Oscar (non l'utente)LOL:Run in di Pistorius, Ivo europeista
Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
Meno male che degli oscar me ne fotte proprio il giusto, perché abbiamo toccato il fondo. LOL
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Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
Ivo col metodo induttivo per giustificare la disfatta di Boyhood
Che t'aspettavi, la rivoluzione per il 100/100 e la vittoria ai Globes che ormai valgono meno di zero?
Per quanto non ci fosse nessuno dei migliori due prodotti americani dell'anno tra gli 8 candidati (neanche Foxcatcher poccamadò), dopo le guilds era chiamatissima la vittoria di Birdman (che è anche uscito in un periodo più favorevole) almeno nel film, magari io un contentino a Boyhood l'avrei dato oltre al premio alla balenottera (il montaggio mi sembrava quello più democratico di tutti).
Comunque, perché stiamo qui a parlare di cinafrusaglie quando il prossimo anno torna LUI

JOY



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BRADLEY COOPER CHE IL FORUM AMA



IL SICURO CAMEO A CASISSIMO DI DENIRO




Che t'aspettavi, la rivoluzione per il 100/100 e la vittoria ai Globes che ormai valgono meno di zero?
Per quanto non ci fosse nessuno dei migliori due prodotti americani dell'anno tra gli 8 candidati (neanche Foxcatcher poccamadò), dopo le guilds era chiamatissima la vittoria di Birdman (che è anche uscito in un periodo più favorevole) almeno nel film, magari io un contentino a Boyhood l'avrei dato oltre al premio alla balenottera (il montaggio mi sembrava quello più democratico di tutti).
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Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
Ma fondamentalmente dell'animazione non frega un cazzo a nessuno, han sempre votato dal nome della casa di produzione perché non c'hanno vogliachrisy2j ha scritto:Comunque il punto più basso è il premio a Big Hero 6.
DESPLAT




Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
La cosa ilare è che a me Birdman piace pure, e dei nomi in lista era il secondo migliore dopo Boyhood, mi fa ridere però come l'abbiano strumentalizzato da grandissimi paraculo quali sono.
E tanto per mettere le mani avanti, io non c'entro niente con i deliri ai golden globe di Ivan eh, volevo solo vedere per una volta premiato il cinema che prova a offrire qualcosa di nuovo, da un media che può raggiungere la massa. E invece devono essere americani fino in fondo.
E tanto per mettere le mani avanti, io non c'entro niente con i deliri ai golden globe di Ivan eh, volevo solo vedere per una volta premiato il cinema che prova a offrire qualcosa di nuovo, da un media che può raggiungere la massa. E invece devono essere americani fino in fondo.
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Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
Ma la cosa che fa ridere é che Boyhood É un prodotto tipicamente americano, basti pensare al peso del fucile e della Bibbia o della scena dei cartelloni pro-Obama (che per qualcuno intrattiene più dell'attracco di Cooper, ricordiamoci) proprio per citare due esempi lampantiArcher ha scritto:La cosa ilare è che a me Birdman piace pure, e dei nomi in lista era il secondo migliore dopo Boyhood, mi fa ridere però come l'abbiano strumentalizzato da grandissimi paraculo quali sono.
E tanto per mettere le mani avanti, io non c'entro niente con i deliri ai golden globe di Ivan eh, volevo solo vedere per una volta premiato il cinema che prova a offrire qualcosa di nuovo, da un media che può raggiungere la massa. E invece devono essere americani fino in fondo.
Birdman l'han preferito perché é uscito in un momento più favorevole e forse la Fox ha fatto una campagna migliore, poi é stato il più visto in assoluto tra i membri dell'Academy, alla fine non ha troppo senso il dominio in sé per sé ma ci può stare
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Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
Linklater ha vinto l'Oscar del mio cuore già ai tempi di "Prima dell'alba", si fotta l'Academy (Birdman resta, in ogni caso, un gran bel film a sua volta).
Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
Non sono d'accordo sul tipicamente americano, non per come lo intendo io.KanyeWest ha scritto: Ma la cosa che fa ridere é che Boyhood É un prodotto tipicamente americano, basti pensare al peso del fucile e della Bibbia o della scena dei cartelloni pro-Obama (che per qualcuno intrattiene più dell'attracco di Cooper, ricordiamoci) proprio per citare due esempi lampanti
Birdman l'han preferito perché é uscito in un momento più favorevole e forse la Fox ha fatto una campagna migliore, poi é stato il più visto in assoluto tra i membri dell'Academy, alla fine non ha troppo senso il dominio in sé per sé ma ci può stare
Non è un film a carattere storico yankee, come lo può essere un Selma o un 12 Years A Slave, elementi come quelli da te citati sono solo dei tasselli che vanno a completare il disegno di verosomiglianza del Texas contemporaneo, ma unicamente come strumento di crescita del personaggio. Non si aggrappa agli stereotipi, li inserisce perché imprescindibili anche nel nostro mondo, dà loro il giusto perso, ossia marginale e complementare al focus della storia.
E' una storia americana, ma io non parlavo di America intesa come nazione, bensì di cinema americano. E nonostante Boyhood non spezzi alcuno schema che non si riferisca unicamente al lasso temporale dei lavori dietro le quinte, assume una sua identità personale e intimista.
Birdman è invece un manifesto di una delle discipline dell'intrattenimento più antiche e solide degli americani, la parodia. Io non discuto sulla qualità del film in sé, ma sul fatto di premiarlo: hanno praticamente legittimato la mediocrità che Inarritu piglia per il culo nel film, è l'autocelebrazione di un gruppo di borghesi che stanno mandando in rovina il cinema. Per una volta Steam e Saint fanno anche bene a dare del fascista.
Io personalmente ero disilluso e mi aspettavo una disfatta, ma il modo in cui è arrivata è il peggiore, subdolo e ipocrita.
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Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
KanyeWest ha scritto:Boyhood É un prodotto tipicamente americano




























http://emergeredelpossibile.blogspot.it ... rdman.html
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Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
Zio, non è che siccome ti è garbato allora puoi far finta che sia il paladino della giustizia indiesnob degli ultimi 15 anni e non strizzi un occhio, in qualche frangente, al gusto tipico dell'Academy. Perché è quello che fa, dalla connotazione della figura di Hawke alla sequenza di Mason in macchina con Hero e seguente frase da Donnie Darko a chiudere il capolavoro e pietra miliare del cinema contemporane.
Rientra perfettamente nell'ottica dell'immaginario che Linklater vuole dare del trascorrere del tempo, ok, però nel suo sperimentalismo poteva essere (ecco, forse è detto meglio) inteso senza problemi come film patriottico, andando contro la volontà e intento primo del regista, ok, ma rendendolo di fatto più appetibile per il premio massimo.
Il fatto è che comunque agli oltre 400 membri dell'Academy probabilmente non fotte un cazzo, e votano quello che gli è piaciuto di più tra i tre o quattro che hanno visto controvoglia, e non si stanno certo a scervellare sulla funzione salvifica e universale dell'Amore parafrasando Dante oppure sul fatto che Linklater abbia voluto esaltare l'immedesimazione dello spettatore in Mason con il conseguente dramma del tempo (o quello che è, dopo un'ora e mezza di capelli indecenti e il ghigno malvagio della figlia di Linklater non penso mi interessasse neanche, giusto la canzone di Soulja Boy mi ha fatto ricordare i tempi in cui la mettevo in spogliatoio di prepotenza col Nokia 5300).
Comunque se proprio una cosa va sottolineata c'è da dire che i Globes ormai non contano più un cazzo, il potere decisionale è tutto delle guilds
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Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
http://it.m.wikipedia.org/wiki/Premi_Oscar_2015" onclick="window.open(this.href);return false;
Ma ancora che fiata questo? Ha perso quel poco de credibilità internettiana che gli era rimasta...ci vorranno anni per riguadagnarla
Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
James Benning
57 minuti fa ·
from Hamilton Nolan:
At the Oscars last night, several celebrities admirably used their time on stage to speak about issues like equality, discrimination, and poverty. This would have been a good time to rob their houses.
Think about it: during the Oscars, all these famous people are at the Oscars (not at home). Their houses are full of fancy things they can easily afford to replace. There is no better time to rob them.
The morning after a big awards show like this, there is always a very shallow debate over whether it is "good" or "bad" for big celebrities to speak out about political issues on stage at the big awards show. This is not the important issue. I guess on the grand spectrum of "good" to "bad" in this world of ours, "bad" would be "The Academy Awards are held and no one speaks out about politics because it is all about opulence," and "good" would be "The Academy Awards are not held." If the Academy Awards are going to be held, might as well use them to some small societal benefit, by robbing the people's houses.
All of these people are very rich.
It is nice that, for example, Patricia Arquette supports wage equality. It is certainly better than publicly declaring that she does not support wage equality. (That would be rude.) But when everyone wakes up Monday morning, that declaration does not do all that much to contribute to wage equality. You know what would contribute to wage equality? The cars parked in the unattended driveways of every Hollywood movie star last night, sold off to chop shops.
They can replace them very easily.
On balance, it is better that wealthy Hollywood stars have good politics, rather than bad politics. On balance, it is better that they support equality than oppose it. Declaring one's support for social equality while standing on stage at the Oscars is a little like declaring your pacifism while wildly firing a machine gun, but sure, it's better than nothing. It is good that this sector of the nation's economic elite understands and supports the need for America's coming class war. It should make them much less likely to get mad about the fact that members of the working class robbed their palatial houses during the Oscars. This does not mean that the class war should be confined to Los Angeles, or to movie stars, or should only touch those who profess to support its political aims. It is just a neat coincidence that works for everyone: Hollywood stars get to publicly profess their support for equality, and, while they are doing so, regular people are thereby afforded the opportunity to rob their houses. That is what I call synergy.
This would have been more useful if I had thought to say it yesterday, but there's always next year.
57 minuti fa ·
from Hamilton Nolan:
At the Oscars last night, several celebrities admirably used their time on stage to speak about issues like equality, discrimination, and poverty. This would have been a good time to rob their houses.
Think about it: during the Oscars, all these famous people are at the Oscars (not at home). Their houses are full of fancy things they can easily afford to replace. There is no better time to rob them.
The morning after a big awards show like this, there is always a very shallow debate over whether it is "good" or "bad" for big celebrities to speak out about political issues on stage at the big awards show. This is not the important issue. I guess on the grand spectrum of "good" to "bad" in this world of ours, "bad" would be "The Academy Awards are held and no one speaks out about politics because it is all about opulence," and "good" would be "The Academy Awards are not held." If the Academy Awards are going to be held, might as well use them to some small societal benefit, by robbing the people's houses.
All of these people are very rich.
It is nice that, for example, Patricia Arquette supports wage equality. It is certainly better than publicly declaring that she does not support wage equality. (That would be rude.) But when everyone wakes up Monday morning, that declaration does not do all that much to contribute to wage equality. You know what would contribute to wage equality? The cars parked in the unattended driveways of every Hollywood movie star last night, sold off to chop shops.
They can replace them very easily.
On balance, it is better that wealthy Hollywood stars have good politics, rather than bad politics. On balance, it is better that they support equality than oppose it. Declaring one's support for social equality while standing on stage at the Oscars is a little like declaring your pacifism while wildly firing a machine gun, but sure, it's better than nothing. It is good that this sector of the nation's economic elite understands and supports the need for America's coming class war. It should make them much less likely to get mad about the fact that members of the working class robbed their palatial houses during the Oscars. This does not mean that the class war should be confined to Los Angeles, or to movie stars, or should only touch those who profess to support its political aims. It is just a neat coincidence that works for everyone: Hollywood stars get to publicly profess their support for equality, and, while they are doing so, regular people are thereby afforded the opportunity to rob their houses. That is what I call synergy.
This would have been more useful if I had thought to say it yesterday, but there's always next year.
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Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
Ma parli di me o del Cazzin? No perchè ti caghiamo in gola entrambimanud(x)20 ha scritto:Ma ancora che fiata questo? Ha perso quel poco de credibilità internettiana che gli era rimasta...ci vorranno anni per riguadagnarla
Senti, te, il pokeshi, gli hipster calabresi, i damsari, i cinestronzi, avete cagato la minchia di star sempre a giustificare l'establishment hollywoodiano frutto di 90 anni di egemonia americana nella cinematografia nazionale. Siete mele marce tanto quanto l'albero che vi produce. Non capite un diobono di cazzo di nulla di cinema, sapete solo vivere nella superficie delle cose perchè abituati alla superficialità hollywoodiana che il prodotto bisogna venderlo ad un pubblico e quindi il film deve avere certe caratteristiche attrattive e salcazzo e vaffanculo, quello è un CERTO cinema, non è IL cinema. Quando Renoir distruggeva Griffith, quando Dreyer sfondava il primo piano, quando Wiene riorganizzava lo spazio profilmico, gli saliva il cazzo dell'Academy, dello spettatore e di quella battona di tua madre. Ma ti pare minimamente possibile cazzo che uno che si mette a fare un film prodotto in 12 anni dopo aver fatto che? Before Sunset? Pensi al diobono di Academy? E non è che ne riorganizzi stilisticamente di conseguenza, anzi, anticipa pure tutto ciò che sarà bene o male il cinema indipendente mainstream spernacchiato per anni dagli Oscars, quindi di che stracazzo stai parlando? Lui ha fatto Boyhood come ha fatto la trilogia scandita nel tempo, come ha fatto Slacker, come ha fatto D&C, l'ha fatto perchè per come s'è pensato ha senso e nient'altro. E qualunque ideologismo deriva dal fatto che a voi giustamente non fotte na sega di vedere i film precedenti quindi non si capisce chi ve lo ha fatto fare di vedervi proprio questo.KanyeWest ha scritto:Zio, non è che siccome ti è garbato allora puoi far finta che sia il paladino della giustizia indiesnob degli ultimi 15 anni e non strizzi un occhio, in qualche frangente, al gusto tipico dell'Academy. Perché è quello che fa, dalla connotazione della figura di Hawke alla sequenza di Mason in macchina con Hero e seguente frase da Donnie Darko a chiudere il capolavoro e pietra miliare del cinema contemporane.
Rientra perfettamente nell'ottica dell'immaginario che Linklater vuole dare del trascorrere del tempo, ok, però nel suo sperimentalismo poteva essere (ecco, forse è detto meglio) inteso senza problemi come film patriottico, andando contro la volontà e intento primo del regista, ok, ma rendendolo di fatto più appetibile per il premio massimo.
Il fatto è che comunque agli oltre 400 membri dell'Academy probabilmente non fotte un cazzo, e votano quello che gli è piaciuto di più tra i tre o quattro che hanno visto controvoglia, e non si stanno certo a scervellare sulla funzione salvifica e universale dell'Amore parafrasando Dante oppure sul fatto che Linklater abbia voluto esaltare l'immedesimazione dello spettatore in Mason con il conseguente dramma del tempo (o quello che è, dopo un'ora e mezza di capelli indecenti e il ghigno malvagio della figlia di Linklater non penso mi interessasse neanche, giusto la canzone di Soulja Boy mi ha fatto ricordare i tempi in cui la mettevo in spogliatoio di prepotenza col Nokia 5300).
Comunque se proprio una cosa va sottolineata c'è da dire che i Globes ormai non contano più un cazzo, il potere decisionale è tutto delle guilds
"hai sparato cacate nel topic del GG" e "i GG non contan più na sega lel" BASTA, basta co ste polemiche da gente che pensa che il cinema sia la sala ed il sistema, basta. I GG rappresentano una parte della popolazione, gli Oscar un'altra, l'Academy non vuole sentire i bisogni degli americani e voi state qua SEMPRE a cacare il cazzo e giustificare. IL CINEMA AMERICANO E' MORTO CON SUNSET BLVD, tutto il resto è un lento incessante cammino verso il cinema europeo, verso il piano sequenza, verso la camera a mano, verso il documentario, verso un montaggio alternativo. I giornalisti lo stanno iniziando a capire, i produttori non vogliono che la gente lo capisca.
Birdman e Whiplash sono delle merde di compromessi che attingono da Linklater per piacere alla gente ormai abituata al piano ravvicinato e che sa che quello è artisticamente preferito per poi innestare SEMPRE LE STESSE DIOBONO DI LOGICHE NARRATIVE ED IDEOLOGICHE quando è evidente che GLI INARRITU, I NOLAN, I RADICE SONO REGISTI FINITI.
Poi senti vaffanculo te ed Interculo, non c'entra una beneamata sega il cattolicesimo vivificato dantesco col melò finto-sovversivo spielberghiano, l'amore come deus ex machina è nato due secondi dopo la prima monarchia.
Re: Oscar culo: Ivan Drago w/BruciaRoma vs Pokeshi Atto 654
Il cinema è un continuo tributo ai fratelli Lumiere :benefag: