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Tomas Milian ha scritto:
Il tuo quoziente intellettivo non ti permette di andare oltre destra-sinistra?Sai che me frega che è di sinistra?Come già detto a me piace come attore emi piaccion molti molti dei suoi film.Ma quando vuole fare il buffoncello solo per insultare Berlusconi diventa estremamente odioso.Facesse ridere almeno quando fa così.Cioè si fa ridere solo quelli che ridono se per strada uno nomina Berlusconi e poi fa una pernacchia però di certo ad una persona con tutti i neuroni nel proprio posto non provoca di certo ilarità.Ma vabbè, come in ogni cosa tutto è soggettivo e tutto dipende sempre dal cervello di ognuno di noi
Sì, ovvio. I promessi sposi invece parla di due contadinotti un po'sfigati che si sposano con qualche mese di ritardo. Non è difficile fare il riduzionista.
Questo strumento non va infilato nel culo come tu credi, ma serve a cambiare canale, in caso tu non lo sappia
Vista la tua usanza di andare dall'estetista a farti la manicure e il pedicure credo che sia tu ad usare il telecomando in quella maniera
A proposito, suggerisci la ceretta oppure il rasoio?
Pinzetta oppure altri metodi che conoscete voi "femminielli" frequentatori dei centri estetici?
Tomas Milian ha scritto:
leva la tua foto dall'avatar e rimani davanti alla tv a ridere perchè si dice "berlusconi prrrrrrrrrrr" .Diventerai una persona migliore
Non è tutto un "berlusconi prrrrr", è cultura. Chi sa parlare di una cosa come l'Unità d'Italia o la storiain generale (o in altri casi della Divina Commedia) in tv, senza farti abbottare le palle?
Benigni.
Tomas Milian ha scritto:
Per vedere la deficienza di quelli che ridono alle sue battute a che punto arriva.Un po' come mi capita di guardar Colorado Cafè o Saturday Night live
Poi se a te fa ridere la battuta su "mubarak rubacuori" o su Cavour che gira su facebook da settimane problemi tuoi.
heatbreakerkid ha scritto:
Beh, ma lì si parlava dei sovrani con il proprio popolo, non con gli assoggettati. Ci sta.
"assoggettati..." bravo. peccato che unificazione dovrebbe diversificarsi da tale termine. in realtà questo è stato. una vera e propria colonizzazione con depauperazione dei territori conquistati a favore esclusivamente di uno stato, quello sabaudo, che in quel momento era il più pezzente d'europa. per questo scusate tanto se mi girano le palle a sentire certe cose.
E' curioso vedere come la massa possa adorare a livelli divini Benigni.
Il suo monologo è soporifero all'inverosimile, sta mischiando sacro (cultura e storia e italiana) con il profano (battutine scontate da Famiglia Cristiana).
Ormai i suoi monologhi sono costruiti sulla falsariga della famosa lettura della Commedia di Dante, che prevede spiegazioni (opinabili) e riflessioni, sicuramente fuori contesto. Noioso, noioso e ancora noioso. La piantasse con questa smania del professore a tutti i costi e tornasse a fare qualche film, che oggettivamente sono sempre grandi successi in termini di critica e botteghino.