Stefano* ha scritto:Semplicemente, oltre alla qualità degli interpreti, conta anche la gestione dei personaggi e le storie che vengono raccontate. Gestione personaggi e storie raccontate sono stati molto ben fatti nell'attitude, ma dobbiamo però anche dire che la qualità degli interpreti era superiore a quella di oggi: Austin e Rock, per dire, considerati a tutto tondo come intrattenitori, sono comunque superiori agli Ambrose/Rollins/Owens ecc di oggi.
siamo sicuri che, al netto della gestione, Austin e Rock siano così superiori dei vari Ambrose/Rollins/Owens ecc di oggi?
se a the rock avessero fatto fare solo l'uomo ananas, quale sarebbe l'opinione su di lui oggi?
se ad Austin o The Rock togli tutto quello che ci hanno costruito dietro, cosa rimane di loro?
Infatti conta anche quello che gli costruiscono dietro, la gestione e le storyline che li vedono protagonisti. Ma al di là di questo, un Austin sotto l'aspetto di personaggio a tutto tondo è superiore a un Ambrose, per dire. E conta che se è comunque fondamentale la scrittura che c'è dietro, l'interprete deve essere adeguato. Se Austin avesse fatto cagare, non avrebbero potuto gestirlo come effettivamente è stato. Austin era un fenomeno, però.
Ma son discorsi che lasciano il tempo che trovano XD. Non mi si può paragonare Austin e Ambrose come personaggio, uno aveva la scrittura da main eventer poi icona e leggenda, l'altro uppercarder se va bene, con qualche giro nel main event. Rollins invece è un fenomeno senza se e senza ma a 360 gradi, lo si vede dalle piccole cose, cioè il modo in cui interagisce col pubblico mentre va in delirio con i wooooo o quando si infortunia sting è divino.
Si sta parlando di un prodotto (sempre pensando alla WWE e stop) che è il migliore da 12/13 anni a questa parte ed è, come qualità degli incontri, probabilmente il migliore di sempre in WWE. Penso che questo vada premesso. Prendiamo, ad esempio, Cena vs Rollins di NOC: un grande match che, nel 2015, rimane tale ma che non spicca particolarmente fra la tanta roba che abbiamo visto quest'anno. Ecco, un incontro del genere sarebbe stato in cima (primo/secondo/terzo posto eh) alle classifiche MOTY nel 2014, 2013, 2012, 2011, 2010, ... ,2004. La qualità in-ring ha fatto un salto incredibile, perché gli interpreti sono quelli che sono e, inoltre, abbiamo anche la ventata fresca della visione femminile NXT.
Il fatto del "brawler" etc. la trovo una cosa un po' limitante, nel senso che la WWE dava più questa etichetta per mascherare le mancanze di un performer. Volete un powerhouse? Ecco Strowman, ma poi non vi lamentate. Io ritengo, in-ring, i vari Ambrose, Rollins, Owens, Cena, Cesaro, Neville, Reigns, Wyatt etc distinti e ben caratterizzati.
Detto tutto ciò, resta un enorme problema: la sovraesposizione. Abbiamo davvero troppe ore di programmazione che puntano su uno stesso roster. Prendete Rollins. Questo Cristo si fa, in media, un segmento in-ring, segmenti backstage e match a RAW e a SD ogni singola settimana. Cosa vuol dire? Che noi vediamo Rollins in media 30 minuti a RAW e 20 a SD. Quindi lo vediamo 50 minuti a settimana. Praticamente, noi guardiamo una serie tv che si chiama Seth Rollins che va avanti, di continuo, tutto l'anno. Dieci anni fa, un Cena appariva a RAW in un segmento, in un match e backstage, proprio come Rollins. Ma RAW durava due ore e doveva occuparsi di un intero roster, i tempi erano molto ristretti e Cena finiva per essere on air 15 minuti a settimana. 15 contro 45/50. Una settimana di Rollins, come esposizione, coincide con 3 settimane del Cena 2005. Cosa comporta tutto ciò? Perdità di unicità, mancanza di hype nel vedere un performer. Restando al 2015, guardate NXT. Se in una puntata sono annunciati BayLey e Balor ho già hype dato che, vista l'unica ora di programmazione, questi compaiono on screen solo una volta ogni due/tre settimane e, in ogni caso, lo fanno per pochi minuti.
La soluzione a tutto questo? Difficile. Io inizierei portando RAW a due ore, questo è ovvio. Che poi, a sentire l'intervista con Austin, anche HHH la pensa così. Per il doppio roster, invece, è troppo presto ma -e questo è fantawrestling- quello che farei io, ad oggi, è una divisione di RAW e SD basata su US title e IC title con il titolo del mondo in comune fra i due show (un po' quello che succedeva immediatamente prima dello split).
Riassumendo:
+ roster molto buono, qualità media degli incontri alle stelle per gli standard WWE, NXT.
- sovraesposizione (un unico punto, ma molto pesante).
Parlo di qualità in-ring dato che il topic riguardava, nello specifico quello. Comunque il resto del post non si basa sulla premessa, quindi anche se esordisco dicendo "premetto che 3=2", il resto non è falso a priori.
Però anche secondo me il livello medio del lottato è migliorato in questi ultimi due anni. Una delle poche cose positive dei RAW di 3 ore è che si sono potuti vedere grandi match anche lì (il culmine, da quando RAW è di 3 ore, secondo me è Cena-Punk di febbraio '13). Ma capisco e condivido gran parte del discorso di Galois, soprattutto sulla sovraesposizione.
Raga se non si caratterizza un personaggio non sarà mai interessante, così come se non lo si evolve (vedi Wyatt). Poi vanno scritti feud logici e coerenti, il booking dei match dev'essere all'altezza e le ore di messa in onda diminuite..ok! Ma basta vedere il lavoro fatto con Rollins per capire quanto conti la scrittura del personaggio.
se prima l'unificazione del roster era necessaria, vista la moria di main eventer, oggi a mio avviso è necessario dividere nuovamente Raw e SD! per via della sovrabbondanza di gente che necessita di spazi e costruzioni adatti
KaiserSp ha scritto:se prima l'unificazione del roster era necessaria, vista la moria di main eventer, oggi a mio avviso è necessario dividere nuovamente Raw e SD! per via della sovrabbondanza di gente che necessita di spazi e costruzioni adatti
Di tempo per costruire gente ce ne è a bizzeffe... serve solo sbattersi a scrivere storie.
Gsquared ha scritto:
Di tempo per costruire gente ce ne è a bizzeffe... serve solo sbattersi a scrivere storie.
ma il tempo lo devi avere realmente
buttare tutti dentro Raw, lasciando SD! a marcire non aiuta nè l'uno nè l'altro show
non aiuta Raw perchè 3h non sono sufficienti per dare a tutti il tempo necessario per una costruzione accettabile, visto come le gestiscono
non aiuta SD! perchè ormai è ridotto ad uno show di recap e poco altro
se invece riequilibri i roster ed i tempi, puoi gestire più facilmente i vari wrestler senza lasciare marcire i vari Ambrose/Cesaro/Ziggler ecc perchè nelle 3h di Raw non c'è spazio per loro
KaiserSp ha scritto:
ma il tempo lo devi avere realmente
buttare tutti dentro Raw, lasciando SD! a marcire non aiuta nè l'uno nè l'altro show
non aiuta Raw perchè 3h non sono sufficienti per dare a tutti il tempo necessario per una costruzione accettabile, visto come le gestiscono
non aiuta SD! perchè ormai è ridotto ad uno show di recap e poco altro
se invece riequilibri i roster ed i tempi, puoi gestire più facilmente i vari wrestler senza lasciare marcire i vari Ambrose/Cesaro/Ziggler ecc perchè nelle 3h di Raw non c'è spazio per loro
Ou belan, il tempo c'è eccome, è la gestione che è scarsa. Nell'era attitude il roster era uno e sia a Raw che a Smackdown accadevano cose importanti.