
Dario, un minuto e rispondo.
[youtube][/youtube]Greg Valentine ha scritto:Ok, i due pesciolini hanno abbocato (per il barattolo la facevo più difficile)![]()
Dalla risposta e dal nick presumo tu sia un mark dei Sith.Darth_Dario ha scritto:
Oh madonna santa sei un dito culo, ma senza il brivido di ricevere un dito in culo. Bene, ti diverti a provocare, divertentissimo, ma come ti diceva Greg, fai qualcosa! Insisti nelle provocazioni, spamma match di nani, manda a fare in culo, forma una stable con Jeff Hardy, ma così, che palle!.
Trovami due fenomeni di costume maggiori di Rock e Hogan negli ultimi 20 anni. Trovami un match che contrappone i due modelli e che riassume in un sola immagine un decennio di wrestling americano. La stessa fine dell'NWO ha simbolicamente fine in quel match. Potrei elencartene tanti altri.Darth_Dario ha scritto:
Per Greg: e perchè, Hogan-Rock fuori dalla WWE che senso ha? Lo hai detto anche tu, o no!
Nessun intento di dimostrare niente. E' solo una constatazione che mi è venuta rivedendo questo match ad anni di distanza. Poi, è ovvio che voglio aprirci una discussione su, ma sai dobbiamo pure passare il tempoMisterraza ha scritto:
Greg, non mi diventare old pure te. Non hai bisogno di buttarti in una battaglia per dimostrare la valenza di certo wrestling rispetto a certo altro wrestling. Sta diventando difficile rimanere in bilico tra visioni pseudo-scientifiche dalla dubbia valenza e isterismi smark da bar.
Eh, americano infatti. La fine dell'NWO è l'ultimo chiodo sulla bara della WCW, la WWE che si riappropria del suo eroe dopo che la concorrenza l'aveva rovinato. Tutto molto forte, tutto molto WWE. Volendo, il primo vero feud autoreferenziale e da soffoconi a vicenda, che anni dopo diverranno la norma a Wrestlemania. A sto punto, perchè non Eddie e Benoit che si abbracciano, simbolo di chi il Wrestling lo aveva attraversato in ogni sua forma e in ogni suo tempio, piuttosto che due che il Wrestling lo hanno cambiato, distruggendo e mancando di rispetto?Greg Valentine ha scritto:
Trovami due fenomeni di costume maggiori di Rock e Hogan negli ultimi 20 anni. Trovami un match che contrappone i due modelli e che riassume in un sola immagine un decennio di wrestling americano. La stessa fine dell'NWO ha simbolicamente fine in quel match. Potrei elencartene tanti altri.
Con tutto il rispetto per Eddie e Chris (che reputo tra i performer migliori in generale della storia) non puoi paragonarmi il peso storico, le dimensione dei fenomeni che hanno generato. Nessuno dei due ha mai avuto un arena che pendeva da un loro sguardo, da nessuno dei due son mai dipesi i destini o i cambiamenti di un decennio del wrestling.Darth_Dario ha scritto:
Eh, americano infatti. La fine dell'NWO è l'ultimo chiodo sulla bara della WCW, la WWE che si riappropria del suo eroe dopo che la concorrenza l'aveva rovinato. Tutto molto forte, tutto molto WWE. Volendo, il primo vero feud autoreferenziale e da soffoconi a vicenda, che anni dopo diverranno la norma a Wrestlemania. A sto punto, perchè non Eddie e Benoit che si abbracciano, simbolo di chi il Wrestling lo aveva attraversato in ogni sua forma e in ogni suo tempio, piuttosto che due che il Wrestling lo hanno cambiato, distruggendo e mancando di rispetto?
E tu credi che tutte quelle persone in Corea del nord fossero davvero interessate al wrestling?Karl Gotch ha scritto:comunque è già stato centrato il punto, Hogan/Rock (così come Hogan/Warrior, Cena/Rock e tutti i match che la WWE spaccia per gli incontri che rappresentano il wrestling) non ha alcun senso fuori dalla WWE
ci sono match che in sé hanno molto più starpower e possono essere fatti ovunque
come Inoki vs Flair, fatto in Corea, con 190.000 persone presenti
basta solo informarsi
Ti proponevo una lettura diversa. Tu mi parli di momento di Wrestling puro, e allora ti portavo due simboli, importanti non in quanto loro stessi, ma in quanto moniti di un modo di vivere il Wrestling rispettoso: due che hanno fatto tutto e il contrario di tutto, piuttosto che due che sono arrivati con fare arrogante e prepotente, e prima di creare qualcosa di nuovo hanno spaccato tutto quello che incontravano. Eddie e Benoit sono i simboli di quei lottatori che avrebbero fatto bene ovunque, che conquistano con fatica l'ultimo palcoscenico. Hogan e Rocky, se non fossero stati lì, non avrebbero potuto essere da nessun altra parte, in nessun altro tempo. Rocky lo stava rischiando, avesse debuttato qualche anno prima e si sarebbe perso irrimediabilmente.Greg Valentine ha scritto:
Con tutto il rispetto per Eddie e Chris (che reputo tra i performer migliori in generale della storia) non puoi paragonarmi il peso storico, le dimensione dei fenomeni che hanno generato. Nessuno dei due ha mai avuto un arena che pendeva da un loro sguardo, da nessuno dei due son mai dipesi i destini o i cambiamenti di un decennio del wrestling.
Ma alla fine è una constatazione/provacazione non nuovissima (che appoggio pure, eh), almeno che non vuoi far abboccare qualcuno di preciso si sa già dove vai a parare. C'è chi la butterà nel qualunquismo: a ognuno piace quel che piace. Se ti va di culo qualcuno ti dirà che ogni prodotto ha i suoi pro ed i contro, pregi e difetti da valutare in relazione a quel prodotto e a ciò che vuole essere. Se ti va proprio male qualcuno cercherà di venderti uno standard universale che piuttosto che creare considerazione oggettive finisce per svalutare questo o quel prodotto a seconda di cosa prendi in considerazione (anni fa per aver scritto quell'introduzione ti avrebbero detto "LOL, guardati i pyros", tanto per capirci).Greg Valentine ha scritto:
Nessun intento di dimostrare niente. E' solo una constatazione che mi è venuta rivedendo questo match ad anni di distanza. Poi, è ovvio che voglio aprirci una discussione su, ma sai dobbiamo pure passare il tempo
no, era una cosa diplomatica tra Corea e GiapponeColosso ha scritto:
E tu credi che tutte quelle persone in Corea del nord fossero davvero interessate al wrestling?
sì, ma rispondi al mio primo postGreg Valentine ha scritto:No, basta leggere.
Non so se fingi solo di essere ignorante o lo sei davvero.Karl Gotch ha scritto:
no, era una cosa diplomatica tra Corea e Giappone
ma non è questo il punto
Flair è il rappresentante del wrestling americano, Inoki quella giapponese: per questo possono scontrarsi dovunque e portare uno starpower sempre alto, visto che è uno scontro tra due mondi diversi
al contrario di altri wrestler che rappresentano sempre e solo la WWE, che possono funzionare solo in WWE, e che fanno match adatti alla sola WWE