Falso allarme, pare.Devixe ha scritto:Notizie di spari o bombe in piazza della bastiglia
EDIT: Così leggo, ma dalle immagini non mi sembra.
EDIT: Solo petardi, per fortuna.
Falso allarme, pare.Devixe ha scritto:Notizie di spari o bombe in piazza della bastiglia
Non parlare di cose che non sai per cortesia.12lefthook ha scritto:No non ci siamo... Ancora gli stessi discorsi di 3 anni fa.
L'isis ha tecnologie military relativamente scarse e obsolete, va bene.
Ma se i francesi dovessero andare a combatterli via terra, tornerebbero in Europa un sacco di cadaveri.
Gli unici che possono batterli sono gli americani, ma nel lungo periodo potrebbero tornare.
Nessuna potenza occidentale può permettersi di rimanere in Siria e in Iraq per 15 anni, bisogna mettere un assad o un saddam o un Gheddafi che garantiscano la transizione con bagni di sangue.
Siamo arrivati ad un punto di non ritorno, forse con la nostra mentalità occidentale non riusciamo a capirlo.
Inoltre le tattiche militari dell'isis sono ottime, frutto di anni di esperienza anche contro il migliore esercito del mondo (gli USA), quindi se dovessimo andare là come ha detto toti, ne prenderemmo tante. Quelli fanno guerriglie e si infiltrano nella popolazione locale, non possiamo pretendere di battere in modo pulito chi gioca sporco.
L'attacco via terra ha i suoi pro e i suoi contro: ad esempio eviti di uccidere tantissimi civili inermi ma allo stesso tempo impieghi molto più tempo e molte più unità e c'è il rischio che qualcuno si dia alla fuga o si nasconda.Delphi ha scritto:Beh grazie a tutti delle spiegazioni. In effetti allora non pensavo male: meglio l'attacco a terra che i raid a distanza. Il vero problema sarebbe il post-smantellamento ISIS, però si ritornerebbe da capo.
Allora chiedo ancora un'altra cosa, ammettendo la mia ignoranza parziale sul Medio Oriente: le ragioni per le quali i curdi siano così tanto disprezzati più o meno da tutti?
Sì, in parte, ma notizie sparse, e la questione so che è complessa. Per questo chiedo spiegazioni.Mds32 ha scritto:
Sui curdi: mai sentito parlare di Ocalan e del PKK?anche se la questione parte da molto prima (genocidio armeno e molto altro ancora prima)
In Israele saranno pure idioti, ma sanno (e gli americani glielo ricordano costantemente) che se si muovono gli stellati, succede un casino che ce lo portiamo appresso per i prossimi 100 anni.Delphi ha scritto:
Sì, in parte, ma notizie sparse, e la questione so che è complessa. Per questo chiedo spiegazioni.
Almeno sul genocidio armeno ci sono.
Ma Israele? Ha forse l'esercito migliore al mondo... forse però è più interessato a proteggere sé stesso da Hamas.
Partita anche la petizione per la sua espulsione dall'albo dei giornalistipingumen96 ha scritto:Querelato Libero, intanto.
http://milano.repubblica.it/cronaca/201 ... /?ref=fbpr" onclick="window.open(this.href);return false;
Giustamente, direi.
La loro sfortuna è quella di abitare una regione spartita fra Turchia, Siria, Iraq e Iran, in ciascuno dei quali costituiscono una minoranza percentualmente molto significativa e culturalmente omogenea, quindi di per sé fastidiosa. A questo aggiungiamo che occupano una zona che per ciascuno di quei paesi è strategica e che non hanno particolari legami con le popolazioni dominanti (nemmeno religiosi dato che alcuni sono sunniti, altri sciiti e altri cristiani, la religione non è assolutamente un loro tratto caratteristico), è inevitabile che siano mal visti.Delphi ha scritto: Allora chiedo ancora un'altra cosa, ammettendo la mia ignoranza parziale sul Medio Oriente: le ragioni per le quali i curdi siano così tanto disprezzati più o meno da tutti?
bombardare al qaeda, saddam, gheddafi e l'isis non serve a niente se non c'è una strategia reale di cosa fare dopo i bombardamentiMds32 ha scritto:Ora si comincia a fare sul serio. L' ISIS va ESTIRPATO una volta per tutte. Però spero che la Francia venga supportata da tutti i Paesi Alleati per dare un chiaro segno che ora il mondo è stanco di certa feccia.