vero che le sue soddisfazioni se le è tolte piu di tanti altri colleghi che però stanno zitti. Sono scemi loro?

Io non apprezzo chi sputa nel piatto dove mangia in qualsiasi ambito, sia lavoro che una relazione. Si puo muovere una critica oggettiva o dire quello che si pensa per carità ma il dire peste e corna mi fa pensare "e allora perchè non hai mollato prima?"

Poi comunque c'è da dire che Punk è egocentrico e non facile da gestire. Si vedeva che gli bruciava il culo di perdere con The rock e che intimamente pensa di essere meglio in tutto di Cena, probabilmente pensa di averlo anche piu lungo. Cose infantili che lo fanno passare per un piccolo invidioso

Quello che invece da lezioni di lavoro dall'alto di cosa non si sa è da

[IlBiondo]

perdonami ma non concordo per nulla. E il discorso è sempre lo stesso, non è che Punk mangiasse grazie alla WWE e quindi tutto è lecito.
Punto uno: detto e ridetto, la WWE ha guadagnato dall'avere l'impiegato Punk. E su questo ci sono pochi dubbi. Avesse parlato male del pubblico ti avrei dato ragione sullo "sputare nel piatto dove si mangia" ma così no: la WWE era il suo posto di lavoro, come la ROH o la TNA prima. Avevano firmato un contratto perché c'era un reciproco interesse evidentemente, nel momento in cui Punk molla tutto (e le ragioni possono essere anche le più sbagliate del mondo) non è che non può più parlare della WWE. La federazione gli ha solo pagato lo stipendio per le sue prestazioni, loro pagavano, lui usciva a lottare. La cosa più normale del mondo, business.
Se però lui ha ritenuto che la situazione lavorativa fosse deleteria per lui e ci fossero dei problemi all'interno come appunto quelli "medici" (che per inciso non era il problema dell'antibiotico ma il fatto che il medico continuasse a dirgli che si trattava di una massa grassa e invece, da quanto dice lui, c'era una infezione, il che è un filo più grave) secondo me lui ha il diritto di dire ciò che pensa.
E il fatto che sia ricco e famoso non c'entra una mazza: non è uno che si spacca la schiena in fabbrica (e comunque la vita da lottatore non è certo leggera, ben pagata al massimo ma non sempre) ma proprio il fatto che economicamente lui fosse indipendente gli ha permesso di dire basta e andare in giro a dichiarare ciò che gli passava per la testa.
E, se noterai, fin qui non ho parlato delle motivazioni, perché quelle possono essere anche inutili ai fini della questione. Poi si può entrare nel merito e allora ribatto che:
tanti lottano rotti? Cazzi loro, se Punk, sapendo di essere rotto, ha chiesto di curarsi e non gli è stato permesso, per quanto mi riguarda ha ragione e se alla WWE non andava bene la cosa doveva semplicemente licenziarlo, trovando un accordo economico o finendo in tribunale.
Quella del Main Event è una grande cavolata per noi fans, che pure avremmo voluto vederlo in quella posizione, ma evidentemente per lui era importante. Infantile, spropositata, assurda come richiesta da parte di Punk sostituirsi a Cena, probabilissimo, anzi sicuro. Fosse stata solo questa la motivazione (e nella proporzione in cui dovesse esserlo), non avrei condiviso (e non condivido) quello che ha fatto ma ciò non giustificherebbe il fatto che lui non abbia il diritto di raccontare la sua versione dei fatti, poi ognuno può farsi un'idea.
E per ultimo che siano trattati da zerbini i dipendenti WWE fa tornare al discorso fatto prima: Punk faceva guadagnare la WWE e questa lo pagava. Il trattarlo "male", se era il caso, non mi pare rientri nel contratto quindi se ti sfancula non puoi esserne sorpreso. Se altri accettano il trattamento amen, sono scelte di vita.
Si è poi lamentato dell'attenzione medica sul posto di lavoro, Ryback l'ha irriso su twitter e il mese dopo si è beccato una infezione che gli aveva reso la gamba il doppio del normale senza che i medici se ne accorgessero. Può essere un caso, però fa riflettere.
Nonostante mi sono dilungato su quest'aspetto non era mia intenzione dare corda a quelle che sono le motivazione date "ufficialmente" da Punk anche perché non è che le condivida tutte ma vorrei capire perché ha sputato nel piatto dove mangiava mentre gente come Styles e Del Rio, quando hanno mollato rispettivamente TNA e WWE, parlandone male, sono stati quasi osannati.
La verità è che a tanti che si erano appassionati al personaggio di Punk brucia ancora il fatto che dall'oggi al domani non se lo sono trovato più sugli schermi perché onestamente dubito che tutti i discorsi sulle "condizioni di lavoro in WWE", "meritocrazia in WWE" e "attenzione alla salute degli atleti" ci tocchino da vicino.

100.000 $ al mese, pensaci bene.

[Saimas]

100.000 $ al mese, pensaci bene.

E' proporzionale al tutto, pensaci bene.

[SPECIAL_ONE]

Addirittura erigere Punk a eroe della classe operaia AHAHAHAHAHAHAH Non state bene!

Io intendevo solo dire che far passare uno che guadagna 100.000 dollari al mese per martire e' sbagliato. Il martire e mai e' il wrestler che lo pagano a gettone e non becca un cazzo se non combatte. Vi sta simpatico Punk perche' ha detto che la WWE e' tutta una merda? La stessa merda che seguite, guardate o addirittura spendete del tempo scrivendone sui forum? Bravi adesso lo potete seguire dal 2020 in UFC...

Punk e' uno che sta alle regole solo quando gli fa comodo a lui, che cazzo voleva il titolo per 10 anni?!

Che gli venisse riconosciuto il suo vero valore. Non è difficile. E cmq, la WWE, come tutti i complessi del grande business e non solo, non fa le cose per suo tornaconto? E non possono farlo i dipendenti, se in disaccordo con le strategie dell'azienda?