
POLITICA ITALIANA
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Che ne pensi allora della trattativa stato-mafia?KaiserSp ha scritto:onestamente, il fatto di non voler "trattare" con i terroristi/mafiosi/altro l'ho sempre trovato ridicolo
in guerra si tratta SEMPRE con il nemico, se si vuole evitare una carneficina da uno dei due lati ed anche il fanatico più estremista sa quando scendere a patti per non essere annientato
si è trattato con i nazisti
si è trattato con gli ufficiali iracheni
si è trattato con chiunque ed è normale che sia stato così
non voler trattare con qualcuno a prescindere è pura follia
Ora, i trattati ci possono stare quando l'altro è disposto a trattare, e si può giungere ad una situazione in cui la convivenza è migliore dello stato di guerra. L'ISIS non è disposto a trattare. Le cose che vogliono sono impraticabili, e hanno già dimostrato di volere la guerra. Al più potresti consentirgli di costruire uno stato autonomo in Medio Oriente, fare in modo che producano e vendano petrolio, ma non si arresterebbero. Non si tratta di un gruppo di ribelli o rivoluzionari che rivendicano qualcosa (un territorio, un'autonomia, una libertà politica, il rispetto dei diritti umani eccetera).
Quindi: con l'ISIS non si può trattare. E poi mi fa ribrezzo che a proporre di "trattare con i terroristi" sia uno che non vuole neppure dialogare con le altre formazioni politiche, o che vorrebbe fuori tutti perché "ladri!". I terroristi vanno capiti, ma i partiti politici no. Il governo fa gli inciuci con la mafia e questo è criminale. Ma se trattiamo con i terroristi è comprensibile. Il governo fa accordi con paesi come l'Arabia Saudita, la Turchia, il Qatar, e questo è criminale. Ma se trattiamo con i terroristi è comprensibile.
Un conto è Gino Strada che mi viene a dire queste cose. Ma un Di Battista?
E poi la frase "farsi saltare in aria in metropolitana è l'unica alternativa" è una grandissima cazzata, indifendibile. I peshmerga sono diversi da quei fanatici dell'ISIS.
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
non mi stupirebbe se la cosa fosse avvenuta davvero: è una guerra ed in guerra non è follia trattare con il nemico per limitare le perdite da entrambe le partiDelphi ha scritto:Che ne pensi allora della trattativa stato-mafia?.
non parliamo di una scaramuccia o di una banda di delinquenti, bensì di uno scontro, armato e non, tra l'istituzione per eccellenza e l'antistato per eccellenza
l'isis non è disposto a trattare perchè ora non ne ha il motivo ma, se fosse messa alle strette, stai sicuro che anche gli estremisti scenderebbero a patti pur di non perdere tutto, così come ha fatto altra feccia dell'umanità prima di loro e ben più pericolosa di loroDelphi ha scritto:Ora, i trattati ci possono stare quando l'altro è disposto a trattare, e si può giungere ad una situazione in cui la convivenza è migliore dello stato di guerra. L'ISIS non è disposto a trattare. Le cose che vogliono sono impraticabili, e hanno già dimostrato di volere la guerra. Al più potresti consentirgli di costruire uno stato autonomo in Medio Oriente, fare in modo che producano e vendano petrolio, ma non si arresterebbero. Non si tratta di un gruppo di ribelli o rivoluzionari che rivendicano qualcosa (un territorio, un'autonomia, una libertà politica, il rispetto dei diritti umani eccetera).
Quindi: con l'ISIS non si può trattare.
accostare lo "stato di guerra" con il "contrasto politico interno di una nazione" è semplicemente ridicolo per giustificare questa tua tesi... a meno che tu non voglia equiparare un parlamentare delinquente random con un fanatico tagliagole random...Delphi ha scritto:E poi mi fa ribrezzo che a proporre di "trattare con i terroristi" sia uno che non vuole neppure dialogare con le altre formazioni politiche, o che vorrebbe fuori tutti perché "ladri!". I terroristi vanno capiti, ma i partiti politici no. Il governo fa gli inciuci con la mafia e questo è criminale. Ma se trattiamo con i terroristi è comprensibile. Il governo fa accordi con paesi come l'Arabia Saudita, la Turchia, il Qatar, e questo è criminale. Ma se trattiamo con i terroristi è comprensibile. Un conto è Gino Strada che mi viene a dire queste cose. Ma un Di Battista?
E poi la frase "farsi saltare in aria in metropolitana è l'unica alternativa" è una grandissima cazzata, indifendibile. I peshmerga sono diversi da quei fanatici dell'ISIS.
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
La mia paura è proprio che vogliano fare ciò che accade in Turchia con l'ISIS, e che consentano a quest'ultimo di poter fare il cazzo che vogliono formando uno stato autonomo con il possesso di giacimenti petroliferi, e ritrovarci fra 10 anni a vedere il presidente degli USA e quello dell'ISIS in foto che si stringono la mano in un incontro ufficiale. Anche se a ripensarci non sarebbe la prima volta. Io dico: risolviamo il problema prima che l'ISIS diventi un pezzo grosso, prima che divenga necessario dover scendere a dei patti con loro. Le trattative e i patti li vedo come soluzioni estreme in situazioni estreme, quando il nemico difficilmente può essere sconfitto, e protrarre lo stato di guerra peggiorerebbe le cose. Quindi la Germania nazista o la Russia sovietica. Altrimenti legittimeremmo qualsiasi gruppo armato e violento, se concedessimo troppa possibilità di trattative.
L'ISIS al momento non vuole trattare, e mi piacerebbe tanto scoprire quale sia l'obiettivo reale dei leader (quindi non le motivazioni religiose dei kamikaze o dei soldati), a cosa vogliono mirare. Perché no, Roma non verrà conquistata. Quindi, capire fin dove vogliono spingersi, se vogliono "unificare" il Medio Oriente, creare un grande stato islamico (per l'appunto) che possa porre fine alla sfera di influenza occidentale nella zona e competere con le grandi nazioni del mondo, o se si tratta semplicemente di fanatici con idee religiose estremiste realmente convinti di mettere la propria bandiera in cima al Vaticano.
Tu dici "se messi alle strette": d'accordo, magari anche loro sarebbero disposti a trattare. Ma in cambio di cosa? Cosa rappresentano loro? 50.000 unità disposte ad ammazzarsi? Non sono uno stato ufficiale, non hanno una popolazione a supporto, non sono un regime, l'unica cosa che possiedono è il petrolio. Capisci che non si potrebbe legittimare la formazione di uno stato autonomo gestito da loro. Al più puoi continuare a comprare il petrolio da loro, e lasciare che facciano il cazzo che vogliono in Medio Oriente. Ma non vedo altro.
Non so se mi sono spiegato.
Su Di Battista: ovvio che non consideri Bersani uno peggiore di Al Baghadi, però mi fa davvero incazzare che per i tagliagole dica "bisogna comprenderli" e poi per le altre fazioni politiche "non comprendo perché la gente li voti". Insomma, sei un politico, le parole dovrebbero essere il tuo forte: cerca di usarle bene.
L'ISIS al momento non vuole trattare, e mi piacerebbe tanto scoprire quale sia l'obiettivo reale dei leader (quindi non le motivazioni religiose dei kamikaze o dei soldati), a cosa vogliono mirare. Perché no, Roma non verrà conquistata. Quindi, capire fin dove vogliono spingersi, se vogliono "unificare" il Medio Oriente, creare un grande stato islamico (per l'appunto) che possa porre fine alla sfera di influenza occidentale nella zona e competere con le grandi nazioni del mondo, o se si tratta semplicemente di fanatici con idee religiose estremiste realmente convinti di mettere la propria bandiera in cima al Vaticano.
Tu dici "se messi alle strette": d'accordo, magari anche loro sarebbero disposti a trattare. Ma in cambio di cosa? Cosa rappresentano loro? 50.000 unità disposte ad ammazzarsi? Non sono uno stato ufficiale, non hanno una popolazione a supporto, non sono un regime, l'unica cosa che possiedono è il petrolio. Capisci che non si potrebbe legittimare la formazione di uno stato autonomo gestito da loro. Al più puoi continuare a comprare il petrolio da loro, e lasciare che facciano il cazzo che vogliono in Medio Oriente. Ma non vedo altro.
Non so se mi sono spiegato.
Su Di Battista: ovvio che non consideri Bersani uno peggiore di Al Baghadi, però mi fa davvero incazzare che per i tagliagole dica "bisogna comprenderli" e poi per le altre fazioni politiche "non comprendo perché la gente li voti". Insomma, sei un politico, le parole dovrebbero essere il tuo forte: cerca di usarle bene.
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Il trattare con l'isis sarebbe anche un bel dito medio in faccia ai curdi, ai palestinesi, ai kossovari e a tutti quelli che se non si fanno saltare in aria per essere riconosciuti come stato
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
ma infatti l'errore non è "trattare con l'isis" bensì "non aver voluto trattare con i curdi, palestinesi, kossovari ecc ecc"Devixe ha scritto:Il trattare con l'isis sarebbe anche un bel dito medio in faccia ai curdi, ai palestinesi, ai kossovari e a tutti quelli che se non si fanno saltare in aria per essere riconosciuti come stato
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Appunto, e per questo non mi piace l'idea di "trattare con l'ISIS": cosa hanno da rivendicare? Cosa vogliono? Le loro idee possono conciliarsi con le nostre? No.
I curdi, i palestinesi, i ceceni e le varie minoranze con relativi gruppi armati e terroristi rivendicano qualcosa di preciso, sul quale si potrebbe trovare degli accordi.
Ma l'ISIS? Cosa vogliono? Non si capisce mica. Cosa dovremmo dargli? Qualcosa sul quale non hanno diritto alcuno?
Una questione sollevata dai 5Stelle e SEL secondo me è interessante: dovremmo smettere di fare accordi con paesi come l'Arabia Saudita, il Qatar, l'Iran, la Turchia, che, anche se indirettamente, finanziano i terroristi? Non dovremmo boicottarli così come si boicottò il Sudafrica dell'Apertheid? Però a sto punto dovremmo essere coerenti e smettere di avere rapporti con qualsiasi altro paese che non rispetta a pieno i diritti umani, compresi USA e Cina per via della pena di morte.
I curdi, i palestinesi, i ceceni e le varie minoranze con relativi gruppi armati e terroristi rivendicano qualcosa di preciso, sul quale si potrebbe trovare degli accordi.
Ma l'ISIS? Cosa vogliono? Non si capisce mica. Cosa dovremmo dargli? Qualcosa sul quale non hanno diritto alcuno?
Una questione sollevata dai 5Stelle e SEL secondo me è interessante: dovremmo smettere di fare accordi con paesi come l'Arabia Saudita, il Qatar, l'Iran, la Turchia, che, anche se indirettamente, finanziano i terroristi? Non dovremmo boicottarli così come si boicottò il Sudafrica dell'Apertheid? Però a sto punto dovremmo essere coerenti e smettere di avere rapporti con qualsiasi altro paese che non rispetta a pieno i diritti umani, compresi USA e Cina per via della pena di morte.
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
io non me la sento di accumunare IS con curdi, palestinesi e kossovari.KaiserSp ha scritto:
ma infatti l'errore non è "trattare con l'isis" bensì "non aver voluto trattare con i curdi, palestinesi, kossovari ecc ecc"
sono situazioni agli antipodi, sia eticamente che politicamente non hanno nulla da spartire
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Intanto a Torino c'erano numerose proteste degli studenti contro lo stato d'emergenza. Addirittura?
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Infatti il punto è proprio "non hai voluto trattare con loro "pacificamente" e tratti con l'isis solo perchè si fanno saltare in aria?"BomberDede ha scritto:
io non me la sento di accumunare IS con curdi, palestinesi e kossovari.
sono situazioni agli antipodi, sia eticamente che politicamente non hanno nulla da spartire
Vabbè loro vogliono solo fare bordello. Perchè così dobbiamo controllare gli altri e ci distraiamo dai vedi problemi del paeseDelphi ha scritto:Intanto a Torino c'erano numerose proteste degli studenti contro lo stato d'emergenza. Addirittura?
Edit: trovato
su "In Mezz'ora" di Lucia Annunziata Franco Roberti, procuratore nazionale antiterrorismo, ha appena detto che "dobbiamo essere pronti a rinunciare a parte delle nostre libertà personali, soprattutto sulle comunicazioni" e che "ognuno deve partecipare al controllo sociale", denunciando i sospetti e partecipando alle attività investigative.
è quello che dicevamo: ci vogliono arruolare nella loro guerra, ci vogliono come soldati, vogliono usare il terrorismo per diffondere paura, individualismo, isteria collettiva e far dimenticare i veri problemi di questo paese e delle nostre vite!
domani tutti in piazza, non facciamoci ingannare!

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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
mi dispiace perché per centri sociali collettivi ci ho bazzicato per del tempo...
però effettivamente il loro stile è protestare per qualsiasi cosa, in qualsiasi ambito. veramente non li sopporto
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Boh io vorrei scoprire che cosa vorrebbero fare loro a sto punto. Deve scoppiargli una bomba nel culo mentre stanno al cesso?
Ricordo che nei mesi in cui c'era la sindone c'erano più forze dell'ordine in giro del solito, e che anche all'epoca ci furono proteste e frasi del genere.
Le mezze misure non esistono: da un lato c'è chi vorrebbe lo stato di polizia o le armi a disposizione di chiunque, dall'altro zero forze dell'ordine in senso assoluto.
Ricordo che nei mesi in cui c'era la sindone c'erano più forze dell'ordine in giro del solito, e che anche all'epoca ci furono proteste e frasi del genere.
Le mezze misure non esistono: da un lato c'è chi vorrebbe lo stato di polizia o le armi a disposizione di chiunque, dall'altro zero forze dell'ordine in senso assoluto.
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Tra parentesi qui a Napoli sono così contro il sistema che alle serate in discoteca si fanno le foto con corona.
Poi è ovvio che non vogliono essere controllati, tra armi e droga va a finire che chiude anche casapound per mancanza di avversari.
Che poi probabilmente sono gli stessi che protestano contro le leggi anti intercettazioni e contro le leggi bavaglio
Poi è ovvio che non vogliono essere controllati, tra armi e droga va a finire che chiude anche casapound per mancanza di avversari.
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
I centri sociali Madonna mia...
Ma possibile che alle stronzate dei nazi-fascistelli si debba per forza rispondere con altre stronzate come fanno questi che poi alla fine se vedi dicono praticamente le stesse cose accomunati dalla protesta facile e dal complotto ad ogni costo?
Ma possibile che alle stronzate dei nazi-fascistelli si debba per forza rispondere con altre stronzate come fanno questi che poi alla fine se vedi dicono praticamente le stesse cose accomunati dalla protesta facile e dal complotto ad ogni costo?
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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
lolpingumen96 ha scritto: Ho capito, sei dislessico.
Per questo la discussione si interrompe qui prima che il tutto diventi grottesco (non che non lo sia già).
bye bye
ho citato erroneamente il mio post,
scusa
tu comunque dicevi
riga esatta stavoltaTe l'hanno fatto notare in 20 e tu continui ancora convinto a cagare sulla scacchiera.
ridicolo ahahahhahahahahahahahahahahahahhaahhahahahahaha