Ah beh devi scusarmi ma sono completamente inesperto in questi giochi-trabocchetti.Karran ha scritto: Ehm, Santi' ... è un gioco NON-cooperativo. Non potresti "consultarti" col tuo amico.
Mi affaticano

Ah beh devi scusarmi ma sono completamente inesperto in questi giochi-trabocchetti.Karran ha scritto: Ehm, Santi' ... è un gioco NON-cooperativo. Non potresti "consultarti" col tuo amico.
Santino's fan ha scritto: Scusami Pingu ma non ho capito cosa intendi per "cartuccia"![]()
Poi rispondo stasera perchè a breve esco.
Ahh capito.pingumen96 ha scritto:
Santino's fan ha scritto: Ah beh devi scusarmi ma sono completamente inesperto in questi giochi-trabocchetti.
Mi affaticano
Il dilemma del prigioniero non è un indovinello, è un esempio di un problema non-cooperativo nella teoria dei giochi. Nel caso specifico, in queste situazioni si può raggiungere l'equilibrio di Nash ( http://it.wikipedia.org/wiki/Equilibrio_di_Nash" onclick="window.open(this.href);return false; ) ma non l'ottimo di Pareto ( http://it.wikipedia.org/wiki/Ottimo_paretiano" onclick="window.open(this.href);return false; ).Cena 4 Ever ha scritto:Quella dei carcerati mi incuriosisce,l'altra l'ho risolta.
Cioè se non si può comunicare come si fa a scegliere entrambi l'innocenza e ci facciamo l'anno?Dovrebbe essere una coincidenza.Entrambi si dichiarano innocenti all'insaputa dell'altro.Io comunque credo che sceglierei il 90% delle volte l'innocenza.Almeno so sicuro lo farei nel caso sia che le accuse siano fasulle per entrambi che siano fasulle solo per me.Poi se veramente dovessi commettere un reato e ci va di mezzo un amico(dipende dal gardo di amicizia,anche e soprattutto) ci penserei.Attendo risposte so' curioso.
Rapidamente: se fate entrambi questo ragionamento furbo e scegliete la scelta prima facile ottimale, cioè confessare, hai il 100% di probabilità di far sì anni.Sonoio ha scritto:Provo a dire la mia sulla questione carcerati (che ricordo di aver letto in un libro di paradossi ma di cui non ricordo proprio la soluzione, se c'è).
Dato per assodato che non conosco l'altro arrestato, o che comunque non ho avuto modo di parlarci né prima né dopo, e che non ci sono implicazioni affettive, morali o simili, l'unico obbiettivo di entrambi è quello di ridurre al minimo la propria pena.
In tal caso dividerei le scelte in due situazioni:
Se lui confessa, io ho due possibilità: confessare (6 anni di carcere), o non confessare (7 anni).
Se lui non confessa, posso: confessare (0 anni di carcere), non confessare (1 anno).
In entrambi i casi, dunque, mi conviene confessare, per prendere la pena minima tra le due possibili.
Considerando che lui, probabilmente, farà il mio stesso ragionamento finendo per confessare, la mia scelta è confermata.
E andrei a dormire con la certezza quasi assoluta di beccarmi sei anni di carcere.
Tutti molto belli, difficile fare preferenze.pingumen96 ha scritto:
DolphFF ha scritto:
l'autoironia l'apprezzo sempre moltissimo, bravo
Una mezza cacata.Classica festa in un ristorante molto bello esteticamente, grande e spazioso, con tutti i miei parenti, e con gli amici con cui esco.Devixe ha scritto:Come hai festeggiato i 18?