No Jeff, è un piacevole film facilmente sottovalutabile, scritto veramente bene.
Spietato come pochi, con personaggi veramente ridicoli, uno peggio dell'altro,ma dannatamente reali e ben scritti.
Una critica ben ferrata che ha il suo punto più alto proprio nel montaggio(forse mio personalissima interpretazione questa), nell'alternare in modo confuso e non organico momenti tratti da due ben distinti periodi di vita della protagonista: quello d'oro e quello di merda. Ed è proprio tale inorganicità a sottolineare la mancanza di stabilità e felicità in una vita materiale, pronta a dissolversi da un secondo all'altro(magari perché un bel giorno il miliardario che hai sposato si rompe il cazzo di te), mancanza tanto grande quanto in una vita di "stenti e privazioni"(quella della sorella di lei), che però è vissuta in modo ipocrita, anzi no, peggio, con l'irrefrenabile desiderio di essere sotto sotto qualcun'altra(magari come la sorella), senza in realtà avere una vaga idea di chi si è.
Non è per i dialoghi, nemmeno tanto per la regia e di certo non basta l'eccellente prova della Blanchet. È questa costruzione il vero gioiello della sceneggiatura, del film.
Magari facesse sempre film così, sto vecchio rincoglionito.
YIS: E dai su, non rompergli le palle. Ogni utente ha il suo tratto distintivo. Lui scrive in giallo, tu scrivi cagate.
Scherzo, sotto sotto mi ti inculerei
