IlPollo ha scritto:
Penso che a casa tua,tu abbia un vocabolario o una enciclopedia.
Fai prima a cercarla così la tua definizione di "satira".
Inoltre credo che tu sia abbastanza capace ed arguto da capire che quella fatta qui,non sia satira.

Oh, ma la differenza tra me e te è che io so cosa significa satira, al contrario tuo.
Perché la TUA concezione di satira ha dei limiti? Solo la tua però, fai attenzione. La satira non ha limiti, è un comma della regola 34, se esiste, c'è satira.
Quelli come te credono nella loro dabbenaggine che è satira ciò che ti fa ridere, magari ritieni satira quella di Greggio, o ancora quella delle Iene; la satira è un qualcosa di diverso, che non ti deve spingere a ridere e basta: la satira ti fa pensare. La satira non può avere limiti, quelli sono imposti dalla moralità di ciascuno. Io sono uno stronzo e limiti non ne ho, e se ne ho a te non frega nulla.
Tu evidentemente se vedi una ragazzina morta in tv ti stracci le vesti, io penso solo che mi sono sempre schierato nello schieramento Scazzi quindi in questo gioco al massacro imposto dalle reti televisive che tu evidentemente segui costantemente il mio team ha vinto (ma c'erano pochi dubbi, zio Miche' FTW).
Questo messaggio ti risulterà come l'immoralità fatta bit, la cattiveria fatta pixel, il male che dalle mie dita passa al tuo schermo attraverso una tastiera, qualche filo, una rete telefonica e uno schermo. Be', in caso non preoccuparti, non mi interessa.
Chiudo con una perla, non mia.
Yera.