DudeLove ha scritto:
Pingu, perchè le riforme servono. Inutile girarci intorno.
E per farle serve un governo stabile. E tempo. E prima le riforme vengono messe in cantiere e prima (si spera) riusciamo a centrare la ripresa.
Quindi se una forza politica, credibile, si pone come opposizione in maniera costruttiva allora non viene percepita come fonte di instabiità dai mercati, come succede per tutte le opposizioni del mondo va da sè.
Se un movimento politico (visto che partito non piace) ha iniziato la campagna per le europee dicendo "vinciamo e li mandiamo a casa", per forza di cose viene percepita dai mercati come fonte di instabilità. E come ostacolo alle riforme in quanto mandando a casa il governo in carica, l'iter delle riforme viene ovviamente ritardato.
Grillo non è un'opposizione costruttiva. Ma proprio per niente. Quindi è una fonte di instabilità a livello politico. Quindi io, fondo sovrano o grande investitore, non vorrò mettere i miei soldi in uno stato instabile a meno che gli interessi di questo "prestito" siano sufficientemente allettanti.
Poi la frase "la sovranità appartiene al popolo" messa un pò lì a casaccio quando sono stato il primo a dire che l'influenza di questa "fobia spread" sarà risibile nella conta dei voti non aiuta poi tanto il dialogo..
Rispondo sull'ultima frase rispondendo comunque sul resto.
Il M5S si è proposto come movimento che vuole distruggere i partiti (non fa a girare molto in tondo, è così) e le persone l'hanno votato per quello. Come può appoggiare delle riforme con le quali non è d'accordo (che poi bisogna vedere che riforme sono) se ha sempre detto che avrebbe fatto opposizione nel caso in cui non sarebbe stato d'accordo con qualcosa?
Il fatto è che i partiti al governo devono prendere atto del fatto che il M5S appoggia solo ciò che ha sostenuto in campagna elettorale perché non vuole scendere a compromessi con i 'nemici'.
La gente ha votato il M5S per quello.
Hai ragione quando dici che il M5S non è opposizione costruttiva, ma il M5S può dire che sono gli altri partiti a doversi adeguare a loro.
In poche parole, non c'è mai stata la disponibilità del M5S a collaborare con il resto del Parlamento, quindi non si scopre niente di nuovo.
E se questo può minare la stabilità politica devono essere i partiti a dimostrarsi forti e a portare il popolo dalla loro parte, ma se ciò non avviene non è che ci si possa lamentare coi risultati delle elezioni...
Anche perché se alla fine di tutto il discorso il M5S salisse al governo (vista la maggioranza che stiamo supponendo per le europee) e si dimostrasse stabile cambierebbe tutto.