Più sopravvalutato
Re: Più sopravvalutato
Non mi parlare di wrestling associandolo a trofei o vittorie altrimenti ripenso a Mark Henry-Great Khaly>>Brian PillmanNEO GREEN ha scritto:
Sarà, ma ho l'impressione che anche noi tifosi ci stiamo adeguando al cinismo delle società.
Il calcio non è il wrestling, ma per me le storie raccontate continuano ad avere più importanza dei trofei e delle vittorie.

- Sonoio
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Re: Più sopravvalutato
Allora cazzovuoi, se entri in un topic per sparare provocazioni senza capo né coda non frignare per una battutina sulla tua squadra.Ho notato solo la vostra recente ricca affluenza qui sopra e stop.
Comunque 3:16 ti cagava in testa.
Piagnone

La differenza tra me e 3:16 è che lui era sicuramente un troll migliore di me, ma il fatto è che io non ho alcun interesse a fare il troll.

E ti rinnovo i complimenti per il tuo contributo fondamentale al topic.

(Io posso pure aver sparato minchiate, ma almeno l'ho fatto cercando di discutere sull'argomento.)
- Nicolasblaze
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Re: Più sopravvalutato
Ma infatti le tattiche perdenti se le ricordano giusto i cultori.The Barman ha scritto: ma per te la cosa "più importante" della grande Ungheria è che ha innovato il calcio, o che sul campo da calcio giocavano da Dio? per me la seconda, quel che voglio dire è che secondo me "l'innovazione tattica" è meno importante rispetto a quanto fatto vedere sul campo, o meglio è subordinata a quanto fatto vedere sul campo: una tattica piuttosto che un altra nel calcio deve servire per permettere alla squadra di giocare il meglio possibile, allo scopo di essere la più competitiva possibile. (che poi non ha vinto trofei ma non è che perdesse ogni partita ecco)
per cui per dire ricitando Totti, per me è più importante cose viste sul campo tipo assist gol giocate varie ed altro rispetto al fatto che si sia reinventato "finta punta" o "falso nueve" o "falso nove" o come vogliamo chiamarlo, per me l'essersi reinventato(con Spalletti) falso nove è stato utile per permettergli di fare quel che ha fatto sul campo da calcio.
Non è che "ha innovato il calcio" e "giocavano da Dio" sono due cose separate.
Giocavano da Dio perché si muovevano in modi che nessuno aveva sperimentato.
A me sembra che sia tu a rendere il calcio una mera esibizione di tiri e passaggi, se conti "assist gol giocate varie" sopra "aver inventato dei movimenti". Perché senza schemi il calcio è 1860, dieci gentleman che si rifiutano di passare la palla perché non è virile.
E quindi, tu dici "Totti ha cambiato posizione per fare tiri gol assist", io dico "i gol e gli assist sono stati resi possibili dall'intuizione tattica" - che peraltro ha trasceso il contesto romano, visto che per fare un nome è stata ripresa dal Manchester United - e quindi mi sembra che tu ti stia semplicemente impuntando su una visione funzionalista del gioco, ma alla fine della fiera mi stia dando ragione.
Solo che a me piace guardare la causa, e non l'effetto, perché l'effetto è accidentale mentre la causa è replicabile. Ferguson infatti non ha detto "uh che bravo Totti, quanti bei gol che fa", ha detto "porca puttana, ma io ho Cristiano Ronaldo, vediamo che succede se copio [adatto, se preferisci, non sono ostile all'idea di copiare ma capisco che la parola possa infastidire] l'idea di Totti&Spalletti" - e ha vinto Premier e Champions.
Non farti spaventare dalla parola "tattica": il calcio è uno sport di squadra, la capacità di muoversi in armonia con altre nove (o dieci) teste pensanti è una delle qualità più uniche che ci siano.
- zittino bob
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Re: Più sopravvalutato
Ah, questi scozzesi effeminati che si passano la palla.Nicolasblaze ha scritto: Ma infatti le tattiche perdenti se le ricordano giusto i cultori.
Non è che "ha innovato il calcio" e "giocavano da Dio" sono due cose separate.
Giocavano da Dio perché si muovevano in modi che nessuno aveva sperimentato.
A me sembra che sia tu a rendere il calcio una mera esibizione di tiri e passaggi, se conti "assist gol giocate varie" sopra "aver inventato dei movimenti". Perché senza schemi il calcio è 1860, dieci gentleman che si rifiutano di passare la palla perché non è virile.
E quindi, tu dici "Totti ha cambiato posizione per fare tiri gol assist", io dico "i gol e gli assist sono stati resi possibili dall'intuizione tattica" - che peraltro ha trasceso il contesto romano, visto che per fare un nome è stata ripresa dal Manchester United - e quindi mi sembra che tu ti stia semplicemente impuntando su una visione funzionalista del gioco, ma alla fine della fiera mi stia dando ragione.
Solo che a me piace guardare la causa, e non l'effetto, perché l'effetto è accidentale mentre la causa è replicabile. Ferguson infatti non ha detto "uh che bravo Totti, quanti bei gol che fa", ha detto "porca puttana, ma io ho Cristiano Ronaldo, vediamo che succede se copio [adatto, se preferisci, non sono ostile all'idea di copiare ma capisco che la parola possa infastidire] l'idea di Totti&Spalletti" - e ha vinto Premier e Champions.
Non farti spaventare dalla parola "tattica": il calcio è uno sport di squadra, la capacità di muoversi in armonia con altre nove (o dieci) teste pensanti è una delle qualità più uniche che ci siano.
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Re: Più sopravvalutato
probabilmente mi sono espresso male, per questo chiarisco subito che per me la tattica è importante nel calcio. ma che ci sono altre cose(e per me anche più importanti).Nicolasblaze ha scritto: Ma infatti le tattiche perdenti se le ricordano giusto i cultori.
Non è che "ha innovato il calcio" e "giocavano da Dio" sono due cose separate.
Giocavano da Dio perché si muovevano in modi che nessuno aveva sperimentato.
A me sembra che sia tu a rendere il calcio una mera esibizione di tiri e passaggi, se conti "assist gol giocate varie" sopra "aver inventato dei movimenti". Perché senza schemi il calcio è 1860, dieci gentleman che si rifiutano di passare la palla perché non è virile.
E quindi, tu dici "Totti ha cambiato posizione per fare tiri gol assist", io dico "i gol e gli assist sono stati resi possibili dall'intuizione tattica" - che peraltro ha trasceso il contesto romano, visto che per fare un nome è stata ripresa dal Manchester United - e quindi mi sembra che tu ti stia semplicemente impuntando su una visione funzionalista del gioco, ma alla fine della fiera mi stia dando ragione.
Solo che a me piace guardare la causa, e non l'effetto, perché l'effetto è accidentale mentre la causa è replicabile. Ferguson infatti non ha detto "uh che bravo Totti, quanti bei gol che fa", ha detto "porca puttana, ma io ho Cristiano Ronaldo, vediamo che succede se copio [adatto, se preferisci, non sono ostile all'idea di copiare ma capisco che la parola possa infastidire] l'idea di Totti&Spalletti" - e ha vinto Premier e Champions.
Non farti spaventare dalla parola "tattica": il calcio è uno sport di squadra, la capacità di muoversi in armonia con altre nove (o dieci) teste pensanti è una delle qualità più uniche che ci siano.
per esempio, sono d'accordo a dire che "Giocavano da Dio" è sì dovuto al fatto che si muovevano in modi che nessuno aveva sperimentato, ma è anche dovuto al fatto che quell'Ungheria era formata da giocatori che avevano le qualità per giocare un grandissimo calcio(e anche dal fatto che quei giocatori ci abbiano messo impegno , grinta e cuore per giocare quel calcio), perchè se Sebes avesse allenato chessò, il Lussemburgo, di certo non lo avrebbe reso una delle squadre più forti di sempre, per quanto probabilmente lo avrebbe fatto rendere al massimo delle proprie potenzialità
così come l'idea di Totti e Spalletti, di certo non avrebbe avuto il successo che ha avuto senza le eccezionali qualità di Totti(che infatti era un giocatore eccezionale già quando faceva il trequartista) nè senza la disponibilità ed umiltà di Totti di accettare questo cambio di ruolo e dare tutto sè stesso per giocarci con successo.
Tantè che come dici tu Ferguson copia[nemmeno io sono contro alla cosa] l'idea laddove ha un Cristiano Ronaldo, non un Bendtner ecco...
e ripeto, per me la tattica è importante nel calcio, e lo vedo quando guardo le partite ma soprattutto lo ho provato nella mia umile esperienza di calciatore(passata tra seconda e terza categoria

- Lonelywalker
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Re: Più sopravvalutato
Ranocchia, Pastore, Lavezzi, Villa, Sanchez, Robinho, Britos, Balotelli, Insigne.
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Re: Più sopravvalutato
Non hai mai visto Samnick/Polentachrisy2j ha scritto:Chi sopravvaluta Britos? Penso sia uno dei difensori più insultati in Italia.
- Lonelywalker
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Re: Più sopravvalutato
Insigne per me e sopravvalutato, buon dribbling ma cerca sempre e solo di fare la stessa cosa, il tiro a giro, nell' atracco del napoli mi pare il piu scarso e poi non scarta con grande facilita, ha difficolta negli inserimenti e non ha grande intelligenza tattica. Il popolo dovrebbe cercare di non mettere tanta pressione sul giovane che deve crescere cmq.Villa ha solo un buon tiro, ha le caratteristiche del centravanti ma con 20 cm in meno e una decina di chili in meno e di conseguenza quel che ne deriva. non mi pare un top player. Britos per il tipo di gioco che ha si infortuna sempre, per il gioco di britos non devi essere cosi debole come lui oltre al fatto che spesso fa cagate immonde. Per una squadra che punta allo scudetto mi pare eccessivo che giochi titolare
- Gabriele Macconi
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Re: Più sopravvalutato
Villa è calato molto dopo la rottura della gamba,prima a me piaceva e anche moltoLonelywalker ha scritto:Insigne per me e sopravvalutato, buon dribbling ma cerca sempre e solo di fare la stessa cosa, il tiro a giro, nell' atracco del napoli mi pare il piu scarso e poi non scarta con grande facilita, ha difficolta negli inserimenti e non ha grande intelligenza tattica. Il popolo dovrebbe cercare di non mettere tanta pressione sul giovane che deve crescere cmq.Villa ha solo un buon tiro, ha le caratteristiche del centravanti ma con 20 cm in meno e una decina di chili in meno e di conseguenza quel che ne deriva. non mi pare un top player. Britos per il tipo di gioco che ha si infortuna sempre, per il gioco di britos non devi essere cosi debole come lui oltre al fatto che spesso fa cagate immonde. Per una squadra che punta allo scudetto mi pare eccessivo che giochi titolare
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Re: Più sopravvalutato
Potete darmi tutte le statistiche,trofei e altra roba che volete,ma per me Del Piero sarà sempre un gradino sopra Totti,che comunque è un altro giocatore che stimo molto. Questione di cuore,non di testa.