Sacopus ha scritto:
Se uno si rompe il cazzo e vuole tornare a casa?
Sono cazzi.
A questo proposito mi sovviene quella dei tre astronauti che vanno nello spazio, in solitaria, per qualche anno.
Ovviamente lo spazio è ristretto e tutto deve essere ridotto all' osso per non occupare spazio ed ottimizzare la logistica.
Al primo chiedono -"Cosa vuoi portarti nella navicella per passare il tempo ?"- -"Libri, fumetti, films, cartoni animati, eccetera"- è la risposta; così lo forniscono di un mini televisore, di qualche DVD e di qualche libro, magari digitale.
E parte il primo astronauta.
Al secondo fanno la stessa domanda. -"Cosa porterai con te per passare il tempo ?"- -"Pornografia"- dice.
Così lo forniscono di films, riviste e Sexy Toys affinchè anche il secondo viaggiatore dello Spazio possa trastullarsi. Poi parte.
E' la volta del terzo, che risponde -"Fumo, erba, cartine, sigarette, marijuana, un chilum, una pipa... da fumare, insomma"-
Così viene accontentato anche lui e viene fornito di parecchia Ganja, fumo e sigarette. E prende il volo anche la sua navetta.
Al ritorno degli astronauti, la NASA manda degli uomini per accogliere i viaggiatori spaziali.
Il primo esce dalla navetta e quando gli chiedono come sia andata, dice che leggendo ha imparato cose nuove e che, comunque, è riuscito a passare il tempo.
Il secondo, anche lui, dice che si è masturbato come un assassino, che il tempo è trascorso eccetera eccetera.
Il terzo... si apre la navicella, ma dell' astronauta nessuna avvisaglia.
Entrano nella navetta e lo vanno a cercare.
-"Hey, c'è qualcuno ?"- ma non hanno risposte.
Ad un certo punto lo trovano rannicchiato in un angolino, tutto tremante.
-"Che è successo ?"- chiedono.
-"Andate a fare in culo ! Un cazzo di accendino, una scatola di fiammiferi, potevate anche lasciarmela !"-