KaiserSp ha scritto:
ok, ma da dove parti per fare buona politica?
da sinistra, dove ormai hanno abbandonato i fondamenti cardini storici della sinistra per buttarsi tutti al centro e raccattare chiunque?
o da destra, che ormai non riesce più a sganciarsi da un tizio che ha sempre e solo pensato ai propri interessi per vent'anni?
il centro praticamente non esiste più, se non per fare da stampella ad una o all'altra corrente, a seconda di dove siano disponibili posti al governo
si potrebbe partire da liste civiche, ma con quelle non vai lontano: puoi, sì, ottenere qualche voto sul breve periodo a livello locale, ma appena cerchi di allargarti un po' vieni schiacciato dalle organizzazioni dei partiti tradizionali che sono più presenti sul territorio e possono contare su uno zoccolo duro che, oggettivamente, non riuscirai mai ad eguagliare
dimmi tu da dove partire allora...
Avessi la risposta l'avrei già data a tutti e si sarebbe evitata tutta la discussione. Ma siamo sicuri che il populismo sia la strada giusta?
Però attenzione, a mio parere nel M5S c'è del potenziale. Se però tutto questo potenziale viene banalizzato in "per anni ho votato gente incapace, ora votiamo quelli onesti" si commette lo stesso errore, anche perché i punti positivi del M5S ci sono eccome, vedi l'incoraggiamento alla politica attiva.
Io mi iscriverei volentieri al M5S, peccato che il sostenitore medio sia quello che vede il M5S come la soluzione di tutti i mali e che quindi impedisca non solo un confronto (e questo topic ne è la prova), ma anche solo le critiche perché sembra che tutto ciò che dicono Grillo/Di Battista o chi per loro sia legge, mentre non è affatto così.
I partiti funzionano allo stesso modo alla fine, con la differenza che il confronto c'è eccome (come anche i difetti, senza dubbio, e in questi ultimi 20 anni si son visti tutti).
Se tutti i 5S avessero gli strumenti (che si acquisiscono grazie all'istruzione e una buona educazione politica, intesa come confronto) per migliorare il movimento e renderlo consistente a livello politico con delle basi come l'onestà, l'energia pulita, ecc ecc, allora sarebbe un altro paio di maniche.
Il M5S adesso è questo (citando dalla pagina FB ufficiale):
Ne abbiamo scoperto un'altra! Diffondete!
"ULTIM'ORA SENATO - LA VERITA' E' APPENA VENUTA A GALLA, E' VERGOGNOSO. HANNO APPENA..."
Prepariamoci al piano B proposto dal M5S! Avete letto la notizia?
"ULTIM'ORA! STA ARRIVANDO LA FINE DELL'UE! PREPARIAMOCI AL PIANO B! UK HA DECISO DI..."
Segnatevi questa data: 11 dicembre 2016. Poi non dite che non vi avevamo avvisato!
"SEGNATEVI QUESTA DATA: 11 DICEMBRE 2016! QUEL GIORNO PER L'ITALIA SCATTERA'..."
"LA FINESTRA RIVOLUZIONARIA STRAVOLGE LA TUA CASA: PIU' LUCE, PIU' SPAZIO E TUTTO LOW BUDGET"
I cittadini stanno perdendo la pazienza. Pagare le tasse per ricevere servizi, non minacce!
"ROMA: QUEST'UOMO E' STATO MINACCIATO DAI CONTROLLORI!"
E mi son fermato a ieri.
Questo significa fare politica attiva?
O meglio, condividere un post su Facebook significa fare politica attiva?
Dare migliaia di euro alla Casaleggio e associati cliccando nei post significa fare politica attiva?
Gridare allo scandalo quando il Papa si rutta a cena significa fare politica attiva?
Non vi accorgete che si tratta di una enorme strategia di marketing?
Ah, e vogliamo passare ai commenti dei post? O ci fermiamo così?
E prima che mi si dica che questo è solo marketing, il M5S è il "movimento" che punta tutto sul web. Quindi è chiaro che più visite il sito di Grillo riceve più soldi entrano nelle tasche della Casaleggio e associati, e quindi è conveniente far partecipare più persone possibili al forum di beppegrillo.it o quel che è e far credere alla gente di star riuscendo a organizzarsi politicamente.
LI ABBIAMO SMASCHERATI, GUARDATE COSA HO SCOPERTO A RIGUARDO! NON CREDERETE QUANDO...