-=Final Product=- ha scritto:Visto che preferisco sentire più pareri possibili chiedo anche qui: prossim'anno devo scegliere anche io che università fare e sono fortemente indeciso tra Economia e Scienze Politiche con un piccolo spiraglio per Fisica... Se qualcuno ha voglia/tempo e mi può illuminare su quelli che per lui sono i pro e i contro [in maniera più obiettiva possibile

]delle rispettive facoltà mi farebbe un bel favore

Se hai intenzione di fare Fisica, devi essere seriamente intenzionato a farla. Inizialmente, di Fisica ce n'è ben poca, perché, per ovvi motivi, nei primi due anni (almeno, qui da me, a Pisa) la maggior parte degli esami sono di Matematica. Solitamente, il grosso scoglio è costituito dal primo anno, non particolarmente difficile, ma bello tosto. Poi, negli anni successivi, cominci a toglierti varie soddisfazioni, mettendo le mani sulla prima Fisica "vera", con corsi di Elettromagnetismo e di Fisica teorica.
E' bene tenere a mente che uno che va a fare Fisica incontrerà più Matematica di quanto uno possa aspettarsi, ma proprio tanta. Non è un difetto, sia chiaro, solo che spesso le persone vengono "disilluse" da questo aspetto.
Per quanto riguarda gli sbocchi... A parte sbocchi naturali nella ricerca, uno che ha studiato Fisica ha possibilità di impiego in settori di indagine statistica, nelle industrie e cose che prevedano un qualche tipo di modellizzazione/problem solving.