Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musicali

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Whisper in the wind
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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Whisper in the wind »

Mistico_82 ha scritto:Per anni si è parlato dei messaggi subliminali a sfondo sessuale o addirittura satanico contenuti in diversi cartoni animati Disney, alcuni decisamente fantasiosi e forzati mentre altri ben più reali e concreti:

Chi non ha mai sentito parlare della famosissima immagine di donna nuda con volto apparentemente caprino (e quindi satanico) apparsa in "Bianca & Bernie"?
http://static.robadadonne.it/wp-content ... 80x320.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
Per questa cosa la Disney fu addirittura costretta a ritirare tutte le videocassette per poter eliminare l'errore.
Nonostante si fosse trattato con tutta probabilità di uno scherzo degli addetti all'animazione o magari di un consapevole tentativo di sabotaggio ai danni della major, come sostenuto dalla Disney, la stessa Disney pagò cifre esorbitanti per non essere coinvolta in processi per satanismo.

Molto noti anche i vari messaggi a sfondo sessuale contenuti all'interno de "La Sirenetta", a partire dalla locandina del film in cui una delle torri del castello che appare alle spalle dei protagonisti somiglia in maniera troppo sospetta ad un fallo:
http://www.ccsg.it/c_siren.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/siren1.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/siren2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
Per non parlare poi dell'evidente erezione a cui è soggetto il prete mentre sta celebrando il matrimonio tra il principe Eric e la perfida Ursula che aveva assunto sembianze umane:
http://www.ccsg.it/vescovo2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
Era proprio necessario disegnare quel rigonfiamento lì in basso? No, difatti successivamente fu corretto e cancellato.
Qualcuno ha voluto vedere un'immagine fallica anche nella posa assunta dal granchio Sebastian sulla torta nuziale, ognuno si faccia la propria opinione in merito:
http://www.ccsg.it/granchio.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Si passa poi al "Re Leone", dove anche qui non mancano riferimenti più o meno celati all'attività che noi tutti amiamo ma che per un bambino appare un po' "prematura":
http://i0.wp.com/www.curiosone.tv/wp-co ... =420%2C640" onclick="window.open(this.href);return false;
Le stelle vanno a formare proprio quella scritta, che sia solo un caso?
Può essere, come solo una coincidenza può essere la doppia lettura che si può attribuire alla locandina del film:
http://i1.wp.com/www.curiosone.tv/wp-co ... =640%2C512" onclick="window.open(this.href);return false;

In questa immagine Topolino mette una mano sulla spalla della sua amata Minni, ma ad uno sguardo più attento...
http://i1.wp.com/www.curiosone.tv/wp-co ... =640%2C410" onclick="window.open(this.href);return false;
Curioso, vero?

Sempre in tema di cartoni animati anche "Hercules" ci ha regalato qualcosa su cui riflettere, anche se in questo caso non si tratta di un messaggio subliminale visivo ma piuttosto di un messaggio verbale che in gergo si definisce "messaggio preconscio", ossia di una frase sovrapposta ad un'altra e quindi più difficilmente percepibile. La scena si trova all'inizio del cartone animato quando le cinque Muse cantano le lodi di Ercole. Le Muse iniziano a cantare all'interno di un dipinto su di un vaso, la terza Musa a cantare, quella più grassa, scivola e va a posarsi su di un bassorilievo:
http://www.centrosangiorgio.com/messagg ... allery.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
Ed è proprio a questo punto che accade qualcosa di impensabile... Cosa?
Ecco il testo del brano:
1ª Musa: «Noi siamo le Muse/ Dee delle arti e proclamatrici di eroi».
2ª Musa: «Eroi come Ercole»!
3ª Musa: «Tesoro, vuoi dire «Maschiole»/ Oooohhh, mi piacerebbe fare della dolce musica con il suo...».
L'ultima frase, che allude al desiderio della Musa di suonare il fallo di Hercules, viene leggermente sovrapposta dalle parole della prima Musa che dice: «La nostra storia, in effetti, comincia...». Ma la frase precedente si può sentire benissimo.
Ma non è tutto, perchè evidentemente gli animatori non volevano essere da meno rispetto ai loro predecessori ed è per questo che hanno deciso di inserire anche un bel messaggio subliminale, stavolta visivo, al termine della lotta tra Hercules ed il centauro Nesso:
http://www.centrosangiorgio.com/messagg ... o_pene.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
Sarà una coincidenza, ma bisogna ammettere che questa forma inizia a diventare un po' troppo ricorrente.

Non di natura sessuale ma bensì vagamente satanica alcune immagini contenute in "La Bella e La Bestia", iniziando dal momento in cui il malvagio Gastòn muore precipitando da una delle torri del castello:
http://3.bp.blogspot.com/-zsVyJXgMwJY/U ... g_0080.png" onclick="window.open(this.href);return false;
Notate niente di strano? Guardando meglio all'interno degli occhi di Gaston si distinguono chiaramente due piccoli teschi,simbolo inconfondibile di morte:
http://2.bp.blogspot.com/-npdQaq0A2Ko/U ... g_0081.png" onclick="window.open(this.href);return false;
Il tutto non è ovviamente visibile in quanto l'immagine scorre troppo velocemente per poter notare una cosa del genere, ma allora per quale motivo inserirli?

Molto più recenti (e meno noti) i casi di film come "Monster & Co.":
http://static.robadadonne.it/wp-content ... neyuno.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
A quanto pare lo zio Roger si dava parecchio da fare con la mamma.

Passiamo a Pocahontas, la quale si diverte ad osservare John Smith in un momento molto intimo e personale:
http://static.robadadonne.it/wp-content ... neydue.gif" onclick="window.open(this.href);return false;

Mentre la bella e combattiva Raperonzolo si ritrova con un ciuffo decisamente "fuori posto":
http://static.robadadonne.it/wp-content ... 48x320.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Il coniglio di "Alice nel paese delle Meraviglie" aveva molta fretta di tornare nella tana, e a quanto pare questa fretta era motivata:
http://static.robadadonne.it/wp-content ... 49x320.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
Strana forma, vero?

D'altronde l'appartenenza di Walt Disney alla massoneria era cosa nota, nelle sue opere infatti non è raro trovare immagini e riferimenti in tal senso, a partire da questa cartolina:
http://www.ccsg.it/topomas5.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
Oppure in questo fumetto in cui appaiono una squadra ed un compasso, chiari simboli massonici disposti anche nella posizione "giusta":
http://u.jimdo.com/www48/o/s3f2c4b15861 ... /image.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Di tutt'altro spessore altri tipi di "messaggi subliminali" (che poi tali non sono) che hanno più che altro la funzione di auto-citazione, di cui un contenuto ancora all'interno de "La Sirenetta":
http://www.ccsg.it/sirenet3.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
In questo rapidissimo frame è possibile notare, tra i sudditi di Re Tritone, anche i 3 personaggi più famosi di casa Disney.
Il secondo è invece contenuto in "Lilo & Stitch", dove nella cameretta è possibile notare un pupazzo raffigurante l'elefante Dumbo:
http://www.ccsg.it/Dumbo-3.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
Come detto, questi sono casi di auto-citazione in cui non vi è alcun "lato oscuro", a differenza invece dei numerosi casi sopracitati.

Ma i messaggi subliminali non riguardano solo il mondo Disney, ovviamente, l'intero mondo cinematografico e pubblicitario sono pieni zeppi di immagini più o meno nascoste allusive, di stampo pornografico, satanico o politico.
Ecco una sfilata di pubblicità in cui la parola "sex" o immagini allusive allo stesso argomento appaiono in maniera più o meno evidente:
Bourbon Whiskey:
http://www.ccsg.it/whiskey.gif" onclick="window.open(this.href);return false;

Sulla cover dell’album "Come and get it" («Vieni e prendilo»; Sunburst 1981), del gruppo heavy metal "Whitesnake" («serpente bianco») appare l’immagine di una grossa serpe racchiusa all’interno di una mela, simbolo evidente del peccato di Adama ed Eva. Ma se si osserva attentamente da vicino la lingua del rettile si scopre che essa ha la forma di un organo sessuale femminile:
http://www.ccsg.it/serpe1.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/serpe2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Gin Gilbey's:
http://www.ccsg.it/Gin.gif" onclick="window.open(this.href);return false;

Queste due lattine sovrapposte in una pubblicità della Pepsi-Cola, nascondono un messaggio subliminale visivo. Se si osserva con attenzione, si scoprirà che i disegni sulle lattine formano verticalmente la parola «S E X»:
http://www.ccsg.it/pepsi1.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/pepsi2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Questa immagine pubblicitaria è apparsa per 5 anni su un elenco telefonico statunitense, fino a quando qualcuno denunciò in essa la presenza di un messaggio subliminale. Se si guarda con attenzione, si noterà che il collo della donna è innaturale, grosso e allungato. Se la stessa figura viene capovolta e tagliata, si scopre un'altra immagine: quella di una donna che si masturba:
http://www.ccsg.it/telefon1.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/telefon2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Nel cartellone pubblicitario del famoso film intitolato "Il silenzio degli innocenti", di Johnathan Demme (USA, anno 1991), si vede l'immagine orrifica del volto di una donna con una strana falena sulle labbra. Sul dorso della farfalla usata nella locandina è stato aggiunto ad arte una specie di teschio ma ad una più accurata analisi dello stesso, notiamo che, in realtà, la forma del teschio è realizzata usando il corpo di sette donne nude, in varia posa contorte:
http://www.ccsg.it/silenz1.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/silenz3.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/silenz4.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Nel film Arancia Meccanica (Warner Bros. 1971), di Stanley Kubrick, Alex De Large (Malcolm McDowell) è un giovane delinquente che passa la vita a compiere atti illegali con i suoi fedeli drughi, ma, arrestato, si presterà per un esperimento di riprogrammazione della mentalità, il programma Ludwig. In una scena in cui il giovane si introduce furtivamente in una palestra per dimagrimento e uccide con una scultura di forma fallica la proprietaria della palestra, per pochi istanti appaiono una serie di frames ad altissima velocità, alcuni dei quali non si vedono affatto. Li abbiamo isolati e ve li presentiamo. Come potete vedere, si tratta di immagini di natura sessuale che si intravedono anche nei quadri appesi all'interno della stanza dove avviene il delitto.
Il defunto cineasta ebreo Stanley Kubrick, con questo tentativo di convincimento occulto a metà fra l'orriddo ed il pornografico, abbina le immagini terribili dello stupro a quelle di una masturbazione femminile e cerca d'inculcarci il concetto secondo il quale, lo stupratore, tutto sommato, fa solo un favore alla stuprata:
http://www.ccsg.it/arancia2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/arancia3.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/arancia4.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/arancia5.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/arancia6.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/arancia7.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

In una delle tante pubblicità della Coca-Cola che sono circolate negli Stati Uniti ce n'è una contenente un messaggio subliminale visivo di natura pornografica. La reclame in questione rappresenta un disegno a colori di una bottiglia della nota bevanda immersa in cubetti di ghiaccio. Guardando attentamente fra questi cubetti si scorge uno strano gioco di luci ed ombre. In effetti, è possibile distinguere facilmente una persona nell'atto di compiere una fellatio:
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http://www.ccsg.it/Coke-2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/Coke-3.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

sei un grillino vero ?



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Mistico_82
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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Mistico_82 »

Qui un po' di messaggi subliminali satanici e/o massonici inseriti in varie copertine di album musicali e addirittura videogiochi:

Una strana immagine appare nel gioco per PlayStation, ispirato all'omonimo film, "Men in Black" (Gremlin 1998). Dopo che si è scelto dal menù principale di cominciare un nuovo gioco, inizia un'animazione ambientata tra i grattacieli di New York, dove, tra immagini di natura psichedelica, la telecamera si ferma ed inquadra per alcuni attimi la finestra di un palazzo in cui inizierà l'avventura. Se però si osserva sopra la finestra, si noterà un simbolo esoterico inconfondibile: una Squadra che incrocia un Compasso, un'effigie tipicamente massonica:
http://www.ccsg.it/M_i_B1.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/M_i_B2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/M_i_B3.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Nel menu iniziale del gioco Mahjongg Empire (EGames 2001) appaiono, in corrispondenza dei vari comandi, degli strani cerchi: si direbbero dei triskele o triskelion, ossia simboli celtici. In realtà, si tratta del numero 666 dell'Anticristo inserito nel cerchio e messo a rovescio, come se fosse riflesso in uno specchio. Lo stesso simbolo lo ritroviamo infatti sullo sfondo dell'immagine che figura sulla cover di Against («Contro»), un CD dei "Sepultura", gruppo che non fà mistero della propria fede satanica:
http://www.ccsg.it/empi1.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/empi2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/empi3.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Sulla cover dell'album dei Black Sabbath intitolato "Mob Rules" («Regole per la plebaglia»; Vertigo 1981), in basso a destra si vede distintamente la scritta «OZZY», e molti vi scorgono anche la scritta «KILL», ossia «Uccidi Ozzy». Si parla ovviamente di Ozzy Osbourne, l'ex voce solista dei Black Sabbath, che aveva lasciato la famosa band nel 1979, ossia due anni prima dell'uscita del succitato album. Abbandono avvenuto non senza polemiche da parte dagli altri componenti del gruppo, i quali avrebbero quindi inserito questa scritta sulla cover di "Mob Rules" per manifestare il loro rancore.
Ad ogni modo, anche se la scritta "kill" si fosse determinata casualmente, il nome del fondatore della band si trova scritto per terra a caratteri che sembrano dipinti col sangue. Si noti inoltre l'ascia poggiata sopra di essi e la frusta che li lambisce:
http://www.ccsg.it/black_s1.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/black_s2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Che il gruppo californiano dei "Mötley Crüe" fosse composto da satanisti era già noto. Del resto fanno porno rock e scrivono canzoni dal testo spesso apertamente apologetico dell'Anticristo. Ciò che è meno noto è il fatto che anche questo gruppo, purtroppo celebre, usa tecniche di convincimento occulto. Infatti, nella copertina dell'album "Girls Girls Girls" (= Ragazze Ragazze Ragazze), le tre "G" della parola "Girls" sono in realtà dei sei sublimati, in modo da formare il solito 666:
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http://www.ccsg.it/M_Crue2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Il film "The Ant Bully", proiettato nel 2006 nelle sale cinematografiche italiane col titolo "Una vita da formica", è stato prodotto da una società controllata dal principale conglomerato di aziende dell'informazione e dello spettacolo che esista sulla faccia della terra. Si tratta della titanica "AOL - Time Warner", che possiede centinaia di televisioni e migliaia di stazioni radio in tutto il mondo, oltre ad un numero pressocché incalcolabile di riviste ed altre realtà imprenditoriali cartacee.
Il padrone attuale di questo colosso è tale Gerald Levin, un megamiliardario ebreo.
Fra ebrei e massoni da sempre sembra esistere lo stesso legame che unisce Silvio Berlusconi ed Emilio Fede, non stupirà dunque di trovare, in questo cartone animato per bambini, una pubblicità subliminale al culto massonico:
http://www.ccsg.it/Formica2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/Formica4.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/topomas4.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

La cantante danese Whigfield, nome d'arte per Sannie Charlotte Carlson, è considerabile una "meteora". Wikipedia ci informa che questa donna fu scelta da dei produttori per lanciare una canzone di grande successo, che presto divenne il classico "tormento(ne) estivo"; si trattava di "Saturday Night". I produttori, c'informa sempre Wikipedia, erano già noti per usare delle cantanti che... non cantavano... ma prestavano solo la loro immagine, molto avvenente, mentre la voce era di anonime coriste...
La stessa Whigfield nelle interviste mostrava una voce diversa da quella che cantava "Saturday Night"...
Insomma, stiamo parlando della classica marionetta, molto carina, ma priva di qualsiasi autonomia. La classica donnina a cui far fare e far dire tutto quello che si vuole. E quale sarà mai il "messaggio" che deve lanciare la bellissima in questione?
Nel celeberrimo video di "Saturday Night", si vede la Whigfield farsi bella per uscire la sera. Contemporaneamente, la si vede scartabellare fra tante foto di bei giovanotti, ma la divina, dopo averli scartati tutti, ne sceglie uno e ne bacia la fotografia. Usando il fermo immagine, dopo due minuti e 46 secondi, si scopre che l' "uomo" baciato ha due corna molto grosse ed indossa una strana tuta. Egli è decisamente brutto, ma brutto da far paura; tutto il contrario dei bei giovanotti scartati poco prima.
La domanda che occorre porsi è: l'orrido cornuto rappresentato nella foto è il fidanzato al quale la cantante ha "messo le corna", nel senso che lo ha tradito, o si tratta, invece, di un demone?
Il video è sessualmente corruttivo in se, dato che la ragazza rappresentata è tutta eccitata dal fatto di dover uscire con un uomo e passa un sacco di tempo a farsi bella per lui. Tutto lascia intendere che ci vuole andare a letto. Poi lei sceglie il diavolo fra i tanti bellissimi di cui possiede le foto. Perché?, ma per il fatto che, scegliendo il diavolo, lei li può avere tutti. Proponendo di scegliere la MORALE satanica, e non necessariamente il CULTO satanico, i burattinai suggeriscono alle donne di fare sesso con tutti.
http://www.ccsg.it/Whigfield-1.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/Whigfield-2.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ccsg.it/Whigfield-4.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Nel film di animazione "Gaya", che ha come regista il tedesco Fritz Krawinkel, in una scena che comincia a 41 minuti e 25 secondi dall'inizio, compare uno scudetto sulla porta di un bar con la scritta "Route 666" (=Rotta 666):
http://www.ccsg.it/gaya.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Karran »

Maledetti massoni satanisti :boccaaperta1:

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Saimas »

Mistico_82 ha scritto:Ecco un messaggio subliminale direttamente dai Simpson:
http://1.bp.blogspot.com/-FK46sKgHTz4/T ... e.jpg.jpeg" onclick="window.open(this.href);return false;
Questa immagine si vede su una puntata dei Simpson, se guardate attentamente si legge New york $9 e le due torri... ma non potrebbe essere che le torri stanno per 11? Ovvero 9/11.......11 settembre 2001 la tragedia delle torri gemelle. Poi se si guarda in basso a desta, sulla TV, si vede benissimo Osama Bin Laden...può essere una coincidenza?
Saimas ha scritto:Cerco di prenderti seriamente:


Posso avere il titolo della puntata dei Simpsons in questione per favore?
Allora, visto che non otterrò risposta ti dico io quale è la puntata:

http://firststoptv.eu/show/the-simpsons ... /episode/1

Saimas ha scritto:Se mi trovi l'immagine con Bin Laden sulla tv ti faccio un pompino.

Se no, ti cancelli dal forum.

Ci stai?

:occhiolino:

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da pjorn e stambeit »

Per non parlare dei bar satanici di Busto Arsizio.

Immagine

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Saimas »

Orpo lì i Sepultura.

L'unica band metal assieme ai Katatonia e Atrocity che ancora ascolto.


"Sepultura", gruppo che non fà mistero della propria fede satanica:

Parliamone. Mi puoi indicare qualche fonte intanto?


Per la scommessa?

:occhiolino:

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Karran »

I Sepultura?

Ma perché non i Deicide... o i Rotting Christ?

Ma farei anche un pensierino sui Dissection

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Saimas »

Karran ha scritto:I Sepultura?

Ma perché non i Deicide... o i Rotting Christ?

Ma farei anche un pensierino sui Dissection
O Britney Spears!

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da pjorn e stambeit »

Immagine Immagine Immagine

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Saimas »

Whisper in the wind ha scritto:

sei un grillino vero ?

Beh, continua a postare senza rispondere alle domande evitando il contraddittorio...

Mi sembra PALESE

:sarcasmo:

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Karran »

Saimas ha scritto:

Beh, continua a postare senza rispondere alle domande evitando il contraddittorio...

Mi sembra PALESE

:sarcasmo:
Ankie ha appena confermato un suo ritiro nel caso l'utente in questione risulti non essere un grillino.

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Mistico_82 »

Questo non ha a che vedere con i messaggi subliminali, ma ci informa su un certo numero di film che nell'ambiente del cinema vengono considerati "maledetti":

Nosferatu.
Il film maledetto per eccellenza è senza alcun dubbio Nosferatu, proiettato per la prima volta il 5 marzo 1922 e diretto da Friedrich Wilhelm Murnau. La sceneggiatura, ispirata liberamente a Dracula di Bram Stoker, subì molti cambiamenti durante la stesura perché Murnau non era intenzionato a pagare alcun diritto d'autore.
Purtroppo per lui gli eredi di Stoker gli fecero causa, e fu condannato a distruggere tutte le copie della pellicola. Riuscì a salvarne una soltanto, permettendogli di sopravvivere.
Ma il vero mistero del film resta il suo protagonista, Max Schreck.
Apparso dal nulla e nel nulla tornato alla fine delle riprese, ha da sempre scatenato l'immaginario degli spettatori. La sua figura così inquietante, così particolare, è destinata a restare impressa in eterno.
A posteriori venne identificato in un oscuro caratterista omonimo, ma non ci fu mai modo di esserne sicuri. Il nome stesso, Max Schreck, che tradotto suona pressappoco come "Massimo Terrore", è possibile che fosse un nome d'arte imposto dallo stesso Murnau.
In molti sono convinti che Max Schreck fosse lo stesso regista, ma ancora di più quelli che lo identificano in un vero vampiro.
Secondo alcune fonti, Murnau, ossessionato dal film, si era recato nei Carpazi alla ricerca del protagonista ideale. Voci non confermate parlarono di misteriosi incidenti sul set e di riprese quasi esclusivamente notturne, alimentando questa leggenda, che venne ripresa da E. Elias Mehrige nel suo film L'Ombra del Vampiro del 2000, in cui ripercorre le tappe della lavorazione di Nosferatu, avallando pienamente questa ipotesi.
La vera natura di Max Schreck resterà per sempre uno dei misteri più affascinanti del cinema.

Freaks.
Freaks, girato nel 1932 da Tod Browning fu un'altra pellicola maledetta fin dall'inizio. Concepita come un horror per risollevare le sorti della Metro Goldwyn Mayer rischiò invece di affossarla ancora di più.
Un capolavoro circondato fin dalla sua uscita da un'aura di mistero, incubo e paura, fu vietato per decenni in molte parti del mondo.
Interpretato da autentici freaks, ovvero persone affette da gravi deformità fisiche, che nel film vengono esibiti in un circo. Alla prima proiezione vi furono parecchi malori tra gli spettatori, una donna fu colta da aborto spontaneo e denunciò la produzione.
Browning fu costretto a tagliare oltre mezz'ora del film e le parti tagliate andarono perdute. Fu tale lo scalpore sollevato che anche alcuni degli attori arrivarono a rinnegarlo.

Il Conquistatore.
Il Conquistatore, un film epico diretto da Dick Powell nel 1956, resta comunque la pellicola più iellata della storia del cinema. E considerando che fu pure etichettato come una delle pellicole più brutte del decennio, si può dire che di primati ne accumulò fin troppi.
La maledizione de Il Conquistatore non venne alla luce per molti anni, finché gli appartenenti alla troupe non iniziarono a morire.
Nel 1963 Dick Powell morì di cancro, e subito dopo anche l'attore Pedro Armendariz, ormai all'ultimo stadio, si suicidò.
Susan Hayward, Agnes Moorehead e John Wayne morirono per lo stesso male nel decennio successivo.
Alla resa dei conti, delle 220 persone di cui erano composti il cast e la troupe, 91 si ammalarono di cancro e le vittime accertate furono 46.
Un po' troppi per essere una coincidenza.
Alla ricerca delle cause di un simile eccidio, fu ipotizzato che l'insorgenza di tale malattia fosse dovuta al luogo scelto per le riprese, St. George nell'Utah, distante poco più di cento miglia dal sito di un esperimento nucleare nel Nevada, ma il governo federale negò sempre che ciò fosse possibile.
Difficilmente si potrà fare luce sulla causa di tutte quelle morti, che fanno de Il Conquistatore il film più sfortunato della storia del cinema.

Rosemary's Baby.
Girato da Roman Polanski nel 1968, ha legato il suo nome a un terrificante fatto di sangue.
Il film, che narra la storia della nascita dell'Anticristo, utilizza come consulente Anton LaVey, erede di Alesteir Crowley e fondatore della Chiesa di Satana.
L'aver reso noti culti e credenze dei satanisti evidentemente non deve piacere molto a Charles "Satana" Manson.
Alcuni mesi dopo, mentre il regista si trova in Inghilterra, Manson, individuando nelle canzoni dei Beatles messaggi subliminari che lo inducono ad agire, ordina l'esecuzione di Sharon Tate, moglie del regista, incinta di otto mesi proprio come la protagonista del film. L'omicidio avviene nella villa di Cielo Drive, il 9 agosto del 1969. Gli assassini, un uomo e tre donne, plagiati da Manson, massacrano l'attrice e i suoi amici in modo barbaro.
Ma il film Rosemary's Baby è famoso per un altro inquietante episodio: il palazzo dove è stato girato, il Dakota di New York, fu anche l'ultima dimora di John Lennon, e proprio nel suo ingresso il cantante fu ucciso nel 1980, esattamente nel punto dove nel film di Polanski precipitava uno dei personaggi.
Ancora una volta i Beatles legavano il loro nome a quel film maledetto.

L'Esorcista.
Diretto nel 1973 da William Friedkin e tratto da un romanzo di William Peter Blatty, vanta il primato degli incidenti sul set, al punto che il regista arrivò da chiedere a Padre O'Malley, un autentico prete che nel film interpretava la parte di Padre Dyer, di fare un esorcismo per liberare il set da eventuali influenze del maligno.
Dopo due giorni di riprese, un misterioso corto circuito provocò un incendio che distrusse buona parte del set.
La morte di nove persone tutte legate al film, tra cui il fratello di Max Von Sydow, la nonna di Linda Blair, il figlio appena nato di un tecnico e l'addetto alla refrigerazione del set.
La morte dell'attore Jack MacGowran, il cui personaggio muore anch'esso nel film.
Il figlio di Jason Miller si schiantò con la moto a pochi metri dal set e rimase in fin di vita per settimane.
Ellen Burstyn ebbe un incidente al collo poco prima delle riprese e restò paralizzata per diversi giorni e Linda Blair si ruppe alcune vertebre della schiena.
Per finire la strana sparizione della gigantesca statua del demone assiro Pazuzu che, spedita in Iraq per le riprese del prologo, finì per qualche oscuro motivo a Hong Kong, dove fu fortunatamente recuperata all'ultimo momento.

Il Presagio
Girato da Richard Donner nel 1976 e tratto da un libro di David Seltzer, tratta anche lui della nascita dell'Anticristo, e per tutte le riprese fu funestato da incidenti inquietanti e strane coincidenze.
L'aereo proveniente da Los Angeles su cui viaggiava il protagonista Gregory Peck fu colpito da un fulmine. Tre giorni dopo sullo stesso aereo stava viaggiando David Seltzer quando venne nuovamente colpito da un fulmine.
La stazione metropolitana di Green Park a Londra saltò in aria mentre la troupe cinematografica ci si stava recando.
Per realizzare alcune riprese dall'alto, il regista noleggiò un piccolo aeroplano che poi per decisione dello stesso regista non venne utilizzato il giorno stabilito. Fu una fortuna: l'aereo, poco dopo essere decollato, perse quota e precipitò investendo in pieno l'auto sulla quale viaggiavano la moglie e i figli del pilota. Morirono tutti.
Lo specialista per gli effetti speciali John Richardson, autore della celebre sequenza della decapitazione del fotografo, si trovava in Belgio sul set del film Quell'ultimo ponte quando ebbe un incidente d'auto frontale. La fidanzata, che era in auto con lui, morì decapitata. Quando si riprese, e scoprì che la ragazza era morta, su un cartello stradale lesse la scritta Liège 66,6 km.

Superman.
Superman è decisamente un personaggio maledetto. In pratica ha portato sfortuna a tutti gli attori che hanno interpretato quella parte, ma non solo a loro.
Il più famoso, l'attore Christopher Reeve, protagonista del fortunato (al botteghino) Superman del 1978 diretto da Richard Donner, il 27 maggio 1995, nel corso di una gara equestre a Charlottesville, in Virginia, cadde brutalmente da cavallo, riportando lo spostamento di due vertebre cervicali, con seguente interessamento della lesione al midollo spinale.
Come conseguenza del trauma subìto, Reeve riportò una paralisi permanente dal collo in giù, perdendo non solo l'uso di tutti gli arti ma anche la capacità di respirare autonomamente. Da allora e fino alla morte, avvenuta 9 anni dopo, è rimasto costretto su una sedia a rotelle e collegato a un respiratore artificiale.
Meno nota è stata la fine di altri due Superman di celluloide.
Negli anni quaranta Superman fu interpretato da Kirk Alyn il quale, dopo la fortunata serie, venne praticamente cacciato dall'ambiente cinematografico senza riuscire più a trovare lavoro in nessun film e finendo in triste povertà. I registi dicevano che l'attore era ormai troppo legato al personaggio di Superman e che quindi non sarebbe stato credibile in nessun altro ruolo.
Il decennio successivo, gli anni cinquanta, vide Superman interpretato da George Reeves. Costui rimase senza lavoro per le medesime ragioni di Alyn, ma la sua reazione fu peggiore: nel 1959, a pochi giorni dalla nozze, si tolse la vita sparandosi un colpo di pistola alla tempia.
La morte fu archiviata come suicidio, ma l'assenza delle impronte del morto sulla pistola hanno dato vita negli anni a teorie assai più suggestive.
Anche Margot Kidder, la Lois Lane del primo Superman, nel 1990 fu vittima di un incidente aero e soffre da anni di depressione e disturbi bipolari della personalità. Richard Pryor, che partecipò a Superman III, morì nel 2005 per sclerosi multipla.

Fitzcarraldo.
La lavorazione di Fitzcarraldo, diretto da Werner Herzog nel 1982, è famosa nella storia del cinema per l'incredibile sequenza di disgrazie, incidenti e imprevisti di cui è stata costellata.
Un primo tentativo di iniziare le riprese avvenne nel novembre 1979, in un'area del Perù vicina al confine con l'Ecuador, ma un gruppo politico che rappresentava la locale tribù Aguaruna si oppose in tutti i modi alla lavorazione del film, diffondendo pessime voci riguardo alla troupe e minacciando di morte chi li avesse appoggiati. Il 1º dicembre l'accampamento della produzione venne circondato da indigeni armati che intimarono a tutti i presenti di andarsene e, dopo che essi ebbero ubbidito, bruciarono l'accampamento.
Passò circa un anno prima che Herzog trovasse un altro luogo adatto per le riprese, che iniziarono nel gennaio del 1981.
Originariamente il protagonista non era interpretato da Klaus Kinski, bensì da Jason Robards, ed era presente un altro personaggio, Wilbur, interpretato da Mick Jagger, leader dei Rolling Stones. Dopo cinque settimane più di un terzo delle riprese era stato effettuato, quando Jason Robards si ammalò gravemente e il medico gli proibì di tornare sul set.
Così Herzog si trovò a dover gettare via le scene già girate e a mettere in pausa la produzione per altre sei settimane, mentre cercava un sostituto. In questo periodo Mick Jagger sciolse il contratto, essendo troppo occupato nell'ambiente musicale, e Herzog scelse di eliminare il suo personaggio piuttosto che affidarlo a un altro attore.
Ma questo non fu che l'inizio: piogge torrenziali, malattie, incidenti e quant'altro hanno allungato la lavorazione del film fino al 1982, portando alla disperazione sia il regista che la troupe e gli attori.
L'ossessione di Herzog di voler scalare la montagna con una nave vera, rifiutandosi di servirsi di modelli in scala, lo portò a usare tre diverse navi completamente identiche, per evitare di fermare le riprese in caso di danni a una di queste. Ma la difficoltà delle scene fu tale che a un certo punto si ritrovò con tutte e tre le navi incagliate, e dovette fermare le riprese per diversi mesi.
Mentre si effettuavano le riprese nelle rapide l'imbarcazione urtò contro la parete rocciosa e all'operatore Thomas Mauch cadde la macchina da presa sulla mano, aprendogliela. A questo punto alla domanda "Cosa farai dopo aver finito il film?" Herzog rispose: "Non dovrei più fare film, dovrei andare direttamente in manicomio."

Poltergeist.
Altri film funestati da lutti furono la trilogia di Poltergeist (1982-1988), la storia della famiglia Freeling che ha avuto la sfortuna di andare ad abitare in una casa costruita sopra un cimitero e che per questa ragione è infestata dagli spiriti.
Le vittime furono purtroppo le protagoniste più giovani del film: Dominique Dunne, strangolata dal fidanzato a soli ventidue anni, e la piccola Heather O'Rourke, che partecipò a tutti e tre i film ma purtroppo morì prima dell'uscita dell'ultimo a soli dodici anni.
Ammalata del morbo di Crohn ma all'apparenza completamente guarita, rimase sana e senza accusare nessun sintomo fino alla mattina del 1 febbraio 1988 quando si sentì male e fu trasportata d'urgenza all'ospedale dove fu accertato che aveva sviluppato una occlusione intestinale acuta. Nonostante fosse sottoposta a una operazione d'urgenza, morì per le complicazioni causate principalmente dallo shock settico risultante dalla occlusione e dalla conseguente infezione.
Fu questa morte repentina e inaspettata che fece nascere la voce che fosse morta durante le riprese per colpa di qualche spirito particolarmente malefico. La morte di altri due attori della serie, Julian Beck nel 1985, per un tumore allo stomaco, e Will Sampson nel 1987 per l'aggravarsi di problemi che si portava dietro dall'infanzia, contribuirono non poco a fare di Poltergeist - Demoniache presenze un film maledetto per eccellenza.
La maledizione legata a Poltergeist è secondo alcuni legata a una profanazione: la casa dove vengono ambientati gli episodi sorgerebbe infatti davvero su un antico cimitero indiano.

Ai confini della realtà.
Ai confini della realtà, trasposizione effettuata nel 1983 della fortunata serie televisiva di Rod Serling, è tristemente famoso anche per un tremendo incidente che avvenne nel corso della lavorazione nel quale rimasero uccisi l'attore Vic Morrow e due attori ancora bambini.
Il 23 luglio 1982, durante le riprese del primo episodio, si verificò la tragedia: nella scena del Vietnam a Indian Dunes Park, un elicottero, probabilmente a causa delle numerose e forti esplosioni, perse il controllo e decapitò l'attore Vic Morrow e una giovanissima comparsa (Myca Dinh Le) oltre a ucciderne una seconda, anch'essa giovanissima, per schiacciamento (Renee Shin-Yi Chen).
Il regista John Landis ebbe seri problemi dopo quell'incidente.

Tre Scapoli e un bebè.
Davvero insolito trovare in questa macabra lista un film divertente come Tre Scapoli e un bebè, diretto nel 1987 da Leonard Nimoy.
Intorno a questo film si è costruita un'insolita leggenda metropolitana. Infatti durante una scena del film, seminascosto da una tenda, apparirebbe il fantasma di un bambino di nove anni rimasto ucciso da un colpo partito accidentalmente dal fucile del padre alcuni anni prima nella casa in cui vennero girate alcune scene del film.
L'evento fu scoperto solamente nell'agosto 1990 quando una donna, assistendo alla proiezione, riconobbe il proprio figlio defunto. In aggiunta a questa scena, pochi secondi prima, nella stessa inquadratura, allo stesso posto appare una figura molto simile a un fucile.
In seguito l'evento fu minimizzato dal regista che dichiarò che la sagoma che viene intravista per qualche secondo era in realtà di una sagoma fotografica raffigurante l'attore Ted Danson realizzata a fini promozionali e dimenticata in un lato del set.
Per molti resta comunque l'inquietante interrogativo: un fantasma è stato davvero filmato?

Il Corvo.
Altro film estremamente sfortunato fu Il Corvo, del 1994, passato alla storia e bollato come maledetto per la morte dell'interprete principale, avvenuta in maniera macabra e inspiegabile proprio durante le riprese del film: Brandon Lee fu ucciso da un colpo di pistola, che avrebbe dovuto essere caricata a salve, a 3 giorni dalla fine delle riprese.
Secondo molti la morte di Brandon non fu casuale ma legata alla mafia cinese, che aveva cercato di uccidere anche il padre.
La scena in questione fu girata il 31 marzo 1993, a Wilmington, nel North Carolina. Al momento di girare la morte del personaggio impersonato da Lee, Eric Draven, l'attore doveva attraversare una porta, portando una borsa contenente droghe. A quel punto l'attore Micheal Massee, nella parte di FunBoy, avrebbe dovuto sparare una revolverata a Lee. Per completare l'effetto realistico, una piccola carica esplosiva era contenuta nella valigetta portata da Lee.
Sfortunatamente, un frammento del proiettile a salve, usato in precedenza per le scene dei dettagli, fu sistemato nel tamburo della pistola, e nello sparare ancora il frammento finì addosso a Brendon, ferendolo mortalmente.
Le inchieste successive confermarono la morte di Brandon Lee accidentale, e la responsabilità fu attribuita alla negligenza della troupe, senza trovare diretti responsabili.
La maledizione, in questo caso, più che aleggiare sul film sembra proprio aver preso di mira l'intera famiglia Lee: il padre di Brandon, l'attore asiatico Bruce Lee, morì in circostanze mai chiarite completamente lasciando a metà la realizzazione di un film, L'ultimo combattimento di Chen, che fu completato usando una sua controfigura.
Particolare inquietante (se si pensa alla fine fatta poi da Brandon): in questo film Bruce interpretava la parte di un divo delle arti marziali, che rimaneva sfigurato e si fingeva poi morto, dopo che qualcuno aveva cercato di ucciderlo sostituendo sul set una pistola caricata a salve con una caricata a proiettili veri.
Ultima curiosità: al provino per la parte principale, poi andata a Brandon Lee, si presentò anche River Phoenix, morto di overdose nello stesso anno di Brandon, il 1993.

Matrix.
Anche la trilogia di Matrix (1998-2003) fu funestata da lutti inaspettati. Lo stesso ruolo del protagonista, Neo, era stato concepito per l'attore Brandon Lee, e solo dopo la sua tragica scomparsa venne affidato a Keanu Reeves.
Della trilogia il film più sfortunato fu decisamente il secondo, Matrix Reloaded, che durante le riprese vide sia la morte dell'attrice Gloria Foster, che interpretava l'Oracolo, che quella della cantante Aaliyah, che interpretava il ruolo di Zee e che non è riuscita a completare le riprese, scomparsa in un tragico incidente aereo assieme a otto membri della sua troupe.
Oltre a ciò la lavorazione fu funestata da strani incidenti sul set e misteriose sparizioni di pellicole.

Batman - Il Cavaliere Oscuro.
Batman - Il Cavaliere Oscuro, del 2008, si può considerare il più recente tra i titoli maledetti, perché ha visto la morte, tra le riprese e l'uscita del film nelle sale, del memorabile Jocker Heath Ledger, uno degli attori più promettenti della nuova generazione di Hollywood.
L'attore si era talmente addentrato nel ruolo del cattivo Joker, da risultare non solo il migliore in questa parte, ma anche il più coinvolto emotivamente dal ruolo. Più passavano i giorni e più il suo carattere, i suoi modi di fare e il suo umore somigliavano al personaggio che stava impersonando sul set.
Alla fine delle riprese, il Joker del film e l'attore Ledger erano diventati letteralmente la stessa persona.
Dalle cronache sappiamo che l'attore, dalla conclusione delle riprese, non riusciva più a dormire e, a motivo di questo, assumeva abbondanti dosi di sonniferi. Lo ritroveranno privo di vita il 22 Gennaio 2008, all'età di soli 28 anni.
Alcuni giorni dopo la sua morte, Jack Nicholson, che evidentemente ben conosceva la figura del Joker, fece questa curiosa dichiarazione: "Quando seppi che Heath era stato scelto per la parte di Joker, lo chiamai e gli dissi di stare molto attento".
Probabilmente Jack Nicholson sapeva che questo personaggio lo avrebbe preso profondamente nell'anima.
Ma Ledger non è stato la prima vittima del film, in quanto anche Conway Wickliffe, tecnico degli effetti speciali, era morto il 26 settembre 2007, quando, mentre girava una scena in Surrey, a Londra, si era schiantato con il veicolo 4×4 contro un albero.
Anche il protagonista Christian Bale dopo l'uscita del film non ha vissuto momenti felici. Subito dopo la conclusione delle riprese è stato arrestato per aver aggredito e percosso la madre a la sorella in seguito a un improvviso e immotivato raptus che gli aveva sconvolto la mente. Dopo la violenza, quella stessa sera, l'attore si è recato alla cerimonia per la presentazione del film, come se niente fosse accaduto, per essere poi arrestato al termine della festa.
E ad agosto Morgan Freeman, nel film Lucius Fox, è rimasto vittima di un grave incidente stradale, rischiando la morte.

La lista non finisce qui, ovviamente, sono molti i film che durante la loro lavorazione sono stati perseguitati da strani incidenti (la versione giapponese di Ring, per esempio, e anche Brivido di Stephen King).

Anche la lavorazione di Evil Dead (La Casa), fu molto sfortunata, al punto che un fulmine incenerì il casolare subito dopo il termine delle riprese.

Cabal, di Clive Barker, ha subito un incendio sul set facendo perdere molti mostri che sarebbero dovuti essere utilizzati nel film e diminuendo drasticamente il budget per la realizzazione.

Durante le riprese de La Macchina Nera, l'auto utilizzata, che nel film è guidata da un'entità demoniaca, si mise in moto da sola improvvisamente, senza che i tecnici avessero azionato i comandi.

In più strani lamenti notturni ossessionavano la troupe. Un altro esempio è il film Communion, che racconta la vicenda vera (si dice) di Whitley Strieber alle prese con rapimenti alieni. Una notte, la stessa troupe filmò degli strani esseri che fecero visita sul set.

Durante la lavorazione de La Passione di Cristo di Mel Gibson, un fulmine ha sfiorato l'attore che interpretava Gesù, James Caviezel, rimasto per fortuna illeso.

Altro film sfortunato fu La Leggenda degli Uomini Straordinari: 1.5 milioni di dollari di set spazzati via dall'alluvione di Praga, tre stunt man gravemente infortunati, Sean Connery (tra l'altro, produttore del film) e il regista che litigano all'inizio e non si parlano più direttamente per il resto della lavorazione, due attori sostituiti in volata, il film rimontato tre volte.

In tempi più remoti da ricordare Gli spostati, il bellissimo film di John Huston, durante le cui riprese morì d'infarto il protagonista, Clark Gable. Subito dopo si suicidò Marilyn Monroe.

Anche Michael Curtiz, il regista di Casablanca, fu considerato piuttosto maledetto perché nei suoi set capitava sempre, o quasi, qualcosa di tremendo. Per citare qualche caso, durante la celebre scena finale di La carica dei seicento (1936) morirono in maniera violenta tre comparse. L'attore che interpretava uno dei tre figli del patriarca biblico in Noah's Ark (1929) fu investito in pieno da un getto d'acqua che lo fece precipitare dall'arca e restò paralizzato.

Anche in Italia molte pellicole furono considerate maledette, a partire da Cannibal Holocaust, ma sicuramente la palma del film più sfortunato non può che andare a L'Isola del Tesoro, diretto da Antonio Margheriti nel 1986. Renato Castellani, che avrebbe dovuto dirigerlo, scomparve prima di poter cominciare a girare, un direttore di produzione morì durante le riprese, lo stesso Margheriti si sentì male durante la preparazione e venne operato d'urgenza al pancreas salvandosi solo grazie alla sua forte tempra, mentre il giovane protagonista Itaco Nardulli morì tragicamente poco tempo dopo l'uscita del film.

DenisPirola
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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da DenisPirola »

I Motley Crue satanisti ? Credo che non si potevano trovare persone alle quali possa fregargliene di meno !

E il gagliardetto della "Route 666" è in vendita anche dai cinesi, ormai. Ce n'è uno anche in osteria da Pancrazio. Che Pancrazio sia satanista e/o massone ? E io che l' ho sembre creduto un mentecatto :uhm ...

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da DenisPirola »

Saimas ha scritto:
Per la scommessa?

:occhiolino:
Se mai dovesse trovare l' effige di Bin Laden dovresti tagliarti i baffi. Lo sai ?

Edit : Con "Tre scapoli e un bebè" non ho dormito un mese, comunque. :sconsolato:
Ultima modifica di DenisPirola il 27/02/2014, 14:21, modificato 1 volta in totale.

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Re: Messaggi subliminali nei film/cartoni animati/album musi

Messaggio da Saimas »

DenisPirola ha scritto:
Se mai dovesse trovare l' effige di Bin Laden dovresti tagliarti i baffi. Lo sai ?
Stavo pensando di farmi la barba oggi stesso

:mustache:

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