La nuova riforma della Serie A:

[Santino's fan]

Scomodare il fascismo per delle considerazioni calcistiche mi sembra veramente esagerato, visto che sei il secondo che lo fa.

Credo che una politica del genere impegnerebbe tutte le società a fare un lavoro sui settori giovanili più serio e i risultati non tarderebbero ad arrivare.

Che poi per un Pogba lo spazio lo trovi sempre stai tranquillo.

Vabbè sì abbiamo volutamente esasperato il concetto, ma era per rendere l'idea.

[uomodelmonte88]

No, io riconfermo quanto detto.
Sento puzza di fascismo serpeggiante.

Non è che il calcio debba sempre avere regolamenti a parte...
Nell'epoca dell'apertura delle frontiere, impostare questo tipo di limiti mi sembra fuori luogo. Cioè, se un'azienda che fa, chenesò, macchine... adottasse misure del genere? Se una compagnia aerea mettesse limiti del genere per il proprio corpo dipendenti?

POi, non sto dicendo che siano misure fasciste. Dico che un po' quella puzza lì la sento.

[Mds32]

Arriva ma ciò non vuol dire che in Italia non ce ne sia.
Gli errori di valutazione si fanno con chiunque: che il ragazzo venga dal nostro paese o dall'estero. Così come si possono scovare anche campioni fuori paese. O la Juventus per esempio avrebbe dovuto lanciare Giandonato (nulla contro il ragazzo per carità) rinunciando chessò, ad un Pogba?

Pogba lo avresti preso comunque visto che è un Under 21 e la nuova riforma prevedere "libero tesseramento degli Under 21". Inoltre è francese e non extracomunitario quindi il suo acquisto non avrebbe avuto assolutamento nessun tipo di limitazione.

[NEO GREEN]

No, io riconfermo quanto detto.
Sento puzza di fascismo serpeggiante.

Non è che il calcio debba sempre avere regolamenti a parte...
Nell'epoca dell'apertura delle frontiere, impostare questo tipo di limiti mi sembra fuori luogo. Cioè, se un'azienda che fa, chenesò, macchine... adottasse misure del genere? Se una compagnia aerea mettesse limiti del genere per il proprio corpo dipendenti?

POi, non sto dicendo che siano misure fasciste. Dico che un po' quella puzza lì la sento.

Io credo che alcuni accorgimenti di buon senso possano essere attuati per valorizzare il nostro settore giovanile.

Che non sono certo quelle attuate da questa riforma, che mi sembrano più di facciata.

[Santino's fan]

Pogba lo avresti preso comunque visto che è un Under 21 e la nuova riforma prevedere "libero tesseramento degli Under 21". Inoltre è francese e non extracomunitario quindi il suo acquisto non avrebbe avuto assolutamento nessun tipo di limitazione.

Mi sono spiegato male: Pogba era un nome sparato a caso a prescindere dalla sua situazione, ciò che intendevo dire è che io dirigente, magari, non potrei acquistare un potenziale fenomeno extracomunitario, solo perchè non è residente in Italia e non ha frequentato la scuola nel nostro paese.

[lando]

attenzione che lì non si parla di "italiani".
si parla di "cresciuti in italia e nel vivaio del club per cui sono tesserati".
che, praticamente, non vuol dire una mazza. "cresciuto" cosa vuol dire? una stagione? due? otto? è stato tesserato? ha giocato?
il concetto di "extracomunitario" va per forza applicato ai soli extra ue, perché altrimenti violeresti la libera circolazione dei lavoratori (prevista dall'ue stessa).
quindi io prendo 5 o 6 francesi, li tessero nella primavera e dopo un'ora li porto in prima squadra. e sono perfettamente in regola.
oppure compro 4 o 5 giovani dall'atalanta, a quel punto sono miei e del mio vivaio, poi li rigiro all'atalanta in prestito. e sono ancora in regola perché vengono di fatto dal mio vivaio.

messa così, non funzionerebbe. poi bisognerebbe leggere il testo completo, e allora forse si potrà parlare di qualcosa di concreto. così come sembra da queste poche righe, è una puttanata populista che non servirebbe a nulla.

ah per la cronaca, una marea di sudamericani hanno un parente o un avo italiano. sai quanto ci vuole a far saltar fuori il bisnonno emigrato. tac, non sei più extracomunitario e la menata della scuola o della residenza saluta e se ne va.

[Colosso]

L'unica riforma necessaria è abbassare il numero di squadre a 18, e reintrodurre gli spareggi per lo scudetto, la Champions e la salvezza. Il resto sono cazzate.

[lando]

abbassare il numero di squadre a 18, e reintrodurre gli spareggi per lo scudetto, la Champions e la salvezza.

d'accordo con te.

[Mds32]

attenzione che lì non si parla di "italiani".
si parla di "cresciuti in italia e nel vivaio del club per cui sono tesserati".
che, praticamente, non vuol dire una mazza. "cresciuto" cosa vuol dire? una stagione? due? otto? è stato tesserato? ha giocato?

Con cresciuti nel vivaio si intendono quei giocatori che tra i 15 e i 21 anni sono stati tesserati per almeno tre stagioni, anche non consecutive, nel club di appartenenza.
Con cresciuti in Italia si intende la stessa cosa però in un club italiano diverso da quello di attuale appartenenza.

Guardate che queste sono le regole che valgono anche per quando si stilano le liste per le coppe europee. Alla fine con la riduzione delle rose e i parametri cresciuti nel vivaio/cresciuti in Italia non si fa altro che obbligare i club a fare la stessa identica cosa che fanno per le coppe europee (e che in Spagna si fa già da anni), niente di più niente di meno.

[Sonoio]

così come siamo andati avanti in questi anni con le squadre totalmente zeppe di stranieri.
Mi piacerebbe una via più equa, che comunque tenesse maggiormente in considerazione i nostri giovani.

Personalmente preferirei squadre con un'ossatura italiana e l'aggiunta di calciatori stranieri bravi a completamento.

Per avere più italiani in Serie A basterebbe concedere lo ius soli come tanti paesi civili e insegnare ai bambini a giocare a pallone, invece di insegnargli il catenaccio per vincere il campionato pulcini del circolo San Settimio.

Tutto il resto sono misure razziste che non hanno nessun fondamento civile in un ambiente lavorativo.

[lando]

lo ius soli in italia? :O

[HardyzRulez]

Io sono dell'idea che squadre B, squadre "costrette" a tesserare determinati giovani cresciuti in Italia, riduzione del numero di squadre e così via non servirà a nulla se non si riforma completamente il mondo del calcio, ma non solo in Italia. Ok, l'uefa ha introdotto il fair play finanziario, ma ci sono squadre (come Barcellona, Manchester City, PSG e così via) che riescono ad aggirarlo (sebbene PSG e ManCity siano state sanzionate). In Italia abbiamo proprietà deboli, compriamo campioni a fine carriera e qualche volta riusciamo nell'impresa di beccare un giovane in gamba!

[Devixe]

In Champions però non ci sono limiti alla rosa, in Italia ora si.
Per dire, l'Inter di Stramaccioni aveva 13 infortunati, 11 giocatori da mettere in campo e siamo già a 24. Che avrebbe fatto adesso?

[Mds32]

In Champions però non ci sono limiti alla rosa, in Italia ora si.
Per dire, l'Inter di Stramaccioni aveva 13 infortunati, 11 giocatori da mettere in campo e siamo già a 24. Che avrebbe fatto adesso?

Invece i limiti alla rosa ci sono eccome anche in Champions League e in Europa League.
Le liste degli iscritti alle Coppe Europee prevedono un massimo di 25 giocatori (di cui obbligatoriamente 4 provenienti dal proprio vivaio e 4 provenienti dal vivaio di un'altra squadra italiana) + 5 giocatori della primavera iscrivibili in "lista B giovani". Se non sei in una di queste liste non puoi scendere in campo.

La cosa è identica a quella che hanno appena approvato.

[Devixe]

Ma per le coppe non c'è la possibilità di compiere tre cambi nella lista?