Vai in paesi pericolosi?
Ti prendono?
CAZZI TUOI

stanno su rotte a rischio su NAVI PRIVATE e non su navi della Marina Militare perciò, se succede un casino con un'altra nazione (come è successo con i marò) l'armatore privato non può certo opporsi alle imposizioni dell'altra nazione (cosa che invece può fare una nave della Marina Militare) e quindi scoppia il caosbosh23 ha scritto:i marò sono sulle navi con rotte a rischio (costa africana e oceano indiano visto che più di una volta sono state abbordate e hanno chiesto il riscatto dell'equipaggio.
uno a caso
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04 ... ni/206603/" onclick="window.open(this.href);return false;
vai in paesi a rischio ebola?mozzi84 ha scritto:Visto che non ho testa di leggermi tutto dico la mia senza stare a girarci tanto in torno.
Vai in paesi pericolosi?
Ti prendono?
CAZZI TUOI
Se ci va di sua spontanea volontà va fatto lo stesso ragionamento...Almeno io lo farei.KaiserSp ha scritto:
stanno su rotte a rischio su NAVI PRIVATE e non su navi della Marina Militare perciò, se succede un casino con un'altra nazione (come è successo con i marò) l'armatore privato non può certo opporsi alle imposizioni dell'altra nazione (cosa che invece può fare una nave della Marina Militare) e quindi scoppia il caos
vai in paesi a rischio ebola?
vieni contagiato?
CA... ehi! un attimo! perchè non è stato fatto lo stesso ragionamento con il medico contagiato dall'ebola? (le cui cure costose le abbiamo pagate noi)
Ehm, Kaiser, la terapia dell'Ebola, come quella di ogni febbre emorragica, ha costi più che irrisori.KaiserSp ha scritto: vai in paesi a rischio ebola?
vieni contagiato?
CA... ehi! un attimo! perchè non è stato fatto lo stesso ragionamento con il medico contagiato dall'ebola? (le cui cure costose le abbiamo pagate noi)
il medico era un volontario. In definitiva se si è preso l'ebola anche per me il discorso è: Si te la sei cercata.mozzi84 ha scritto:
Se ci va di sua spontanea volontà va fatto lo stesso ragionamento...Almeno io lo farei.
Non saprei se il medico era un volontario o meno...
si sono fatti spedire vaccini sperimentali da diverse parti del mondo e la cura è stata lunga e piuttosto ostica... mi viene difficile pensare che siano costi alla portata di un normale cittadinoKarran ha scritto:Ehm, Kaiser, la terapia dell'Ebola, come quella di ogni febbre emorragica, ha costi più che irrisori.
se vuoi davvero proteggere i mercantili, li fai scortare dalle navi della Marina Militare; se invece decidi di caricare soldati su navi private, ti esponi poi a rischi notevoli in caso di incidenti perchè l'armatore risponde in prima persona di ciò che avviene sulla sua nave e non può farsi scudo con l'istituzione (come potrebbe fare la Marina Militare invece)quindi la soluzione è lascare assaltare i mercantili o farsi rapire dai guerriglieri somali yemeniti o indiani.
A beh se questa è la soluzione...
aiutiamoli a casa loro, ma via skype...il medico era un volontario. In definitiva se si è preso l'ebola anche per me il discorso è: Si te la sei cercata.
Fonte?KaiserSp ha scritto: si sono fatti spedire vaccini sperimentali da diverse parti del mondo e la cura è stata lunga e piuttosto ostica... mi viene difficile pensare che siano costi alla portata di un normale cittadino
Ma dove volevi leggerla, sul sito del governo?Delphi ha scritto: (ma è confermata la faccenda del riscatto? io non l'ho letto da nessuna parte, se non da post deliranti su facebook)
io non ho detto non aiutarli, ma sai che se via a curare l'ebola in africa sai benissimo i rischi che corri, e sicuramente sono rischi presi con più ' raziocinio' (confido nella capacità di un medico di capire i rischi a cui vanno a incontro rispetto alla 2 ragazzine 20enni) Le 2 ragazze sono andate allo sbaraglio e sicuramente sfruttate per fare cassa.aiutiamoli a casa loro, ma via skype...
sono concorde con tutto ciò che dici dalla A alla ZLama cremisi ha scritto:
Ma dove volevi leggerla, sul sito del governo?![]()
Comunque la vicenda mi sembra abbastanza semplice, senza troppe dietrologie.
Anche senza dar credito al Fatto, che comunque mi sembra una fonte attendibile, le due ragazze avevano già espresso solidarietà ai ribelli anti-governativi prima di partire, e si erano scagliate più volte contro Assad, oltre che contro Russia e Cina, accusate di trattare con il governo siriano.
Credo ci siano ancora i post o le foto su Facebook.
Il che non significa che fossero lì per sostenere i terroristi.
Molto più probabilmente, vista la loro giovane età e inesperienza, erano convinte che chi si opponeva al governo era "il buono", magari senza neanche sapere che in prima fila fra i ribelli c'era al Qaeda.
La conclusione è quella che conosciamo: hanno pagato la loro ingenuità venendo "tradite" da quelli che loro stesse intendevano sostenere, a ulteriore riprova che in guerra non ci sono alleati e non si guarda in faccia nessuno. Hai voglia poi a spiegare ai sequestratori che Greta e Vanessa erano dalla loro.
Un conto è l'idea che del conflitto ci si può formare qua, seduti davanti alla tastiera, e un conto è la realtà dei fatti sul campo, che loro evidentemente non conoscevano e hanno affrontato con superficialità.
Tutto qua.
Io non colpevolizzerei loro, quanto chi le ha lasciate partire senza la minima preparazione di base sull'entità del conflitto, sull'identità delle forze in campo, sulla psicologia di guerra, sulla preparazione militare e su tante altre cose.
Sono vittime della loro età e di chi le affiancava, a conti fatti.
Sul riscatto: mi sembra abbastanza sciocco attendere conferme ufficiali.
Non ci vuole una laurea per fare 2+2: gratis non le hanno lasciate andare, e, se i rapitori avessero ottenuto ostaggi o benefici di altro tipo, in qualche modo sarebbe trapelato per smentire ufficialmente l'ipotesi riscatto.
Anche il fratello di Greta che non la lascia rispondere in merito e si oppone stizzito ai giornalisti sulla questione, parla abbastanza chiaro.
Che poi, intendiamoci: pagare i terroristi è una vergogna immonda che non fa onore al nostro paese e ci mette a rischio tutti. Ma l'alternativa?
e allora automaticamente ti esponi a rischi nel caso in cui un militare combini un guaio, lavorando a bordo di una nave privata.... tertium non daturbosh23 ha scritto:La marina militare è presente sia in asia che sulle coste dell'africa ma capirai bene anche te che non ci sono solo 2 navi che girano per il mondo e proteggerle tutte con poche navi della marina è impossibile.
tutti i volontari che operano in zone di rischio sanno a prescindere che sono "a rischio"... il resto dipende da tutta una serie di fattori, alcuni dei quali al di là delle possibilità di QUALUNQUE persona, indipendentemente dalle specializzazioni e dall'addestramentobosh23 ha scritto:
io non ho detto non aiutarli, ma sai che se via a curare l'ebola in africa sai benissimo i rischi che corri, e sicuramente sono rischi presi con più ' raziocinio' (confido nella capacità di un medico di capire i rischi a cui vanno a incontro rispetto alla 2 ragazzine 20enni) Le 2 ragazze sono andate allo sbaraglio e sicuramente sfruttate per fare cassa.