Attentato a Parigi
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Re: Attentato a Parigi
Intanto il papa prega per le vittime.
Si continuiamo così con queste stronzate, mi raccomando il giubileo non va annullato, facciamo saltare in aria migliaia di persone.
Ma lui è il papa del popolo, sa quello che fa.
Un'azione di marketing senza precedenti mentre la gente si ammazza
Si continuiamo così con queste stronzate, mi raccomando il giubileo non va annullato, facciamo saltare in aria migliaia di persone.
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- Delphi
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Re: Attentato a Parigi
Concordo. L'Italia stessa è tra i primi commercianti di armi, che finanziano la tensione e l'instabilità politica. Poi ci si lamenta che "arrivano a casa nostra".12lefthook ha scritto:E basta fare scambi commerciali con quei porci degli emirati. Gente che è come l'isis ma non viene toccata perché sono ricchi sfondati.
E che sono quasi certo che finanzi l'isis direttamente, insieme alla Turchia.
E Obama finanzia alcuni gruppi e altri no perché assad è cattivo e allora i ribelli.moderati(?) devono cacciarlo.
La verità è che l'Africa non è pronta per stare senza dittatori, adesso è un macello.
Però, attenzione: Assad è veramente cattivo. Per me peggio di lui al momento non c'è nessuno. E odio quei cazzo di sinistroidi (e specifico: io sono di sinistra) che lo inneggiano solamente "perché è contro gli americani!!1". Stesso per Putin ed Erdogan (ERDOGAN CAZZO).
E' una situazione paradossale quella di Africa e Medio Oriente (e la colpa è dell'Occidente e del colonialismo), perché pare proprio che possano conoscere una relativa stabilità solo con dittatori al potere, anche se tale stabilità sopravvive sopra i cadaveri di minoranze etniche e religiose. L'Occidente ha condotto guerre che, sebbene abbiano rimosso i dittatori, hanno creato un'ulteriore instabilità, uno stato di anarchia, dal quale sono sorte bande e gruppi fondamentalisti, perché non si è saputo stabilire un reale ordine.
Io sono dell'idea che la rivoluzione debba venire dal basso, dai popoli stessi, magari con qualche aiuto, ma non interamente da parte di nazioni straniere (perché altrimenti viene percepita come invasione e occupazione militare, e siamo da capo). Ma la rivoluzione non sarà mai compiuta finché le persone che stanno al potere sono protette ed appoggiate dai principali capi di stato mondiali.
In questo senso la religione è solo il vessillo, la bandiera, l'emblema: a prescindere, l'odio e la violenza, in simili contesti, si creano.
Re: Attentato a Parigi
Anche dal mondo del calcio emergono dubbi sulla sicurezza ai prossimi Europei che si terranno proprio in Francia.
Gasparri è un coglione tanto quanto Salvini.
-Miz- invece è molto più coglione di entrambi.
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Re: Attentato a Parigi
Il punto è che in questo caso devi scegliere il meno peggio.
E il meno peggio sembrano essere Assad e Putin, con Erdogan che appoggia l'isis e l'Europa che invece che farlo fuori lo vogliono nell'UE.
E si, la soluzione è proprio quella, fare fuori Erdogan e sostituirlo con un dittatore che almeno controlli la situazione. Per poi passare a fare la stessa cosa con Putin e Assad
E il meno peggio sembrano essere Assad e Putin, con Erdogan che appoggia l'isis e l'Europa che invece che farlo fuori lo vogliono nell'UE.
E si, la soluzione è proprio quella, fare fuori Erdogan e sostituirlo con un dittatore che almeno controlli la situazione. Per poi passare a fare la stessa cosa con Putin e Assad
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Re: Attentato a Parigi
Cazzo è vero, non ci avevo pensato agli Europei. E pensare che io volevo andarci, almeno a Nizza.
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Re: Attentato a Parigi
Tutto vero, però al tempo stesso Assad è uno che compie genocidi a casa sua, e Putin (che non è un santo, anzi) lo appoggia (tant'è che entrambi sembrano più interessati a bombardare i ribelli curdi che l'ISIS). Ma se vai nei centri sociali, il trio Putin-Assad-Erdogan è osannato manco fossero Pancho Villa, Emiliano Zapata e Che Guevara.Devixe ha scritto:Il punto è che in questo caso devi scegliere il meno peggio.
E il meno peggio sembrano essere Assad e Putin, con Erdogan che appoggia l'isis e l'Europa che invece che farlo fuori lo vogliono nell'UE.
E si, la soluzione è proprio quella, fare fuori Erdogan e sostituirlo con un dittatore che almeno controlli la situazione. Per poi passare a fare la stessa cosa con Putin e Assad
A proposito: "se tremi per l'indignazione davanti alle ingiustizie, allora sei mio fratello".
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Re: Attentato a Parigi
Chiediti perchè siano in atto certe tipi di leggi.12lefthook ha scritto:Queste cose sono difficili da prevenire.
Si lavora sull'intelligence da una parte, ma dall'altra l'unica soluzione è la limitazione della libertà del cittadino.
Cosa che io trovo odiosa.
In Francia ci sono 4000 sospettati di terrorismo, ma con le leggi attuali non sono perseguibili.
Forse è il momento di diventare più giustizialisti, se scrivi "morte agli infedeli" su qualche forum devi essere subito impacchettato.
Clima da gestapo ma in questo momento ci sono alte priorità.
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Re: Attentato a Parigi
Ma infatti il primo passo è fare fuori il venditore di armi (aka Erdogan) e l'isis. Fatti fuori e messo qualcuno che poossa garantire stabilità si passa a fare fuori Assad e PutinDelphi ha scritto:
Tutto vero, però al tempo stesso Assad è uno che compie genocidi a casa sua, e Putin (che non è un santo, anzi) lo appoggia (tant'è che entrambi sembrano più interessati a bombardare i ribelli curdi che l'ISIS). Ma se vai nei centri sociali, il trio Putin-Assad-Erdogan è osannato manco fossero Pancho Villa, Emiliano Zapata e Che Guevara.
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Re: Attentato a Parigi
-Miz- ha scritto:la cia rivendica l'attentanto, ops volevo dire isis, tendo sempre a confondermi![]()
ad ogni modo, con quale ipocrisia chiudono le frontiere? e il sogno dei padri fondatori dell'europa lo cestiniamo cosi?![]()
intanto non si fanno attendere le prime muscolose risposte del popolo europeo: fioccano i primi ashtag di supporto, a breve la fiaccolata
interessante che al bataclan ci fosse un gruppo metal con tutti i seguaci al seguito, parlano sempre di morte e distruzione in quei testi, stavolta se la saranno vista dal vivo la morte, esperienza indimenticabile
#salvinibruttoecattivo
#lepenfascio
#vivaiprofughi
Sono 15 anni che facciamo politica di inasprimento dell'immigrazione e destabilizzazione della regione, il risultato è che la minaccia prima si chiamava Al qaeda adesso si chiama ISIS.
Evidentemente quello che volevate voi non ha funzionato e continuare con questa linea, che ha completamente fallito, mi sembra deleterio.
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Re: Attentato a Parigi
Sì, direi che bisogna andare per gradi e fasi.Devixe ha scritto: Ma infatti il primo passo è fare fuori il venditore di armi (aka Erdogan) e l'isis. Fatti fuori e messo qualcuno che poossa garantire stabilità si passa a fare fuori Assad e Putin
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Re: Attentato a Parigi
Annullare il giubileo oggi vuol dire ammettere che ci stiamo cagando in mano.Devixe ha scritto:Intanto il papa prega per le vittime.
Si continuiamo così con queste stronzate, mi raccomando il giubileo non va annullato, facciamo saltare in aria migliaia di persone.
Ma lui è il papa del popolo, sa quello che fa.
Un'azione di marketing senza precedenti mentre la gente si ammazza
E se lo ammettiamo, quelli che hanno attaccato saranno certi di aver fatto la cosa giusta.
E non sono religioso.
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Re: Attentato a Parigi
Ma poi cosa comporta questo?
Siamo in guerra con dei folli per ora. Ma con salvini, le pen e cose simili che vogliono attaccare indistintamente terroristi e mussulmani allarghi la guerra comprendendo anche i mussulmani che dovranno difendersi dai terroristi occidentali. Perché questo sono loro, terroristi occidentali
Siamo in guerra con dei folli per ora. Ma con salvini, le pen e cose simili che vogliono attaccare indistintamente terroristi e mussulmani allarghi la guerra comprendendo anche i mussulmani che dovranno difendersi dai terroristi occidentali. Perché questo sono loro, terroristi occidentali
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Re: Attentato a Parigi
E tu vorresti mettere centinaia di migliaia di persone nelle mani dell'isis? Quando basta uno sparuto gruppo di olandesi disarmati a distruggere Roma?Mystogan ha scritto: Annullare il giubileo oggi vuol dire ammettere che ci stiamo cagando in mano.
E se lo ammettiamo, quelli che hanno attaccato saranno certi di aver fatto la cosa giusta.
E non sono religioso.
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Re: Attentato a Parigi
Potremmo fare discorsi utopici e parlare di come il mondo sarebbe un posto migliore senza bandiere o religioni, ma la realtà è questa e non si può cambiare il passato. Secondo me stiamo lentamente arrivando ad un bivio e la situazione è preoccupante per tutte le persone innocenti che potrebbero rimanere coinvolte. Le parole di Salvini (e non solo lui) poi sono imbarazzanti, ma ormai non ci si stupisce più di nulla.
La storia dimostra che la guerra genera altra guerra, la soluzione non può essere quella di iniziarne un'altra ma considerando gli interessi in ballo non mi stupirei se a lungo termine questo fosse il caso. Sono sinceramente preoccupato per il futuro, perchè penso si possa scrivere una pagina ancora più nera nella storia dell'umanità, temo che si scelga ancora una volta per la via più facile, più facile per chi non ne dovrà pagare le conseguenze.
La storia dimostra che la guerra genera altra guerra, la soluzione non può essere quella di iniziarne un'altra ma considerando gli interessi in ballo non mi stupirei se a lungo termine questo fosse il caso. Sono sinceramente preoccupato per il futuro, perchè penso si possa scrivere una pagina ancora più nera nella storia dell'umanità, temo che si scelga ancora una volta per la via più facile, più facile per chi non ne dovrà pagare le conseguenze.
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Re: Attentato a Parigi
Ormai i danni li hai fatti, ora ti assumono le conseguenze. Se si voleva evitare ciò bisognava prevenire non aspettare e vedere che succedeRAW_Is_Jericho ha scritto:Potremmo fare discorsi utopici e parlare di come il mondo sarebbe un posto migliore senza bandiere o religioni, ma la realtà è questa e non si può cambiare il passato. Secondo me stiamo lentamente arrivando ad un bivio e la situazione è preoccupante per tutte le persone innocenti che potrebbero rimanere coinvolte. Le parole di Salvini (e non solo lui) poi sono imbarazzanti, ma ormai non ci si stupisce più di nulla.
La storia dimostra che la guerra genera altra guerra, la soluzione non può essere quella di iniziarne un'altra ma considerando gli interessi in ballo non mi stupirei se a lungo termine questo fosse il caso. Sono sinceramente preoccupato per il futuro, perchè penso si possa scrivere una pagina ancora più nera nella storia dell'umanità, temo che si scelga ancora una volta per la via più facile, più facile per chi non ne dovrà pagare le conseguenze.