Fantastico. Prima hai criticato la "democristianità" delle dichiarazioni di Hero, offrendo un interessante spunto, poi sei tornato sui tuoi passi abbracciando proprio il "volemose bene", "cinzia, mezzo scherzavo, dai". E ti sei talmente calato nella parte che ti sei sentito in dovere di quotarmi pure tu tentando la solita smerdata da forum con due righe più faccina.
Tralasciamo l'attacco ridicolo sulle "dinamiche basilari del pro-wrestling" che magari illustrerai più dettagliatamente, se vuoi che sia una discussione seria; altrimenti ok, hai l'approvazione della cricca di tuttowrestling, sei ancora un mastro del forum.
Sulla prima parte c'è poco da dire, non pretendo di venire a capo di nulla e di sapere come si sta al mondo. La mia era una volutamente lapidaria provocazione sulla quale sarebbe interessante discutere seriamente e che credo fareste pure fatica a confutare realmente. Ma dubito si possa fare con queste premesse. L'originalità poi... Come se la sua mancanza fosse un'argomentazione valida. Ci saranno infinite cose che ripetiamo uguali da migliaia di anni e di certo non han perso valore per questo. Non è un'opera d'arte la mia.
scherzavo un cazzo.
"mangia merda, e lecca culi" è quello che ti dicono in loop, per convincerti che il mondo è un posto malvagissimo, e spezzarti le ambizioni sul nascere; non sia mai che se vuoi diventare qualcosa (e ti spacchi il culo per riuscirsi, beninteso), tu possa diventarlo davvero; la condizione è che tu diventi quello che vuoi diventare, esattamente.
Hero è diventato un wrestler con i controcoglioni. se voleva il successo planetario invece, doveva calibrare il suo desiderio, ed invece di diventare trentenne in Chikara, diventare un po' più sega, ed un po' più The Miz.
Il tuo discorso è l'apoteosi del fallimento interiore, ne più ne meno. ciò non di meno, è comune alla maggior parte della popolazione, che si è arresa alla mediocrità totale, ed a una vita fatta di "dai, forse arrivo al letto stasera ed alla pensione tra trent'anni" ; ecco perché persino un coglione come me risalta.
ed ora, se anche tipo domani diventassi un barbone; o meglio ancora decidessi di adeguarmi, e facessi nella vita tipo quello che fai tu qualunque cosa sia; perché questo dovrebbe andare a compromettere il mio sistema di valori morali? non posso lavorare da McDonalds continuando a pensare che l'esistenza tutta è una coglionata? posso, vero? cioè, io dal McDonalds voglio i soldi per vivere, o sposare una filosofia di vita del lavoro totalizzante?
se un domani ci si svegliasse un po' tutti, invece di mangiare merda e leccare culi, forse forse..
va beh, di wrestling ne capisci pochino, ma mi pare il minore dei tuoi problemi.
e non è neppure un insulto eh; solo il nascere, vivere bla bla, comporta problemi maggiori del pro-wrestling, e no, non è una chiusura democristiana; ma proprio un tentativo di farti leggere il discorso nella giusta luce.